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Stagione 1: La Brezza di Primavera


TheBaddus

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Jesse Rogers 

Con Willow 

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Guardo Willow un po di traverso "Diciamo che non mi piace mentire.. La trovo una cosa.. sbagliata.. Soprattutto per cose futili e non necessarie come in questo caso.." dico, ora con voce più seria. Poi guardo l'orologio "In ogni caso l'ora è iniziata da un bel po.. Quando Karen trovera' un professore libero per farci la supplenza sarà ormai quasi ora di andare a casa.." aggiungo poi, come per far vedere che il mio non aver mentito non ha provocato poi che disastro.

"E comunque sentiamo.. Tu che palla avresti inventato?" Le domando dopo un po che camminiamo in silenzio. 

 

Una volta rientrata in classe, sentendomi osservato da tutti gli altri, mi affretto a spiegare "Abbiamo incontrato la bidella Karen.. Il professor Mario è andato a casa che non è stato bene.. Jackson avrebbe dovuto avvisarci.. Ha detto di aspettare buoni in classe che vedrà di mandarci qualcuno.. "

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Willow

Con Jesse

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"Quante scuse." Gli do una gomitata amichevole. Mi chiedo se riuscirò a corromperlo, magari gli farò dire qualche bugia prima o poi... ridacchio all'idea. "Devi capire da solo cosa mi sarei inventata, è il primo passo per capire questa arte." Dico alzando il mento in segno di superiorità, anche se so che con Karen non avrei avuto molto probabilità di successo. "E poi smetti di fare l'anima candida e divertiti un po'." Gli sorrido mostrando i canini in modo leggermente ferale.

Seguo Jesse attraverso la porta che poi chiudo prontamente, ascolto la spiegazione del ragazzo "Buuuuu" dico superandolo per andarmi a sedere su un banco con le gambe incrociate. "Ora, mio caro Jesse, hai il ruolo di fare domande stupide e completamente inutili al supplente per far passare l'ora."

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Mark O'Connor

Alzo un ciglio vedendo il tentativo di Samuel, ma a quanto pare sembra funzionare: decido di lasciargli sbrogliare la matassa, ascoltando piuttosto gli esploratori. Quindi non avete visto Mario inseguito da Karen? Un grande peccato, devo essere sincero. Rispondo ai due ragazzi, aggiungendo Poco male, se dovesse arrivare un supplente insopportabile posso pensarci io. Mi stavo iniziando ad annoiare: sarà divertente trovare dei modi per fargli perdere tempo. 

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Jesse Rogers 

Con Willow 

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Ascolto i discorsi di Willow con un pizzico di fastidio, non capendo perché le persone debbano trovare soddisfazione nel mentire. Qualcosa nei modi di fare della ragazza, però, questa mattina mi attrae particolarmente, rendendomi difficile l'essere troppo puntiglioso con lei.

"Arte che non sono interessato a conoscere.." le rispondo con un tono di voce calmo e serafico. Poi, dopo la sua seguente affermazione resto un attimo in silenzio, pensandoci su

"Non credere che a comportarsi in modo corretto nei confronti degli altri non ci si possa divertire.. So divertirmi!" Dico infine, sorridendo alla ragazza 

"So che posso risultare.. noioso.." aggiungo poi, riutilizzando un termine usato da Willow stessa poco prima

"Ma non devo fare le cose per risultare figo agli occhi degli altri.. Devo seguire quello in cui credo.."

il mio pensiero vaga, andando alla mia ex ragazza e ai motivi per i quali la storia è finita.

Rimango sempre più positivamente colpito da Graeme. Non ho mai legato troppo con lui nel poco tempo che è arrivato nella nostra classe, ma il suo modo di ragionare non mi dispiace.

"Ben detto Graeme! È lo stesso che ho fatto notare a Willow.. Non è poi sto dramma!" dico, sorridendo in direzione della ragazza, come per dirle: "visto che non sono l'unico a pensarla così!?!"

