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Topic di Gioco


Enaluxeme

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F- "Ah, non sapevate di lei? Si chiama Agatha, il suo covo è un boschetto poco ad ovest di Conyberry. È abbastanza facile da trovare: pare che prima della distruzione di Conyberry convivesse con gli abitanti pacificamente, quindi c'è ancora quel che resta di un sentiero fra le rovine e la casa della banshee. Ho letto di lei in un libro sulle avventure di Drizzt Do'Urden. Non credevo mi sarebbe stato utile, e invece che fortuna!"

Il viaggiatore emette un sospiro compiaciuto, poi richiama il suo cane schioccando la lingua, e Ombrone smette subito di annusare i piedi di Dumaas per tornare accanto al padrone.

F- "Come va, bello? Riposato? Me lo dai un passaggio?"

Dopo aver appeso la stampella ad un gancio sulla sella, Finn monta su Ombrone. Ha qualche difficoltà vista la condizione della gamba, ma riesce a salire senza aiuti.

F- "Bene, io proseguo. Scusate ancora per avervi svegliato, e buonanotte!

Ah, se avrete mai intenzione di chiedere l'aiuto di Agatha, sappiate che ama le lusinghe, i gioielli e i libri di incantesimi, e che non risponde mai a una seconda domanda!"

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Nash Kelling

Non posso fare a meno di sorridere quando sento Finn parlare dei racconti di Drizz't, ripensando al mio lavoro a Neverwinter. Sarebbe interessante se qualcuno, in futuro, venisse a cercare qualcosa in queste terre dopo aver letto i miei racconti. Oh, si figuri. Anzi, la ringrazio per questa chiacchierata e per tutte le informazioni che ci ha fornito: è stato molto gentile. Dico all'uomo, facendo quindi una riverenza con il capo quando salta in sella. Le auguro un buon viaggio. 

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Salutati il mezz'uomo e il suo cagnone, il gruppo riprende il suo riposo. Svegliarsi nel mezzo della notte sarà anche molesto, ma almeno non si trattava di un mostro o di un animale affamato.

Sono le prime luci dell'alba del 24 di Foglie Cadute. Ayla, l'ultima a fare turno di guardia, sveglia gli altri e gli avventurieri disfano il loro campo per rimettersi in viaggio.

Dopo circa due ore sulla strada, il carro raggiunge le rovine di Conyberry. Eccetto che per pochi ruderi di pietra, solo le fondamenta dei vecchi edifici in legno restano testimoni di quello che un tempo era un villaggio piuttosto grande e importante. Oramai la vegetazione ha preso il sopravvento ovunque tranne che sulla strada principale che tagliava a metà l'insediamento, tuttora usata dai viaggiatori che percorrono il tracciato per Triboar.

E a proposito di vegetazione, il gruppo nota facilmente dei cavalli che in tutta tranquillità passeggiano e pasteggiano fra le rovine. Uno di questi, incuriosito, si avvicina fino a pochi passi da Noce e Duchessa. Sul posteriore, ha un marchio con un teschio e le lettere AK.

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Nash Kelling

La notte passa tranquilla e possiamo rimetterci in viaggio di buon ora. La strada per Triboar è più tranquilla e raggiungiamo rapidamente le rovine di Conyberry: sono meno suggestive di quanto mi aspettassi. 

Devono essere i cavalli della fattoria. Dico ai miei compagni quando uno dei cavalli si avvicina a noi, aggiungendo Ayla, potresti parlargli e radunarli? Potrebbero avere anche delle informazioni sulla situazione attuale alla fattoria: magari hanno notato qualcosa in questi giorni. 

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Dumaas

Ormai di Conyberry non resta quasi nulla se non il ricordo di un tempo che fu. Del grande villaggio del passato non rimane nulla se non qualche rovina, inghiottita dalla folta vegetazione che ora cresce spontanea.Tra le piante pascolano indisturbati diversi cavalli, uno dei quali si avvicina al nostro carro, probabilmente incuriosito dalla presenza di Noce e Duchessa. Il sorriso che compare sul mio volto viene subito spazzato via quando noto il marchio sul posteriore dell'equino. Siamo vicini ormai. Qualcuno li ha reclamati. indico il simbolo. Potremmo raccogliere informazioni, in effetti...mi liscio il mento. Ma Ayla consumerebbe gran parte della sua trama. guardo la ragazza. E solo gli dei sanno quanto ci servirà di qui a poco. sospiro pensieroso. Un bel dilemma, in effetti. osservo i miei compagni, soffermandomi sulla druida. Ayla, quanto puoi...spingerti oltre? Voglio dire...puoi solo parlarci con gli aimali o li rendi...amichevoli? Disposti a fare qualcosa per te, insomma.

