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Sovrannaturale - 1x00 - Pilota


L_Oscuro

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Chiara Bizzoni

Riesco a respingere la donna furiosa giusto in tempo per vedere il mio sogno avverarsi in pieno. Lorenzo con la spada di luce che distrugge il mostro.

Il mio potere, le mie visioni, il sogno. Tutto indica che non sono pazza, c'è qualche potere in me.

Signora, stia giù! Intimo alla matta col coltello.

Non voglio farle male e... non so controllarlo!

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Lorenzo Volpe

il tutto va ad una velocità pazzesca non capisco molto di  quel che faccio, forse è la spada che guida me e non io che guido lei! La creatura fumosa di fronte a me svanisce con mia grande sorpresa mi guardo intorno cercando lo sguardo degli altri, euforia mista ad adrenalina invadono il mio corpo e quello che può assomigliare ad un sorriso stupito si affaccia sul mio volto.

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"Dio... Avete ucciso Dio..."

Alle parole balbettate dal prete, la perpetua si accascia a terra con un urlo disumano.

Si porta le mani al volto e comincia a graffiarsi le guance con unghie sporche e rotte. Mentre il sangue scorre, urla

"Patatern! Patetern mio!"

È isterica... Mentre il prete è catatonico.

Decisamente, non sono più un pericolo, ma in lontananza sentite le sirene della polizia: il colpo di pistola deve averlo sentito qualcun altro.

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Giovanni Benedetti

Se qualcuno ha ucciso Dio, padre, è lei. Sappiamo cos'ha fatto. Dico al prete, provando quindi a bloccare l'attacco isterico della perpetua: non voglio trovarmi a dover spiegare anche questo ai carabinieri. Abbiamo delle prove concrete dei suoi omicidi? Potrebbero bastare a fargli mettere le manette e far sembrare le sue parole i deliri di un pazzo. Chiedo poi a Leonardo, che forse ha già avuto tempo di esplorare questo posto. 

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Leonardo Pieri

"C'è in tempio sotto la chiesa. Certo non cattolico. E tracce di sacrifici. Ma potrebbero non bastare. In un altro contesto... potrei forse farlo incriminare", spiego. 

"Ma così...

Sta bene. Fatemi fare una telefonata, mentre aspettiamo i Carabinieri. E teneteli sott'occhio", spiego, rinfoderando la pistola e correndo a cercare il telefono. 

Custode

Spoiler

Vorrei fare una telefonata all'agenzia per chiedere un intervento di copertura e fare arrestare il prete senza coinvolgerci come possibili indagati. 

È fattibile un Trattare con l'Agenzia?

 

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Matteo Bernardi

Non so chi è lei, ma io non voglio farmi incarcerare per aver preso a pugni un adoratore di numi tutelari di epoca romana che sacrificava le vittime al suo genio. Esclamo in risposta. Quindi o può scagionarci da qualsiasi accusa o noi ce ne andremo, subito. 

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Telefonata di Leonardo 

Spoiler

Chiami al numero per le emergenze dell'Agenzia, e ti risponde una voce familiare. Una ragazza, ti pare di ricordare si chiama Ivana.

La metti a suo agio, chiamandola per nome e facendoti passare l'ufficio per il mezzogiorno.

Spieghi brevemente la situazione, per fortuna hai trovato Gianni Improta, un collega che potresti chiamare amico, se avessi amici all'agenzia.

Ti dice di mostrare il badge di livello due e di farti mettere in contatto con il Vicequestore De Luca, che è un uomo dell'Agenzia infiltrato.

Leonardo non fa in tempo ad attaccare che entrano trafelati due agenti di polizia.

Uno ha la mano sulla fondina, l'altro la pistola in mano ma abbassata.

Quando vedono il prete accasciato e insanguinato, la cucina in condizioni disastrate, e la perpetua a terra in lacrime con le guance graffiate a sangue, alzano le armi.

"E che maronn è succies qua? Scusate, padre..."

Aggiunge per scusarsi della blasfemia, e facendosi la croce con la mano con cui impugna la pistola, prima di portarvela contro di nuovo.

