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Inviato

Therai tiefling ranger 

Fuori dal villaggio richiamo Zura che si mette a correre vicino a me.

Ascolto impassibile le parole di Krul, quando termina sputo per terra e il mio tono risulta irritato Tre cose Krul e alzo tre dita uno, se Barachia è un agente dell'impero di Snetzya è dalla parte dell'imperatrice e dell'impero, non certo del nostro tzè e se il suo amico era anch'esso dell'impero meglio morto, e poi mi sembrava molto convinto nel voler morire abbasso un dito due, non mi interessa se avete scopato per piacere o per dovere abbasso un altro dito tre, troviamo questo mezzelfo e uccidiamolo ma con l'impero non voglio averci nulla a che fare.

Rimango qualche minuto in silenzio poi quando riprendo il mio tono è tornato calmo In ogni caso, i vari adoratori, nonostante l'astio reciproco stavano collaborando, altrimenti si sarebbero uccisi ben prima del nostro arrivo. E la faretra recuperata sembra un oggetto che potrebbe centrare con questa alleanza, probabilmente non piace a tutti ma bisogna vedere lo scopo finale 


Inviato

Arrivate alle porte di Karthia che ormai è il tramonto, le mura cittadine svettano alte nel cielo, e le torri del castello si alzano da una bassa collina al centro della città, circondate da molte sottili scie di fumo 

Alle porte cittadine, guardie in cotta di maglia armate di alabarde vi bloccano il passo Chi siete e perché siete qui. Consegnate armi, talismani, amuleti e libri di incantesimi, per decreto del lord a tutti gli stranieri è proibito portarli in città dice un sergente inoltre, preparatevi per essere perquisiti, e già da adesso vi avviso che all'interno delle mura non sono permesse magie, a meno che non espressamente richiesto dal lord o dai mastri armaioli

Inviato

ARADAN - mezz'elfo Ladro

Ascolta il resoconto dell’umano intanto che si rimettono in viaggio, alternando incuriosito lo sguardo tra lui e il tiefling, non cogliendo i riferimenti ai loro trascorsi; lascia che termini il racconto, fa per aprire bocca e replicare ma l’ultima precisazione gli strappa una smorfia disgustata e un cenno di disapprovazione.

Non so cosa sia peggio: che tu sia stupido, o che sia ingenuo. Spero per noi che sarai più accorto da qui in avanti, o per la riuscita della nostra missione dovrai farti da parte.

Risponde squadrandolo con aria di sufficienza, cercando l’appoggio del tiefling che si aggiunge al rimprovero a modo suo.

Comunque, non vedo come questo ci aiuti a metterci sulle tracce di questo misterioso mezz’elfo. Cerchiamo di non perdere altro tempo con inutili distrazioni.

Aggiunge, ricomponendosi e proseguendo il viaggio senza essere particolarmente loquace, che proseguirà tenendo d’occhio con una nota visibile di irritazione il suo compagno di viaggio. All’arrivo alle porte della città, la fredda accoglienza della milizia lo lascia irritato tanto quanto l’exploit notturno dell’umano, un rapido sbuffo tradisce il suo risentimento accompagnato da un’occhiata interrogativa ai suoi compagni.

Buonasera, prima di tutto. È così che ora si accolgono i viaggiatori in questa parte del continente?

Domanda alla guardia che li ha apostrofati, mostrandosi contrariato e gesticolando visibilmente con una mano mentre l’altra cerca di scivolare non vista tra le pieghe degli abiti.

@Voignar

Spoiler

Rapidità di Mano +6 per nascondere il pugnale, sperando che la distrazione funzioni

 

Inviato

Therai tiefling ranger 

Il modo di fare dei soldati mi irrita parecchio, scocco un occhiataccia ad Aradan poi mi rivolgo ai soldati Mi sembra una richiesta alquanto, come dire, difficile. Se dovessi averne bisogno sarei indifeso e poi tengo molto alle mie armi, se dovesse succedere qualcosa chi ne risponderà? tento di parlare in modo pacato e lo faccio a fatica

Inviato

Krul

Sapevo che Aradan e Therai avrebbero avuto da ridire su quanto accaduto durante la notte. Promemoria per me: la prossima volta rimarrò in silenzio. Inutile distrazione? Ti ricordo che è stata tua l'idea di fermarsi in locanda. E poi...guardo il tiefling. Non ho mai detto di voler lavorare per l'impero, tantomeno per la chiesa. Io voglio il mezzelfo morto e voglio che gli attacchi dei demoni cessino definitivamente. Con loro due, tanto, è fiato sprecato. Ah, lasciate perdere. Siete noiosi, comunque. Sbuffo tenendo le mani dietro la nuca. 

