TdG avventure in DnD

[Voignar]

@Stheal @re dei sepolcri @Hugin

Branna e Thalia vi promettono tutto il supporto possibile, e uscite dalla tenda, dirigendovi poi verso il grande spazio comune dove molti dei rifugiati stanno consumando il pasto

nessuno fa troppo caso a voi, tutti si limitano a mangiare e parlottare con i propri conoscenti. Passato un po’ di tempo, Therai mette in atto il suo piano, prendendo in ostaggio una ragazzina che passava di lì. In breve tempo, attorno a voi si raduna una piccola folla di popolani e miliziani, e dopo molte urla e minacce vi vengono forniti dei cavalli con cui vi allontanate dalla città

Impiegate qualche ora a allontanarvi, raggiungendo infine il torrione che vi è stato indicato. Anche da lontano, vedete che la struttura è in un notevole stato di abbandono, con il terzo superiore crollato e molti degli edifici attorno ridotti a poco più che ruderi fatiscenti. Non vedete nessuno, tranne un povero disgraziato fuori da quello che era il muro di cinta, con un fuoco appena visibile e uno straccio tirato addosso a mo’ di mantello   

Modificato 24 Dicembre 2023 da Voignar

[re dei sepolcri]

Therai tiefling ranger

Mettiamo in atto il piano e usciamo dalla città velocemente, non parlo per un bel pezzo. Quando siamo distanti abbastanza dalla città e in vista della rocca indico ai miei compagni una zona boscosa dove nasconderci alla vista della strada.

Dovremmo decidere come effettivamente presentarci dico mentre smonto da cavallo eviterei di dire che siamo cultisti, ma sicuramente vista la scenata in città, sperando che le voci escano grazie alle spie nel clero, possiamo dire che volevano accusarci di esserlo lego le briglie del cavallo ad un albero noi siamo tiefling in fondo

Spoiler

direi che piuttosto di andare direttamente alla rocca di fare il punto di come vogliamo agire, in più Aziriel voleva parlare con noi

 

[Hugin]

Krul

Il piano di Therai, per il momento, sembra funzionare. Ci dirigiamo verso una zona boschiva, tanto per nasconderci da occhi indiscreti e decidiamo di fermarci quando siamo sicuri di non essere visti. Smonto da cavallo, conduco l'animale vicino a quello del tiefling, legandolo ad un albero. Se ci sono anche dei rifugiati, dubito si facciano grossi problemi nel far entrare gente. una breve pausa mentre sistemo le briglie. Ci basta non avere stemmi dei cavalieri, suppongo. Voi due siete tiefling, potete dire di essere stati perseguitati, o maltrattati, o che ne so io. mi gratto la guancia. Io...ci penso su. Io, beh...io non penso di essere uno stinco di santo, perciò...scrollo le spalle, dando una carezza distratta all'equino.

[Stheal]

Aziriel

Durante tutta l'attuazione del piano non so come comportarmi, mi limito a seguire Therai e Krul ma per tutto il tempo mi sento incredibilmente a disagio. Anche ora, nonostante siamo ormai lontani dalla città, continuo a provare quello stesso sentimento (anche se so che è stata tutta una messa in scena). Scendo da cavallo ed inizio a fargli qualche carezza sul muso. "Non sono bravo a mentire... spero non vi dispiaccia se parlo il meno possibile, questo genere di missioni non mi fa sentire molto bene come me stesso." dico con una punta di imbarazzo. "Sarà comunque facile far credere che siamo stati vittime di vari pregiudizi, beh, direi che è successo davvero più di una volta." prendo delle razione ed inizio a distribuirle ai due.

"Comunque Krul, devi sapere che io e Therai stiamo viaggiando da molto tempo insieme ed abbiamo affrontato la nostra buona dose di avventure. Ormai c'è una gran complicità fra noi e non è facile collaborare con una terza persona così all'improvviso, volevo fartelo sapere per non rischiare che tu ti sentissi in qualche modo... escluso. Il mio addestramento da paladino mi ha insegnato a giocare di squadra, quindi mi impegnerò per rendere la nostra collaborazione la migliore possibile." cerco di spiegare guardando anche Therai in cerca di approvazione.

