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Inviato

Alla villa

Spoiler

Restate di stucco, ma vi mettete subito all'opera per cercare l'evocatore, e soprattutto di capirci qualcosa.

Matteo sembra un indemoniato, pare che l'unico scopo della sua vita sia trovare l'evocatore, ma inizialmente gira a vuoto.

Le parole di Lorenzo gli rimbalzano nella mente, facendogli suonare una campanella.

"se fossimo stati tutti allucinati? o ci han mostrato solo quello che potrebbe succedere se continuiamo?"

Il cacciatore immediatamente torna al bassorilievo da cui è fuoriuscito il serpente, e nota un foro minuscolo dov'era l'immagine, e all'interno un piccolo serpente in rame.

Anche Giovanni osserva la miniatura in rame, e i due esperti occultisti sembrano concordare col fatto che si tratta di un allarme, un incantesimo per avvisare l'evocatore che siete entrati in questi sotterranei.

Spoiler

Dov'è andato? Non è mai stato qui.

Cosa stava per fare? Nulla a voi.

Cosa sta avvenendo qui? È stato piazzato un allarme per scoprire subito appena qualcuno entra nei sotterranei.

 

Alla chiesa

Spoiler

Anni di esperienza portano Leonardo a scassinare la porta sul retro della chiesa in pochi secondi.

Entri rapido seguito da Michele, e richiudete la porta alle vostre spalle, ma non del tutto: meglio non precludere alcuna via di fuga.

Ti ritrovi in un corridoio nella penombra, lungo il corridoio diverse porte a destra e sinistra, e una porta in fondo.

"L'ultima in fondo dovrebbe portare alla chiesa, invece queste sono stanze dove fanno catechismo, prove del coro, cose così... Non so nemmeno quante volte sono venuto a prendere mia moglie dopo gli incontri di preghiera..."

Oramai l'uomo è lucido, forse il fatto di avere qualcuno che finalmente crede alle sue parole e pare aiutarlo a gettare luce sulla sparizione della moglie lo ha svegliato del tutto dai suoi sonni alcolici.

"Per arrivare alla casa del prete dobbiamo attraversare la chiesa... Sta nell'altro corridoio..."

Cerchi di fare mente locale sulla pianta della chiesa, e ti raffiguri il corpo centrale rappresentato dalla chiesa vera e propria che separa due ali. Attualmente siete nell'ala est, dove a quanto pare ci sono uffici e sala, quindi, almeno secondo Michele, nell'ala ovest ci sono gli appartamenti del prete.

 

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Inviato

Giovanni Benedetti

Alla villa

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Un allarme magico. Complimenti per l'intuizione, Matteo. Dico all'uomo quando mi indica la miniatura, aggiungendo Se ha posizionato un allarme, è ancora più evidente che questo posto nasconde qualcosa di importante. Ci conviene trovarlo in fretta: se tanto mi dà tanto, presto potremmo avere compagnia. Concludo, iniziando a guardarmi intorno in cerca di maggiori dettagli oltre alla riproduzione dell'affresco. 

 

Inviato

Leonardo Pieri

Spoiler

"Se avessi più tempo, darei un'occhiata anche alle carte in questi uffici", rifletto. 

"Tuttavia, paiono frequentati anche da altre persone, quindi il prete avrebbe ragione di non fidarsi a lasciare documenti compromettenti qui".

Controllo la pistola, lasciandola però riposta.

"Passiamo dalla chiesa, ma cauti. Potremmo incontrare sorprese ovunque".

 

Inviato

Lorenzo Volpe

sotterranei

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potrei a capire se le scale in fondo al corridoio (14) possono essere liberate oppure esplorerei la caverna che mi sembra sia stata collegata alla struttura solo in un secondo momento (15)! 

 

Inviato

Ai sotterranei

Spoiler

Girate ancora un po' per i sotterranei della Villa, ma non trovate più nulla che possa darvi qualche indizio.

Comincia a mancarvi un po' l'aria e a soffrire di claustrofobia qui sotto...

Alla chiesa

Spoiler

Passate la navata, per poi arrivare all'altro lato.

Una porta speculare a quella dell'ala da cui provenite conduce ad un corridoio simmetrico.

Stavolta però non c'è lo stesso numero di porte, ma solo una porta blindata in fondo al corridoio, che a giudicare dallo zerbino debe essere l'ingresso per la casa del prete, una porta di legno sulla sinistra e due in metallo sulla destra.

 

Inviato

Leonardo Pieri

Spoiler

"Si è fatto la tana sicura, il prete...", impreco nella mia testa, guardando le altre porte. 

Non credo proprio di poter scassinare una blindata, coi miei pochi mezzi. 

"Prima quella di legno. Poi le metalliche. Se non troviamo nulla di utile, lo costringeremo a uscire con un trucco o qualcosa di simile", commento, mentre già metto alla prova la maniglia dell'accesso sulla sinistra. 

 

Inviato

Giovanni Benedetti

Alla villa

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Non vedo particolari ragioni per restare oltre qui sotto: rischiamo solamente di cadere preda di un altro assalto o della muffa. Dico agli altri, aggiungendo Io proporrei di entrare nella villa. Magari si nasconde qualcosa tra le sue stanze. Sperando di non incappare in altre situazioni come quella con il musicista...

 

Inviato

Chiara Bizzoni

@sotterranei

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Mi mordo le labbra, interdetta.

Sono sicura l'evocatore è qui sotto da qualche parte...