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"Preoccuparti per cosa?" Domanda Celine a Samuel, evidentemente confusa. "Perché sarei dovuta arrabbiarmi?" Lo sguardo è ancora sognante, perso verso il soffitto dell'aula piuttosto che sul compagno di classe.

Alla notizia gli altri vostri compagni non sono troppo contenti, ma come fa notare Graeme probabilmente il supplente vi farà 15 minuti di lezione al massimo, se va bene.

"Pare che siate tutti soli..." La voce dolce e sensuale della professoressa Rin la accompagna mentre entra nell'aula, accarezzandovi le orecchie come il dolce profumo floreale che emana vi accarezza le narici. "Scommetto che vi stavate riposando, vi ho visti per tutto il weekend alla festa." Ricordate anche voi di averla vista per tutti i giorni di festeggiamenti: si è anche esibita assieme a delle danzatrici del ventre. "Non pretendo di farvi lezione per questi ultimi quindici minuti..." Dice sedendosi sulla cattedra rivolta verso di voi. "Ma se voleste parlare di qualche argomento riguardante il programma sappiate che ne sarei molto grata." La sua presenza è sempre stata magnetica, ma oggi sembra esserlo un po' di più.

Tutti

Spoiler

Spero che questo rosa renda bene i toni e le movenze, io ho cercato di mostrarvele anche con la narrazione.

  • Mark: Caldo e Oscuro
  • Jesse: Oscuro Caldo
  • Willow: Instabile e Oscuro
  • Graeme: Caldo e Oscuro
  • Samuel: Oscuro e Caldo

 

Modificato da TheBaddus
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Mark O'Connor

La supplente arriva dopo un po', quando manca ormai solo un quarto d'ora al termine della lezione. E abbiamo decisamente vinto alla lotteria, visto chi ci è stata mandata. La giornata continua a migliorare! Sono ormai abituato ai modi di Rin, ma oggi sembra anche più "in forma" del solito. E, proprio per questo, decido di provare un piccolo azzardo. Perché non ci parla di come ha passato lei la festa, professoressa? Credo di averla vista. Dico con un sorriso, deciso a tenere fede al mio impegno: Rin non vuole farci lezione, ma ho giurato di far perdere questi quindici minuti al supplente e così intendo fare. 

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Jesse Rogers 

Accolgo piacevolmente la notizia che la supplente assegnataci sia proprio la signorina Rin. Mi metto a sedere. Fortunatamente la professoressa non vuole fare lezione per soli quindici minuti, ma, al contrario, ci invita a un dialogo più libero.

"E' vero! L'ho vista anch'io professoressa! E' stata molto brava sul palco! Magari potrebbe insegnare qualche passo di danza anche alle nostre compagne!"

incalzo subito Mark, con fare scherzoso ma pur sempre rispettoso.

"Anche il professor Mario si è divertito un po troppo alla festa?" domando poi "Come mai è assente oggi? Non si è sentito bene?"

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Da come hai descritto la professoressa me la sono immaginata come una molto alla mano con cui abbiamo un bel rapporto.. Per quello Jesse ha usato un tono un po piu scherzoso. In ogni caso non aveva la minima intenzione di risultare irrispettoso.

 

Modificato da Loki86
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"Che questione interessante e curiosa..." Ridacchia fra sé e sé con un tono un po' più acuto. "La festa degli abeti rossi è sempre un'ottima occasione per svagarsi, quindi è ovvio che mi sia divertita." Si lascia sfuggire un altro risolino, mentre scende dalla cattedra. "Però devo dire che esibirmi nella danza del ventre è stato divertente; ho dovuto prendere lezioni a Fall Burg per imparare bene i passi." Ed inizia ad incamminarsi tra i banchi, fino a raggiungere Jesse. "Come fa notare Willow dovresti essere un po' più inclusivo." Dice questa volta più seria, poggiando un dito sotto il suo mento e alzandolo per guardarla negli occhi.