@Octopus83

Spoiler

Riconosci l'altro agente, quello chebaveva la pistola ancora nella fondina.

È Umberto, un tuo vecchio compagno dell'istituto tecnico per periti industriali.

 

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Chiara Bizzoni

Vedendo Lorenzo fare una telefonata, spero che abbia qualche contatto perché, in effetti, al momento siamo fregati se il prete ci accusa. Dopotutto nessuno ha visto il genio tranne noi e noi sembriamo chiaramente gli invasori qui.

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Leonardo Pieri

"Sono stato io a sparare, agenti, perché questo "prete" è un uomo pericoloso, colpevole di parecchi reati", mi faccio avanti, a mani alzate. 

"La mia pistola, attualmente disarmata, è sotto la giacca, a sinistra. Prendetela pure voi, così non farò movimenti strani.

Nella tasca interna della giacca, a destra,  invece, c'è un tesserino, che mi identifica. Prendete anche quello. Vi suggerisco di contattare il Vicequestore De Luca, che vi confermerà chi sono. Anzi, se potreste poi mettermi direttamente in contatto con lui, ve ne sarò grato", spiego, ringraziando mentalmente la mia proverbiale lucidità e freddezza, che in questo particolare contesto si sta dimostrando utile. 

I poliziotti di provincia non sono certo abituati ad atteggiamenti del genere in individui potenzialmente sospetti.

Modificato da Ghal Maraz
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Giovanni Benedetti

Non riusciamo ad uscire in tempo, ma Leonardo sembra avere la situazione sotto mano. E per fortuna: non ho alcun dubbio che, altrimenti, i carabinieri avrebbero difeso il prete, tempio pagano o meno. Rimango quindi in silenzio, sperando che le parole del mio compagno bastino a farci uscire incensurati da questa storia. 

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Lorenzo Volpe

Umbè qua è un casino, non puoi immaginare cosa è successo e cosa abbiamo scoperto! Il prete ha delle segrete che ha usato per far chi sa cosa a donne e forse uomini ... solo l'ultima è stata la moglie di mba Peppe! Tutto è iniziato dalle cantine del locale della festa di mio fratello! 

mostro i miei abiti ancora da cerimonia

Si è sposato ieri, ricordi? da li abbiamo trovato molti indizi che ci han portato qui dal sacerdone, ne stavamo parlando ed abbiamo scoperto di questo posto segreto [descrivo la visione] dove ci son stati anche Peppe e questo signore. 

Nessuno si è fatto troppo male per fortuna, ma qui in chiesa c'è molto di sospetto.

Modificato da Octopus83
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Inviato (modificato)

I poliziotti abbassano le armi quando prendono il tesserino dalla tasca Leonardo, e mentre il primo si allontana per telefonare al vicequestore nominato, l'altro viene avvicinato da Lorenzo, che ha riconosciuto in lui u suo vecchio compagno di classe.

"Ma che cazz stai dicenn?"

l'agente Umberto pare decisamente incredulo. Guarda il prete a terra mezzo svenuto, la perpetua insanguinata e catatonica e l'ubriacone. Quando vede Peppe Palma gli scappa

"Peppe... u curnutone?"

Scatenando le ire dell'uomo. Ne scaturisce una zuffa sedata a stento da voi e i poliziotti, e ci vuole quasi un quarto d'ora per tornare ad una parvenza di normalità.

Spoiler

Potete postare in flashback come interagite nella rissa. Immaginatevi questi pugliesi che si insultano in dialetto strettissimo e agitando mani e pistole...

Nel frattempo, la chiesa comincia ad affollarsi. Arrivano paramedici, altri poliziotti e il vicequestore richiesto da Leonardo.

@Ghal Maraz

Spoiler

Con un cenno, il Vicequestore De Luca ti indica di seguirlo fuori stanza, in disparte.

"Sei Pieri, giusto? Improta mi ha detto di ripulire... ma che cavolo sta succedendo qua? Non avevamo alcuna segnalazione di attività anomale in zona! Se ho capito bene sei in ferie... o no? Stai facendo un indagine privata, o hai avuto solo una jella assurda?"