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Ayla

Durante il viaggio mi guardo attorno incuriosita, osservando come la vegetazione possa reclamare con facilità il lavoro umano. Quando avvistiamo i cavalli provo un certo senso di sollievo anche se non lo dò a vedere, ascolto i miei compagni già ansiosi di usare le mie abilità "Posso solo parlarci ma è piuttosto facile sfruttare la loro mentalità da branco per farsi aiutare. Cosa volete che chieda?" chiedo prima di lanciare l'incantesimo.

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Lucretia Mejias Oyarzabal

 

il resto della notte fortunatamente passa tranquillo e la mattina dopo riusciamo ad avanzare velocemente fino ad arrivare alle rovine di Conyberry...

Prima di parlare con i cavalli direi di controllare un pò le rovine , sarebbe strano che due cavalli marchiati siano lasciati cosi liberi a meno che il loro padrone non sia vicino non credete?...

magari sono gli orchi o magari è altro ma direi di stare attenti...

scendo dal carro e sul mio corpo appare un armatura poi uno scudo sul mio braccio sinistro ed una spada nella mia mano destra...

 

@ DM

Spoiler

Percezione +0

Investigare +7

 

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Nash Kelling

Penso siano i cavalli della fattoria: AK potrebbe stare per Alfonse Kalanzorn, lo sceriffo di cui parlava il sindaco. Rispondo a Lucretia e Dumaas, riflettendo poi sulla domanda di Ayla La domanda principale riguarda le condizioni della fattoria, ma potremmo provare a chiedergli di portare il carretto al posto di Noce e Duchessa. Dovrebbero essere più veloci, anche nell'ottica di un'eventuale ritirata con i superstiti. 

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Dumaas

In effetti non avevo pensato allo sceriffo...mi gratto il mento pensieroso. ...ma perché imprimere un teschio, dico io. Non bastavano le sue iniziali? Mi domando ragionando ad alta voce. Scuoto il capo, rivolgendomi ad Ayla. Possiamo convincerli ad aiutarci, magari per creare confusione tra gli orchi, qualora abbiano un accampamento. Sospiro. Però...ho paura che li uccidano senza pietà. Annuisco. Potremmo fare come dice Nash: suppongo che Noce e Duchessa abbiano bisogno di...riposo. accarezzo le due povere bestie da soma. Con la coda dell'occhio osservo Lucretia bardarsi di tutto punto e mi scappa un sorriso. La prudenza in effetti non è mai troppa, da queste parti. 

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  • 2 settimane dopo...

Ayla

Ascolto gli altri e senza replicare lancio l'incantesimo che mi permette di parlare con gli animali, scendo dal carro e mi avvicino ai due cavalli che lo stavano trainando, poggio una mano sul collo di Noce e mi rivolgo ai cavalli liberi. 

Spoiler

"È bello vedervi sani e salvi. Vi farà piacere sapere che anche Fiacca è al sicuro, ci ho parlato giusto ieri, era preoccupata per le vostri sorti. Vorrei parlare con voi e chiedervi anche un favore, ma tranquilli, se non lo vorrete non vi obbligherò a tornare in una stalla, non è questo il favore che voglio chiedervi."

 

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Il cavallo più vicino non si aspettava che uno degli umanoidi appena arrivati avrebbe iniziato a parlare con loro. Dopo una prima sorpresa, nitrisce ad alta voce per richiamare l'attenzione degli altri, e in poco tempo tutti i cavalli nelle vicinanze sono pronti a prestare ascolto alla druida.

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Ayla

Parlando con i cavalli

Spoiler

Ripeto velocemente quello che ho detto al singolo cavallo, ponendo l'accento soprattutto su Fiacca "Vorremmo chiedervi di seguirci verso la vostra vecchia casa e magari aiutare Noce e Duchessa a trainare il carro per farli riposare. Se delle persone che si prendevano cura di voi sono ancora vive vorremmo aiutarle portandole in salvo, la vostra forza e velocità potrebbero essere fondamentali. Una volta fatto questo potrete decidere se continuare la vostra vita in libertà o se andare dove si trova ora Fiacca per cure e sicurezza."

 

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I cavalli hanno reazioni un po' diverse rispetto alla proposta di Ayla. Qualcuno inizialmente non ne vuole sapere, troppo spaventato per tornare lì, qualcun altro invece è preoccupato per la gente che si prendeva cura di loro, ed è contento dell'opportunità di tornare indietro protetto dagli avventurieri. Gli animali parlano tra loro e raggiungono un consenso: seguiranno il gruppo di umanoidi fino alla fattoria, ma si rifiuteranno di entrare in qualsiasi struttura e scapperanno nel caso i tipi grigi dovessero tornare all'attacco.

