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Inviato

Graeme

Spoiler

Non senti alcun rumore, ed anche sbirciando vedi che nessuno sta passando in questa zona della scuola. Uscite dunque dal ripostiglio e cercando di far finta di niente vi dirigete verso l'aula di arte.

"C-comunque Graeme..." Kanna ti ferma a metà strada parlando timidamente. "Io non vorrei che... ecco... mi scambiassi per una sorta di maniaca o simili..." Comincia ad arrossire per l'imbarazzo e ben presto le sue guance sono di un vivido rosso fuoco. "È... è tutto nuovo per me, ma quando ci siamo baciati ieri sentivo di non riuscirmi a staccare da te, non ho idea del perché..." Distoglie lo sguardo, ancora più imbarazzata. "E... e prima... sentivo la tua voce, come se parlassi... forse sto diventando matta..."

Jesse

Spoiler

"In che senso?" Domanda lei quando citi tuo padre. "Ti ha obbligato a fare economia?"

Quando poi le domandi dei genitori sorride leggermente, mentre si porta dietro l'orecchio una ciocca ribella che è sfuggita dalla coda. "Dovrebbero tornare stanotte, o al massimo domani mattina. Come mai?" Ti pone la domanda divertita, quasi trattenendo un risolino.

Nel mentre vi state incamminando verso la classe di arte.

Samuel

Spoiler

"Vai a fare uno scherzo a quello strambo bibliotecario, quello che vuoi. Ma occhio a non farti beccare, altrimenti sarà come se ti fossi rifiutato." Ti dice Ember con un ghigno. "Vediamo quanto sei abile." Dopodiché incrocia le braccia ed inizia a guardarti divertita, in attesa che tu svolga l'obbligo o ti rifiuti accettando quindi la sconfitta.

Mark

Spoiler

"Certo, nessun problema; potrei anche avere bisogno di una mano per un paio di cose." Ti risponde Hui Ying, che nel frattempo ha aperto un paio di cassetti per estrarne disinfettante e cotone.

Eve torna a guardarti, sempre con un'espressione contrita per il dolore; poi però si sforza di sorridere e si volta verso l'infermiera, mentre ti tiene la mano.

"I-ieri sera sono andata a una festa con delle mie amiche... Ad un c-certo punto sono arrivati dei ragazzi, forse erano ubriachi... Uno mi ha detto qualcosa che non h-ho ca-capito... poi ho sentito male qui..." Indica la zona del livido. "E mi sono t-trovata faccia a terra... l-loro sono andati via e le mie amiche mi hanno aiutata ad alzarmi, siamo tornate subito a casa... Io... non sentivo male ieri sera, sono anche riuscita dormire... Ma stamattina... Ah!" Esclama dolorante quando l'infermiera le tampona il livido con un batuffolo di cotone imbevuto di disinfettante.

"Una bella botta..." Dice esaminando la ferita. "Il ragazzo ha delle mani grandi per lasciarti un livido così con un solo pugno." Aggiunge con uno spiccato accento cinese, volgendo poi lo sguardo verso di te anche se continua a parlare a lei. "E dimmi piccola, chi è stato a farti del male?" La sua voce si fa leggermente più tagliente.

Dopo la domanda si volta verso un banco per prendere altro cotone e disinfettante. In quel frangente Eve rivolge lo sguardo a te, ancora sconvolta e scioccata; noti dai suoi occhi che non sa cosa dire.

Willow

Spoiler

Mentre ti avvicini alle poltrone dove si trovano Kenny, Samuel ed Ember senti l'ultima parte del loro discorso: pare che Samuel abbia sfidato Ember ad obbligo o verità, e che ora debba andare a fare uno scherzo a Lewis.

Se vuoi leggiti lo spoiler di Samuel e gli ultimi due post. Sono comunque cose che Willow potrebbe aver sentito, visti i sensi acuiti per la luna piena.

