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Messaggio consigliato

Inviato

Lenny

Spoiler

Avresti dormito per altri due giorni interi se la luce del sole non fosse penetrata nella tua stanza inondandoti la faccia. In breve ti prepari e ti appresti a scendere nella sala comune, dove ipotizzi che la tua compagna ti stia aspettando.
Complice la festa della Conciliazione, la locanda è già affollata: genti da ogni parte di Thundoros hanno deciso di visitare Ventrisa, che in questi giorni si trasformerà in un vero e proprio mercato a cielo aperto.
Il Drago Purpureo è una rinomata taverna che si trova nella parte occidentale della capitale. Costruita in legno e pietra, si erge su due piani, così da separare la zona giorno da quella notte. L'ingresso è dominato da una grossa ed ampia sala, dove sono disposti molteplici tavoli. Alle pareti sono appese teste di animali come trofei di caccia, alcuni scudi e qualche spada, oltre a diverse lantere spente.

Seduta in un tavolo in disparte, all'ombra di una grossa testa di cinghiale, Khitra sembra assorta nei suoi pensieri. Davanti a lei ci sono diverse cibarie, piatti e boccali intonsi, probabilmente sta aspettando te per iniziare le danze.

Il bancone si trova esattamente nella parte opposta. L'oste, un uomo calvo sulla sessantina, con una folta barba rossa, tuona ordini a destra e a manca con il suo vocione profondo.
-No no, non lì! Lo spezzatino al tavolo quattro!- ulula indicando alla sua sinistra.
Il cameriere, un piccolo goblin rinsecchito, saltella con un vassoio in mano, dirigendosi di gran carriera verso il punto indicato.

 

Azalea

Spoiler

Vi serve un altro giorno di cammino per ragigungere la capitale ed un'altra notte passata all'addiaccio. All'alba del giorno successivo riprendete il viaggio ed imboccate la strada principale, quella che senza nessuna deviazione prosegue dritta verso Ventrisa. Solo a qualche ora dai cancelli iniziate ad intravedere altra gente ed altre carovane, dirette nella città con il vostro stesso intento: riempire le proprie tasche. Ai cancelli cittadini c'è una lunga fila: da quello che capite nessuno può entrare senza aver prima registrato la propria identità e il proprio carico. Dovete attendere ancora un pò prima del vostro turno, ma alla fine vi ritrovate davanti un manipolo di guardie, quattro per la precisione, che vi sbarrano la strada.
-Altolà!- pronuncia il più anziano mostrandovi il palmo della mano aperta a mezz'aria. L'uomo, che ha l'occhio destro sfregiato ed una barba brizzolata ad impreziosire il volto austero, sembra vagamente infastidito da tutto quel via vai.
-Le vostre generalità, prego.- un altro gendarme si fa avanti, decisamente più giovane, uno sbarbatello che non avrà nemmeno vent'anni. I suoi modi gentili sembrano non andare a genio al più vecchio. Gli altri due soldati, un uomo e una donna entrambi di mezza età, rimangono in disparte guardinghi ed attenti, mantenendo un certo rigore marziale.
-Cosa avete nel carro?- domanda quello che sembra il più alto in grado.
Rudryk sfodera un sorriso affabile senza tuttavia scendere dalla sua postazione di guida.

-La mia pensione!- commenta divertito, come se volesse smorzare la tensione. -Sto scherzando, sto scherzando. Sono venuto a commerciare, roba di alta qualità. Pietre, per lo più. Lei è la mia guardia del corpo, se così possiamo chiamarla. La definirei più...un'amica.- il nano ti guada strizzandoti l'occhio. Ora senti anche gli sguardi indagatori dei soldati che ti studiano da capo a piedi.

 

Vesti dei Gendarmi

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Roxy

Spoiler

-Tieni quel sorcio lontano da me ragazzina!- tuona Sakr nella tua testa. -E piuttosto stammi bene a sentire.- il genio prende una lunga pausa, come se dovesse rivelarti il segreto della vita.
-Il motivo del nostro viaggio a Ventrisa è...-


