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I - Caccia al Negromante


MrDeath

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Dargar

Esatto mio indesiderato Ospite. Ho combattuto tutta la vita per la famiglia del Barone e questo castello è la mia sudata ricompensa. Fa un boccone di bistecca e lo mastica lentamente senza toglierti l'occhio di dosso. Ho sentito parlare del mulino. Poi indica il tuo anello. E conoscevo chi indossava quello, deduco quindi che tu sei uno di quei leccapiedi della Baronessa di cui si parla tanto. Mastica lentamente un secondo boccone e fa un sorso di vino. Mai per un secondo il suo occhio ti ha perso di vista. Mi piaci quindi sarò sincero con te. A me della Baronessa che gioca ad avere il caz*o non me ne frega nulla. Io servo suo Marito e se dovesse succedergli qualcosa prenderò ordini dai suoi figli. Le donne sono buone solo ad aprire le gambe per 5 minuti e crescere quello che ne esce fuori. Non a fare la guerra, non a gestire le terre. Dopo l'ennesima pausa boccone riprende. Se quello che mi hanno raccontato di te e del tuo gruppetto è vero quella donna ha fatto bene ad ingaggiarvi e spero che vi farete pagare bene ma non aspettatevi aiuto da me. Ho già troppi problemi con i briganti a Sud. Se non soddisfo le maledette Gilde proteggendo i loro interessi sono rovinato prima io e poi il Barone.

Continuando a guardarti negli occhi fa un sorsetto di vino e indica l'anello magico. Quello, se mi dai quello... posso aiutare con le fortificazioni dei villaggi. Manderò forza lavoro e mi farò personalmente un giro in quei posti per dare consigli sul corretto posizionamento delle strutture difensive. Non posso fare di più e certamente non farò nulla senza prima ricevere qualcosa in cambio. 

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Tarlon

Ti siedi ad un tavolo dove si gioca a Carte.

Prova utilizzo strumento carte in questo caso a SAG. Perché non stai cercando di barare o altro. 15+1= 16

In una mezzora le tue cinque monete diventano 10. A te possono sembrare poche ma per chi è al tavolo con te è un gruzzoletto niente male e per ottenerlo li hai praticamente spennati. 

Alla tua richiesta si alzano dal tavolo borbottando insulti. Solo uno rimane lì con te, è un ragazzo giovane con appena un filo di barba sulle guance. Cambia sedia e ti si mette vicino per parlare a bassa voce. Non sei una guardia vero? Se mi dai qualcosa dice indicando il tuo mucchietto di denaro appena vinto posso darti qualche dritta.

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Dargar

Mettiamo subito in chiaro che io non servono né il barone né la baronessa, io servo questo mondo e non chi lo calpesta.

In ogni caso forse non ha capito il problema , collemezzo sarà difeso , da me e dagli altri del 'gruppetto' e probabilmente sarà il punto più sicuro a distanza di kilometri, il problema è che voi dovrete fortificare questo posto per non fare una brutta fine . Quei non morti sono molto più pericolosi di quello che avete mai affrontato in vita vostra , ve lo assicuro.

In ogni caso , di che tipo di aiuto parliamo ? Quanti uomini, quanto materiale e quanto tempo ? Se ne può parlare 

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Ilesh

Mi fermo all'entrata del tempio per qualche momento osservando attentamente ciò che mi circoda, avanzo di qualche passo fino a raggiungere di pochi metri la statua, alzo lo sguardo su di essa e per qualche secondo la osservo pensieroso.

La mia attenzione si spostaa verso il sacerdote, decido di dirigermi verso di lui e con tono calmo mi presento quest' ultimo Salute sacerdote, io sono Ilesh Am'lamoth vengo da voi per chiedere il vostro favore e il consiglio della vostra saggezza, spero abbiate qualche momento da dedicarmi.

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Ilesh 

Il sacerdote è un uomo sulla quarantina, corti capelli ricci e ribelli, occhi grandi che sembrano guardarti nel profondo dell'anima. Ti sorride e poi ti mette in mano un vasetto di vetro con dentro una sostanza simile al grasso. Finché parliamo aiutami. Prendine un po' e spalmalo su queste parti dei rami. Ti dice indicando delle zone legnose più scure del resto. 