Samuel e Willow

Spoiler

"Io non ho detto un bel niente, oltre le poltrone comode era bello perché c'era anche tranquillità." Dice Kenny alzando un sopracciglio in direzione di Samuel ed Ember.

 

Vi lascio l'ultimo giro di post poi passo alla lezione di arte e quello che è rimasto indietro ce lo giochiamo in flashback.

Tutti

Spoiler
  • Mark: Instabile e Freddo
  • Jesse: Freddo Oscuro
  • Willow: Freddo e Instabile
  • Graeme: Caldo e Instabile
  • Samuel: Oscuro e Caldo

 


Inviato

Samuel 

biblioteca 

Spoiler

Ah però, giochiamo subito pesante… dico; per un momento valuto se pagare pegno e basta, tanto devo solo sfruttare questa farsa per poterle fare delle domande. Ma ho anche un poco di orgoglio, tanto quanta poca dignità, quindi mi alzo e mi dirigo dal bibliotecario 

Giorno, avrei una domanda da farle con una mano gli faccio cenno di avvicinarsi mi perdoni, non trovo un libro, la collocazione è PH6969, il titolo dovrebbe essere… kama sutra o qualcosa del genere, sa… per passare il tempo mentre si aspettano le lezioni 

Davvero non sapevi inventarti di meglio? sento la voce della mia patrona nella mente, al che rispondo, attenendo il bibliotecario 

Sono aperto ad altre idee, ma cose veloci grazie

 

Inviato

Graeme

Spoiler

Mi esce, spontaneo, un commento particolarmente intelligente. 

"Eh?".

Scuoto la testa e guardo Kanna, perplesso. 

"Che significa, scusa, che sentivi la mia voce? Quale voce? Quando? Cosa stavo dicendo?".

Mi starà prendendo in giro?

 

Inviato

Willow

Spoiler

Mi piacciono gli scherzi ma non sono dell'umore per godermelo. Approfitto del fatto che Samuel si sia alzato per sedermi al suo posto, c'era una poltrona libera ma preferisco questa. "Hai ragione, so che volevi condividere questo posto solo con me." Dico con una risatina a Kenny. Nel frattempo approfitto della vicinanza a Ember ed anche a Kenny per studiare i loro odori al meglio delle mie capacità.

 

Inviato

Jesse Rogers 

Spoiler

"No.. obbligato è una parola grossa.." rispondo ad Alexa. "Però diciamo che da me si aspetta il massimo in ambito scolastico.. e beh.. sono cresciuto con l'idea che se uno ha le capacità per fare bene qualcosa.. beh.. sarebbe un peccato se non lo facesse.."

concludo il pensiero, rimanendo poi un silenzio. 

Quando poi il discorso si sposta sui suoi genitori faccio spallucce 

"No.. nulla.. semplice curiosità! Anche perché stasera dovrei comunque rifiutare un eventuale invito! Il mercoledì sera mia madre si incontra col suo gruppo di volontariato e le avevo promesso che stasera sarei andata con lei.. Credo vogliano organizzare qualcosa per la tutela degli abeti rossi.."

la mia non è una scusa e ho veramente questo impegno, ma una parte di me prova sollievo ad avere un valido motivo per evitare il rischio di dovermi trovare di nuovo davanti al gatto "parlante" di Alexa.

 

Inviato

Mark O'Connor

Narratore

Spoiler

Resto vicino ad Eve mentre racconta la storia: forse non servirà a molto, ma avrà bisogno di una bella dose di coraggio per spiegare tutto. E, infatti, la vedo fermarsi quando Hui Ying le chiede il nome del colpevole. Tranquilla, Eve: puoi dirle tutto. Le dico mettendole una mano sulla spalla per rassicurarla: Chad potrà anche avere le spalle coperte, ma questa volta ha passato il segno. E mi assicurerò di persona di fargliela pagare. 

 

Inviato

Samuel

Spoiler

"PH6969... PH... 6969..." Lewis si passa la mano sul mento nel tentativo di ricordare. "Non mi pare che abbiamo un libro con quel codice, fammi controllare un attimo." Ti dice, avvicinandosi al computer.