@Octopus83

Spoiler

Stai parlando con Umberto, ma sei distratto...

Non puoi fare a meno di pensare al tuo "giocattolo" d'infanzia, e a come le tue fantasie si siano trasformate in realtà.

Ma la cosa più importante è la sensazione di aver trovato uno scopo nella vita.

Normalmente te ne stai a fumare erba e perdere tempo al bar, ma la naturalezza con cui hai brandito quella lama di luce, come se fosse la cosa più naturale del mondo, come se tu lo avessi sempre fatto...

Sei nato per quello... uccidere mostri con la tua lama di luce...

@Athanatos

Spoiler

Vieni bellamente ignorata da tutti, nessuno sembra darti importanza, tranne il prete e la perpetua.
Vengono messi su una barella ciascuno, ammanettati, ma pare si siano ridestati dallo stato in cui versavano. Leggi il labiale della perpetua che ti dice strega sputando a terra, mentre il prete sussurra a voce bassissima.

"Saresti stata un sacrificio perfetto..."

Lo ha detto o lo hai solo immaginato? Nessun altro pare aver sentito... ma hai un brivido ripensando alle tue visioni. Ti avrebbe davvero sacrificato a quel serpente...

Hai rischiato, ma hai assistito ad un evento sovrannaturale vero, per la prima volta dal tuo "incidente". La magia che hai avocato, la spada di luce, il serpente...

@Ian Morgenvelt

Spoiler

Assisti al delirio totale in chiesa, via vai di agenti, paramedici, il prete e la perpetua vengono portati via, ma nessuno bada a voi. Evidentemente quel Leonardo deve sapere il fatto suo, o avere amici potenti, considerando come vanno le cose in Italia.

Hai quindi tutto il tempo di stare coi tuoi pensieri, senza che nessuno ti disturbi. 

Quella spada...

Non metallo, ma pura energia...

Eppure, è la prima vera "arma magica" che vedi in tanti anni di ricerca...

Sei anche piuttosto eccitato. Per la prima volta hai detto ad alta voce un incantesimo letto chissà dove, ed ha funzionato. Non ci avresti scommesso due lire.

E quella ragazza, Chiara... Anche lei ha lanciato un incantesimo, ne sei sicuro. Ma non ha recitato alcuna formula, e anche di questo sei sicuro. 

@Daimadoshi85

Spoiler

Ti fai piccolo piccolo, sperando che quel Leonardo davvero conosca qualcuno in alto e che vi lascino in pace.

E pare funzionare. C'è un via vai di pulotti, ma nessuno vi disturba. Quindi cominci a pensare a cosa hai visto. 

Una spada che è riuscita ad uccidere una creatura immortale. Una creatura che non esiste nemmeno, ma è solo manifestazione del pensiero e della volontà di un evocatore.

Eppure, la "spada" ha funzionato.

Sei lì che ci rifletti, quando maledici la tua vita!

Tra i poliziotti ti accorgi che ce n'è uno che ti sta fissando. Ti fissa come se stesse cercando di capire se ti conosce o meno, ma tu lo riconosci immediatamente.

Quando la tua famiglia è stata sterminata, faceva parte dei poliziotti a seguito dell'ispettore che ha indagato su di te, e che sei certo sia ancora convinto che sei tu ad aver compiuto il massacro.

Sono passati degli anni, anni in cui sei invecchiato più di quanto avresti dovuto, e forse per questo non ti ha riconosciuto subito, ma ad un certo punto gli occhi si illuminano, spalanca la bocca e solleva un dito accusatore.

Spoiler

Non ricordo se abbiamo definito bene tutto, come nomi e altro, quindi se vuoi puoi specificarli nel tuo post

 

Mentre tutto pare cominciare a risolversi, uno dei poliziotti più anziani solleva un dito accusatore verso Matteo

"Tu sei quello che ha ucciso la moglie!"

Cala il silenzio...