La capitale si erge al centro del Regno di Zephyria, tra le foreste centenarie dell'altopiano. Giunti sulla strada maestra, Farhid e Amal si separano da te, procedendo verso i cancelli meridionali. A quanto pare, da quella parte l'ingresso è riservato ai mercanti e ai commercianti, mentre le porte settentrionali sono per le genti comuni o per chi deve risolvere i propri conflitti.
Solchi la strada principale, quella che si snoda tra gli arbusti e gli alberi, fino a quando, in lontananza, intravedi la cinta muraria di pietra, interrotta soltanto dalle grosse ante di legno del portone principale. Lì, a sorvegliare l'ingresso, ci sono quattro gendarmi che fanno entrare un gruppo alla volta, chiedendo loro generalità e motivo della visita. Pura formalità, certo, ma questo non fa altro che generare una lunga fila di persone, alla quale tu ora fai parte.
Sei l'ultima, per il momento.
Sei sola per la prima volta da quando sei partita, ed ora hai tutto il tempo di riflettere su quanto Sakr ti ha detto.
L'Occhio del Diavolo, parole che ti sono rimaste impresse nella mente.
Ti ha chiesto, o meglio, ti ha ordinato di recuperare quella gemma dagli straordinari poteri. Non ti ha detto come, non gli importa, ti ha semplicemente intimato di farlo, e alla svelta, minacciandoti di privarti di ogni singola goccia di potere che ora scorre nelle tue vene. Non lo aveva mai fatto prima, deduci quindi che quella pietra sia molto importante per lui.
Già, ma perché? E soprattutto, come ha fatto a fornirti tutti quei dettagli?
In effetti, ti ha detto che la gemma, al momento, è nelle mani di un nano, un semplice mercante diretto come te nella capitale, che ha come guardia del corpo una sola donna. Non hai idea di come possa spostarsi nello spazio e nel tempo, quel genio: inizi a credere che, vista la mole spropositata di cose che può fare, sia stato particolarmente...avaro...nel regalarti quel poco potere che ti ha messo a disposizione.
Ad ogni modo, dovrai iniziare a capire come muoverti: la tua "preda" è un commerciante di pietre preziose, a quanto pare. Potresti pure comprarla, quella gemma, se solo avessi abbastanza denaro con te...
Sei completamente assorta nei tuoi pensieri e non ti accorgi minimamente né della fila che inizia a scorrere né dei tre brutti ceffi che ora ti stanno dietro.
-E muoviti, ragazzina!- fa uno di loro con voce profonda, dandoti un colpo con la mano sulla spalla.
-Togliti dai piedi!- Fa un altro, spostandoti di peso dietro di loro.
E' un miracolo tu non sia caduta a terra. Tuttavia, per causa di forza maggiore (letteralmente!), ti hanno scavalcato.
Dalla strada, nel frattempo, vedi arrivare altri due tizi che probabilmente avranno il tuo stesso scopo: entrare nella città.
Uno di loro è chiaramente un elfo, l'altro è l'orco più grosso e spaventoso che tu abbia mai visto in vita tua. Per quanto terrificante, sembra procedere proprio insieme all'elfo, e guardando nella tua direzione pare dire qualcosa proprio al suo compagno di viaggio.

Orco ed Elfo

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Neldor Iliyadar
 

Spoiler

Per quanto cocciuto, alla fine Kura si arrende alla tua insistenza: dividete la nottata in due grossi turni di guardia così da consentire anche al tuo compare di riposare al meglio.
Vi svegliate di buona lena e dopo una parca colazione vi rimettete subito in marcia verso la capitale.
Siete particolarmente vicini e non impiegate molto prima di raggiungere le mura di Ventrisa. Sulla strada principale, apprendete che le genti dirette nella città sono state smistate in due gruppi: per i mercanti e i commercianti l'ingresso sarà quello meridionale, mentre per le persone comuni o per chi deve risolvere i propri conflitti durante la festa, i cancelli saranno quelli settentrionali.
Così, abbandonata la speranza di poter intercettare anzitempo il nano, vi dirigete proprio verso la porta Nord, seguendo il sentiero che si snoda tra alberi ed arbusti.
Non dovete percorrere molta strada prima di intravedere le mura in pietra della città. Ad intervalli regolari vedete delle piccole torri, presiedute da soldati con balestre ed archi. A terra, invece, proprio davanti al portone, riuscite a scorgere dalla distanza quattro gendarmi, che si adoperano nel chiedere generalità e motivo della visita. Pura formalità, certo, ma questo non fa altro che generare una lunga fila di persone, in attesa di varcare i cancelli.
Siete ancora lontani dalla fila, dietro di voi al momento non sembra giungere nessuno.
Qualche metro in avanti vi accorgete di una scena quantomeno singolare. Tre uomini corpulenti, chiaramente vestiti da lavoratori, forse boscaioli, iniziano a parlottare animatamente con una ragazza, fino a quando uno del trio non la sposta di peso dietro di loro, facendole di fatto perdere il posto in fila.
Kura ha gli occhi fissi sulla scena, lo senti grugnire qualcosa.
-Kura apre testa di uomini?- ti domanda ad una certa, in comune.