"Se ti dicessi tutto io credo che sarebbe MOLTO meno divertente." La voce è dolce sottile e sottile come al solito, ma marca bene la parola. "Vediamo che succede."

"Mi dispiace, non abbiamo libri con quel codice; può darsi che ti ricordi male. Come dicevi che era il titolo? Kama sutra?" Di nuovo ricomincia a picchiettare sulla tastiera del computer. "Kama... sutra..." Ad un certo punto capisce e realizza, diventando paonazzo per l'imbarazzo. "Come... come ti... non teniamo quei libri a scuola..." E sempre per l'imbarazzo si allontana, sparendo fra gli scaffali della biblioteca.

"Bella prova." Dice Ember sorridendo quando torni. "Cosa gli hai detto per farlo scappare così a gambe levate? In ogni caso, per il mio turno scelgo verità; non ho voglia di alzarmi da questa poltrona."

Graeme

Spoiler

"N-non lo so..." Ti risponde lei, confusa e perplessa quanto te. "Sentivo che dicevi qualcosa su di me, cose su tua mamma e tuo papà, sulla Scozia; un po' di tutto in realtà." Abbassa lo sguardo, imbarazzata. "Non ho idea di cosa sia successo..." Per quanto la cosa sia assurda, ti sembra sincera.

Ripensandoci un attimo, in quel turbinio di emozioni che è stato il vostro "pomiciare", sentivi che eravate in qualche modo legati, e anche a te pareva di sentire la sua voce.

Willow

Spoiler

Alla tua frase Kenny alza un sopracciglio, guardandoti per un paio di secondi sorridendo, ma tornando poi a guardare il cellulare.

Nel mentre che Samuel va a fare il suo scherzo al bibliotecario, ti prendi il tempo per studiare meglio gli odori di Ember e Kenny, facendo finta di fare altro Decidi tu cosa per evitare di far capire che sei concentrata su di loro o stai annusando l'aria.

L'odore di Kenny è l'odore tipico degli umani, anche se riesci a sentire delle note di semplicità e di qualcosa di selvaggio.

Per sentire bene l'odore del ragazzo comunque ti ci vuole qualche secondo in più, perché il profumo di Ember è quasi impestante per te: la base dolciastra del profumo è piacevole, mentre le note di braci e carbone ti risultano così forti da sembrare la parte principale. Capisci bene che è solo un profumo e non il suo odore, ma per qualche motivi il tuo olfatto non riesce a penetrare quella "cortina".

Come prima, nonostante tu abbia chiaramente sentito l'odore di argento, da quando ti sei avvicinata è sparito.

Jesse

Spoiler

"Ah, capisco..." Dice poggiandoti una mano sulla spalla. "Non deve essere il massimo seguire lezioni che non ti interessano, anche se la tua idea non è del tutto sbagliata." Ti rivolge un sorriso di conforto.

"Non ti preoccupare, forse tre giorni di fila potrebbero essere troppi. In ogni caso stasera dovevo studiarmi qualche schema e formazione per la partita del fine settimana, quindi meglio così."

Nel frattempo siete arrivati davanti all'aula di arte.

Mark

Spoiler

"È... è stato Chad..." Dice Eve dopo un lungo silenzio durante il quale le hai sentito irrigidire tutti i muscoli; le parole le escono dalla bocca come se le stesse sputando.

L'infermiera non riesce a celare la sua espressione di sorpresa. "Quel ragazzo è di sicuro una canaglia, quand'è che il preside e i professori faranno davvero qualcosa?" Nella foga del momento, riesci a malapena a comprendere le parole, tanto è spiccato l'accento con cui le dice.

"Prima che me lo chiediate, non è venuta altra gente ferita, ma io sono bene cosa succede nella scuola." Aggiunge guardandovi dritto negli occhi.

In ultimo apre un cassetto prendendo fuori un unguento, che applica delicatamente sul livido di Eve.

