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Inviato

Jesse Rogers

in classe

Annuisco alle parole di Samuel, rincuorato dal fatto che manterrà fede alle sue parole andando a trovare Celine. Dentro di me spero che la compagna di classe sia effettivamente solo un po indisposta e che la sua assenza non centri nulla con Chad e la sua banda di figli di papà. 

"Ci potrebbe stare per stasera.. Ci sentiamo poi sul gruppo WhatsApp, ok?"

gli rispondo, prima di scappare dietro ad Alexa nel corridoio.

 

con Alexa in corridoio

Spoiler

Alla domanda delle ragazza sento crescere dentro di me un naturale e potente istinto di protezione nei suoi confronti.

"Puoi starne certa! Deve solo provarci a farti qualcosa!"

le rispondo, passandole un braccio attorno al collo e alle spalle e stringendola un po a me.

Poi, dopo qualche secondo di silenzio

"Ah.. E se dovesse provare a farti qualcosa, fai come Willow! Mira in basso e al centro!" Le dico, abbozzando un sorriso per sdrammatizzare un po.

"Oggi comunque che fai di bello?"

 

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Inviato (modificato)

Graeme

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"Devo fare un salto fuori città per delle questioni di famiglia. Mi prenderanno il pomeriggio,  temo", spiego, abbastanza onestamente, anche se prevedo della delusione. 

Ma questa cosa sta diventando urgente. E fondamentale. 

"Prometto che ti chiamo non appena arrivo. Mi spiace.

Ma, se puoi, passo a trovarti da casa, prima di cena!", aggiungo, con un sorriso. 

 

Modificato da Ghal Maraz
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Inviato

Samuel

Spoiler

Flashback

Spoiler

Quando le rispondi a tono si blocca per un attimo; non vedi la sua espressione perché è girata ma potresti averla stupita.

"Certo, nel caso dovessi annoiarmi so chi chiamare. Ci si vede, Marpione." Conclude alzando una mano in cenno di saluto.

"Non so dirti se hai fatto un passo falso, ma in ogni caso è stato davvero divertente." La voce del patrono ti solletica la mente, come la sua risata sbarazzina. "Ti ci stai impegnando per stuzzicarla a dovere." Senti la sua presenza accasciarsi sulle tue spalle, come ti fosse realmente dietro e si fosse appoggiata.

Quando arrivi a casa di Celine e suoni il campanello non ricevi alcuna risposta. Poco dopo ti arriva un messaggio sul cellulare proprio da Celine. "Entra dalla porta sul retro, sono in camera."

La cosa ti lascia piuttosto confuso, però anche se titubante ti dirigi sul retro della casa ed entri, visto che quella porta è aperta.

Ti ritrovi in salotto nel salotto, e vedendo quanto sia tutto ben pulito ed ordinato ti ricordi che Alma, la madre di Celine, è una donna estremamente precisa in tutto, talvolta quasi maniacale.

Per dirigerti alle scale che portano di sopra passi di fianco ad un mobile con svariate foto di famiglia, una delle quali ritrae una piccola Celine, a sei o sette anni al massimo, al fianco del padre in un parco. In quel momento ti ricordi, visto che solitamente non tendi a pensarci, che Celine ha perso il papà ad otto anni, prima ancora che tu la conoscessi, a causa di un tumore.

Con una lieve stretta al cuore dettata dall'improvvisa "scoperta" ti dirigi su per le scale, verso la camera della tua amica.

"È aperta, entra pure." Senti la voce di Celine prima che tu possa raggiungere la porta per aprirla o per bussare.

Entrando nella stanza la trovi seduta a terra in una posa meditativa con la spada in legno sulle cosce. Apre gli occhi e noti che al contrario della solita espressione persa e sognante c'è uno sguardo misto di tristezza e rabbia.

"Ti prego Samuel, aiutami. Io non ce la faccio."

Nota

Spoiler

Forse sono andato un po' troppo avanti, però volevo farti raggiungere un certo punto della narrazione. Se vuoi fare cose in flashback non c'è problema, mentre se quello che vuoi fare non coincide con qualcosa che ho descritto fammelo sapere che edito.