Ragazza

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Inviato

Azalea

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Finalmente arriviamo alle porte della città. Ne sono lieta. Non tanto perché è finito il viaggio, quanto perché potrò dormire in un comodo, soffice e pulito letto!

Ci mettiamo in fila e attendo osservando gli altri. Quando tocca a noi non posso fare a meno di notare come il più alto in grado sia lo stereotipo perfetto del capo posto scorbutico.

Ma sono le parole di Rudryk a farmi sobbalzare.

Co-come amica?

E per di più a quelle parole ho tutti gli occhi addosso, la cosa inizia ad infastidirmi, oltre che  a mettermi in imbarazzo... Maledetto nano!

Alla fine sbotto... anche se so che dovrei mordermi la lingua...

Cosa c'è? Non avete mai visto una ragazza in vita vostra da puntarmi tutti gli occhi addosso? O pensato che un nano possa frequentare solo nane? E un umana solo umani?

 

Inviato

Code "Lenny" Ashtrayer

Spoiler

Lenny si ferma qualche istante sulle scale, inspirando i profumi variegati della taverna e osservando quella variegata mistura di genti. 

Sorride alla vista del piccolo goblin e subito gli viene in mente la strofa di una canzone molto amata dal pubblico, "L'oste sbronzo", che racconta le sboccate e surreali avventure del giovane cameriere di una taverna. Forse avrebbe composto una strofa pensando proprio a questo buffo goblin. 

Il suo sguardo incontra quindi Khitra. Resta qualche secondo ad osservarla compiaciuto, quindi si avvia verso il suo tavolo. "Una buona colazione in compagnia della più bella ragazza della taverna. Devo essere più fortunato del solito oggi."

 

Inviato

Roxy
Warlock Umana

Spoiler

Non è di certo una lieta notizia il doversi separare dai due beduini, specialmente dalla figlia sia ben chiaro, ma gli ordini di Sakr rimbombano ancora nella sua testa e non vuole di certo disobbedire ad una presenza temibile come la sua. Deglutisce con calma, tenendo il proprio draghetto come se fosse una sorta di peluche, davanti al suo petto dai lineamenti femminili non particolarmente abbondanti.
Occhio del diavolo.. Occhio del diavolo.. Devo trovare un gioielliere e convincerlo a darmelo. Sì.. Dovrei riuscirci.. Non ho molti soldi con me, ma magari possiamo trovare un accordo di qualche genere
Riflette tra sè la ragazza, mentre inizia a fare quella coda che porta ai cancelli della cittadina. Un'occhiata ancora in direzione dei beduini che se ne sono andati.
Certo che forse loro potevano aiutarmi.. Inoltre avrei potuto stare un altro po' insieme ad Amal.
Arrossisce un poco per scuotere velocemente la testa.
BASTA ROXY! E' una promessa sposa e tu sei qui per un altro motivo. Non puoi metterli in mezzo ad una cosa del genere dopo che ti hanno pure aiutata e sfamata!
L'espressione si fa un po' severa, decidendo di riprendersi da sola e non accorgendosi dei tipi che decidono di spostarla di peso.
Oh..? C-che..? Sc- AHHH!
E riesce a rimanere in equilibrio per puro miracolo, facendo qualche balzetto indietro per riprendersi e guardarli con aria seccata.
... Che tipi... Se volevano passare bastava chiedere e... No.. Nonono.
Sta chiaramente parlando con Najar.
Come ha detto Amal e suo padre dovrei smettere di vergognarmi del mio passato e poi se ho ricevuto questi poteri a qualcosa serviranno. Basta essere la schiava di tutti.
La coppia orco-elfo in avvicinamento le danno una maggiore carica per affrontare ciò che l'aspetta. Hanno visto probabilmente tutta la scena e non può di certo fare la ragazzina che viene presa per i fondelli da quei tre tipi. Tre tipi che diventano sempre più vicini via via che Roxy si avvicina con una determinazione che va lentamente a vacillare. Va bene avere i poteri e tutto quanto, ma questi tre tizi diventano sempre più grandi di lei via via che si fanno più vicini.
Un paio di colpetti di tosse.
Ehm.. Scusate... Non so se per caso l'avete notato, ma c'ero io in fila prima di voi.
Un sorrisone smagliante nel tentativo di essere il più accomodante possibile e mandare completamente a monte tutta quella decisione e rivalsa che sembrava voler mettere in mostra fino a pochi istanti fa.
Ero proprio lì.
Indica pure il punto davanti ai tre ceffi.

