TdG avventure in DnD

[Voignar]

Il ragazzo guarda Therai, sostenendone lo sguardo con una chiara espressione da “che vuoi?”

Allora, vogliamo andare? Ve lo dico prima che magari ci ripensiate, io sono pronto, non è che mi serva preparare un bagaglio o altro

NdM: l’oggetto magico lo avete, se volete potete analizzarlo ad un riposo breve o usare un incantesimo per capire cosa fa (se lo avete)

[Hugin]

Krul

annuisco alle parole di Therai, rimanendo tuttavia pensieroso. Sono d'accordo. Meno diciamo meglio è. Sospiro profondamente ripensando agli strani disegni sul fodero. E soprattutto anche io non smetto di domandarmi che fine abbia fatto la spada, o l'arma, che il fodero conteneva. Eh? Faccio voltandomi di nuovo verso il tiefling. In città? Scuoto il capo. di nessuno, amico mio. L'unica persona di cui mi fidavo è trattenuta dalle guardie, al momento. commento con rammarico. Ad ogni modo, per me possiamo andarcene da qui. 

[re dei sepolcri]

Therai tiefling ranger

Direi che possiamo fermarci dove ci siamo fermati all'andata, vediamo se capiamo qualcosa in più su quel fodero. Una volta in città parliamo con l'arcisacerdotessa o quello che era e gli diciamo che dietro a tutto c'è un elfo. Se io clero ha una spia non vorrei che lei fosse invischiata e ci abbiano mandati per fare il lavoro sporco e cancellare le tracce del fallimento in città. Le lettere e quant'altro, anche quelle le emetteremo tranne una o due dove è chiaro il coinvolgimento dell'elfo.

Guardo i miei compagni se a loro quello che ho detto può andare bene o meno, poi calo lo sguardo sul ragazzo Aziriel posso dirti una cosa?

Mi allontano di qualche passo con il tiefling, gli appoggio una mano sulla spalla e a bassa voce Sei sicuro? Una volta in città la sua vita non migliorerà, potrebbe persino peggiorare se non va alle persone giuste il mio tono è stranamente gentile

[Stheal]

Aziriel

Annuisco alla proposta di Therai, era proprio quel che volevo fare. Quando il tiefling mi chiede di parlarmi in privato lo seguo in un angolo più appartato. "Non possiamo lasciarlo qua da solo a... scavare fra l'immondizia. Posso parlare con l'Arcidiaconessa, se un templio lo prendesse con sè avrebbe cibo, un tetto ed una formazione. Sarebbe più facile per lui diventare un cittadino rispettabile e con una vita normale." spiego. 

[Voignar]

Deciso di portarsi dietro l’orfano, tornate verso la città, salvo fermarvi a fare mente locale delle vostre prossime mosse nello stesso luogo dove vi siete fermati all’andata 

Aziriel tira fuori il fodero, iniziando ad analizzarlo e capire cosa comporta la magia che lo avvolge. L’orfano, intanto, che vi segue sorridendo soddisfatto della sua fortuna, giocherella allegramente con le monete d’oro che gli avete dato, tempestando Krull di domande circa la vita in città e le persone che conosce. Avendo la stessa età di Guss, è del tutto normale che sia così eccitato alla prospettiva di poter finalmente avere una vita migliore. Sia che lo portiate alla Arcidiaconessa o che lo assegniate a Vivianne alla taverna, di sicuro avrà un avvenire migliore di quello che potrebbe mai avere nel torrione 

Aziriel

Spoiler

Il fodero, come previsto, ha in se sia energia diabolica che celestiale, in perfetto equilibrio. Al tuo tocco, senti che entrambe le energie sembrano come risvegliarsi, sei abbastanza sicuro che l’effetto dell’energia extraplanare di applicherebbe a priori da chi utilizzasse il fodero, ma nelle tue mani il suo effetto è amplificato; a giudicare dall’interno del fodero, una volta all’interno doveva esserci una spada, ma si adatta abbastanza bene a quella che hai tu

NdM: traduzione regolistica di quanto sopra: richiede Sintonia da parte di un tiefling/celestiale, all’estrazione della spada si può scegliere se applicare +1d4 danni Radiosi o Necrotici (la scelta si può modificare ad ogni estrazione); se entra in Sintonia con il tuo, e solo con il tuo pg, il bonus è di +1d6

 

[Stheal]

Aziriel

Durante la pausa analizzo il fodero scoprendo cose che mi lasciano stupito. "Quest'oggetto non è malvagio... in lui sento energia sia celestiale che infernale in... strano e perfetto equilibrio." spiego continuando ad osservare il fodero, mi ricorda la mia esistenza: un tiefling con aspetto simile a quello di un celestiale. "Se non siete contrari vorrei tenerlo."