L'arrivo in città, di nuovo, ci mette di fronte all'ennesima difficoltà. Le guardie ci intimano di lasciare lì le nostre armi, cosa che vorrei caldamente evitare. LAscio che siano gli altri a parlare sulle prime, poi faccio un passo avanti. Un'accoglienza del genere mi fa pensare che siate preoccupati per un eventuale attacco. Poggio la mano sul petto. Io sono Krul e faccio il fabbro di professione. So per certo che Karthia è patria di miniere di ferro e altri metalli, diciamo che sono qui per...farmi una cultura sul campo, ecco. Cerco di sorridere nella maniera più affabile possibile. 

Inviato

Lo so, sono disposizioni pesanti dice il sergente purtroppo c’è stato un assalto di demoni a Itris, qui vicino, e il lord ha dato queste disposizioni per ridurre il rischio di simili assalti. Le armi e simili le terremo noi in deposito, per ispezionarle, domani potrete venire a riprenderle 

Tu sei un fabbro? Dice un’altra guardia ti troverai bene allora; appena entrato procedi al primo incrocio, poi gira a destra e va dritto fino a una piazza con le statue di tre nani, da lì comincia il quartiere dei forgiatori. Voi due, invece? Domanda rivolto a Aradan e Therai

Inviato

Therai tiefling ranger

Lascio parlare Krul che è certamente più affabile di me, ma non sono convinto di lasciare giù le mie armi Se succede la stessa cosa capitata ad Itris preferirei avere le mie armi, difendersi a mani nude non è il mio forte. Ad ogni modo sono un cacciatore e visto che viaggiare da soli non è mai saggio accompagno il mio amico non faccio nessun movimento per cedere le mie armi per ora

Inviato

ARADAN - mezz'elfo Ladro

Annuisce energicamente alle parole del tiefling, mentre continua a gesticolare con una mano per tenere l'attenzione delle guardie su di quella.

Come dice lui, come posso proteggere la mia persona in caso di necessità, specialmente ora che si temono assalti di demoni?

Aggiunge dopo il commento di Therai, tornando poi a essere silente e torvo quando parla Krul e il cacciatore risponde alla domanda della guardia.

Sono in missione per conto della mia Signora.

Un sussurro spettrale si leva dalle teste rimpicciolite che porta in vita mentre mostra il simbolo tenuto celato sotto la giacca: un teschio nero con tre piume di corvo che scendono oltre i denti.
Si prende qualche momento ancora per rimuginare sul da farsi, lanciando una rapida occhiata ai suoi compagni di viaggio prima di slacciare il fodero della spada e porgerla agli armigeri.

Immagino abbiate di che segnare come mia proprietà questa spada, così che possa riprendermela domattina. Mi aspetto un risarcimento in caso di smarrimento o danneggiamento.

Dice con tono serio e inquisitorio verso le guardie, coprendo uno sbadiglio col dorso della mano libera.

 

@Voignar

Spoiler

vorrei tanto tradurre il teatrino del simbolo con una prova di Intimidire +3... sperando che il dado non mi faccia passare per c0gli0n3 😂

 

Inviato

Therai tiefling ranger 

Sbuffo vedendo Aradan consegnare la spada, rimango indeciso alcuni istanti poi slaccio entrambi i foderi delle mie spade consegnandole. Faccio lo stesso con l'arco, il pugnale e la faretra con le frecce.

