SIIP Inviato Lunedì alle 12:38 Segnala Inviato Lunedì alle 12:38 Jebeddo tira un sospiro di sollievo, sapere che non c'è un mostro vagante all'interno della miniera è già buono. Keidros non condivide il suo ottimismo "Proverò ad avventurarmi all'interno..voi buttate un occhio ogni tanto che da fuori non arrivi l'Ammazzaogre furioso" detto ciò si muove verso l'uscita della grotta e pronuncia una formula magica. Istantaneamente sparisce dalla vista degli amici "ci vediamo qui dall'ingresso, che dentro non vedete nulla" Keidros si muove verso il tunnel da cui esce il rumore degli Ogre
simo.bob Inviato Lunedì alle 13:08 Autore Segnala Inviato Lunedì alle 13:08 (modificato) Il tiefling avanza nel buio, invisibile e cercando di non fare rumore. Dopo qualche passo nel tunnel si ritrova in un'altra ampia caverna artificiale, sulle cui pareti i segni degli scalpellini sono ben visibili. Qua e là si intuiscono ancora flebili sfumature giallastre della roccia, segno della ormai esaurita vena di zolfo. Keidros prosegue ancora, superando alcuni pagliericci fetidi e quello che sembra un deposito di refurtiva di poco valore, fino ad scendere tramite una decina di gradini in un ultimo enorme antro, sorretto da alcune formazioni di roccia lasciate li dalle sapienti mani dei minatori a sorreggere una volta che si perde nell'oscurità a decine di metri di altezza. Qui, in mezzo a tre pilastri circolari, ci sono i due ogre visti appena fuori dalla miniera che parlano in maniera abbastanza concitata con quello che sembra essere il capo di questo gruppo. E' un enorme umanoide, un ogre dalle dimensioni eccessive anche per quella razza. E' seduto a terra, la schiena appoggiata a uno dei pilastri. Con una mano si tiene il ventre squarciato che sta buttando sangue a terra, dove si sta formando una grossa pozza bruna. Nell'altra mano tiene saldamente una sacca in pelle, apparentemente piccola vicino a lui ma delle dimensioni di un pony. Sta cercando di parlare sovrastando le voci degli altri due ma è debole e non riesce a farsi valere. Proprio mentre Keidros osserva la scena, l'ogre non ferito sembra arrabbiarsi improvvisamente e sferra un calcio stizzito al piede dell'ogre più grosso, il quale grugnisce di dolore ma non riesce a replicare. Modificato Lunedì alle 13:10 da simo.bob
SIIP Inviato Lunedì alle 13:52 Segnala Inviato Lunedì alle 13:52 Keidros osserva la scena senza capire nulla di quello che le creature dicono e cerca di capire se l'antro ha altre via d'uscita oltre a quella da cui è arrivato. Decide di tornare all'ingresso a riferire, prima che l'incantesimo di invisibilità termini il suo effetto.
simo.bob Inviato Lunedì alle 14:29 Autore Segnala Inviato Lunedì alle 14:29 Keidros controlla il perimetro della grande caverna, evitando accuratamente il centro e muovendosi il più silenziosamente possibile. Per un istante crede di essere spacciato: per sbaglio colpisce un piccolo detrito di roccia in bilico su una sporgenza, che franando a terra fa un rumore secco di pietrisco. Ma fortunatamente la discussione tra gli ogre è molto accesa adesso e i tre non sembrano curarsi di ciò che accade loro intorno. Il grosso ogre adesso è in silenzio, sfinito e con la testa china su un lato. Ha il respiro affannato e gli occhi vagano casualmente sul suolo davanti a sé. L'ogre ferito sta urlando qualcosa al compagno il quale, improvvisamente, lo colpisce con un poderoso colpo di clava alla testa. L'attacco fulmineo mette fuori combattimento l'avversario, che crolla a terra con la testa girata in una posizione innaturale. Quindi l'ogre rimasto in piedi si avvicina al grosso capo tribù, gli appoggia il piede sulla spalla e gli strappa con violenza il sacco dalle mani. Il capo non riesce più a ribellarsi e resta ansimante appoggiato alla roccia, mentre il suo rivale fruga con foga la sacca, lanciando in giro diversi oggetti. Alla fine estrae un grosso maglio da fabbro dalle dimensioni enormi, sicuramente non adatto ad un umano. Getta a terra la sua rudimentale clava e osserva soddisfatto la sua nuova arma, poi si volta verso il capo, gli dice un'ultima parola sprezzante e fa per andarsene. Keidros che nel frattempo ha fatto tutto il giro dell'antro senza trovare nulla e che è tornato al punto di partenza, si rende conto del pericolo e torna veloce dai suoi compagni che lo attendono come concordato.
Messaggio consigliato