Sì, lo sono che sono odioso ad aver mollato il post con un cliffhanger, ma mi è sembrato parecchio adatto.

 

Mark

Spoiler

Dopo la strigliata di Eve, unito al fatto che ti mostri ragionevole e pacifica, abbassano tutte le cresta; forse anche perché si sentono direttamente colpite dalla tua domanda.

"Quando è successo c'ero solo io, Melanie stava cercando Laura mentre io ed Eve eravamo assieme." Interviene Emily. "Chad è arrivato con altri due ragazzi, due figli di papà della squadra di football. Ha guardato Eve dritto negli occhi, dicendo 'Ciao Fidanzatina, ti stai divertendo?'; lei non gli ha risposto e lo ha guardato un po' male. E lui dal niente le ha dato un pugno, è stato così veloce che a malapena l'ho visto, e Eve è caduta." Ti dice mentre guarda l'amica dispiaciuta. "L'ho aiutata ad alzarsi, ma lei diceva che stava bene e non le faceva male, che era tutto ok; come suo solito nasconde le cose per non farcele pesare." Questa volta le scocca un'occhiata un po' più severa. "Subito abbiamo cercato Melanie e Laura per andarcene, perché non era più sicuro restare lì e soprattutto nel loro territorio si può fare ben poco. Anche in macchina lei ha continuato a dire che era tutto ok, quindi l'abbiamo lasciata a casa per dormirci su; stamattina poi nemmeno ha risposto ai nostri messaggi per sapere se stesse bene, né si è fatta vedere in classe o in giro." Un'altra occhiata severa, subito seguita da un'espressione più docile.

"Questo è tutto, spero che anche tu ora abbia un quadro della situazione migliore. Stamattina invece che è successo?"

Jesse

Spoiler

Si guarda i piedi per qualche secondo, come per capire se realmente possano essere delle "armi". "In basso e al centro, giusto." Dice infine.

Prende poi la palla al balzo per cambiare argomento. "I miei rientrano a casa nel tardo pomeriggio, quindi penso che ne approfitterò per finire di sistemare la casa, in modo da fargliela trovare pulita ed in ordine. Tu invece?" Conclude con un sorriso.

Graeme

Spoiler

"Non ti preoccupare Graeme." Ti risponde lei con un sorriso e prendendoti la mano. "Non dobbiamo mica stare appiccicati per tutto il tempo che non siamo a scuola." Aggiunge con una piccola risata.

Fai pure quello che devi fare, poi se hai tempo di passare a fare un saluto a me fa solo che piacere."

Una volta arrivati a casa sua ti saluta con un bacio ed entra. "Al massimo ci vediamo domani a scuola."

Se non sbaglio eri intenzionato ad andare al lago sia di cui hai fatto ricerche, sia che avevi visto nella tua visione; giusto? Descrivi pure bene quello che vuoi fare.

Tutti

Spoiler
  • Mark: Instabile e Freddo
  • Jesse: Freddo Oscuro
  • Willow: Freddo e Instabile
  • Graeme: Caldo e Instabile
  • Samuel: Oscuro e Caldo

 

Inviato

Samuel 

Flashback 

Spoiler

Ma figurati, sono un ottimo antidoto alla noia 

Boh, in ogni caso è stato meglio del previsto rispondo al mio patrono felice che ti sia divertita 

Una volta a casa di Celine, il suo messaggio mi fa preoccupare leggermente, perché non mi viene un buon motivo per cui non posso entrare dalla porta principale 

Una volta dentro, provo a capire se la madre è in casa, ma per buona norma, vista la stranezza della situazione, mi muovo con tutta la circospezione del caso, come se qualcuno o qualcosa dovesse piombarmi addosso da un momento all'altro

Mi soffermo il minimo indispensabile sulle fotografie, per non incorrere in brutti pensieri che possano accrescere la mia ansia, e mi dirigo verso la camera di Celine.

una volta lì, osservo sorpreso la scena, e ci metto qualche secondo a balbettare Certo, Celine. Dimmi tutto, in cosa ti posso aiutare? 

