TdG avventure in DnD

[Stheal]

Aziriel

Annuisco al cavaliere per mostrare d'aver capito. Guardo i presenti che combatteranno a fianco di me e Therai (e Zura ovviamente), la giovane elfa che ha un che di fatato doveva essere stata ferita, immagino non sia una gran combattente... mi riprometto quindi di tenerla d'occhio in caso avesse bisogno d'aiuto. "Il mio nome è Aziriel. È un piacere conoscervi anche se la situazione poteva essere ben migliore. Spero potremo combattere fianco a fianco senza problemi." dico sorridendo rivolto ai presenti, dando soprattutto un'occhiata a Therai aggiungo "Se siamo tutti pronti possiamo andare."

[MrDeath]

Alkobar (Warlock umano) 

Prima di incamminarsi fuori dedico a Thalia il mio sorriso migliore. Uscendo già penso già a come corteggiare la maga dagli occhi eterocromatici quando la rivedrò. La sua unicità la rende particolarmente interessante. 

Lungo il tragitto però mi concentro sui miei nuovi compagni di sventura. Credo di non essermi ancora presentato. Sono Alkobar, studioso di tutte le cose belle e interessanti che questa esistenza ha da offrire. 

Quando l'inferno a vomitato fuori tutti questi diavoli ero qui alla ricerca di un libro e pensavo di approfittarne per divertirmi anche un po'. E voi invece? Cosa vi portava qui? Chiedo più per cercare di capire qualcosa su coloro che sfideranno il pericolo con me che per reale interesse sui loro motivi.

 

[re dei sepolcri]

Therai tiefling ranger

Troppi sguardi su di me mi innervosiscono, mi sento giudicato come succede di solito quando sono costretto a interagire con persone nuove e non riesco a nasconderlo, solo la vicinanza di Aziriel mi da un po' di sicurezza.

Guardo torvo l'eladrin mentre si avvicina a Zura, non distolgo lo sguardo per tutti il tempo in cui lei prima si fa riconoscere e poi fa alcune carezze al draco che le apprezza ampiamente, distolgo lo sguardo solo quando si ritrae mentre Zura fa un verso di disappunto, avrebbe preferito farsi coccolare ancora un po'.

Guardo ancora peggio l'ammasso di muscoli e quando apostrofa Zura "quello", faccio una smorfia Quella e marco bene la parola è Zura ed è un draco, non un cane e nemmeno un gatto.

Comincio a richiudermi in me stesso come faccio sempre quando sono nervoso ma, anche se non lo vedo so che Aziriel mi sta guardando, quindi in modo molto forzato boffonchio a voce non molto alta In ogni caso io sono Therai. Poi però non do altra confidenza, controllo che l'arco sia ben teso e la corda sia  intatta, conto le frecce che ho con me ed in caso quando usciamo mi rifornisco di una faretra in più.

 

[Faputa]

Lillian
Druida del Circolo delle Stelle - Eladrin [Inverno]

Così sarà
Risponde alla matrona drow, prima di portare l'attenzione sul resto del gruppo. Osserva l'inchino da parte di Krul, al quale con un cenno della mano con il palmo rivolto verso quest'ultimo: un modo come un altro per far comprendere che non c'è bisogno di tutta questa formalità con lei.

Gli occhi grigi si puntano successivamente su Therai, contrastando quell'occhiata torva con una che sembra quasi essere inespressiva. Un leggero sorriso che era stato donato alla creatura draconica, sebbene avesse una nota malinconica e tremendamente nostalgica, prima di concentrarsi sul tiefling con un'aria ben poco emotiva.
Non ho intenzione di farle nulla, se è questa la tua preoccupazione. Ritengo semplicemente che sia una creatura stupenda, cerca di prendertene cura al meglio delle possibilità.

L'ultima attenzione finisce quindi su Alkobar.
Una ricerca molto soggettiva. Cosa ritieni bello e interessante nella tua esistenza?
Domanda quindi, cercando di comprendere che cosa passa per la mente dell'umano.
Io, ad ogni modo, sono Lillian.
Si presenta una seconda volta al Warlock.
Provengo da una comunità druidica e sono alla ricerca di una particolare cura. Sto cercando un particolare artefatto magico che pare sia in grado di curare qualsiasi male del corpo e dell'anima. E' una vecchia leggenda che si tramanda tra la mia gente, per caso ne avete sentito parlare?
Estende quella domanda a tutti, cercando di iniziare a ricavare qualche informazione, mentre si prepara ad avviarsi verso la zona di conflitto.