Inviato

Il sergente si limita a sbuffare, irritato, quando vede il simbolo apparire su Aradan Ottimo, hai idea di quanta gente con simboli simili è passata oggi? Te lo dico io, tanta! Adesso firma qua, così sappiamo di chi sono queste cose dice, allungandovi un foglio di pergamena, mentre una delle guardie prende in custodia le armi e le avvolge con un nastro rosso

Già, c'è perfino chi ha provato a corromperci ridacchia un'altra guardia tipo quel poveretto, ha offerto tre carciofi se gli lasciavamo tenere il coltello 

Sì, a lui il coltello, e a noi le martellate del capitano... si intromette il terzo soldato, per poi rivolgersi a Aradan sì sì, se ti presenti qui con la ricevuta e per assurdo non trovi le tue armi, potrebbero essere state mandate al Pozzo per qualche altro esame, ma se non avete roba magica non succederà. Se qualche cretino ve le perde o ve le danneggia, fate causa e vi risarciranno di sicuro. Tu, fabbro? Vale anche per te la tiritera delle armi dice la guardia a Krul

Inviato

Krul

Alzo gli occhi al cielo nel vedere i miei compagni interagire con le guardie. Chi l'avrebbe mai detto, a quanto pare sono il più indicato del gruppo a parlare con i gendarmi. E con le persone in generale, suppongo. Sospiro, cercando di mettermi in mezzo. Calmo, calmi, siamo tra gentiluomini. Sono sicuro che nessuno di noi voglia corrompervi, e di certo non l'avremmo fatto con dei...carciofi. sogghigno mentre inizio a sfilare le armi, tutte. Ad ogni modo...se chiedessi di parlare con il vostro capitano? Sarebbe possibile? Alzo le mani a mezz'aria. Chiaramente dopo aver consegnato le armi. Sottolineo.

Inviato

Nulla in contrario, consegnate le armi, firmate il dovuto e vi portiamo da lui dice il sergente, allungando una mano come a chiedere le armi di Krul

Inviato

Una volta consegnate le armi e compilate le carte necessarie, il sergente vi conduce nel torrione a sinistra, dove un terzetto di soldati sta giocando a dadi

Saliti al primo piano, vi introduce alla sala del capitano, presidiata da altri due uomini. L’interno è spartano, al punto da essere quasi vuoto, un tavolo in un angolo, una mappa della città a una parete, un paio di sedie impolverate e, appeso al muro, un martello da guerra alto quanto Krull, con la testa squadrata grossa quanto un braccio

Il capitano è un draconide imponente, che vi sorpassa tutti di almeno una testa, con le scaglie scarlatte solcate da graffi e cicatrici dove non è coperto di armatura. L’occhio sinistro è coperto da una benda, ricavata dalla scaglia di quelle che pare un drago di bronzo 

Signor capitano. Queste persone volevano parlare con voi vi introduce il sergente 

Il draconide solleva lo sguardo su di voi, annuendo Molto piacere. Io sono Ydrodu

Inviato (modificato)

ARADAN - mezz'elfo Ladro

Il commento del gendarme lo coglie di sorpresa, tanto da farlo chiudere nei suoi pensieri per qualche momento intanto che gli altri seguono il suo esempio e consegnano le loro armi in custodia; la pergamena per ricevuta messa sotto al naso lo riscuote, firma di buon grado ed è sul punto di replicare alla guardia quando Krul si fa avanti con quella richiesta inattesa.

Ma certo. Il capitano.

Commenta cercando di mantenersi composto per non mostrare la sua perplessità, anche se si volta verso Therai con un che di interrogativo in cerca di spiegazioni. Quando il gruppo si avvia, si avvicina all'umano cercando di sussurrargli all'orecchio

Qual è lo scopo di questo teatrino?

Domanda in un sibilo, prima che vengano condotti alla presenza del dragonide.

Aradan.

Ricambia la presentazione chinando brevemente il capo e lasciando che sia Krul a condurre la conversazione, anche se l'idea non sembra incontrare la sua approvazione.

Modificato da D8r_Wolfman
Inviato

Therai tiefling ranger 

Rispondo allo sguardo interrogativo di Aradan con un alzata di spalle e una lieve scrollata di testa.