Modificato da L_Oscuro
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Leonardo Pieri

Rissa

Capisco meno della metà delle cose che questi tizi dicono, ma riescono comunque a sembrarmi tutti più fuori di testa del prete: se non fosse che qualcuno rischia di farsi accoppare da un proiettile vagante, sarebbe quasi una scena comica, a metà tra una smargiassata di Pippo e Franco e una rissa da spaghetti western.

Mi tengo lontano dalle canne di pistola sventolate come se fossero ventagli, ma intervengo comunque prima che Palma si vada a schiantare di testa contro un muro. Povero bast*rdo, sta messo peggio di me. 

Quando infine arriva la "cavalleria", ho già visto la mia vita scorrermi davanti agli occhi almeno sette volte. Sette volte di troppo. 

Con De Luca

Spoiler

"Jella. Jella nera. È esploso tutto per caso, a un matrimonio a cui mi aveva portato a forza", spiego. 

"Il mio professore dell'università è finito sotto i ferri, quel'ubriacone di Palma è risultato avere ragione, il prete e la sua perpetua sono dei cultisti capaci di evocare un genus, qui sotto c'è un c*zzo di tempio pagano in cui da secoli sacrificano donne e quella gente strana... beh, quelli li devo ancora indagare. Sembrano... puliti, ma non neutri.

Che vacanza di m*rda".

E adesso?

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Giovanni Benedetti

Il commento fuori luogo del conoscente di Lorenzo crea una scena quasi comica, se non fosse per l'eccessiva presenza di pistole. Signori, proviamo a calmarci e discutere civilmente. Sono certo che potremo chiarire qualsiasi cosa. Provo a dire più volte, cercando di sedare la rissa a parole: la mia giacca è già completamente rovinata, ma non voglio certo mettermi in mezzo a della gente che sembra fin troppo pronta ad alzare le mani. La rissa, fortunatamente, viene sedata prima dell'arrivo del vicequestore e dei rinforzi, con cui sarebbe stata difficile da giustificare. E, fortunatamente, Leonardo si rivela di parola e ci permette di evitare problemi. Decido quindi di approfittare del caos per provare a risolvere una questione in sospeso: sono certo che dovrò studiare l'elsa di Lorenzo, sebbene non sia esattamente ciò che sto cercando, ma voglio anche capire cos'abbia fatto la strana ragazza contro il prete. 

Con Chiara (se abbiamo tempo)

Spoiler

Sei stata molto abile con il prete. E sebbene nutrissi dei dubbi, devo ammettere che le tue intuizioni sono sempre state molto precise. Le dico approfittando della confusione mentre la stanza viene liberata. Posso sapere come hai imparato a maneggiare queste abilità? Nei miei studi non ho mai letto di nulla del genere. Anche se devo ammettere che, fino ad oggi, queste... capacità erano sempre rimaste un disciplina completamente teorica per il sottoscritto.

Il mio discorso viene interrotto quando uno degli agenti sembra riconoscere Matteo e accusarlo di un crimine a dir poco spaventoso. Ucciso la moglie? Chiedo ad occhi sgranati, facendo rimbalzare lo sguardo tra l'agente e questo individuo che mi è sempre sembrato abbastanza sospetto. Andiamo, non è possibile. Deve essere uno scambio di persona. Vero? 

Modificato da Ian Morgenvelt
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Matteo Bernardi

Rimango in silenzio cercando di tenermi il più distante possibile dalla rissa, per evitare di venire coinvolto. In più non capisco assolutamente niente di quello che dicono, se non il tono, e soprattutto... Quello è il modo peggiore per tenere una pistola. Cerco di mettermi sempre fuori tiro, non si sa mai. 

Uno dei poliziotti più anziani lo riconosco, mi fissa. Non ha ancora intuito chi sono, e per questo cerco ancora di più di mettermi da un lato, facendomi coprire dalle altre persone, inveendo dentro. Troppo tardi. 

Un dito accusatorio punta verso di me, pronuncia le parole più brutte che mi siano state dette negli anni. Il mio sguardo si fa di pietra, mentre incrocio lo sguardo del poliziotto e il professore risponde incredulo. 

Senza alcun tono, dopo diversi secondi, rispondo ermetico "Non secondo ciò che ha deliberato il tribunale."

 

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