 

Inviato

Neldor Iliyadar

Master

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Riprendo conoscenza dalla trance di buon'ora e come ogni mattina mi sottopongo ad una sessione di meditazione, per focalizzare il controllo del fuoco ed entrare in comunione con la natura. Smonto quindi il campo e parto assieme a Kura in direzione di Ventrisa. 

I nostri piani falliscono già quando ci avviciniamo alla città: non potremo entrare assieme ai mercanti e attendere il nostro nano vicino alla porta. Mi dirigo quindi assieme a Kura verso l'ingresso settentrionale. Sarà come cercare un ago in un pagliaio... Quando ci stiamo avvicinando alla fila noto una scena fastidiosa: tre uomini corpulenti stanno approfittando della loro stazza con una ragazzina, facendole perdere il posto in fila. Non sarà necessario, amico mio: credo che siano molto meno coraggiosi di quanto sembrino. Limitati a mostrare la tua arma senza estrarla: vedremo di che pasta sono fatti questi simpaticoni. Dico all'orco, avvicinandomi poi al gruppetto con il mio bastone ben stretto in mano: non sembra un'arma, in fondo. Ci sono problemi, signori? Chiedo ai tre per attirare la loro attenzione, indicando poi me stesso e Kura. Io e il mio amico siamo qui per festeggiare. Non abbiamo nessun interesse a rovinare la festa a qualcun altro. Spero sinceramente che sia lo stesso anche per voi. 

 

Inviato

Azalea 
 

Spoiler

Cala un silenzio quasi innaturale quando pronunci quelle parole. Rudryk continua a guardarti sorpreso, ma non fiata al momento. Dei quattro gendarmi, il più giovane arrossisce all'istante imbarazzato dalla situazione, e distoglie lo sguardo da te. Tiene un taccuino in mano con un carboncino nero, probabilmente per prendere nota delle presunte informazioni di tutti i presenti, ed è proprio lì che punta gli occhi, sulle pagine sbiadite di quel quadernetto di cuoio. I due soldati rimasti indietro continuano ad osservarti senza muovere ciglio, curiosi di vedere come evolverà la situazione. Il più anziano, invece, ti scruta con occhi indagatori, strizzandoli un minimo per metterti a fucoo. Dopo attimi interminabili si muove in avanticon passo cadenzato, senza mai perdere il contatto visivo con te. Colma la distanza che vi separa e si ferma proprio davanti a te, ad un passo dalla tua posizione. Da vicino sembra particolarmente robusto e ti supera in altezza di almeno una testa.
-Generalità.- scandisce quella parola con un filo di voce, dal tono profondo e grave.
-Poi sparite dalla mia vista.- aggiunge perentorio.

Spoiler

 

Lenny

Spoiler

La taverna è un rimestìo di odori e rumori. Effluvi di qualsivoglia genere raggiungono le tue narici mentre ti dirigi al tavolo di Khitra, ed una cacofonia infinita di voci, risate ed urla ti rimbomba nella testa. La tua compagna, tuttavia, sembra assorta nei suoi pensieri. Solo quando ti avvicini si accorge finalmente di te, degnandoti di uno sguardo. Sul suo volto compare un sorriso forzato, con il quale tenta di rifuggire il suo turbamento.
-Ce l'hai fatta ad arrivare! Mi stavo chiedendo quanto ancora dovessi aspettarti!- ti bacchetta la femmina. -E mi chiedo anche...- ti scruta di traverso, lo sguardo vagamente malizioso. -quante altre abboccano alle tue lusinghe, caro il mio Lenny.- scuote il capo sorridendo e ti fa un cenno con la mano per indicare le cibarie. -Avanti, serviamoci pure. Salderò io il conto con Rufus.-
Davanti a te c'è qualsiasi cosa tu possa desiderare: uova al tegamino, latte di capra, formaggi stagionati, confetture e marmellate oltre al pane appena sfornato. Da una ciotola chiusa in terracotta escono sbuffi di fumo, probabilmente lo stesso spezzatino che il goblin stava portando all'altro tavolo. Non mancano nemmeno salsicce grigliate, patate lesse e fette di pancetta arrostita a completare quello che ha tutta l'aria di essere un pasto nuziale. Per concludere, due diversi tipi di crostata: una alle noci, l'altra alle castatagne.
Nel frattempo, il piccolo goblin sembra averne combinata un'altra: lo vedi con la coda dell'occhio raccogliere i resti di un vassoio capovolto mentre tenta disperatamente di chiedere scusa ad uno dei clienti. E' talmente buffo mentre si piega a ripetizione per invocare perdono che il suo interlocutore, invece che infuriarsi, scoppia a ridere, dandogli svariate pacche amichevoli sulla testa, tra le orecchie membranose. L'oste, invece, da dietro il bancone, scuote vigorosamente il capo, la mano poggiata sul volto. Ha l'aria di chi, ormai, è rassegnato alla goffaggine del suo cameriere.