[re dei sepolcri]

Therai tiefling ranger

Le parole di Aziriel mi scaldano il cuore e ammorbidiscono le mie parole Non intendevo certo che ci presenteremo come fuggiaschi braccati, terremo un profilo basso ma la scenata in città mi sembrava l'ideale per dare una base di fondamento alla nostra fuga. Se poi la spia nel clero fa uscire le notizie importanti dalla città la nostra potrebbe essere interessanti

Assaggio la razione pensieroso

Krul, non eri tu che stavi cercando qualcuno nella locanda dove abbiamo trovato quel pentacolo? Potrebbe essere il motivo per cui ti hanno accusato insieme ai pregiudizi verso di noi

[Hugin]

Krul

Afferro la razione ed annuisco con un cenno del capo, in segno di ringraziamento, quindi ascolto le parole dei due, poggiando la schiena al tronco di una gamba. Non preoccuparti Az. Lo chiamo con il diminutivo, non per mancanza di rispetto, piuttosto perché non ricordo mai il suo nome completo. Io voglio che voi continuiate con la vostra complicità. Mordicchio il pezzo di carne essiccata. Voglio dire, è importante per la missione e per il gruppo che almeno due persone su tre vadano d'accordo. Io sono più...muovo le mani con fare teatrale. ...un cane sciolto, capisci? Ma so adattarmi a certe dinamiche. Perciò, prometto che non farò danni. Sposto per un attimo lo sguardo. O almeno ci proverò... Bofonchio a mezza voce, voltandomi poi verso Therai. Già. Lo sguardo si fa più torvo, fisso un punto imprecisato del terreno continuando a masticare. Ho trovato chi stavo cercando, alla fine. commento lapidario. Ed ora sto cercando chi li ha incastrati. Stringo la mano in pugno, talmente forte da farmi scricchiolare le dita. Sospiro, allentando un attimo dopo la presa. ma sì, sì, posso alludere a quell'evento, a quel pentacolo o che ne so io. Oppure posso fingermi un evaso a cui stanno dando la caccia. Magari ci siamo incontrati da fuggitivi e ci siamo dati una mano reciproca per scappare dalla città.

[Stheal]

Aziriel

"Non per offenderti ma chiamami con il mio nome completo, perfavore. So che Therai mi chiama così ma... è una cosa fra noi." dico con un po' di imbarazzo quando Krul ha finito di parlare. Sentirmi chiamare Az da una persona diversa da Therai mi ha fatto uno strano effetto che proprio non mi piace, non so nemmeno io il perchè. Per qualche motivo quando è il tiefling a pronunciare il mio nome, che sia completo o il diminutivo, ha tutto un'altro suono... mi piace sentirglielo dire. Interrompo velocemente quel filo di pensieri rendendomi conto che stavo divagando. "Scusa, non volevo spostare l'attenzione dal tuo racconto, mi dispiace per i tuoi conoscenti." dico sincero. "Se uniamo tutte queste idee... siamo tutti fuggitivi, io e Therai perchè tiefling, tu perchè sei stato accusato di essere un cultista o averli aiutati. Come suona?"

[re dei sepolcri]

Therai tiefling ranger

Quando Krul chiama Aziriel "Az", una sorta di rabbia e tristezza si impossessano di me, fortunatamente Aziriel chiarisce con le parole quello che io stupidamente avrei chiarito con le spade. Sorrido nella sua direzione e gli sussurro Grazie

Passo alcuni secondi in cui mi crogiolo nella complicità che ci unisce, le sue parole suonano dolci alle mie orecchie e nel mio cuore

Nulla mi toglie dalla testa che siamo solo pedine e sacrificabili per giunta, dobbiamo stare attenti. Quando siamo pronti sarà meglio andare

[Stheal]

Aziriel

Sento Therai sussurrarmi un "grazie" anche se non sono sicuro di saperne il motivo... a quanto pare quel diminutivo è importante per lui quanto lo è per me. Questo pensiero mi fa sorridere, cerco di nasconderlo data la situazione ma gli angolini della mia bocca proprio non vogliono ascoltarmi. Prendo velocemente un morso di pane per nascondere la mia espressione. "Non è che sto iniziando a provare qualcosa per Therai...? Non mi sono mai innamorato non so cosa si prova... basta con questi pensieri! Dobbiamo andare in missione, rischieremo la vita. Devo rimanere concentrato!" 