[Hugin]

Krul

Rimango per un attimo sorpreso dalla risposta di Therai. Agito le mani a mezz'aria, come a volermi scusare.  Woo woo amico, rilassati! Era più un complimento! sorrido sornione. Beh, in effetti, la parte in cui mi complimentavo con lui per le sue doti da addestratore è rimasta nella mia testa, ma tant'è. Istintivamente mi avvicino all'altro tiefling, portando la mano davanti la bocca per non farmi sentire dagli altri. Aziriel, giusto? Dì un pò, il tuo amico fa sempre così? rido divertito. E va bene, va bene, colpa mia! alzo le mani verso i miei compagni. Vi sto facendo perdere tempo. VI chiedo giusto...un istante. guardo l'armamentario, per prima cosa afferro il maglio. Lo afferro per la testa, mi concentro e avvicino l'indice sulla sua superficie di metallo, aumentando via via la pressione. Di colpo, il dito diventa come incandescente per un attimo e sotto di esso compare un simbolo, una runa, che brilla giusto per pochi istanti prima di sparire alla vista. Una smorfia compiaciuta compare sul volto: non sono sicuro possa funzionare, di solito lo faccio dopo essermi riposato, ma tentar non nuoce. QUindi, è la volta della mia armatura. Incanterò i miei guanti, sono loro che mi danno la possibilità di controllare l'aria. Li guardo, portandone uno vicino alla bocca. Mi basta soffiarci sopra ed ecco il secondo simbolo, impresso sul dorso della protezione. La runa s'illumina, per poi scomparire come in precedenza. In fretta e furia mi spoglio delle mie vesti logore e mi rivesto di metallo, per poi completare la preparazione mentre ci avviamo verso il luogo designato.

Ascolto i racconti dei miei compagni, le loro motivazioni. Scuoto il capo alla richiesta di Lilian. Non ne ho mai sentito parlare. Beh, tu hai il tuo artefatt da trovare, Alkobar il suo libro, direi che abbiamo già un gran bel da fare appena sistemata questa faccenda. dò quasi per scontato che rimarremo tutti insieme, una volta riportato l'ordine in città. Io invece abito qui, fabbrico armi e armature. Ho una fucina! faccio orgoglioso gonfiando il petto. Ho avuto qualche problema, diciamo. In effetti, sono uscito poco fa dalla p...mi mordo la lingua. Non credo sia opportuno rivelare tutti i dettagli della mia vita. ...dalla prima...emh...assemblea degli artigiani. Sì. Robe burocratiche...faccio un cenno con la mano. niente di interessante eheh. 

dm

Spoiler

master, per incantare le armi con le rune servirebbe un riposo lungo, ma mi sono giocato Krul senza equip fuori dalla prigione. Questo che ho recuperato sarebbe l'equip iniziale, tecnicamente ad inizio game avrei dovuto averle già incantate. Se reputi non si possa fare le tengo inattive senza problemi, ho cercato di dare anche una spiegazione qualora non dovessero funzionare. Dimmi tu 😉

 

[Voignar]

Rimandando eventuali domande a dopo che la crisi sarà risolta, cavalieri e miliziani si incamminano fuori dalla tenda, mentre Thalia si sofferma giusto un momento per rivolgere un’occhiata a Alkobar e Krul Vedete di non morire voi due 

Una volta finito di equipaggiarvi, vi dirigete alla porta meridionale; lungo il cammino notate numerosi segni di scontro: bancarelle distrutte, merce gettata a terra, e ancora numerosi cadaveri di umani, elfi, nani e orchi, che nessuno ha avuto il tempo di recuperare. Oltre le mura cittadine ci sono numerose colonne di fumo, in particolare nei pressi del castello e della cattedrale

Le strade hanno lo stesso aspetto del mercato, e vi infilate senza problemi nella via che vi è stato chiesto di controllare. Le case hanno le porte sfondate, e quelle poche che sembrano ancora intatte mostrano numerosi segni di violenza; sentite qualcuno piangere oltre una porta distrutta, e affacciandovi trovate un terzetto di persone, padre, madre e figlia piccola, rannicchiati sotto un tavolo; l’uomo stringe tra le mani tremano un martello da fabbro, mentre la donna ha un coltello da cucina

tutti e tre vi fissano terrorizzati 

[Faputa]

Lillian
Druida del Circolo delle Stelle - Eladrin [Inverno]