Roxy

Spoiler

Alle tue parole i tre uomini si voltano ad osservarti dall'alto in basso. Si guardano un istante tra di loro, prima di scoppiare a ridere fragorosamente.
-Beh, ora qui ci siamo noi. Sparisci ragazzina.- ti fa uno di loro con arroganza.
Nello stesso identico momento, tuttavia, accade qualcosa che non avevi preventivato: l'orco e l'elfo, che procedevano sul sentiero, si stanno avvicinando di gran carriera a voi.
Ad un passo dalla scena è proprio l'elfo a prendere la parola.
-Ci sono problemi, signori?- Chiede ai tre per attirare la loro attenzione, indicando poi se stesso e il grosso orco. -Io e il mio amico siamo qui per festeggiare. Non abbiamo nessun interesse a rovinare la festa a qualcun altro. Spero sinceramente che sia lo stesso anche per voi.-

...segue nello spoiler in comune con Neldor.

 


Neldor Iliyadar

Spoiler

Kura grugnisce, hai come l'impressione che un pò sia dispiaciuto di non poter mettere quegli uomini al loro posto. Il suo sguardo è torvo, truce per certi versi, non lo hai mai visto così indignato. Hai sempre saputo che l'animo del tuo amico è puro come quello di un bambino, ma devi comunque stare attento alle sue reazioni perché è più forte di un orso inferocito. Ti sta di fianco al momento, è in una sorta di calma apparetne. E' talmente teso che ti sembra quasi di sentire i muscoli del suo corpo vibrare: non hai dubbio alcuno che, ad un tuo minimo segnale, possa scattare in avanti e farli a pezzi, nella migliore delle ipotesi.
Prima ancora che tu possa aprir bocca, comunque, vedi la ragazzina farsi avanti nel vano tentativo di far valere i suoi diritti.
-Ehm.. Scusate... Non so se per caso l'avete notato, ma c'ero io in fila prima di voi. Ero proprio lì.-
Indica pure il punto davanti ai tre ceffi.
Questi, di rimando, si guardano per un istante tra di loro prima di scoppiare a ridere sonoramente.
-Beh, ora qui ci siamo noi. Sparisci ragazzina.- Fa uno di loro con arroganza.

...Segue nel posto in comune con Roxy.

 

Roxy e Neldor Iliyadar

Spoiler

La scena evolve quando l'orco e l'elfo arrivano a ridosso del quartetto.
Uno dei tre uomini, il più minuto, fa un passo indietro nel vedere la possanza del pelleverde.
-Hey, quello è grosso.- fa ai suoi compagni, tirandone uno per la casacca.
Gli altri due, tuttavia, benché non riescano ad eguagliare la mole dell'orco, sono comunque particolarmente corpulenti. E' chiaro che i loro muscoli non derivino da un particolare allenamento, quanto più dal duro lavoro che svolgono: grossi avambracci e mani particolarmente callose fugano ogni dubbio sui loro impieghi. Agricoltori, forse, boscaioli, probabile, o magari entrambi.
Il più anziano, dalla lunga barba brizzolata e privo di capelli fa un passo avanti.
-Rovinare...tsk.- scuote la testa. -Non sai di che parli, orecchie a punta.- indica quindi la giovane. -La ragazzina quiaveva la testa tra le nuvole. Non abbiamo tempo da perdere, noi. E la fila stava scorrendo. Non abbiamo tutto il giorno!- tuona sputacchiando di qua e di là.
-Già!- fa l'altro, un omone dalla folta barba bionda e lunghi capelli del medesimo colore. -Abbiamo i nostri affari, in città. Questo posto, ora, ci spetta di diritto. Chi dorme non piglia pesci!-

 

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Inviato

Azalea

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Quando il capo posto inizia ad avvicinarsi, istintivamente inizio a muovere la mano verso l'elsa della mia spada.