"A parte il punto della botta, hai mal di testa ragazza?"

"Un po'..."

"Ti consiglio vivamente di andare in ospedale a farti controllare, non vorrei che ci sia un trauma cranico o un'emorragia interna." Le suggerisce, guardando poi anche te. "Non sono troppo fatti miei per impicciarmi, ma credo dovreste andare dal preside Barden e fare forza sull'accaduto."

 

Chi va a lezione di arte

Spoiler

Una volta in aula attendete poco, in quanto la professoressa Samantha arriva estremamente puntuale. "Buongiorno fiorellini!" Esclama sorridendo, raggiante come sempre e chiamandovi con il nomignolo che è solita affibbiare agli studenti.

"Come state? Vi siete divertiti alla festa di primavera? Io e il professor Victor abbiamo visto qualcuno di voi in giro per le bancarelle."

Una volta fatto l'appello, comincia poi la lezione. "Vi ricordate che settimana scorsa avevamo iniziato un esercizio sulla prospettiva di chi guarda? Sedetevi pure negli stessi posti dell'altra volta, io intanto vi riconsegno le tele." Si dirige verso uno degli armadietti dell'aula per prendere i disegni che avevate iniziato riguardanti un cesto di frutta posizionato al centro della classe. "Proseguite pure, mi raccomando niente colori, quindi usate pure tutte le matite che avete a disposizione e anche il carboncino se serve. Ma prima..." Abbassa completamente le tapparelle e accende tutte le luci dell'aula, in modo che ci sia una bella illuminazione. "So che sarebbe meglio farlo con la luce naturale, ma quella di oggi è diversa da quella che c'era settimana scorsa, quindi rischiereste di non rappresentare al meglio la realtà così come la vedete dal vostro posto."

Torna alla cattedra, sedendosi e prendendo dei fogli dalla sua borsa. "Io intanto correggo le verifiche di un'altra classe, ma per qualsiasi dubbio o problema chiedete pure."

Chi non fa arte

Spoiler

Cosa fate durante l'ora buca?

Tutti

Spoiler
  • Mark: Instabile e Freddo
  • Jesse: Freddo Oscuro
  • Willow: Freddo e Instabile
  • Graeme: Caldo e Instabile
  • Samuel: Oscuro e Caldo

 

Inviato

Samuel 

Flashback in biblioteca 

Spoiler

Mah, gli ho chiesto se aveva uno dei libri preferiti dei miei genitori; papà lo sa a memoria, dice, e volevo controllare alcune posizioni per rendere più evidente il concetto, metto le dita della mano sinistra a formare un cerchio, e indice e medio della destra dritte.

Fingo di pensare alla domanda da porre, tanto per non suonare troppo diretto o invadente Allora… la cosa più strana che hai a casa. Libri a parte, contano sculture particolari, pietre curiose o altri oggetti che di norma una… brava bambina non dovrebbe possedere sorrido con un filo di malizia, mista a giocosità per stemperare la domanda 

Aula, post flashback 

Spoiler

A lezione di arte ho ben poco di interessante da fare, anche perché se la professoressa ci ha affibbiato un compito e sta correggendo altre verifiche non posso certo far domande o commenti; non che abbia chissà quale grande dubbio o perplessità, e dico tanto per stuzzicare la professoressa Samantha Lei e il professor Victor ci avete visti nello stesso momento o prima l’una e poi l’altro?

Poco interessato alla risposta, scarabocchio il cesto di frutta, tanto per non farmi riprendere a ignorare la consegna 

 

Inviato

Willow

Flashback biblioteca

Spoiler

Roteo gli occhi alle parole (e ai gesti) di Samuel "Se riuscirai mai a rimorchiare una ragazza con i tuoi modi a me cresceranno le ali." Dico a bassa voce come se lo stessi pensando. Alla domanda che poi pone ad Ember mi batto una mano sulla fronte, cosa vorrebbe implicare? Un gioco di obbligo o verità poteva tornarmi utile ma ormai è troppo tardi, fra poco suonerà la campanella... potevo pensarci prima! 