Modificato 23 Febbraio da Stheal

[re dei sepolcri]

Therai tiefling ranger

Ascolto il resoconto di Aziriel sul fodero mentre mi rigiro fra le mani un filo d'erba. Zura fa la guardia poco distante.

Quindi oggetti creati per entrambe le fazioni, perfetti per questo nuovo culto. Ma non ci da indizi sul perché.

Faccio alcuni passi pensieroso verso Aziriel e gli poso una mano sulla spalla in modo premuroso

Per me puoi tenerlo se pensi che non sia pericoloso. Ma se uno di questo nuovo culto te lo vede magari lo riconosce e li abbiamo due scenari, o ti pensano amico o nemico.

[Hugin]

Krul

Il ragazzino mi tempesta di domande, in un certo senso ricorda il piccolo Guus. Sì, ho una fucina tutta mia. E posso forgiare armi, ma non è posto per i ragazzini. Gli passo la mano tra i capelli scompigliandoglieli. Perché? Perché è un posto pericoloso, ecco perché. Mi avvicino ai miei compagni. Sentite, secondo me possiamo affidarlo a Vivienne. È un marmocchio sveglio e ha l'età di mio figlio, almeno avrà qualcuno con cui combinare guai. Sorrido guardando di nuovo il fodero. Anche per me puoi tenerlo, ma a patto che ti faccia attenzione. Per il momento, meglio che tu lo tenga nascosto. 

[Stheal]

Aziriel

"Non avevo pensato all'aspetto del fodero. Krull, sei un fabbro giusto? Puoi per caso modificarlo per renderlo meno riconoscibile?" chiedo mostrandogli nuovamente l'oggetto "Comunque certo, se la tua amica può prendersene cura non vedo perchè no. Soprattutto se le hai già affidato il tuo stesso figlio."

[re dei sepolcri]

Therai tiefling ranger

Guardo Krul Per me puoi fare quello che vuoi con il ragazzo e in città richiederei una conversazione solo con l'arcidiaconessa ma terrei per noi alcune informazioni

[Voignar]

Arrivate alle porte della città che è ormai notte,  con tutta la circospezione del caso, ma per vostra fortuna venite subito intercettati da un paladino del culto di Isana, che riconoscete come quello che aveva accompagnato l’arcidiaconessa durante il vostro incontro

Il cavaliere vi saluta, e dopo essersi assicurato che non siete feriti vi conduce rapidamente alla chiesa di Isana, una struttura semplice ma che già da lontano riconoscete come molto solida, al punto che, senza il grande rosone al centro della facciata, potreste tranquillamente scambiarlo per una fortezza.

L’interno non è molto diverso, con file ordinate di semplici banchi che portano ad un altare molto semplice, a forma di incudine. Il cavaliere vi scorta attraverso una porta laterale, e poi in lunghi corridoi disadorni e fino ad una stanza con un largo tavolo e molte sedie Aspettate qui, se vi servisse qualcosa, cibo, cure o altro, chiedete pure. Io vado a chiamare l’arcidiaconessa detto questo, vi lascia in compagnia di una chierica, che sorridendo vi pone le stesse domande

L’orfano si guarda attorno con tutta la meraviglia di chi non ha mai visto una casa integra, ammirando tutto letteralmente a bocca aperta 

[Stheal]

Aziriel

Faccio un cenno di rispetto verso la chierica "Salve signorina. Posso chiedervi se è possibile portare degli abiti nuovi al ragazzo? È un orfano che abbiamo salvato durante la nostra missione." dico con un sorriso prima di aggiungere "Ma non so se i miei compagni hanno altre richieste."

Modificato 28 Febbraio da Stheal

[re dei sepolcri]

Therai tiefling ranger

Quando siamo in prossimità della città congedo Zura con alcuni grattini sotto la testa.