Mi chiamo Azalea e lui è Rudryk, nano mercante. Rispondo secca reggendo lo sguardo dell'uomo.

Appena superato il posto tiro un sospiro di sollievo e mi rilasso. Sento le spalle abbassarsi, la schiena poggiare nuovamente contro le assi di legno. Reclino la testa all'indietro e chiudo gli occhi.

Rudryk, ma che ti è saltato in mente di dire una frase simile?

 

Inviato

Code "Lenny" Ashtrayer

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L'halfling è stupito da quanto cibo la ragazza ha ordinato e decide di indagare, con il suo solito modo sarcastico. "Bene, quindi quanti ancora dobbiamo aspettarne? Dal cibo a tavola direi almeno una ventina, ma visto che io mangio solitamente poco potremmo essere anche di più." 

Quindi osserva di nuovo meglio la ragazza e le chiede " Oppure vuoi affogare le tue preoccupazioni nel cibo? Ti conosco fin troppo bene per sapere che c'è qualcosa che ti tormenta, e purtroppo non sono io a quanto pare. E' per il nostro impegno con il nano?" 

Non si serve ancora, aspettando che lo faccia prima la ragazza. Ci sono davvero molte leccornie e non saprebbe da cosa cominciare. Ad ogni modo sta con le orecchie tese e i sensi in allerta, cercando di non farsi distrarre dal caotico ambiente circostante.

 

Inviato

Roxy
Warlock Umana

@Ian Morgenvelt

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Lei guarda il trio di uomini e il duo elfo-orco come se stessero giocando una partita di tennis, ma senza dire niente di particolare. Tra le sue braccia tiene ancora Naraj, il suo pseudodrago che pare altrettanto interessato a quella diatriba. Squadra malamente il tizio che addita l'elfo come un orecchie a punta.
Non avevo la testa tra le nuvole, ero semplicemente pensierosa! Stavo facendo un piccolo riassunto mentale delle cose da fare una volta entrata in città.
Risponde un po' offesa a questo punto.
E non stavo dormendo! Scusate se i miei impegni necessitano di un certo lavoro mentale, invece che basarsi semplicemente sul muovere una o due carriole o spalare del letame qua e là.
Aggiunge per poi serrare immediatamente le labbra nell'aver intuito di aver detto troppo in quel momento.
Eheheh... N-non che ci sia nulla di male chiaramente. E' un lavoro umilissimo.
Ma mentre lo dice i suoi passi si allungano immediatamente per mettersi dietro l'enorme orco per usarlo come una sorta di muro tra lei e i tre contadini che l'hanno superata.
Ricordiamoci tutti che è la festa della conciliazione, quindi i litigi dovrebbero rimanersene fuori da qui. La prossima volta, magari, sarebbe educato evitare di prendere il posto di una signorina intenta a riflettere e magari avvisarla che la fila sta scorrendo. Giusto per educazione.
Un sorrisetto tirato, sperando che la sua bocca non abbia parlato più del dovuto e senza riflettere troppo.
Oh cavolo.. Sono passati pochi minuti da quando mi sono separata da Amal e suo padre e già mi ritrovo in questa situazione. Non è partita benissimo questa missione... Speriamo che questo orco enorme non sia terribilmente antipatico come quei tre e sappia come trattare una ragazza. Oh Roxy... E' un orco.. Ma quanto sei scema?!?! Beh ma è in compagnia dell'elfo, quindi magari...

