SIIP Inviato 5 Marzo Segnala Inviato 5 Marzo Jebeddo pensa velocemente, non ricorda di questo saggio Herolas tra quelli nominati dal kej-hab. Opta per temporeggiare "Buongiorno a lei, messer Grigiocrine. È un piacere per noi che le nostre ricerche sollevano l'interesse di cotanti sapienti. Sarà un piacere per noi passare dalla biblioteca a discutere interessanti questioni. Ma prima il nostro dovere di amachaq ci porta a riferire al kej-hab, a riguardo della missione che ci aveva assegnato e per cui siamo rientrati giusto ieri sera."
simo.bob Inviato 5 Marzo Autore Segnala Inviato 5 Marzo Il mezzelfo nasconde una certa impazienza, ma non si scompone e prosegue: "Ma certo, si capisce, è doveroso riferire al degno kej-hab. Persona più che onorevole Nefer, sempre giusto. Vi accompagno volentieri, mi fa piacere salutare un vecchio amico." E detto ciò accompagna i due, passando a prendere Keidros e saltando palesemente la fila, facendo un cenno a funzionari e guardie per entrare negli uffici e dirigersi direttamente verso le stanze del comandante. Fa tutto con estrema naturalezza, senza boria o superbia, come se si aggirasse per casa propria. Le guardie e i funzionari però non gli danno particolare attenzione, come fosse un personaggio che di abitudine passeggia per quei luoghi. "Quale missione avevate, da parte di Nefer? Fuori città poi...credevamo foste andati per il vostro personale interesse."
SIIP Inviato Giovedì alle 12:38 Segnala Inviato Giovedì alle 12:38 Keidros si accoda al mezzelfo molto soddisfatto di saltare la fila, ma per ripicca tiene lo stesso un'espressione corrucciata, incentivata dalla curiosità dell'attendente. "Alle volte capita che più cose coincidano ed era nel reciproco interesse fare una ricerca. Sarò lieto di aggiornarla mentre ci recheremo alla biblioteca, dopo che avremo conferito col kej-hab." Jebeddo si affianca a Grigiocrine mentre risponde "confido per il colloquio ci conceda la stessa riservatezza che noi concediamo al buon messer Herolas."
simo.bob Inviato Venerdì alle 14:29 Autore Segnala Inviato Venerdì alle 14:29 Il mezzelfo sorride a Jebbeddo ma non risponde, salutando invece un ufficiale che passa li vicino ed infine bussando alla porta del kej-hab. Poco dopo i quattro entrano nel suo studio trovando l'uomo, elegante e austero come sempre, intento a leggere alcuni documenti. "Nefer, amico mio." Dice Aruil: "Mi sono permesso di accompagnare questi tre valorosi amachaq. Credo abbiano bisogno di conferire con te. " L'ufficiale è sorpreso ma felice di vedere quell'insolito gruppo. Sorride ai tre e poi si alza per andare a stringere calorosamente la mano al mezzelfo. "Aruil è sempre un piacere vederti." dice sinceramente contento dell'inaspettato incontro. "Mi racconterete dopo come vi siete conosciuti." Si volta quindi verso i tre e prosegue: "Non mi aspettavo di rivedervi così presto. Cosa mi raccontate?" Intanto il mezzelfo si mette in disparte, per lasciar parlare Jebbeddo e i suoi amici con il kej-hab. L'ufficiale non sembra far caso a lui mentre si aggira per l'ufficio.
SIIP Inviato Domenica alle 23:16 Segnala Inviato Domenica alle 23:16 Jebeddo non è per nulla contento che Aruil rimanga nei paraggi, ma soprassiede per il momento, sperando di trovare il modo di ripagarlo con la stessa moneta "Buongiorno mastro kej-hab, siamo tornati ieri dalla ricerca sui cavalieri del cielo. I timori della servitù di Sandwisper erano fondati, e i suoi creditori non potranno rivalersi dei loro diritti dalle sue mani. Egli infatti è morto, spiacente di dare la notizia. Abbiamo pensato fosse utile venire subito a riferire. Le trattative con i Thayan come procedono?..messer Odesseiron è ancora in città?"