Dopo, sempre in biblioteca da sola

Spoiler

Approfitto dell'ora di una lezione che non frequento per iniziare a leggere (sfogliare finchè non trovo argomenti che mi interessano) uno dei libri che ho preso. Ne pesco uno a caso dallo zaino, leggo il titolo sulla costola, a quanto pare riguarda le leggende della zona. 

 

Inviato

Graeme

Prima della lezione

Spoiler

"Ah... oh. Wow", le parole mi vengono a mancare, ma credo sia il caso di piantarla qui. 

Possibile che... la mia natura centri qualcosa?

'Devo trovare qualcuno - o qualcosa - con cui parlarne...'. 

"Meglio se andiamo... c'è il cambio ďora", cambio argomento. 

Sarà meglio andare da quel lago. 

Lezione d'arte

Spoiler

'Una natura morta... in prospettiva... a carboncino... con la luce artificiale... esiste un modo peggiore per trascorrere una lezione d'arte? Aaaagh!', i miei pensieri mi torturano, ma cerco comunque di riordinarli e renderli silenziosi, mentre raduno le mie cose e mi metto al lavoro. 

Speriamo che sia l'ultimo lezione, su questo argomento...

 

Inviato

Mark O'Connor

Flashback, da solo

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Stia tranquilla: questa volta non intendo restare in silenzio. Dico all'infermiera dopo le sue parole, continuando a stringere la mano di Eve: ora che ho la certezza che potrebbe trattarsi di qualcosa di più serio di una botta ho ancora meno remore su quello che intendo fare a Chad. Vuoi che ti accompagni in ospedale dopo la scuola? Chiedo quindi a Eve, aggiungendo quando mi ricordo di non avere la bicicletta O almeno fino a casa tua. 

A lezione di arte

Spoiler

Normalmente le lezioni di arte sono alcune delle mie preferite, ma oggi non riesco a concentrarmi. Non do troppa attenzione al resto dei miei compagni e mi metto davanti alla tela in silenzio, sforzandomi a continuare il lavoro: il mio unico pensiero è rivolto alla pausa pranzo. 

 

Inviato

Jesse Rogers 

a lezione di arte

Spoiler

Quando arriva in aula saluto educatamente la professoressa, quindi seguo le sue indicazioni e prendo posto dove ero seduto la scorsa settimana. 

Mi metto a disegnare distrattamente, perdendomi ognitanto a fissare Alexa concentrata sulla sua tavola.

Mi domando anche come stia andando la mattina di Willow, invidiandola un po per il fatto che i mercoledì mattina li passa più con ore buche che di lezione. 

 

Inviato

Samuel, Willow - Flashback in biblioteca

Spoiler

Al contrario di Willow, Ember fa un sorrisetto. "Sei stato creativo, non male."

La ragazza poi accentua il sorriso alla frase di Willow, mentre Kenny interviene. "E la professoressa Tecla smetterà di ucciderci a lezione."

"Non credo di aver mai detto di essere una brava bambina..." Replica Ember ridacchiando. "Comunque a parte una gag ball e un paio di manette non credo di avere qualcosa che possa attirare la tua attenzione." Concludendo la frase si alza. "in ogni caso sta per suonare la campanella, meglio andare in classe. Buona per il pareggio al momento, direi di continuare la prossima volta che ci becchiamo." E con questo esce dalla biblioteca.

Willow

Spoiler

Questo libro in particolare sulle leggende della zona non ha informazioni tanto differenti da quelle che il professor Leon vi aveva fornito a lezione di religione il giorno precedente.

Graeme

Spoiler

"Sì... meglio non fare tardi." Dice Kanna prendendoti la mano e proseguendo verso l'aula.

Mark

Spoiler

Dopo aver sentito le parole di Hui Ying e della tua premura senti i muscoli di Eve sciogliersi e smette di stringerti la mano con vigore. "Grazie Ying." Le sorride. "Vedremo cosa fare."