Dopo un paio di secondi però le scappa una risata e quindi si allontana. "Anche se in ogni caso non credo sarei in grado di insegnarvi, né penso il preside Barden approverebbe, qui a scuola." Il tono continua ad essere divertito, contrapposto alla sensualità di quando è entrata. "E purtroppo non ho visto il professor Mario alla festa, probabilmente abbiamo frequentato zone diverse."

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Samuel 

Ah, sono certo che un motivo lo troverai dico, ma purtroppo l’arrivo della professoressa blocca altri possibili approcci; pare che Celine non sia arrabbiata, quindi per il momento meglio far cadere la questione 

Mi limito a sedermi, sorridendo alla proposta di Jesse Maaaa… in quindici minuti, professoressa, quanta danza potrebbe insegnarci? Alla fine, non sarebbe una lezione vera e propria, solo lei che si assicura che non diamo fuoco all’aula mentre c’è lei

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Jesse Rogers 

Quando capisco che la professoressa si sta dirigendo proprio verso di me, mi irrigidisco sulla sedia. Ora che mi è vicina, vengo pervaso dal suo profumo floreale. Mi solleva il mento con un dito e mi sforzo di mantenere lo sguardo fisso sui suoi bellissimi occhi verdi. "Certo, signora!" Rispondo, cercando di mantenere il tono più scherzoso e naturale possibile per nascondere il reale imbarazzo.

Quando alla fine ridacchia e si allontana, lancio un'occhiataccia a Willow

"Possibile che oggi ogni volta che ho a che fare con lei finisco per sentirmi in imbarazzo??"  penso, constatando che se la ragazza non avesse parlato, la professoressa non sarebbe mai venuta da me in quel modo imbarazzante.

Poi, per stemperare la tensione e cercare di apparire il più a mio agio possibile 

"Anche se dubito che veder ballare la danza del ventre da me o da.. che ne so.. Samuel sia proprio piacevole allo stesso modo!" dico alla professoressa, sorridendo in modo magnetico. 

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Mark O'Connor

Missione completata! Mi merito un bel badge virtuale, direi. La discussione parte subito per il verso giusto, con la professoressa Rin che asseconda le nostre domande e arriva persino a mettere Jesse in imbarazzo. Non fare assunzioni, Jesse: magari alle ragazze potrebbe piacere. Dico con un sorriso sornione al ragazzo quando prova a togliersi d'impiccio, ben sapendo che non vedremo mai una cosa del genere: quel bacchettone del preside non la permetterà mai, a costo di obbligarci a passare sul suo cadavere. Ma sono comunque d'accordo: la mia danza del ventre sarebbe più che altro uno spettacolo comico, professoressa. Aggiungo poi ironico in risposta a Rin.

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Willow

Quando Jesse si volta verso di me gli rivolgo un bel sorriso sornione, nonostante i suoi tentativi di stemperare l'imbarazzo io lo noto senza problemi.

Oggi è decisamente spesso in imbarazzo e la cosa mi diverte non poco. "Sarei molto curiosa di vedervi danzare." dico rivolta ai ragazzi ai quali sfodero un sorriso divertito "Magari farete anche colpo su qualcuno." È primavera, quale cosa più andatta c'è di una danza per rimorchiare? Vorrei proprio vederli a fare la ruota come dei pavoni.

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"Suvvia ragazzi miei, non c'è bisogno di tutte queste frecciatine..." Dice la professoressa Rin, mentre continua imperterrita a camminare fra i banchi. "In ogni caso temo che a breve ci saluteremo, mi ha fatto piacere fare quattro chiacchiere con voi, ma mi raccomando: domani a lezione tutti puntuali." Conclude accennando all'orologio che porta al polso.

Subito dopo, come previsto, la campanella suona, liberandovi definitivamente; per oggi.

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Graeme

"Va bene, prof", dico, al suono della campanella. 

"Sarebbe interessante se ci spiegasse l'importanza della danza nella storia umana come rituale di corteggiamento, in maniera simile a quella di alcuni animali... che ne dice?", chiedo poi, ripensando ai balli tradizionali scozzesi e a come alcuni di essi abbiano una chiara valenza di simil-accoppiamento.