 

Inviato

Neldor Iliyadar

 @Faputa

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Intimidire gli uomini con la stazza di Kura non è sufficiente, a quanto pare: speravo che avessero un briciolo di saggezza in testa. E quando la ragazzina li provoca e si nasconde proprio dietro al mio amico, inizio a perdere un po' del mio ottimismo. Non sarà facile trattenere Kura in caso vada tutto per il peggio. Non mi sembra un buon motivo per spostare di peso chi è arrivato prima di voi. Come vi ha detto la ragazza, questa festa dovrebbe far terminare i litigi, non iniziarne di nuovi. Dico ai tre, cercando di continuare a mostrarmi calmo e pacato: i tre uomini sembrano pronti a scappare da un momento all'altro. Lasciatele nuovamente il posto e chiudiamo qui la questione. Non penso che questo vi faccia perdere tempo, non più di questa discussione, per lo meno. Concludo, guardando poi Kura per fargli cenno di non estrarre ancora la sua arma: la violenza è l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno. Anche perché non so quanto sarà in grado di controllarsi. Oh, a proposito: potreste chiedere il nome ad un estraneo prima di inventarvi nomignoli infantili. Io sono Neldor e il mio compagno di viaggio si chiama Kura, non "pelle grigia" o "occhi gialli". 

 

Inviato

Lenny
 

Spoiler

Non è semplice non farsi distrarre dall'ambiente circostante, ma per tua fortuna lo splendido volto di Khitra è un ottimo deterrente. La femmina alza lo sguardo e ti fissa: la sua occhiata è vagamente spigolosa, severa per certi versi. Poco a poco, però, la sua espressione austera si spegne e ti rifila un debole sorriso.
-Cosa credi che il cibo avanzato sarà sprecato? Rufus lo rimette nel piatto di qualcuno, credimi!- annuisce. -E se proprio rimarrà qualcosa a fine serata, sarà mangime per i maiali. Ne ha di belli grossi!- sembra come se la tua interlocutrice stia prendendo tempo, divagando su discorsi che non hanno senso. O per lo meno, un senso ce l'hanno, ma non è esattamente la risposta alla domanda che avevi posto.
Khitra sospira, allungando le mani su un pezzo di pane. Alza la ciotola dello spezzatino e ne prende qualche pezzo. L'aspetto e l'odore sono davvero invitanti: tocchi di maiale affogati nella salsa di pomodoro si sfaldano e si sfilacciano con una sorprendente facilità, tanto sono morbidi.
-Senti Lenny.- la tua datrice di lavoro abbassa lo sguardo sul suo piatto, forse per la prima volta da quando sei lì.
-Ci conosciamo da quanto...anni, vero?- scrolla le spalle. -Io...credevo di non rivederti più. E beh, c'è una cosa che...-
In quel preciso frangente il goblin si avvicina baldanzoso al vostro tavolo. Un ampio sorriso gli increspa le labbra e la pelle raggrinzita del volto. I suoi occhi vitrei, rossi, sembrano privi di qualsivoglia malvagità, seppur pregni di furbizia ed intelligenza. Nonostante sia un pasticcione conclamato, probabilmente perché quello non è il suo ambiente, cerca di darsi da fare come meglio può, servendo la causa di Rufus.
-D-due p-piccoli halfling!- la sua voce è acuta e stridula. -P-piccoli come Scheggia! Io s-sono Scheggia!- annuisce battendosi la mano sul petto. -I d-due p-piccoli halfling vogliono altro?- ripete come un mantra, non rendendosi conto che il vostro tavolo è ancora stracolmo di roba.

 

 

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Azalea

Spoiler

Rudryk sprona il cavallo e superate il posto di blocco, inoltrandovi in città.
-Beh...- risponde lui bofonchiando. -Abbiamo affrontato discorsi filosofici insieme. Credevo fossimo...- scuote il capo. -Ti chiedo scusa, magari ho frainteso.- ti sorride debolmente. -Ora concentriamoci sul lavoro, che ne dici?-
Ventrisa è un tripudio di genti diverse provenienti da ogni dove. A quanto pare, il cancello meridionale dal quale siete entrati è quello riservato ai commercianti, motivo per cui intorno a voi vedete mercanti, carretti stracolmi di roba e venditori ambulanti che si affrettano a piazzare la propria bancarella nel primo posto libero disponibile. Edifici di ottima fattura svettano ai margini delle strade: ce ne sono parecchi costruiti in pietra, altri hanno una struttura lignea, tipica dell'altopiano. La capitale è un miscuglio di culture e non solo alla vista: effluvi e profumi esotici, floreali, giungono alle vostre narici e per un attimo vi chiedete da quale parte del continente possano provenire. Vedete pure beduini del deserto con i loro cammelli e le loro stoffe pregiate farsi strada tra la marmaglia, diretti probabilmente in altri angoli della città.
Notate anche un gran numero di gendarmi cercare di mantenere l'ordine. Alcuni di loro sono addirittura a cavallo e fanno defluire il traffico in modo da non creare ingorghi. Siete anche certi che la presenza cospicua di guardie limiti sul nascere furti e infrazioni di qualsiasi genere.
-Sei mai stata a Ventrisa?- ti domanda il nano ad una certa. -Questa è la terza volta, per me.- Il mercante estrae una piccola meridiana da taschino. -La nona ora del mattino. Siamo in anticipo.- si volta a guardarti. -Visto che sei tu la donna, lascio a te la scelta. Vogliamo subito piazzare il carretto da qualche parte o vogliamo visitare una locanda per mettere qualcosa sotto i denti?-