Inviato

Graeme

Spoiler

Saluto Kanna e passo velocemente da casa, per effettuare un "cambio zaino".

Prendo delľacqua, una coca e uno snack, poi cerco di capire come meglio fare per arrivare al lago. 

Non è lontanissimo e potrei farcela in bicicletta, anche perché ho comunque opzioni molto limitate. Mi metto quindi subito in movimento, per non rischiare di perdere troppo tempo e restare ancora fuori quando sarebbe ora di cena. 

Recupero e mi infilo in tasca qualche dollaro, poi mando un messaggio a mamma, per dirle che sono fuori e rientro più tardi del solito. 

E mi metto a pedalare come un matto. Sento l'ansia e l'urgenza di quanto mi aspetto: potrebbe essere un buco nell'acqua, eppure sono fiducioso.

Sono successe troppe cose, tutte in fretta, nel giro di poche ore: mica può essere una semplice combinazione? Mi servono quelle risposte, sebbene io non sappia ancora come fare. 

Credo che arriverò al lago e poi cercherò, al solito, un posto isolato e selvaggio. Quando l'avrò trovato, basterà che io mi metta in ascolto. 

O almeno lo spero. Il silenzio mi avvolge sempre più, lasciandomi alle spalle il cuore di Elhtings, e mi convinco di stare facendo la cosa giusta: in fondo, anche se inconsapevoli della loro vera storia, quella precolombiana, gli USA hanno davvero un sacco di secoli alle loro spalle, fatti soprattutto di terre incontaminate, tribù, sciamani e spiriti.

È come se stessi superando di nuovo il Vallo di Adriano e stessi calpestando la brughiera nebbiosa...

Casa! Questa è casa!

 

Inviato

Mark O'Connor

Narratore

Spoiler

Annuisco alla spiegazione di Emily: speravo che mi aiutasse a capire qualcosa di più delle azioni di Chad, ma anche questo va bene. Questa mattina ho visto Eve appena mi ha inviato un messaggio e siamo andati insieme in infermeria. E' lì che Ying ci ha consigliato di andare in ospedale. Spiego alle ragazze, aggiungendo E in mensa Chad ha ben pensato di mostrare la sua soddisfazione per la sua grande impresa: ha provato a provocarmi chiamandomi "fidanzatino", ma non sembrava veramente aggressivo. Era più che altro soddisfatto. Concludo, scuotendo la testa. Evito di parlargli della mia reazione: non capirebbero e le farei preoccupare inutilmente. La cosa che non sono ancora riuscito a capire è come abbia fatto a scoprire di noi due: insomma, ne abbiamo discusso da pochissimo e non ne avevamo parlato praticamente a nessuno. Aggiungo pensieroso, concludendo Beh, non è importante, al momento. Prima dobbiamo accompagnare Eve in ospedale. E poi dobbiamo decidere come far finire questa storia: io questa volta non voglio restare in silenzio, voglio portarlo dritto dal preside. Non è successo a scuola, tecnicamente, ma non potrà chiudere un occhio: c'è troppa gente che sa.

 

Inviato

Jesse Rogers

Con Alexa

Spoiler

"Nascondi bene tutte le tracce dei festini clandestini che hai fatto in questi giorni, mi raccomando!!" Le dico sorridendo. 

"Io invece andrò a correre un po.. Sennò poi chi la sente mia madre!" Aggiungo poi. "A parte che a dire il vero non mi pesa neanche.. Mi piace.. Mi aiuta a staccare il cervello e rilassarmi!"

 

finito il discorso con Alexa

Salutata la ragazza, mi dirigo verso casa, salgo velocemente le scale e mi cambio: pantaloncini, maglietta e scarpe da corsa.

Uscito nuovamente in strada inizio a camminare a passo svelto per riscaldare un po i muscoli. Non vedevo l'ora di questo momento. Tra gatti che parlano e la questione di Chad ho la mente affollata di pensieri.

Senza rendermi quasi conto inizio a correre, imboccando la via che porta verso il bosco.

 


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