Non sono molto a mio agio all'Interno di una chiesa, in più sapendo che vi sono tresche fra gli adoratori celesti e quelli infernali e demoniaci non mi mette certo a mio agio. Rimango leggermente scostato con una mano pronto ad afferrare l'elsa di una delle mie spade.

Ignoro le domande sia del primo chierico che della seconda rimanendo in attesa.

[Voignar]

La chierica annuisce e porta via il ragazzo, che la segue un poco timoroso ma lanciando uno sguardo d’intesa a Krull, accompagnato da un occhiolino

Poco dopo tornano Branna e il paladino, con l’Arcidiaconessa che chiede subito Avete feriti? Potete dirci cosa è successo al torrione? Cose strane che avete notato? 

[re dei sepolcri]

Therai tiefling ranger

Rimango in piedi con le braccia incrociate e pensieroso, quando l'Arcidiaconessa pone le sue domande rispondo sia scuotendo la testa No, ne siamo usciti illesi. I cultisti al torrione, che non erano tutti tiefling dico guardando il paladino erano arrivati poco prima di noi e si erano praticamente uccisi da soli per evocare alcuni demoni minori che abbiamo eliminato senza problemi. Le poche informazioni raccolte portano ad un mezzelfo, sembra aver coordinato i vari cultisti. 

[Stheal]

Aziriel

Therai sintetizza bene la situazione "Arcidiaconessa, possiamo parlarne in privato? Non dubito che il paladino che vi accompagna sia un uomo retto ma dato che avete parlato di spie... avremmo altre informazioni da comunicarvi."

[Voignar]

Il paladino, sempre con l’elmo sul capo a nasconderne la razza e il volto, guarda verso Therai, inclinando la testa come a chiedere spiegazioni a quel commento. Branna lo congeda, per poi sedersi al tavolo assieme a voi 

Sia chiaro, mi fido ciecamente di lui, ma se non vi sentite a vostro agio meglio parlare solo tra noi. Ad ogni modo, chiarirei che Madrak è un tiefling come noi aggiunge con un sorriso verso Therai spiegatemi cosa è successo nel dettaglio; non sono esperta, ma per evocare demoni di basso rango bastano poche gocce di sangue, cosa stavano cercando di richiamare per necessitare di sacrificare vite? Inoltre, quel mezzelfo è lo stesso che cercava la milizia, immagino; lei che ne pensa, signor Krull? 

[Hugin]

Krul

seguo il flusso di parole e il resoconto dei miei compagni, fin quando Branna non mi interroga personalmente. Che ne penso? La guardo intensamente. Che sarà meglio per lui che non mi capiti tra le mani, o lo smonto pezzo dopo pezzo. Stringo le mani facendomi scricchiolare le dita. Di sicuro quel dannato mezzelfo ha avuto un ruolo importante per tutto questo...marasma, se così possiamo chiamarlo. Scuoto il capo. Ed è stato lui che ha fuorviato Vivienne. Le si è presentato come un mercante di tessuti, il balordo. Oh ma potete starne certi, lo troverò e gli farò pagare con gli interessi tutto quello che ha combinato. 

[Stheal]

Aziriel

Lascio che Krul si sfoghi per poi intervenire. "Abbiamo scoperto anche altro che però mi lascia molto perplesso." dico guardando gli altri. Ovviamente le vorrei dire tutto senza nascondere alcun dettaglio.

Spoiler

Se ho le lettere che abbiamo trovato gliele consegno direttamente, se non le ho spiego tutto a voce. Ovviamente nel caso qualcuno mi voglia bloccare può farlo tranquillamente xD

 

Modificato 5 Marzo da Stheal

[Voignar]

Capisco, non ho mai approvato la vendetta, ma comprendo quanti possono perseguirla 

Branna esamina con calma le lettere che le presentate, arricciando il naso Temo ci sia una qualche sorta di codice, oltre ad essere piene di riferimenti a testi demoniaci ed essere scritte in lingue che non conosco così bene. Le farò avere a chi di dovere, forse la milizia riuscirà a cavarne fuori qualcosa. Ad ogni modo, questo mezzelfo pare essere al centro di tutto, e anche l’arcimaga Thalia è sulle sue tracce; anzi, mi accennava che potrebbe aver trovato una qualche pista da seguire, presso dei mercanti orchi