Non capisco cosa vuole Krul dal capitano, forse farci tenere le armi? Beh vediamo che succede

Il capitano è diverso da come me lo immaginavo Therai dico semplicemente

Inviato

Krul

Consegno tutte le mie armi, dalla prima all'ultima, mentre la guardia ci conduce dal capitano. Faccio un passo indietro e mi affianco ai miei compagni, parlando a bassa voce in modo che possano sentirmi solo loro. SAppiano che qui avverrà un altro attentato, proprio come a Itris. E sappiamo che a Itris il clero era compromesso. Anche qui ci saranno spie, magari proprio tra le guardie cittadine. Un passo dopo l'altro, rallento il ritmo per finire il mio discorso.ora, proverò a parlare con il  capitano...se stanotte qualcuno proverà ad ammazzarci, sappiamo dove sono le talpe.  E fidatevi...ho una certa esperienza, se così vogliamo chiamarla, con i gendarmi. Strizzo l'occhio, esibendomi nel consueto sorriso sornione. 

Di fronte al capitano, l'occhio cade subito sul martello appeso alla parete. Che mi venisse un accidente. È...enorme.sgrano gli occhi prima di voltarmi verso il dragonide, un esemplare grosso e massiccio, con scaglie scarlatte ed un occhio mancante. Krul il fabbro, signore. Gonfio il petto indicando l'arma sul muro. Un'arma magnifica. Commento tornando ad osservare il capo delle guardie. Ad ogni modo, non voglio perdere altro tempo. All'entrata ci hanno fatto depositare le armi perché si teme un attacco, proprio come ad Itris. Il mio volto si fa scuro. Ebbene, ecco...io vengo da Itris, ci vivo lì. E ho visto con i miei occhi ciò che è successo laggiù. Ho combattuto e salvato i miei cari, ma...scuoto il capo. In molti non ce l'hanno fatta. Ora...siete, siete davvero convinti che requisire le armi sia una scelta saggia, signore? Faccio una pausa. Credo che...credo che tutti debbano avere almeno un pugnale per difendersi. Cerco di prendere tempo, in realtà non è questo il fulcro della conversazione, ma se possiamo convincerlo a farci tenere le armi, tanto meglio. 

Inviato

Il draconide sbuffa, chiaramente non è la prima volta che qualcuno apre l'argomento in questo giorno Senti, nemmeno io penso che questa solfa dei controlli sia utile, va bene? Se i cultisti hanno il cervello di una gallina, o hanno già l'occorrente dentro la città, o certo non ce lo faranno trovare così facilmente. Ora, ai piani alti ci hanno ordinato di requisire e ispezionare armi e altra roba, e noi lo facciamo. Punto. Altra gente sta battendo palmo a palmo la città per cercare dei cultisti, sarebbe piaciuto anche a me, ma mi hanno assegnato qui. Mi dispiace per i tuoi amici morti, ma questo ti farà capire perché stiamo cercando di evitare una cosa del genere qui in città. Come vi hanno detto, tutto quello che depositate lo riavrete domani mattina.

Inviato

ARADAN - mezz'elfo Ladro

Lo scambio di battute tra l'umano e il draconide sposta l'attenzione del fantasma su quella grossa arma appesa al muro, che viene squadrata per qualche momento con aria perplessa sottolineata dall'occhiata che viene rivolta a Krul; poi lo sfogo del capitano apre la strada a una grassa occasione da cogliere al volo, questo non sfugge al mezz'elfo che lo scruta con quei suoi occhi grigi e penetranti aspettando il momento giusto per intervenire prima dei suoi compagni. Supera Krul, mettendosi di fronte a Ydrodu e scostando il bavero della giacca per mostrare il suo simbolo di affiliato al clero di Uris, apostrofandolo con tono serio e grave.

Permettete una parola in privato, capitano Ydrodu?

Sibila indicando con un cenno del capo i gendarmi che li hanno scortati nel suo ufficio, lo sguardo passa rapidamente sui suoi compagni di viaggio prima di tornare sul draconide in attesa di una sua risposta.

Inviato

Siamo abbastanza in privato, per quello che mi riguarda dice Ydrodu, accennando all’unica guardia rimasta nella stanza tendo ad essere cauto, a volte; e con una possibile invasione demoniaca alle porte, questa è una di quelle volte in cui perfino io preferisco evitare rischi… come stare solo in una stanza con tre sconosciuti 

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