Faccio un finto colpo di tosse per riportare in linea i miei pensieri. "Emh... no, cioè sì... cos'è che volevo dire...? Scusate mi sono distratto un'attimo, sì ecco dicevo: per chi è più in alto di noi siamo tutti pedine sacrificabili, ricordiamo che non stiamo facendo tutto questo per il clero o per l'arcidiaconessa. È per evitare succeda nuovamente qualcosa come oggi... emh, comunque direi che abbiamo raccolto le idee, nel dubbio se qualcuno chiede qualcosa lascerò a voi la parola."

[Hugin]

Krul

La puntualizzazione di Aziriel mi sorprende. Continuo a masticare il pezzo di carne essiccata, come a voler trovare le parole giuste per spiegare la faccenda. Ohbeh, sì, nessun problema. Non volevo di certo emh...mancare di rispetto.  mi gratto la nuca. E' che...sono in dififcoltà con i nomi lunghi. Ma non c'è pericolo: eviterò di chiamarti così. Diamine, c'è da stare attenti a ciò che si dice, con questi due. Alterno lo sguardo tra Aziriel e Therai, giungendo alla conclusione che magari sono parenti, o fratelli, e che hanno raggiunto un certo grado di complicità. Ad ogni modo...strappo con vigoria un altro pezzo di carne. Noi SIAMO pedine sacrificabili. sottolineo l frase di Therai. E ne ho la certezza. La persona che stavo cercando ha fornito una descrizione ben precisa del tizio che, probabilmente, l'ha incastrata. E in tutta risposta il capitano mi ha detto...schiarisco la voce. ..."un tizio che inganna una locandiera non è proprio il primo della nostra lista." Balle, dico io. Soprattutto se quel qualcuno ha fatto in modo che quella locandiera evocasse demoni a sua insaputa. scuoto il capo. Hanno aggiunto, un attimo dopo..."per questo se qualcuno come te volesse partecipare alla ricerca sarebbe ben accetto." o qualcosa del genere, non ricordo le parole precise. Il punto è...mi gratto la fronte. Il punto è che non frega niente a nessuno della povera gente come noi. Io sono un cittadino e sono un fabbro...non posso fare il lavoro di una guardia! sospiro appoggiandomi alla pianta con la schiena. Spero solo di arrivare in fondo a questa storia con la testa ancora attaccata al collo. Non ho intenzione di morire giovane! rimango per un attimo in silenzio ad osservare gli altri due. Mi rendo conto un attimo dopo di aver parlato troppo, probabilmente. Dannazione. borbotto a mezza voce. Beh, non credo di poter essere più pronto di così. Quando volete possiamo andare.

[Stheal]

Aziriel

Quando Krul spiega il perchè mi ha chiamato con il diminutivo ripeto gentilmente il mio nome "Aziriel, ma non preoccuparti. Non mi offendo se sbagli il mio nome." dico anche se riflettendoci "Aziriel" non è poi così lungo. Ascolto il resto che l'umano ha da dire mentre finisco il mio pasto "Sì andiamo, manteniamo un atteggiamento positivo però. Pedine o non pedine abbiamo una missioni ed i nostri personali motivi per portarla a termine!"

[Voignar]

Dopo esservi accordati sul da farsi, raggiungete il torrione dove siete diretti. Anche da lontano, vedete che la struttura è in un notevole stato di abbandono, con il terzo superiore crollato e molti degli edifici attorno ridotti a poco più che ruderi fatiscenti. Non vedete nessuno, tranne un povero disgraziato fuori da quello che era il muro di cinta, con un fuoco appena visibile e uno straccio tirato addosso a mo’ di mantello  

L'uomo si limita a lanciarvi un'occhiata stanca, più interessato ai cavalli che a voi. Intravedete un gruppetto di altri umani, tutti coperti di stracci, che fanno capolino da una baracca di fortuna, messa assieme con pezzi di legno e pietre

[Stheal]

Aziriel

Vedere così tanta povertà e miseria mi riempie il cuore di tristezza. "Andiamo a chiedere informazioni all'uomo da solo? Credo sia il più facile da approcciare..." dico non nascondendo i sentimenti che provo per quella povera gente. 

[re dei sepolcri]

Therai tiefling ranger

Annuisco ad Aziriel, vederlo così mi stringe il cuore ma non possiamo farci vedere deboli ora, non tutti almeno. Qualcuno deve tenere la scorza dura.