Gli occhi grigi dell'elfa si soffermano con una certa attenzione verso Krul, concentrandosi sulle sue parole.
Abbiamo?
Domanda con una certa perplessità che si può iniziare a scorgere su un volto pallido che sembra quasi privo di particolari emozioni, riuscendo semplicemente a far scorgere delle pallide e lontane imitazioni di queste. Gli occhi grigi si concentrano poi sugli altri avventurieri che si sono interessati alla faccenda dei demoni.
Credo che sia prematuro parlare di una nostra collaborazione al di fuori di ciò che sta accadendo all'interno di questa cittadina. Non lo dico perchè abbia qualcosa contro di voi, ma perchè azioni irrequiete e sconsiderate possono portare a gravi danni nell'equilibrio. A volte è necessario considerare bene con chi si ha in mente di viaggiare.
Si sofferma nuovamente su Krul.
Prima assemblea degli artigiani? Credevo che in un luogo come queste ce ne fossero state anche delle altre in precedenza. Ammetto che non sono particolarmente avvezza al vostro mondo. Suppongo sia stata una riunione particolarmente poco produttiva per la tua fucina.
Aggiunge, dato che ha parlato di problemi proprio con quest'ultima.

Il viaggio per la cittadina è uno spettacolo indecoroso, persino per una creatura che ha vissuto nelle foreste.
Se ne rimane in silenzio ad osservare, contemplando quell'agonia e quella sofferenza che viene riflessa sotto ferma di devastazione di abitazioni e cadaveri di persone che hanno cercato di difendere la propria casa o di scappare. Una visione che scaturisce in lei ricordi di un passato non troppo lontano, facendole abbassare gli occhi e socchiudendoli per qualche istante, cercando di scacciare proprio quel passato che cerca di sovrapporsi al presente. Che ci sia una possibile risposta proprio qui? O che sia semplicemente un'associazione ingenua e traumatica della sua mente?

Fatto sta che il tutto termina nel momento in cui sente il pianto di un trio di sopravvissuti e proprio in quella direzione sembra dirigersi fino a trovare la famiglia. Rimane ad una certa distanza da loro per cercare di abbassarsi e portarsi in posizione inginocchiata.
Sono Lillian, una druida che si è ritrovata in questa terribile situazione proprio come voi. Non abbiamo intenzione di farvi del male, ma vogliamo aiutare.
Andrebbe a prendere la propria borraccia d'acqua per porgerla in loro direzione, evitando di avvicinarsi e lasciando che siano proprio quest'ultimi a decidere se accettare o meno l'aiuto della druida.
Siete feriti? Siete in grado di percorrere la strada che conduce verso la Porta Meridionale? Lì sarete al sicuro e non è molto distante. La strada è sgombra, ma per sicurezza...
La druida andrebbe a concentrare il proprio potere magico per creare, non molto distante da lei, una condensa di acqua che viene estratta dall'umidità dell'aria. Acqua che andrebbe a raffreddarsi, a ghiacciarsi, fino ad assumere le sembianze di quella che pare un aquila. La mano dell'eladrin andrebbe infine a chiudersi e il ghiaccio si spaccherebbe come se fosse un involucro da cui fuoriesce la creatura stessa. Un'aquila in carne ed ossa, pronta a volare sulla spalla dell'elfa, della propria padrona.
Puoi accompagnare queste persone alla porta Meridionale? Se succede qualsiasi cosa, avvertimi.
 

Spoiler

Azione Standard: Utilizzo Wild Shape [1/2] per castare Trova Famiglio. La creatura è considerata una creatura di tipo Folletto e non Bestia.

 

[re dei sepolcri]

Therai tiefling ranger

Ignoro sguardi o altro e mi incammino dietro gli altri quando usciamo dalla tenda per dirigerci verso la città vera e propria. Arco e freccia già pronta mentre avanziamo e quando raggiungiamo la zona mi chino su Zura, gli sussurro in draconico Stai con Aziriel e aiutalo poi controllo i dintorni aspettandomi da un momento all'altro un agguato o qualcosa di simile.

Copro le spalle agli altri quando controllano la casa con i pianti, non mi sento tranquillo e ci stanno mettendo troppo per i miei gusti Non perdiamo tempo su

master

Spoiler

percezione +4 per guardarmi intorno

Qualche tiro per capire lo scontro com'è andato? Direzione di arrivo degli assalitori? Sono tornati da dove sono arrivati o hanno proseguito? sopravvivenza +4 e natura +3

 

[Stheal]

Aziriel

Prima di partire, quando Krul si rivolge a me gli sussurro semplicemente "È solo un po' timido, non farci troppo caso."