Modificato da Ghal Maraz
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Jesse Rogers

La permanenza della professoressa Rin in classe è stata breve, ma intensa; e ben presto arriva il suono della campanella.

Annuisco piacevolmente sorpreso alla proposta di Graeme, trovandola estremamente interessante e intelligente 

"Pieno di sorprese questo ragazzo europeo!"

Alexa è la prima ad uscire dalla classe. Raccolgo tutte le mie cose e mi faccio largo tra i miei compagni intenti a uscire anch'essi dalla porta. Nel farlo urto involontariamente Willow. Borbotto un "scusa" distratto e, senza nemmeno voltarmi, rimango focalizzato sul mio obiettivo. Affretto il passo, raggiungendo Alexa nel corridoio. Le afferro un braccio per farla rallentare. Quando si volta a guardarmi le sorrido in modo leggermente imbarazzato "Allora ci vediamo per le cinque davanti al market della signora Porter?" le domando cercando di non farmi sentire dai compwgni dietro di noi.

Modificato da Loki86
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Mark O'Connor

Non pensavo che l'avrei ammesso, ma sono quasi dispiaciuto che arrivi il suono della campanella: quest'ultima ora è stata divertente. Se la lezione è su quel tema, può stare certa che sarò più che puntuale. Dico riferendomi alla proposta di Graeme, alzandomi poi per uscire dall'aula. Ci vediamo questa sera al diner, allora. Saluto quindi i miei compagni, lanciando uno sguardo a Samuel, per vedere cosa farà con Celine, prima di uscire e andare verso l'aula del giornalino: non devo assolutamente arrivare in ritardo e far aspettare Eve. Spero solo di non essere troppo nervoso... Forza, devo solo sistemare delle foto. 

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"Un suggerimento interessante Graeme, leggermente lontano dagli argomenti attualmente in programma ma... sicuramente parlare di ciò che vi interessa è meglio." Risponde la professoressa, rivolgendo allo scozzese uno sguardo affilato e profondo, interessato. "La lezione di domani sarà su quello, mi aspetto partecipazione." Conclude con un risolino.

E quindi uscite dalla classe, pronti per andare a casa.

Jesse

Spoiler

"Sbrigo le commissioni che devo sbrigare e ci vediamo lì alle cinque." Ti risponde Alexa dopo aver tentennato siccome la hai afferrata per il braccio all'improvviso. "A dopo..." Mormora prima di andarsene.

Vuoi fare qualcosa di particolare prima di incontrarti con lei o skippiamo alle 5?

Mark

Spoiler

Ti dirigi verso lo studio del giornalino scolastico, a tratti accelerando il passo e a tratti rallentando, confuso e nervoso sul da farsi.

Quando entri trovi Eve seduta ad uno dei tavoli intenta a mangiare del riso da un contenitore che si è portata da casa; ha in mano lo smartphone e probabilmente sta guardando un video o qualcosa di simile.

Quando ti nota appoggia il telefono sul tavolo e ti rivolge un sorriso. "Mark! Buon pomeriggio! Tutto bene la prima giornata di rientro dopo la festa? La mia è stata un po' un inferno..." Si sofferma sulla fine ridacchiando fra sé e sé. "A proposito della festa: non mi è capitato di beccarti in giro, è stato un peccato! Ci saremmo potuti bere un birra insieme..." Non capisce se chiude la frase o la lascia a metà, perché torna ad attaccare il suo pranzo.

 

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Samuel 

Allora, mi ricordi un po’ a che ora dobbiamo vederci? Dico a Celine, più per richiamare la sua attenzione, che perché io abbia davvero dimenticato l’orario posso venire ora, così vi do una mano a sistemare la palestra? Oppure ci vediamo direttamente dopo?

non voglio essere insistente, ma spero davvero che non mi mandi a casa; lei può sembrare anche indifferente, ma voglio togliermi ogni scrupolo riguardo al fatto che sia arrabbiata o meno. Non voglio tirar questa storia troppo per le lunghe, e ormai ho la pulce nell’ orecchio

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