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Mondo Oscuro

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Inviato (modificato)

Jebeddo assiste stranito alla situazione.. è sicuro che la risposta sia esatta.. Keidros sembra prenderla più con filosofia perché inizia a ridacchiare..

"Ehi mente" dice allo gnomo "di sicuro avrai scelto la risposta giusta..ma tu sei abituato sul serio a colpire gli assetati?" 

Jebeddo lo guarda per un secondo, senza capire.. e inizia a ridere anche lui.. cerca il posto migliore dove riempire il mestolo, sperando di non infastidire la strana creatura d'acqua, per poi versarlo sul medaglione.

Modificato da SIIP
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Inviato

L'acqua sul mestolo scorre sul simbolo della città di Athkatla che cambia leggermente colore, luccicando un istante. 

L'elementale produce un verso improvviso e gorgogliante e si avvicina al bordo della pozza. Dal petto si allunga un turbine d'acqua in direzione di Jebbeddo. Su di esso galleggia inspiegabilmente una chiave azzurra, a foggia di goccia. 

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Inviato

Jebeddo annuisce soddisfatto, sebbene ancora un po' imbarazzato per la figura poco ortodossa di poco prima.. "Il meno è fatto" sentenzia.

Il warlock lo guarda un po' stupito "A me sembra già un buon passo avanti"

Ma lo gnomo non è dello stesso avviso "Vedi, buon Keidros.. la natura della variabilità del mondo si rispecchia anche nella variabilità dei suoi enigmi. Puoi trovarne uno logico, di deduzione, ma anche di intuito; o semplicemente puoi affrontare una di quelle domande di cui per colpo di fortuna in qualche modo hai già sentito la risposta.. Questo era un'enigma di logica, e per fortuna Gond ha voluto che un poco ne avessi."

Jebeddo prosegue mentre si avvia verso la stanza del fuoco

"L'indovinello celato dietro al candelabro richiede deduzione, in quanto la sua forma è molto simile alla disposizione dello spazio in questo piano.. bisognerà capire quale fuoco manipolare, forse. Il terzo enigma...beh quello non lo so proprio. Del resto l'esperto crittografo Euilleme di Baskavilla sostiene..."

Come di consueto Keidros ha già superato il livello di sopportazione:

"Va bene ,va bene.. abbiamo capito,ancora non ci hai capito nulla..ma preserva il nostro udito, per Hatreyus "

il gruppo entra nella stanza del fuoco

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Inviato (modificato)

Eldon interessatissimo chiede: "E cosa diceva  l'esperto crittografo Euilleme di Baskavilla?"

Nulla è variato dall'ultima volta che i tre sono entrati nella stanza. L'elementale, silenzioso e guardingo, arde al centro della pozza osservandoli.

Modificato da simo.bob
Inviato (modificato)

Mentre Keidros scuote la testa sconsolato ,Jebeddo dà quella che pensa essere una breve risposta al compagno 

"Vedi messer Eldon, Euilleme era un luminare.. interessato in molti campi e molto curioso scrisse trattati su varie materie. A riguardo delle scritture segrete e degli enigmi, le considerava al pari di tutte le cose su Toril, ossia 'speculum mundi' ..partendo dal presupposto di un'unità delle cose cercava sempre la varietà nell'unità..

Prendi ad esempio due bicchieri : in entrambi puoi mettere del liquido, ma il calice Calimshita serve a mantenere la bevanda fresca..il Punchet dei popoli del Nord è fatto per tenere bevande calde, senza rompersi.

Allo stesso tempo la crittografia e l'enigmistica partono da uno stesso concetto unitario, che è celare qualcosa di importante, ma cambiano in base alla mente della singola persona che li crea,alla sua tradizione e al suo ingegno. Così dall'universalità di un concetto si arriva alla singolarità del suo sviluppo"

"Quello che dobbiamo capire ora" prosegue "è quale singolare chiave per questo singolare enigma ci farà ottenere l'universale soluzione dello stesso?"

Nel frattempo non ha smesso di fissare il candelabro, indeciso se provare a spegnere la candela che rappresenta ipoteticamente il centro della stanza in cui si trovano

Modificato da SIIP
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Inviato

Non avendo trovato nessun indizio che confuti la sua tesi nella stanza, lo gnomo chiede a Keidros ed Eldon di controllare nelle altre stanze se per sbaglio sui muri o pavimenti si vedano indizi che rappresentino del fuoco o fiamme.

Appena i due suoi compagni escono dalla stanza prova a spegnere la candela che nel suo schema rappresenterebbe il centro della stanza 'del fuoco'

Inviato

I due escono e iniziano a esplorare il piano.
Intanto Jebbeddo spegne la candela centrale. Passa qualche istante, poi dal centro della pozza l'elementale emette un verso gutturale, quasi un grugnito rabbioso simile al crepitare di un falò. Poi un grido e una esplosione di fiamme parte dal suo petto e investe Jebbeddo, che rimane leggermente scottato anche se riesce a ripararsi dalle fiamme al meglio. La candela è nuovamente accessa. 

Spoiler

Un firebolt, 18 ti colpisce, 1 danno da fuoco. Come diresti a Elia......

Dopo poco l'halfling e il tiefling tornano nella stanza, allarmati dai rumori e senza novità dal nuovo giro ispettivo. 