Forse c'è un altro ingresso separato? Ok, torniamo su.

 

Inviato

Matteo Bernardi

Spoiler

Tsk... Faccio un verso, guardandomi in giro come un cane rabbioso. Dev'essere da qualche parte... non glielo permetterò... Esclamo criptico, ma non trovando altre alternative, mi adeguo al gruppo.gruppo,dicendo a Chiara stammi vicino. 

 

Inviato

Alla chiesa

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La porta di legno non è chiusa a chiave. La apri e controlli dentro. Un po' di luce del mattino filtra da una finestra, permettendoti di vedere uno spogliatoio. 

Paramenti sacri sono appesi ad appendiabiti, alcuni rosai sono appoggiati su un tavolino basso, insieme ad anelli con simboli religiosi.

Ad un primo sguardo non c'è nulla che ti susciti interesse, quindi passi alle porte metalliche.

Queste sono chiuse a chiave, pensi di poterle scassinare, anche se con più difficoltà rispetto alla porticina sul retro.

Alla villa

Spoiler

Uscite da dove siete entrati, non trovando altri accessi nascosti, ed evitando di usare le scale delle fogne.

Una volta su, provate sollievo nel respirare aria pulita. L'odore di cibo resta ancora nell'aria, ma oramai la festa è terminata. Qualcuno dorme su un tavolo, qualcuno ancora è attaccato a qualche damigiana, ma oramai non si vede più nessuno. 

Quanto tempo siete stati lì sotto? Avete perso la cognizione del tempo, controllate l'ora: le quattro del mattino!

 

Inviato

Giovanni Benedetti

Villa

Spoiler

Prendo un respiro a pieni polmoni quando usciamo fuori, contento di potermi finalmente godere l'aria pulita dell'esterno. Direi che possiamo controllare la villa senza troppe preoccupazioni. Dico vedendo lo stato in cui sono le persone attorno a noi, notando poi l'ora sull'orologio. Non mi ero reso conto che fosse passato così tanto tempo!

 

Inviato

Chiara Bizzoni

@villa

Spoiler

Il tempo passa veloce quando si rischia la vita.

Dico con una risatina, pensavo fossero passate un paio d'ore al massimo invece è già quasi mattino.

Restiamo insieme, è pericoloso con il genio in circolazione

 

Inviato

Lorenzo Volpe

alla villa

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chi sa se si stanno ancora divertendo!! dico a mezza voce mentre mi guardo in giro vogliamo cercare nelle stanze altri indizi?

 

Inviato

Matteo Bernardi

Villa

Spoiler

Mi guardo intorno circospetto, preoccupato per questo avanzamento temporale. È davvero passato così tanto tempo senza che ce ne accorgessimo? È normale? 

Sono d'accordo, restiamo insieme. Guardo gli altri. Qualcuno poi è stato allarmato... Verrà lui da noi, nel caso... 

 

Inviato

Leonardo Pieri

Spoiler

"Controlla che il prete - o la sua perpetua - non decida di mettere il naso fuori proprio adesso...", dico al mio accompagnatore, mettendomi all'opera sulla prima porta metallica. 

 

Inviato

Alla chiesa 

Spoiler

Fai scattare la serratura coi tuoi grimaldelli, e attendi qualche secondo per assicurarti che non scattino allarmi o altro.

Quando sei sicuro che non ci siano problemi, e dopo che Michele Guerra ti fa cenno di andare, che di guardia si mette lui, entri nella stanza.

Si tratta anche questo di uno spogliatoio, ma i paramenti sacri sono decisamente diversi.

Trovi infatti in un armadio una toga, riproduzione di un modello tardo romano, e un medaglione recante un simbolo.

Spoiler

Te lo piazzo su telegram 

 

Alla villa

Spoiler

Nervosi, coi nervi a fior di pelle, attendete un attacco da un momento all'altro, ma nulla accade.

Arriva l'alba, e anche quel momento passa.

Sono circa le otto del mattino, quando comincia a prendere vita la masseria. Uno del posto, forse uno dei cuochi, vi vede e urla divertito.

"Moo, ma non la tenet 'na casa? Ancora qua state? Venite, pigliatevi nu cafè!"

Ed entra nella zona della villa solitamente riservata allo staff.

 

Inviato

Chiara Bizzoni

@villa

Spoiler

La mattina arriva più veloce del previsto e comincio a sentire la mancanza di sonno.

Caffè? Sì per favore. Doppio per favore.

Non voglio altro che dormire, un caffè è proprio quel che mi serve ora.

 

Inviato

Giovanni Benedetti

Villa

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Il resto della notte passa in fretta e, per qualche ragione, senza nessun attacco o tentativo di indagine da parte dell'evocatore.

La mattina sono letteralmente distrutto: sono un professore universitario, non sono abituato a questi ritmi da studente! Sto per proporre di andare a riposare quando uno dei cuochi ci offre un caffè, indicandoci l'ala della villa riservata allo staff. Ma certo! Loro devono conoscere il proprietario e, necessariamente, l'evocatore. Con piacere, un caffè caldo è proprio quello di cui ho bisogno. Dico al cuoco, avvicinandomi verso l'ala in cui è entrato. Conosce per caso il nome del padrone di casa? Vorrei ringraziarlo per questa festa. E magari mettermi in contatto per organizzare degli eventi futuri: sono certo che i miei colleghi sarebbero più che contenti di una conferenza in questo posto. 

 

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