Riguardo il trainare il carro, Ayla non riesce a convincere nessuno a fare a cambio con Noce e Duchessa. Poco male: i due muli la rassicurano di essere perfettamente in grado di continuare, e Noce in particolare aggiunge di non avere alcuna paura di un gruppo di omuncoli troppo cresciuti.

Spoiler

Ho usato le regole delle interazioni sociali, semplicemente usando addestrare animali invece di persuasione. Il risultato è un successo oltre la CD di 10, ma non superando la CD di 20 i cavalli faranno quanto chiesto solo finché non è pericoloso.

Non essendoci altro di interesse a Conyberry, la piccola mandria parte alla volta della fattoria. Appena lasciate le rovine della città, il suono di un campanaccio avverte gli avventurieri della presenza di un altro animale: una grossa mucca, anche lei marchiata come i cavalli, che attratta dal grosso gruppo si avvicina e si aggiunge al seguito.

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Dumaas

Chi l'avrebbe mai detto...commento con un sorriso sornione sul volto. Noce e Duchessa sono molto più resistenti di quanto ci aspettassimo. Forse anche di noi! Ripartiamo in direzione della fattoria quando ad un certo punto un'altra creatura ci si avvicina. E' una vacca, con tanto di campanaccio, e lo stesso identico marchio. Io spero che tu abbia ragione Nash, e che queste iniziali siano davvero quelle dello sceriffo. sospiro. Ma quel teschio...scuoto il capo, gli orecchini appesi alle corna tintinnano. ...non promette nulla di buono. guardo gli altri. Beh, a meno che qualcuno non desideri una bella tazza di latte fresco, direi che possiamo continuare. Voi che dite?

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Nash Kelling

Sorrido mentre ci avviciniamo a Conyberry accompagnati da una mandria di animali da compagnia: potrebbe essere un ottimo stacchetto comico per la prossima puntata del mio romanzo. Potrebbe anche essere un metodo per mostrare la propria forza: forse lo sceriffo vuole mostrarsi comunque come un'autorità scegliendo un simbolo spaventoso per la sua fattoria. Rispondo a Dumaas, scrollando le spalle mentre faccio avviare i muli. Non è così strano, in fondo. E' un modo per continuare a illudersi di vivere una vita avventurosa. 

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Ayla

La resistenza mostrata dai due muli non mi stupisce ma è comunque una loro caratteristica lodevole. Mi siedo sul bordo del carro e mentre proseguiamo accarezzo un cavallo, sono contenta di aver coinvinto i cavalli (ed una mucca...?) a seguirci. Vedendo tutti gli animali che camminano dietro di noi ed ai nostri fianchi mi sento piuttosto soddisfatta, spero solo che la cosa si riveli effettivamente utile. Rimango sulle mie continuando a guardarmi attorno.

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Inviato (modificato)

Dopo meno di un'ora, il gruppo arriva in vista della destinazione.

La fattoria di Kalazorn occupa un grande appezzamento di terreno sul lato nord del Tracciato per Triboar incastonato tra due colline. Al di là di un malandato recinto di legno si trovano campi di mais, un meleto, giardini e pascoli. Un sentiero si stacca dalla strada più grande e conduce a una cascina a due piani vicino a uno stagno. A ovest della casa si trovano i resti carbonizzati di un fienile e di una fucina che sono stati rasi al suolo.

Dei maiali si aggirano innocui nei campi, negli orti e nel frutteto. Tra la fattoria e il fienile, il brulichio delle mosche e l'orribile odore allertano gli avventurieri della presenza di diversi cadaveri: due orchi e cinque braccianti.

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Lucretia Mejias Oyarzabal

 

Concordo con lasciare qui animali e carro ma non credo che gli orchi si trovino ancora qui , sembra tutto fin troppo tranquillo anche gli animali sono tranquilli se ci fossero orchi in giro la situazione sarebbe ben diversa...dico questo mentre sul mio corpo appare l'armatura...

potrebbero comunque averci lasciato qualche brutta sorpresa...e la spada appare nella mia mano destra e uno scudo appare sul mio braccio sinistro...dobbiamo essere cauti...

 

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Dumaas

Annuisco ai miei due compagni mentre mi dirigo insieme a loro verso la cascina. Teniamo gli occhi aperti. Ripeto più a me stesso che agli altri. L'ultimo mio incontro con gli orchi non è stato un granché. Vorrei poter non ripetere quell'esperienza, possibilmente. 

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