Dantès Inviata 19 Ottobre 2007 Segnala Inviata 19 Ottobre 2007 Ciao ragazzi! Apro un topic per disperazione! Il tema è, per me e per i miei compari, molto serio, ma mettiamolo sull'ironia! Siamo un bellissimo gruppo di ottavo formato da un mago (bellissimo e fichissimo), un chierico di tempus (lo conoscete si chiama Vortas), un monaco con voto di povertà (uno stinco di santo a cui tutti vogliamo bene), un guerriero png e un Druido elfetta... Ora veniamo al punto. Abbiamo trovato una bellissima mappa di un mago con segnati quelli che potrebbero essere dei suoi rifugi (giochiamo in fr).Ok tutti d'accordo si parte!! Il nostro grandissimo e tremendo problema è il druido che dovunque vogliamo andare qualsiasi posto vogliamo esplorare è di un ostruzionismo al limite del vivibile! Dopo migliaia di episodi in cui prima voleva venire con noi, poi no, poi si, poi forse, poi lei lo aveva detto che li poteva essere pericoloso (ma và??!!??!!), poi se noi ce ne andiamo lei si offende perchè è così, allora restiamo ma lei vuole partire...... All'improvviso, ieri sera, ci dice: io nn voglio andare in quel dungeon perchè è nel bosco che è un posto pericoloso......... sono 2 sessioni che ci perdiamo in chiacchiere perchè sto druido rompe le scatole a tutti di continuo e viene fuori con queste affermazioni al limite della nostra sopportazione. (se le diciamo di stare a casa ci raggiunge e ci stressa lo stesso) Ora, vi chiedo in ginocchio, cosa facciamo? Parlarci è qualcosa di impossibile e anche il buon monaco è bavoso di rabbia... Come ci possiamo comportare? Sono personalmente pronto a qualsiasi macchiavellica macchinazione per eliminarlo dati i miei nervi a fior di pelle... E ricordate che questo elfetto fastidioso, è la ragazza del master!!!
Larin Inviato 19 Ottobre 2007 Segnala Inviato 19 Ottobre 2007 Prima di tutto, se ne parla con il master, a quattr'occhi. Secondariamente, in gioco non si deve pensare alle persone, ma ai personaggi: se il druido non vuole venire con voi, che non venga. Voi esplorate, fate quel che volete, e lei si arrangia. Poi sarà un problema del master trovare il modo per farvi andare in giro tutti insieme. Ti dico solo che, ora come ora, siamo un gruppo di 8 giocatori ed 1 master, in cui 4 giocatori seguono la storia "perchè sì", mentre noi altri 4 interpretiamo, e visto che la missione che ci è stata affidata non ci interessa, ci facciamo i fatti nostri. ^^ Ed è molto più divertente.
Vortas Inviato 19 Ottobre 2007 Segnala Inviato 19 Ottobre 2007 concordo tutto ciò che ha detto dantes (tranne la descrizione del mago che è spocchioso e arrogante ) ma vi do un paio di dettagli in più il buon monaco è LB quindi se capisce che attacchiamo il druido ci attacca, il png è usato dal master quindi è un pò una mina vagante
Vortas Inviato 19 Ottobre 2007 Segnala Inviato 19 Ottobre 2007 Prima di tutto, se ne parla con il master, a quattr'occhi. Secondariamente, in gioco non si deve pensare alle persone, ma ai personaggi: se il druido non vuole venire con voi, che non venga. Voi esplorate, fate quel che volete, e lei si arrangia. Poi sarà un problema del master trovare il modo per farvi andare in giro tutti insieme. Ti dico solo che, ora come ora, siamo un gruppo di 8 giocatori ed 1 master, in cui 4 giocatori seguono la storia "perchè sì", mentre noi altri 4 interpretiamo, e visto che la missione che ci è stata affidata non ci interessa, ci facciamo i fatti nostri. ^^ Ed è molto più divertente. ma la ragazza che interpreta il druido fuori gioco è simpatica , il problema è in gioco ,ha il problema che ha paura di morire e perdere un livello,problema che si porta dal gruppo precedente,lei non vuole venire perchè non è detto che si trovano tesori!!
randyll Inviato 19 Ottobre 2007 Segnala Inviato 19 Ottobre 2007 ç_ç vedo molta confusione nello scindere il piano del giocatore con quello del personaggio.
Dantès Inviato 19 Ottobre 2007 Autore Segnala Inviato 19 Ottobre 2007 comunque larin, hai ragione su tutto. Il fatto è che il master ci dice di interpretare anche questa situazione, e noi lo facciamo. Solo che, ogni volta che le diciamo di stare in città e nn venire, viene lo stesso solo per stressarci, nn aiutarci (usa solo inca di primo e secondo e cura solo il suo lupacchiotto). E a proposito di interpretazione, mentre ruoliamo commenta quello che diciamo a voce alta causando delle situazioni imbarazzantissime!!! Il master su questo è fiscale e un po ci aiuta..