Inviato

Lo gnomo tranquillizza i compagni sulle sue condizioni e spiega cosa è successo..in qualche modo è perfino sollevato perché quanto successo potrebbe rinforzare la sua teoria..prova successivamente a spegnere una candela a caso tra quelle che circondano la candela spenta in precedenza.

Inviato

"Bene, miei stimati colleghi..abbiamo trovato uno spiraglio anche in questo schema.. proviamo a spegnere le 8 candele che circondano questa" mentre parla Jebeddo indica la prima candela che ha spento "dovrebbero essere le 8 candele che rappresentano questa stanza"

Inviato

Le otto candele si spengono nell'assoluto disinteresse dell'elementale, che osserva immobile il gruppetto. Restano spente per un pò esalando un sottile filo di fumo e poi si riaccendono dopo un minuto circa.

Inviato

"Bene, tutto ciò chiarisce la questione" sospira Jebeddo.

"Hai capito qualcosa di importante?" chiede Keidros,che come al solito si è già stancato di stare con le mani in mano.

"Si, ora è chiaro come il cielo di Silverymoon all'equinozio di inverno che non ho capito cosa devo fare. Cambiamo stanza, forse avremo un illuminazione"

Inviato

La stanza con la pozza di acido e la sua creatura sono esattamente come l'avevano lasciate. Quattro blocchi in pietra possono scivolare nella pozza. Quattro figure incise su di essi: un teschio, un volto umano agonizzante, lo stesso volto umano sorridente, un filo di fumo. 

La creatura segue con il grande occhio tutti i movimenti dei tre, stillando ogni tanto da un tentacolo qualche goccia sfrigolante nella pozza verdastra.

Inviato

Jebeddo osserva le quattro figure per qualche istante, poi si rivolge ai compagni "Supponendo che i nostri rompicapo fossero di 3 nature diverse, ed essendo quello del fuoco risolvibile a tentativi, questo potrebbe essere un enigma di deduzione.. partiamo da un presupposto ampio: abbiamo a che fare con acido, ma le rappresentazioni possono ricondurre anche alla morte.. abbiamo qualche conoscenza su divinità della morte che portino a queste rappresentazioni? può esserci una connessione tra la posizione delle figure e i punti cardinali?"

@simo.bob

Spoiler

Prove religione per Jebeddo e Keidros (+3 e +2)

 

Inviato (modificato)

Anche Eldos si unisce al ragionamento. "Il teschio è sicuramente presente in molti simboli e riti. Ma questo in particolare non mi ricorda nulla di familiare. I due volti, e possiamo pensare anche il teschio, sono della stessa persona. Deve esserci qualcosa che lega tutti e quattro i simboli."

Spoiler

Nessuno riesce a collegare i simboli a religioni o culti noti

 

Modificato da simo.bob
Inviato

"Non mi è chiaro quale sia il nesso tra i volti e il filo di fumo.. è sicuramente una sequenza di quattro passaggi strettamente collegati tra loro, e si può supporre parta dal viso sorridente e arrivi al teschio..ma non sappiamo ancora se dobbiamo buttare tutti i blocchi o solo uno, né se sono messi in una posizione specifica..come ad esempio le fasi del giorno (l'alba ad est e il buio a nord), né l'ordine eventuale in cui buttare i blocchi.. non mi trovo a mio agio con un rompicapo del genere, non ci sono sufficienti indizi. Ma almeno abbiamo qualcosa su cui pensare...torniamo alla stanza del fuoco e facciamo qualche altro tentativo "

Nella stanza del candelabro questa volta Jebeddo spegne tutte e 9 le candele che rappresentano nella mappa la stanza dove si trovano, spegnendo la centrale per ultima

Inviato (modificato)

Finché vengono spente tutte le candele esterne nulla accade. Ma quando nuovamente viene spenta la candela centrale la creatura di fuoco geme, le fiamme crepitano e un globo infuocato schizza verso Jebbeddo, colpendolo sulla schiena e ustionandolo leggermente. 

Spoiler

3 danni. Un po' di frustrazione del pg mi piace... Non è detto che abbiate o ci siano tutte le info necessarie... Prova ed errore è comunque un valido modo per andare avanti 

Eldon, stupito dall'accaduto, si mette a raccontare uno dei suoi aneddoti "Questo mi ricorda una tradizione dei Jumpwood, parenti stretti di noi Goodbottle. Ai compleanni chi non riusciva a spegnere tutte le candeline sulla torta di rape prendeva tanti scapaccioni dal padre di famiglia quante candeline erano rimaste accese. Qui invece sembra che nulla accada se non quando spegni quella candela li"

Modificato da simo.bob
Inviato

Jebeddo si sbatte le mani sui vestiti per spegnere eventuali bruciature.

Pare chiaro che più che patire il colpo subito stia perdendo la pazienza verso la situazione.

"In effetti un po' di sana ignoranza ci vorrebbe , qui sembra che bisogna fare le cose a casaccio per risolvere la situazione!!"

E spegne tutte le candele del candelabro, escluse quelle che rappresentano le centrali delle stanze

Inviato

Jebeddo assiste allo spegnimento e alla riaccensione delle candele con espressione indifferente, poi si gira verso i compagni "Bene, idee finite.. andiamo giù ad usare la chiave che abbiamo in possesso e vediamo che effetto fa..poi procederemo in qualche modo con i blocchi della stanza dell'acido "

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