simo.bob Inviato Domenica alle 23:26 Autore Segnala Inviato Domenica alle 23:26 La notizia della morte del bibliotecario disturba il comandante: "Diamine, e com'è morto? Avete trovato ciò che cercavate? Se il crimine è stato commesso al di fuori della città non ho giurisdizione, ma vorrei sapere come un cittadino di Cimbar è stato ucciso." Poi prosegue:" I Thayan sono sempre nostri ospiti. Odesseiron è ripartito per la sua patria con una nostra ambasceria, beni di prima necessità e un contingente di supporto. I governi stanno tornando ad unire le forze contro il nemico comune. La guerra lambisce anche le nostre coste. Si parla di avvistamenti di Ferus marini e due piccoli villaggi sulla costa sterminati."
SIIP Inviato Lunedì alle 12:42 Segnala Inviato Lunedì alle 12:42 "Abbiamo trovato il suo cadavere nelle miniere, conservato perfettamente a causa delle condizioni climatiche. Qualcuno o qualcosa lo ha ucciso a mani nude, aveva il collo girato in maniera innaturale. Abbiamo trovato qualcosa di quello che cercavamo, libri e manoscritti, e scoperto qualche connessione. Urgerà al più presto riunirci per parlare della situazione con gli studiosi che abbiamo già contattato, e speravo che messer Odesseiron fosse ancora in città, necessitiamo anche della sua sapienza. La proliferazione delle creature, anche marine, rende l'urgenza ancora più impellente, la situazione sta precipitando" Jebeddo enuncia al kej-hab il numero di libri presi, ma omette del taccuino. "Vi chiederei se fosse possibile riunirci prima possibile." "Abbiamo già detto troppo " conclude Keidros, fissando Grigiocrine
simo.bob Inviato ieri alle 09:49 Autore Segnala Inviato ieri alle 09:49 Il comandante ascolta attentamente il resoconto con aria preoccupata. Nota poi la diffidenza dei tre rispetto al mezzelfo e lo chiama in modo che si possa unire al gruppo. "La fretta di avere queste notizie mi ha fatto dimenticare le buone maniere. Vi sarete già presentati ma vorrei dirvi qualcosa di più su di Aruil. E' un membro degli Archivi della biblioteca, lavora per un maestro di somma sapienze e integerrima condotta. Ci conosciamo da anni e posso affermare che non c'è persona migliore di lui per chiedere consiglio, soprattutto sui tomi che avete trovato. " Aruil china il capo e accenna un timido sorriso. "Tu mi onori con queste parole, Nefer. Sei un uomo giusto e chi gode della tua fiducia può ritenersi fortunato. Voglio anche io dire due parole e spiegare il perchè del mio interesse per i tuoi amici e la loro cerca. Ma quanto sto per dire deve rimanere solo per queste orecchie." Detto ciò estrae un piccolo pezzo di cerca che, con qualche parola magica e gesto preciso, prima si liquefa e vaporizza subito dopo nell'aria, creando una sorta di barriera impalpabile attorno al loro. Un incantamento sicuramente utile a bloccare qualsiasi interferenza esterna. "Il saggio Wridus Herolas mi ha incaricato di seguire le vostre azioni dal momento in cui vi siete distinti con le vostre azioni sul vascello infettato dai Ferus. Vi abbiamo cercato e poi fatto seguire fuori città da due nostri fidati collaboratori di cui però non abbiamo più notizie da tempo però. Stiamo portando avanti ricerche nell'Archivio proprio su questi eventi e sui loro legami con il passato. Il potere che la conoscenza di questo fenomeno può dare è immenso e terribile, la nostra paura è che cada in mani sbagliate. Per questo ho chiesto a voi di venire in biblioteca. Vi siete dimostrati più che degni e i vostri intenti ancor più nobili, perciò il mio maestro vorrebbe coinvolgervi in queste nostre ricerche. " Il kej-hab sembra particolarmente colpito da queste ultime affermazioni. "Amico mio, spero che non vi mettiate in pericolo. Lo studio non è il mio forte, ma se avrete bisogno di supporto in città potete contare su di me. Vi chiedo solo di tenermi aggiornato doveste scoprire qualche rischio imminente per Cimbar. Le ferite del disastro del Collegio di Magia non si sono ancora ben rimarginate, come sai." Spoiler E' cosa nota che il Collegio sia misteriosamente esploso nel 1370 CV. Dalle sue ceneri è rinata la biblioteca, che ha riutilizzato parte della struttura ancora intatta, ma la popolazione, più di 100 anni dopo, è ancora scossa da quella catastrofe che portò via i maghi più potenti, i giovani più promettenti e le risorse più importanti della città. Jebbeddo ricorda anche, da alcuni suoi vecchi studi, che sulla causa ci sono parecchie dicerie e alcuni punti oscuri: un esperimento andato male, l'attacco di un paese nemico, l'utilizzo inconsapevole di reliquie potenti e incontrollabili, una faida interna ai maghi del collegio. Il mistero su quell'avvenimento è ancora fitto, ma la pista che sembra più probabile è proprio l'ultima visti certi ritrovamenti di cadaveri non riconducibili all'esplosione. Grigiocrine prosegue: "Vi prego di non parlare oltre dei tomi finché non saremo al sicuro nella biblioteca. Malgrado il mio grezzo incantamento, troppe orecchie sono sempre in ascolto, troppi occhi bramano questa conoscenza."