Quando poi uscite dall'infermeria. "Mi faresti un gran piacere ad accompagnarmi in ospedale..." Ti guarda dritto negli occhi, ma poi distoglie lo sguardo. "E... per pranzo ti andrebbe di prendere qualcosa dalla mensa ed andare a mangiarlo fuori?"

Jesse, Samuel, Graeme, Mark - Lezione di arte

Spoiler

"Eravamo assieme Samuel, come già saprete io e il professor Victor siamo molto amici." Risponde, senza la più pallida idea dell'allusione che Samuel ha appena fatto.

Dopodiché la lezione prosegue tranquilla e riuscite tutti quanti a terminare il disegno e consegnarlo alla prof prima di uscire dall'aula.

DRIIIIIIIIN

"Perfetto fiorellini, bravissimi! La prossima volta inizieremo un nuovo argomento di teoria, quindi portate i libri di testo. Buona giornata a tutti!" E, sempre sorridente con la sua solita allegria, esce dalla classe.

Dopo il suono della campanella vi dirigete tutti quanti verso l'aula di informatica per seguire la lezione con il professor Victor.

Quando entrate in classe lo trovate già seduto alla cattedra e potete ben vedere gli schermi dei computer accesi. "Ho controllato le presenze sul registro di classe e mi sono permesso di accendervi i computer; prego sedetevi alle vostre postazioni." Vi dice.

Una volta che vi siete accomodati si alza in piedi facendosi forza con la stampella: qualche mese fa ha subito un intervento alla gamba, anche se non sapete per quale motivo. È stato molto intrusivo, tanto che ancora utilizza una stampella per aiutarsi a camminare.
Questo lo sapete bene perché da dicembre a febbraio è stata la professoressa Samantha a farvi lezione di informatica al posto suo.

"La lezione di oggi sarà una prosecuzione naturale della scorsa lezione teorica!" Esclama con fierezza, facendo qualche passo stando vicino alla cattedra. "Nella cartella di rete condivisa troverete il template di un progetto: è impostato per calcolare il tempo di esecuzione di un programma. Voglio che testiate con mano gli algoritmi di ordinamento di cui abbiamo parlato l'ultima volta: compilatemi una classifica dal più efficiente al meno efficiente."

Tutti

Spoiler
  • Mark: Instabile e Freddo
  • Jesse: Freddo Oscuro
  • Willow: Freddo e Instabile
  • Graeme: Caldo e Instabile
  • Samuel: Oscuro e Caldo

 

Inviato

Willow

Delusa dal libro che mi ha fatto perdere un'ora vado a lezione di informatica, arrivo fra gli ultimi dato che mi sono presa tutta la calma possibile. Odio informatica. Mi siedo di peso sulla mia sedia, ovviamente il mio banco è quello accanto a Kanna mentre dietro di me c'è Jesse. Mi giro verso i due "Me la date una mano? Non sono stata attenta alla scorsa lezione, lo so, lo so. Strano ma vero." 

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Inviato

Samuel

Flashback

Spoiler

Se non volete ascoltare potete anche andarvene, sapete?! Penso tra me e me, ma sorridendo con trasporto ai commenti idioti di questi due. È ovvio che non sto provando a rimorchiare Ember, ma nemmeno posso fare domande troppo dirette

Ahi ahi, adesso mi viene voglia di sapere cos’altro c’è. Beh, credo che potremo continuare da qui la prossima volta, il mio numero lo hai, quando vuoi il prossimo round chiamami

A lezione di informatica, visto quanto di solito ignoro il tutto, non ho la minima idea di cosa dovrei fare, quindi mi limito a sbirciare i computer degli altri nella speranza di copiare quello che fanno 

Nel mentre, trovo un’immagine degli oggetti citati da Ember, mandandola via cellulare tanto per stuzzicarla e mantenere vivo il discorso

parliamo di questa roba? Le scrivo, accompagnando il tutto con una faccina ridente 

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Inviato

Mark O'Connor

Flashback

Spoiler

Annuisco alle parole di Eve, facendole cenno di non preoccuparsi: sono più che contento di accompagnarla in ospedale. Certo, nessun problema. Però vorrei anche parlare con le tue amiche, se non ti crea troppo disturbo. Le chiedo dopo la sua richiesta, comprendendo alla perfezione le ragioni dietro alle sue parole. 