Dirigendoci verso il luogo indicatoci dall'uomo sentiamo dei rumori provenienti da una casa. Lillian interviene prima che possa proporre di aiutare la famiglia in difficoltà. "Non preoccupatevi, sarete al sicuro." cerco di rassicurarli un minimo. Noto Zura avvicinarsi a me, non ho sentito il comando di Therai ma probabilmente le ha chiesto di starmi vicino, sorrido leggermente all'idea che l'altro tiefling cerchi di proteggermi nonostante sia io quello con armatura pesante e scudo alto quanto una persona. Do qualche carezza al draco mentre mi allontano dalla casa.

[MrDeath]

Alkobar (Warlock Umano)

Il 29/9/2023 at 19:28, Faputa ha scritto:

Una ricerca molto soggettiva. Cosa ritieni bello e interessante nella tua esistenza?
Domanda quindi, cercando di comprendere che cosa passa per la mente dell'umano.

Rispondo con tono serio e pacato Storie, principalmente. Sono convinto che le persone non siano fatte di carne e ossa ma delle storie che hanno vissuto. Lo stesso ragionamento vale per il luoghi che attraverso. Solo conoscendo la storia mi è possibile comprendere a fondo l'esistenza e l'universo. 

Quando sento parlare della ricerca di un artefatto magico mi si stampa in faccia un sorriso sempre più ampio ad ogni nuovo dettaglio al riguardo. Sarei molto felice di aiutare una volta sistemato questo casino. 

Spoiler

Durante il tragitto scandaglio la mia memoria riguardo all'artefatto in questione. Vorrei tirare tutte le conoscenze, tutte con +3.

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Lungo questa strada ci sono segni di violenza in ogni casa e nessuno in giro. Perché loro non sono fuggiti o morti con gli altri? C'è qualcosa di sbagliato in questa situazione. Comunico telepaticamente con i miei compagni. (Privilegio di classe Mente Risvegliata)

Osservo gli altri aiutare i tre sfortunati abitanti della città preparandomi a colpire nel caso si tratti di una trappola di qualche tipo. 

 

[Voignar]

I... i mostri sono... spariti tutti? Balbetta l'uomo ci siamo barricati dentro, quando le guardie ce lo hanno detto. Ci sono stati rumori di scontri... urla... poi luci abbaglianti.. che sta succedendo là fuori?!

[Hugin]

Krul

Diamine, è sicuramente più sveglia di me Lilian. Non mi sembra abbia mangiato la foglia. Beh...ecco...la prima del...nuovo mese, intendevo. Una noia mortale. E non siamo arrivati a nulla, alla fine. taglio corto mentre continuo a camminare con gli altri. Intorno a noi, la città sembra ridotta davvero male: colonne di fumo si vedono ini lontananza, oltre agli edifici distrutti e alle porte divelte. Dannazione. bofonchio tra i denti. Il pensiero, è chiaro, va alla locanda dove ho lasciato il piccolo Guus. Cerco di non pensarci, ma dovrò controllare che sia tutto in ordine, prima o poi. Sono i pianti di qualcuno che si nasconde tra le macerie a catturare la mia attenzione: prima che io possa accorgermene i miei compagni si sono prodigati di aiutare i malcapitati. Sono in tre, una piccola famiglia con figlia a carico. Qui la via è sgombra, amico. faccio all'uomo tendendogli al mano. Cerco di esibirmi in un cordiale sorriso, mentre Lilian fa comparire dal nulla un'aquila. Diamine...sussurro a denti stretti. ...gli addestratori abbondano, di questi tempi. Quando Alkobar parla nelle nostre menti dapprima non riesco bene a comprendere cosa sia. Mi guardo intorno, cercando la fonte di quella voce. Quando la riconosco mi volto verso di lui, visibilmente sorpreso. Utile. mi limito a commentare. Nonh o comunque tempo per essere diffidente: quei tipi sembrano effettivamente sinceri e spaventati, tanto vale aiutarli.