SIIP Inviato 23 ore fa Segnala Inviato 23 ore fa Keidros sembra rassicurato dalle parole del kej-hab e fa un cenno a Jebeddo, che riprende parola "Non abbiate tema, non è nostra intenzione divulgare a nessuno nulla di quello che sappiamo né di mostrare nessun tomo che abbiamo trovato. Abbiamo vissuto in prima persona i problemi del Thay e abbiamo certezza che un potere antico e latente sia dietro ai cerchi di vuoto; qualcosa di abominevole e in grado di corrompere le menti, anche attraverso i sogni. È nostra ferma intenzione combattere in ogni modo questa minaccia e liberarcene.." Keidros esclama qualcosa nella sua lingua atavica mentre annuisce convintamente "...e, per inciso, Sandwisper è stato corrotto da questi poteri, e ucciso da una mostruosità da lui stesso evocata. Il kej-hab può confermare che mi sono permesso di chiedere quanto fossero affidabili le persone salite sulla nave Thayan, per quanto possa sembrare un insulto. Lo stesso materiale che abbiamo preso può essere pericoloso solo aprendolo, ve lo posso garantire..e , Oghma mi perdoni, ho seri dubbi che possa essere divulgato se non ad una stretta elite di persone. Credo che messer Odesseiron sia molto competente in materia, abbiamo già avuto modo di lavorare insieme, per il resto mi affido alla vostra sensatezza. Ma mi raccomando, poche persone ed estremamente affidabili. Io ho paura" . Jebeddo racconta anche cosa gli è successo quando ha provato ad aprire il tomo, lamentandosi del suo eccesso di curiosità "Come pensate sia meglio agire?..messer Grigiocrine, ovviamente verremo subito dal saggio Herolas" Keidros approva nuovamente, l'espressione greve e preoccupata
simo.bob Inviato 13 ore fa Autore Segnala Inviato 13 ore fa (modificato) Il mezzelfo sembra preoccupato dalle notizie sui tomi rinvenuti nella dimora segreta di Sandwisper. "Andiamo subito dal saggio Wridus, lui saprà cosa farne di questi libri. Nefer, amico mio, avrai mie notizie presto. Voi vi prego seguitemi, non c'è tempo da perdere." I quattro si congedano dal kej-hab e a passo svelto si dirigono verso la biblioteca, guidati da Grigiocrine. Una volta dentro, il mezzelfo lì conduce attraverso un dedalo di sale e corridoi, inoltrandosi verso il cuore dell'edificio. Sempre meno persone affollano le sale, sempre più polvere si accumula sui documenti ammassati negli scaffali. Al livello più basso, praticamente deserto, dove poche grate fanno filtrare la luce dai piani superiori e i globi luminosi diffondono un pallido chiarore tutto attorno, Aruil imbocca un ultimo corridoio che termina su una porta di legno massiccio. Il mezzelfo sta per bussare alla porta, poi si volta verso i tre:"Se avete qualche domanda prima di varcare la soglia dell'Archivio, questo è il momento giusto." Modificato 13 ore fa da simo.bob
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