Modificato da MrDeath
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Ilesh

Rimango un pò stranito e curioso dalla richiesta del sacerdote, afferro il vasetto e sto bene attento ad eseguire il compito alla lettera. Sono uno studioso... sia la vita che la morte mi fanno da maestri ma ho da tempo lasciato in disparte la fede. Sono stato inviato dalla vostra baronessa per occuparmi dei morti che vagano per queste terre, vi domanderete come e se possiate aiutarmi... credo che lo scopriremo insieme. Una sacerdotessa di Elhonna, proveniente dal villeggio elfico, è stata uccisa da quelle creature e risvegliata come una di loro ma ho assistito ad un qualcosa che i miei studi non sanno ancora spiegare. Più a nord c'è una statuetta di Elhonna, ho visto la secrdotessa riprendere coscienza e pregare al suo cospetto anche se per pochi secondi. Io credo che dentro quella creatura ormai corrotta ci sia un frammento del suo io ancora in vita e forse è la sua fede a tenerla ancora integra. Voi conoscete questo culto tanto quanto lei sa dirmi come è stato possibile tale avvenimento?

Dovrò affrontare quella donna tra qualche giorno pertanto ho bisogno di studiare l'essenza della fede a Elhonna, forse è follia ma credo che se la sacerdotessa possa ascoltare le parole della sua dea ancora una volta possa riemergere dall'oscurità anche solo per qualche secondo. Per quanto sembra strano non ne sono acnora scettico so solo che prima di una scoperta bisogna fare dei tentativi.

Tra qualche ora dovrò ripartire per il villaggio elfico tra le foreste, da giorni cerco degli scritti dove posso studiare le preghiere e le parole della della, durante il mio viaggio avrò tempo per impararne le nozioni lei può darmi una mano per ottenere ciò che cerco?

mentre dialoghiamo faccio una breve pausa come se distratto dal mio lavoro

esattamente... cosa stiamo facendo con questi rami?

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Tarlon

Se io sono una guardia questo posto sarebbe andato in fiamme, no sono quì per cercare informazioni e so che costano. lascio una moneta d'oro.

Ora iniziamo a ragionare, qual è il tuo nome ragazzo?  e poi gliene lascio un'altra.

poi esordisco: Avrei bisogno di parlare con qualcuno che sia stato di recente nelle foreste e abbia visto qualcosa... di insolito, se così possiamo definirlo. inoltre qualcosina di quello che hanno le guardie per difendere i luoghi non mi dispiacerebbe. e gli lascio un'altra moneta ancora (3 in totale).

Sapresti aiutarmi?

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Ilesh

Alla tua ultima domanda l'uomo ti guarda dritto negli occhi e il suo sguardo ti infonde una calma serafinica. Ci sono degli insetti che stanno iniziando a seccare la pianta, li teniamo lontani. 

L'uomo smette di lavorare sulla piante e ti mette una mano sulla spalla indicando la gente che sta pregando. Vedi i due giovani Sacerdoti? Io non gli ho insegnato nulla su Ehlonna, hanno imparato da soli. I precetti della Dea si imparano vivendo in armonia con la natura. Non esistono scritture o libri, solo esperienza e ascolto. Immergiti nella natura, sentila nel tuo spirito e inizierai a capire anche tu. Io li ho solo guidati con qualche consiglio nel momento giusto.

Poi sposta la mano spostando la tua attenzione sui fedeli. La Dea vive un tutta la Flora e la Fauna di questo mondo e protegge chi vive in armonia con lei. Allo stesso modo noi viviamo in armonia con la natura così che la nostra gente possa coglierne i frutti senza distruggerla. Queste persone mi vedono come una Guida proprio come Eivyn lo era per il suo popolo. Non la conoscevo bene, l'elfa. Le nostre genti erano in guerra da prima che io nascessi e c'erano troppe tensioni per far nascere un'amicizia. Di una cosa però sono sicuro, il suo legame con la Dea era genuino e profondo. Una grande Sacerdotessa. Mi rattrista sapere che la sua vita non si sia conclusa con la morte, come dovrebbe essere in natura. E' uno scempio per un Sacerdote della Dea. Il suo spirito sarà straziato per la sua nuova condizione. Conclude con tono triste. Il mio consiglio per te è di ucciderla, metti fine alle sue sofferenze. Rafforzare il suo legame con la Dea la farà soffrire più di quello che tu possa immaginare.