Larin Inviato 19 Ottobre 2007 Segnala Inviato 19 Ottobre 2007 ma la ragazza che interpreta il druido fuori gioco è simpatica , il problema è in gioco ,ha il problema che ha paura di morire e perdere un livello,problema che si porta dal gruppo precedente,lei non vuole venire perchè non è detto che si trovano tesori!! Se il problema c'è solo in gioco, ancora meglio! Si interpreta, le si spiega che voi gradite la sua compagnia, ma che non vi pare adatta per fare l'avventuriera. Voi andrete ad esplorare il bosco, mentre lei può aspettarvi rifugiata su un albero, o qualcosa del genere. Alternativamente, ignoratela. Basta che il master non faccia tutto il possibile per salvarla, e sarà solo un bersaglio in più per gli avversari.
Dark_Megres Inviato 19 Ottobre 2007 Segnala Inviato 19 Ottobre 2007 Avete provato a charmarla? >_> Non è una soluzione, o meglio... non definitiva ^^' Diciamola così: state viaggiando con una persona con cui (e per cui) dovreste poter rischiare la vita. In ballo c'è la vostra pelle. Per quello i gruppi di avventurieri si formano, per mettersi reciprocamente in condizione di andare all'avventura. Interpretativamente non c'è nessun bisogno di uccidere un druido che non collabora, semplicemente allontanatelo dal gruppo. Non per questioni di astio, ma per un semplice motivo: non sei una valido compagno di viaggio. Il personaggio (la personaggia) poi deciderà se seguirvi cambiando atteggiamento o se decidere di dedicarsi ad una vita più tranquilla... Non c'è una scelta migliora, c'è solamente una scelta che meglio si adatta alla natura del personaggio. In tutto questo dovreste fare molta attenzione a non confondere persone e personaggi. Non fate metagame, fate tutto in gioco. Se ad un certo punto il monaco, anche legale buono, dice "io non me la sento più di rischiare la vita con te, se resti in gruppo io me ne vado" vedrete che gli altri due pg si troveranno conconrdi e lo seguiranno a ruota. Insomma, se in un gruppo un elemento non funziona lo si mette di fronte al problema, è la vostra pelle, quella in gioco.
Codan il bardo Inviato 19 Ottobre 2007 Segnala Inviato 19 Ottobre 2007 Trovo la cosa, anche se un po' fastidiosa, un ottimo elemento di interpretazione. Se il gruppo DEVE (per motivi che ovviamente possono essere di qualsiasi genere) affrontare una quest, per i PG che nn vogliono partire non rimane che rimanere imbroccati ed attendere. Se il gruppo si dovesse spaccare allora la questione rimane solo quella di dover scegliere cosa fare. Costringere un PG o un giocatore a fare cose che non vuole mi sembra sbagliato a priori. Non vedo un grande errore di interpretazione nell'elfa che paurosamente non vuole affrontare un pericolo (essere anche di 15° livello non significa essere impavidi). Se la giocatrice ha deciso di impostare così il suo PG (ed il DM ha dato il suo consenso), gli altri componenti del gruppo devono accettare la cosa così com'è ed interpretare come meglio possono. ovviamente tutto IMHO
randyll Inviato 19 Ottobre 2007 Segnala Inviato 19 Ottobre 2007 Io il problema lo vedo qui, ma forse ho capito male: "Non è l'elfa che ha paura di morire perchè è pavida ecc ecc. E' la giocatrice che ha paura di veder morire il pg perchè non vuole scendere di livello." Sta qui la magagna, secondo me.
Codan il bardo Inviato 19 Ottobre 2007 Segnala Inviato 19 Ottobre 2007 Io il problema lo vedo qui, ma forse ho capito male: "Non è l'elfa che ha paura di morire perchè è pavida ecc ecc. E' la giocatrice che ha paura di veder morire il pg perchè non vuole scendere di livello." Sta qui la magagna, secondo me. Ma non vedo il perchè di una netta scissione tra le due cose... voglio dire, non sta interpretando un Paladino che tutti sappiamo essere impavido, sta interpretando una druida che potrebbe essere cauta riguardo a certe scelte. Che poi la cosa si tramuti in paura del giocatore, questo poco importa, non c'è un errore di interpretazione, c'è solo un giocatore che decide di non fare qualcosa interpretando il suo PG in un certo modo.