Faccio avvicinare il cavallo all'uomo mentre scosto il mantello mettendo in mostra una spada e appoggiandoci su una mano con fare disinvolto.

Salve uomo il mio tono è atono stiamo cercando un posto dove rifugiarci, non siamo in cerca di guai

master

Spoiler

Insignt +2 per capire le intenzioni dell'uomo e se sta mentendo quando e se risponde

 

Modificato 5 Gennaio da re dei sepolcri

[Voignar]

Meno male... perché ne portate pure troppi dice l'uomo, sollevando uno sguardo spento su di voi, tra la barba ed i capelli incolti, luridi e stopposi, il volto, per quel poco che vedete, è sporco e rugoso, e gli stracci addosso ne nascondono appena l'estrema magrezza 

Trovatevi un posto e rimanete lì. Vi direi che è arrivata gente strana, ma non mi pare voi siate più tranquilli. Io non ho visto niente, e non so niente. Se dovete sgozzarvi fatelo per fatti vostri 

[Hugin]

Krul

La risposta dell'uomo mi lascia un attimo interdetto: saremmo noi quelli strani? Beh...avvicino il mio cavallo a quello di Therai. Siamo un pò tutti sulla stessa barca buon uomo. aguzzo lo sguardo. da quanto tempo non mangi amico? scendo dal destriero mettendo mano alla sacca. Estraggo qualche pezzo di carne secca e ne assaggio giusto un paio, tanto per far capire che non si tratta di roba avvelenata. Ecco, tieni. Credo tu ne abbia bisogno. L'intento, chiaramente, è quello di renderlo un minimo più amichevole.

Spoiler

persuasion +4

 

[Stheal]

Aziriel

Ascolto ed osservo l'uomo nella sua miseria, vorrei offrirgli non solo qualcosa da mangiare ma anche qualche moneta per comprarsi dei vestiti ed oggetti per far tornare la sua vita sulla giusta carreggiata. So però che mostrarsi generosi ed in possesso di abbastanza soldi in un posto del genere non è la mossa giusta. Rimango in silenzio ed in disparte, ripromettendomi che prima di andar via donerò qualcosa a queste povere persone.

[re dei sepolcri]

Therai tiefling ranger

Faccio una smorfia in direzione dell'uomo alle sue parole Sgozzeremo chi vogliamo dove vogliamo se sarà necessario

Troviamoci un posto per riposare, aspetteremo che le acque si siano calmate in città prima di decidere la prossima mossa dico rivolto ad Aziriel che è rimasto più indietro, il mio tono è basso ma non così tanto, in modo l'uomo mi senta.

Guardando Aziriel leggo nei suoi occhi che qualcosa non va, abbasso la voce Az, ti sono vicino 

[Stheal]

Aziriel

Rivolgo a Therai un leggero e veloce sorriso, che sappia leggere così bene le mie emozioni? Certo, non sono il migliore a nasconderle ma mi fa comunque piacere essere capito, soprattutto da lui. Annuisco per poi distogliere lo sguardo da Therai ed avvicinarmi con il cavallo all'uomo. "Non vogliamo davvero guai. Abbiamo dovuto abbandonare la città... sono successe cose... spiacevoli. Speriamo di non passare troppo tempo in questo luogo, ti saremo davvero grati se ci mettessi in guardia contro persone da evitare." dico cercando di non mentire, avevo detto che non avrei parlato ma non posso restare in silenzio con la faccia triste a fare il peso.

Spoiler

Persuasione +5

 

[Voignar]

Certo certo… dice l’uomo, accettando senza dire una parola la carne secca che gli viene offerta. Dopo un momento passato a masticare con calma e lentezza, assaporando il pasto, dice sentite, io non voglio entrare nei vostri casini. Non ho idea di che è successo in città, e non voglio saperlo. Qualche ora fa sono arrivati dei tizi, tutti incappucciati, e hanno occupato il torrione. Fine di quello che so; potete andare lì e vedervela con loro

mentre l’uomo parla, dal torrione, una costituzione a due piani, con la cima crollata e frastagliata, si intravedono alcune luci verdi e blu dalle finestre spezzate; dalla porta distrutta, una donna esce urlando, scendendo a gattoni i gradini devastati e aggirandosi per il cortile antistante con aria terrorizzata e folle di paura