L'uomo riprende a lavorare sulla pianta. Abbiamo quasi finito qui.

 

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Tarlon

Danny! Si affretta a rispondere il ragazzo alla seconda moneta d'oro.

Poi alla terza moneta inizia a raccontare a bassa voce.

Non conosco nessuno che sia stato lì dentro ma qualcosa di insolito lo so. Le strade a Sud erano sempre razziate dagli Gnoll, erano una spina nel fianco per i mercanti ma 6 mesi fa di colpo sono spariti nel nulla. Non si sono più visti nella foresta dove vivevano. Alcuni contrabbandieri... che potrei conoscere... se ne sono subito approfittati per assaltare loro le carovane dei mercanti. Stanno facendo un mucchio di soldi e sono diventati una spina nel fianco molto più degli Gnoll. Quei grossi cani erano troppo stupidi, tu pensa che assaltavano i mercanti solo per mangiarseli e lasciavano molte le ricchezze lì in mezzo alla strada. Conclude con una risata.

Poi tornando serio aggiunge. Sulle guardie non so nulla e me ne voglio tenere lontano amico mio. 

Modificato da MrDeath
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Dargar

Ricco! Ripete con sdegno prima di fare un boccone. Lo mastica lentamente come al solito. Questo castello mi fa sembrare ricco ma sono solo un cavaliere che si è spaccato la schiena tutta la vita. Non sono più ricco di uno qualsiasi dei mercanti che si lamentano nelle mie orecchie tutti i giorni. Questi muri di pietra proteggono solo le mie responsabilità.

Poi un sorso di vino e un lungo momento di silenzio. 

Diplomazia 1d20+1d4+0= 16 successo

E va bene Nano, 20 giorni. Sarà un guadagno più che sufficiente per queste vecchie ossa che non reggeranno ancora a lungo in ogni caso. E poi aggiunge tra se e se a voce più bassa Ah mi fa male tutto, maledizione.

Ti ha guardato negli occhi per tutto l'incontro ma dalla sua espressione capisci che ora sta aspettando l'anello. Farò assoldare e spedire squadre di costruttori domani stesso.

Questa scelta ti da Ispirazione.

Inoltre il tuo sacrificio per proteggere i contadini devoti ad Ehlonna hanno attirato su di te le attenzioni della Dea. Senti che il tuo legame con la natura come Druido è leggermente più forte ora. +50 punti esperienza.

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Dargar

Allungo la mano per stringerla e dico Dargar, sono Dargar.

E' stato un piacere Frank ora devo occuparmi di altre questioni, assieme al mio gruppo per proteggere collemezzo.

Vi vedo molto sicuro sul poter difendere il posto, avete qualche informazione sui morti che ci sfugge o semplicemente sapete che la vostra abilità con la spada è di gran lunga superiore alla media?

Modificato da Darakan
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Tarlon

Se questi tizi sono ancora vivi saprebbero le strade nella foresta molto meglio di noi. Se sono morti, meglio pure, sappiamo dove non andare.

allora Danny, questi tuoi amici si potrebbero incontrare? vorrei parlargli. poi ordino due birre.

Modificato da StayM
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Dargar

La sua stretta è molto più forte di quello che avresti mai pensato per vecchio guerriero. Venti anni fa ero uno dei più temuti Cavalieri che ci fossero, ma non sono così presuntuoso da pensare che le mie sole abilità con la spada possano difendere una città intera. Un uomo solo in battaglia può fare la differenza ma non può vincerla da solo. 

Si rinfresca la gola con un goccio di vino. 