Informatica non è il mio forte e oggi, oltretutto, non è proprio giornata. Prendo il mio posto e guardo lo schermo, provando poi a lanciare sguardi supplicanti a chi si siede a fianco a me: magari avranno pietà di me e mi daranno una mano a trovare un senso ai numeri e alle parole che girano sullo schermo. 

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Inviato

Jesse Rogers 

Spoiler

Raggiungo l'aula di informatica sempre in compagnia di Alexa e, una volta raggiunta ci separiamo andando ognuno al suo banco. Quando Willow arriva e si siede davanti a me la saluto con un cenno del capo. Noto la sua espressione lievemente delusa e constato che, nonostante le due ore buche, la sua mattinata non sembra essere stata troppo esaltante. 

Informatica non è sicuramente la materia che mi riesce meglio e nel modo più immediato e, per andare bene, sono costretto a impegnarmi sodo. Fortunatamente per me, dopo la lezione della settimana prima, sono riuscito a fare un buon ripasso e ora so esattamente cosa devo fare.

Mi metto a digitare sulla tastiera del mio pc, quando noto Willow che si volta con aria supplicante. 

"Non lo avrei mai detto sai! Strano, di solito sei la più attenta di tutti!" Le dico a bassa voce, sorridendo divertito.

"comunque va bene, se hai bisogno di qualcosa chiedi pure!" Aggiungo poi, non vedendo un motivo per non aiutare un'amica in difficoltà 

"Però la prossima volta dovresti impegnarti di più.. se solo lo volessi probabilmente andresti molto meglio di me in questa materia!" Non riesco a fare a meno di aggiungere poi, dispiacendomi per il fatto che Willow sprechi così la sua indubbia intelligenza. 

Poi l'occhio mi cade su Mark e noto che il ragazzo ha un'espressione di uno che ha avuto una brutta mattinata. Ripenso al fatto che ha ritrovato la mia collanina e mi viene subito spontaneo cercare di ricambiare il favore.

"Psss.. ehi Mark!! Hai bisogno di due dritte anche tu?" Gli domando a bassa voce cercando di attirare la sua attenzione.

 

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Inviato

Graeme

'Ritiro tutto subito. Ci sono cose ben peggiori delle nature morte, in prospettiva, a carboncino!'.

Siamo tutti nella stessa barca, proiettati verso la fine di questa tortura algoritmica su schema binario, pertanto cerco di consolarmi, sfruttando i momenti di stanca per riflettere su cosa fare. Oggi, salvo imprevedibili opportunità, devo per forza concentrarmi sulle mie ricerche. 

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Inviato

Mark O'Connor

In mezzo al mio incubo di numeri e algoritmi vedo finalmente una luce: Jesse che si offre di darmi una mano. Annuisco subito alle sue parole, fermandomi quando noto di averlo probabilmente fatto con troppa foga. Mi faresti un enorme favore. Non capisco neanche cosa stia guardando davanti a me. E figurati che ho pure preso appunti! Sussurro al ragazzo, evitando di citare i miei pensieri come potenziale ragione della mia confusione. 

Inviato

Jesse Rogers

Faccio un segno d'assenso a Mark, quindi lancio una veloce occhiata la professore e, notando che non sta guardando nella nostra direzione, prendo un foglio bianco. Inizio a scriverci sopra velocemente una serie di passaggi che deve fare per eseguire il compito che ci è stato affidato. Quando ho finito, senza farmi notare, glielo recapito facendogli l'occhiolino.

Con le labbra scandisco bene la frase quasi muta "Grazie ancora per la collanina!"

 


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