Dantès Inviato 19 Ottobre 2007 Autore Segnala Inviato 19 Ottobre 2007 Io il problema lo vedo qui, ma forse ho capito male: "Non è l'elfa che ha paura di morire perchè è pavida ecc ecc. E' la giocatrice che ha paura di veder morire il pg perchè non vuole scendere di livello." Sta qui la magagna, secondo me. E' vero che c'è una forte difficoltà nell'interpretare da parte della giocatrice, solo che vogliamo risolvere il problema in gioco, nn parlandone sempre e solo fuori. sia Codan che Dark_Megres hanno ragione, e pensavo di seguire questa strada, interpretare è sempre la cosa migliore ma è difficile farlo in questo caso... E' una bella sfida
Vortas Inviato 19 Ottobre 2007 Segnala Inviato 19 Ottobre 2007 Ma non vedo il perchè di una netta scissione tra le due cose... voglio dire, non sta interpretando un Paladino che tutti sappiamo essere impavido, sta interpretando una druida che potrebbe essere cauta riguardo a certe scelte. Che poi la cosa si tramuti in paura del giocatore, questo poco importa, non c'è un errore di interpretazione, c'è solo un giocatore che decide di non fare qualcosa interpretando il suo PG in un certo modo. Il problema non è l'interpretazione che ognuno fa come vuole,ma è l'incoerenza di questo pg,nessuno dice che deve sempre attaccare a testa bassa,ti riporto questo aneddoto:una volta voleva infilarsi in un dungeon con non si sa quali pericoli nascondesse con un pg non disponibile (era stato tramutato in statua di pietra),solo il fatto che l'ingresso era protetto da trappole magiche: concatenazione di fulmini e una porta che ti pietrificava avrebbe dovuto farla scappare,la situazione che c'è ora è simile solo che quando ha sentito che potrebbero esserci mostri vari o avventurieri l'ha fatta spaventare,ma in quel dungeon abbiamo trovato un writh(non mi ricordo come si scrive) un mindflier un minotauro mezzo immondo e un drago delle profondità come si dice mica pizza e fichi.
Krinn Inviato 19 Ottobre 2007 Segnala Inviato 19 Ottobre 2007 la soluzione costa solo 1 mr: l'istante in cui le va bene partire partite immediatamente, e subito dopo vi tappate le orecchie con della cera (una candela costa appunto 1 mr). Si lamenta? pazienza! vuole restare indietro? cavoli suoi 1
Invictus Inviato 19 Ottobre 2007 Segnala Inviato 19 Ottobre 2007 Se ci tenete alla sua partecipazione al gioco (o temete ripercussioni da parte del master) spiegatele che: 1.Gli avventurieri vanno all'avventura proprio come un soldato va in guerra, ovvero con la consapevolezza di poter morire. Certo non fa piacere, ma strutturare un buon personaggio dal punto di vista dell'autopreservazione fa parte di un buon gioco. (Solita vecchia storia, il popolano non fa l'avventuriero, gli avventurieri sono persone molto abili nel loro campo di competenza, il famoso "powerplay" che in realtà fa parte di una corretta interpretazione imho) 2. Rivivere:Spell Compendium, incantesimo di 5 livello da chierico. Incenerendo un diamante da mille monete d'oro il round successivo alla morte (e non oltre), il personaggio torna in vita a -1 pf stabile. Appena potete prendete l'incantesimo suddetto, e se si lamenta della spesa per il diamante ( a suo carico ovviamente, se vuole un "diamante personale") dite alla giocatrice di giocare a tetris e alla druida di darsi al giardinaggio.
Zell The Phoenix Inviato 19 Ottobre 2007 Segnala Inviato 19 Ottobre 2007 non ho potuto leggere tutto il topic,ma ... c'è un pg malvagio tra di voi?
Vortas Inviato 20 Ottobre 2007 Segnala Inviato 20 Ottobre 2007 non ho potuto leggere tutto il topic,ma ... c'è un pg malvagio tra di voi? no solo rompiscatole
Chiodo Inviato 20 Ottobre 2007 Segnala Inviato 20 Ottobre 2007 M'è venuta in mente una cosa... giocavo con una druida pure io e davanti a un orda di goblin le abbiamo dato l'ordine di sparare una tempesta di ghiaccio, la quale ci avrebbe agevolato di molto... la sua risposta è stata: "Ma sono creature viventi! Non posso farlo!" ...va beh a parte il piccolo aneddoto... io la raggirerei/diplomerei/intimiderei... o, visto che sono subdolo, la metterei in condizione di DOVERMI aiutare, e nel caso non lo facesse, avrei tutte le buone ragioni per Vendicarmi. Ultima cosa, se il master protegge la sua ragazza con una mano divina che scende dal cielo e spazza via i pg, cercatevi un altro master! Anch'io sono master e mastero una compagnia di sei persone tra le quali c'è la mia ragazza, ma questo non vuol dire nulla per me mentre giochiamo.
Vortas Inviato 20 Ottobre 2007 Segnala Inviato 20 Ottobre 2007 allora rispondo ad invictus e chiodo: il master non è che la favorisce su questo non posso lamentarmi ci tratta allo stesso modo,magari le da un piccolo aiuto ogni tanto su cose che ci si può passare sopra,dantes ha citato il fatto che è la ragazza del master solo per evitare risposte troppo cruente e bastarde!!
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