[Voignar]

Nelle.. nelle altre case, dovrebbero esserci altra gente dice l'uomo, uscendo cautamente da sotto il tavolo. Quando nessuno di voi si muove per aggredirlo, si limita ad aiutare la moglie a prendere in braccio la bambina, prima di seguire l'aquila evocata da Lillian verso la porta 

il terzetto si ferma giusto il tempo per bussare a qualche altra porta, urlando a qualche finestra, e da alcune case iniziano ad uscire esitanti altri cittadini. Molti di loro corrono semplicemente verso la porta, ma un uomo viene verso di voi, reggendo un ragazzo con una brutta ferita alla testa Mia figlia... l'hanno rapita dei tizi incappucciati! Sono andati verso piazza del pozzo, se la sono portata dietro! Vi prego... salvatela!

[MrDeath]

Alkobar (Warlock Umano)

Felice di essere stato smentito dagli eventi rispondo all'uomo con un sorriso sicuro. Non ti preoccupare, ci penseremo noi. Pensate a mettervi al sicuro, alle tende riceverete anche delle cure.

[Faputa]

Lillian
Druida del Circolo delle Stelle - Eladrin [Inverno]

Torna a guardare il resto del gruppo, ma non proferisce troppe parole se non una semplice occhiata in direzione di Alkobar nel percepire la sua voce all'interno della propria mente. Tiene quell'informazione bene impressa nella propria mente, prima di concentrarsi verso l'uomo con il ragazzo ferito sulla testa. Ancora una volta richiamerebbe il proprio potere magico e, con l'utilizzo di alcune parole elfiche, la ferita del ragazzo dovrebbe iniziare a rimarginarsi.

Spoiler

Parola Guaritrice -> 1d4+3 PF curati

Attendete alla Porta Meridionale, riporteremo vostra figlia indietro.
Proferisce l'eladrin con una voce che sembra ancora mancare di emozioni, sebbene voglia tentare di trasmettere una certa tranquillità, prima di attendere che il gruppo sia pronto per dirigersi verso la piazza e stare bene attenta a ciò che la circonda.

Spoiler

Percezione +5

 

[re dei sepolcri]

Therai tiefling ranger

Rimango in disparte e osservo la gente che esce dalle case, ferita e stordita dal caos, provo un fremito, come se quella sensazione risvegliasse in me una mia parte sopita. Distolto lo sguardo e lo porto verso il centro della città e a dove dovremo andare una volta che gli altri finiranno con i popolani.

Per tutto il tempo non tolgo la freccia dall'arco sempre pronto ad alzarsi.

master

Spoiler

Percezione +4 per stare in allerta

 

[Hugin]

Krul

L'uomo che ci viene incontro sembra disperato. A quanto pare le creature infernali gli hanno rapito la figlia: come biasimare la sua preoccupazione. Calma buon uomo. Cerco di rassicurarlo poggiando una grossa mano sulla sua spalla. Recupereremo vostra figlia. Rafforzò le parole di Alkobar. Puoi darci informazioni su di lei? È stato qualcuno in particolare a rapirla? Che ne so...ad esempio, un tipo con la lancia...serro la mascella: ho un conto in sospeso con quell'essere.

[Voignar]

Non lo so, erano incappucciati, parlavano una lingua strana balbetta l’uomo

Vi incamminate di corsa lungo la strada, trovando ovunque la stessa aria di distruzione; alcune case sono state assaltate peggio di altre, con i corpi degli occupanti nelle vicinanze o sulle soglie, oppure con gli effetti degli incantesimi ancora ben visibili 

Arrivate finalmente alla piazza del pozzo, dove trovate un terzetto di uomini incappucciati che vi danno le spalle, impegnati a confabulare tra di loro; lì vicino vedete un paio di corpi legati, chiaramente si tratta della ragazza rapita e di qualcun altro che ha subito la stessa sorte

Al momento pare che i tre incappucciati non vi abbiano visto 

[Stheal]

Aziriel

Il primo istinto è quello di andare verso di loro, senza nascondere le mie intenzioni e la mia presenza. Devo salvare quelle povere persone! Però ricordo quante volte Therai mi abbia bacchettato per i miei metodi troppo diretti, ho da dire però che la mia armatura non mi permette di avvicinarmi senza sembrare un venditore ambulante di padelle. 

Guardo gli altri, nello specifico il tiefling al mio fianco in cerca di consiglio sul da farsi.

Spoiler

A che distanza sono le figure? Immagino che in un azione non ci arrivi

 

[MrDeath]

Alkobar (Warlock Umano)

Mi avvicino con passo felino quel tanto che basta per scatenare la mia magia sulla figura incappucciata più vicina.

Spoiler

Deflagrazione occulta +6 1d10+4