Conosco le difese di questo posto come i palmi delle mie mani, inoltre so bene come giocare le mie carte. Stavo preparando le difese da molto prima dell'arrivo di questi morti. Nonostante i lavori non siano finiti e la mia guarnigione sia ridotta all'osso per la guerra prendere questa città può essere un impresa anche per un esercito numeroso e ben organizzato. Fai bene a preoccuparti per i villaggi, loro sono prede molto più facili. Ma con l'aiuto che hai acquistato da me potrebbero avere una possibilità.

Vi salutate e prima che tu vada via Frank ti offre la cena, ma non con lui. Mangerai nella sala comune con tutta la sua corte. Lui mangia da solo, sempre. In un'ora abbondante hai sbrigato tutto e sei di nuovo in piazza.

 

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Tarlon

Danny ci pensa un po' e poi abbassa la voce fino a ridurla ad un sussurro e deve praticamente parlarti nell'orecchio per farsi sentire con il casino che c'è intorno a voi. Il capo è in città per alcuni affari, quanto sei disposto ad offrirmi per parlarci?

Proprio in questo momento arrivano le birre e lui inizia subito a bere la sua con avidità. 

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@MaxEaster93 Ilesh

Tu e il sacerdote finite di lavorare insieme sulla pianta e nel frattempo ti racconta. Sono stato lì una volta sola, molti anni fa. Era un luogo semplice ma la gente era felice. Vivevano in armonia con la natura, la maggior parte di loro erano cacciatori ma erano molto attenti a lasciare riprodurre gli animali per non farne scendere troppo i numeri e mantenere un equilibrio nella fauna. Eyvin era una brava guida per loro e li teneva al sicuro sia dagli Gnoll che dalle ambizioni della nostra Nobiltà. L'avevo conosciuta da poco quando mi ha invitato a trascorrere con loro qualche giorno. Lei sperava che ci potesse essere un dialogo tra le nostre genti. Abbiamo fatto insieme dei progetti ma tutti i nostri sforzi stavano peggiorando le cose perché rendevano il Barone più nervoso e aggressivo. Ad un certo punto abbiamo capito che era meglio mantenere le cose come stavano e non ci siamo più rivisti.

Ad ogni modo... Quando sono stato loro ospite mi hanno trattato come uno di loro, mi sono sentito ben accetto anche se non proprio da tutti. Ho conosciuto molti di loro, e la loro fine mi addolora molto. Spero anche io che qualcuno sia sopravvissuto e non mi sorprenderebbe. Tra loro c'era un guerriero veramente temibile, ha ucciso più uomini e Gnoll di chiunque altro nella loro tribù. Abelion, credo che si chiamasse così, forse uno con le ossa dure come lui può avercela fatta. Era proprio uno di quelli che non mi voleva ospite della tribù però. Conclude con una punta di sarcasmo e dal suo sguardo vedi che si sta perdendo nei ricordi di quei giorni.

Modificato da MrDeath
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@StayM Tarlon

Il ragazzo scola la birra e si affretta a prendere le 20 monete Il capo è proprio qui al piano di sopra, sta concludendo un affare. Le guardie ti lasceranno passare se dirai loro "L'oro ha il mattino in bocca" e poi ti gratti il naso. Non aggiungere altro e aspetta che si spostano. E' stato un piacere parlare con te. Con l'oro in tasca si dilegua subito e lo vedi uscire dalla locanda. 

Raggiunta la scala che porta al piano superiore le due guardie corpulente ti guardano di traverso finché non esegui la procedura che ti era stata detta. Uno dei due ti sorride e ti fanno passare senza fare domande. 

Salito al piano di sopra c'è un corridoio con due stanze a destra e due a sinistra. Le porte delle due stanze più vicine alla scala sono entrambe aperte e vuote. Con una rapida occhiata capisci subito che non ci alloggia nessuno al momento. Le due porte infondo al corridoio invece sono entrambe chiuse. Da quella a sinistra senti provenire un pianto sommesso di donna. Dalla porta a destra invece provengono delle voci che portano avanti una conversazione dai toni che ti sembrano calmi anche se non riesci a distinguere le parole.

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