Roxy e Neldor Iliyadar

Spoiler

I due uomini più grossi guardano Roxy di traverso. Quello biondo si avvicina al calvo, mormorando qualche parola al suo orecchio. L'intenzione sarebbe quella di non farsi sentire, ma il tentativo va decisamente a vuoto.
-Hey Buz. Che diavolo è un riassunto?-
-E io che ne so. Sarà un libro.-
-Ma aveva detto che ne stava facendo uno a mente...-

Il più vecchio si agita quando il capellone gli alita sul volto.
-E tieni quella tua fogna puzzolente lontana da me!- sbotta, tornando a guardarvi.
-Stammi bene a sentire, signorinella. E' grazie ai nostri lavori che ti arriva del cibo in tavola.- batte il pollice sul petto spazioso. Nonostante l'età, il più anziano ha dei muscoli notevoli, segno di una vita passata nei campi. -Io mi faccio il cul.o ogni giorno e non intendo cedere per i tuoi capricci o per i tuoi movimenti mentali.-
-Ben detto Buz!-
fa il compare.
Il più mingherlino, invece, si nasconde dietro di loro, esattamente come Roxy sta facendo con Kura.
-Io la vedo male. la vedo proprio male.- inizia a bofonchiare con voce vagamente stridula.
Roxy, quando ti avvicini al grosso orco, noti con stupore che questi allarga il braccio, un braccio che sembra un tronco, come a volerti proteggere maggiormente dietro di sé. Non ti degna di uno sguardo, piuttosto fa un passo in avanti per fronteggiare il trio.
-Noi non lasciamo proprio niente!- ripete il calvo in direzione di Neldor. -E' stata lei a lasciare incustodito il suo posto! E nel mio modo di vedere le cose...chi lo vede se lo prende.-
-Non era...chi lo trova se lo prende?-
gli fa eco l'amico.
-Sì bhe, come ti pare. Il punto è che...è un nostro diritto. Un diritto che lei...-indica Roxy dietro le spalle di Kura. -...ha perso pensando ai...ai...ai suoi pensieri. Ecco.-
Nel frattempo, come è naturale che sia, intorno a voi inizia a crearsi un gruppetto di persone interessate allo svolgersi della discussione.
-Secondo me si picchiano...- fa qualcuno.
-Quant'è grosso quell'orco? Dieci a uno che li stende con un braccio solo.- fa qualcun'altro.
-Ma no, è la festa Conciliazione, si risolverà tutto.-
-Beh, tecnicamente non sono ancora a Ventrisa. Sono fuori dalla città.- mugugna qualcuno divertito.
E' chiaro, comunque, che quel crocicchio di persone a breve catturerà l'attenzione anche dei gendarmi...

 

Inviato

Roxy

@Ian Morgenvelt

Spoiler

Gli occhi rossi della ragazzina si spostano ad osservare meglio l'orco che sembra intenzionato a proteggerla, prima di tornare sui tre uomini intenti a ragionare e rispondere.

Accidenti se sono stupidi.. Pensavo tanto dell'orco e invece mi sembra un tipo ok.. Dai Roxy, non puoi lasciare che arrivino a fare a botte per te. Anche se ammetto che è un po' romantico... Hehehe... Nessuno lo ha mai fatto sinora e.. No NO!

Scuote la testa con una certa forza, scacciando gli ultimi pensieri e andrebbe a frugare nella propria borsa dei componenti per tirare fuori la lingua di un serpente ed iniziare a bagnarla con una goccia d'olio. Seguono sussurri in una lingua sconosciuta ai più, legata all'Efreeti che ha scelto di accoglierla come discepola o, ancora meglio, pedone della propria scacchiera. Le palpebre socchiuse nel pronunciare quelle parole, riaprendosi per mostrare un rosso acceso e intenso che puntano sul lavoratore più anziano, quello che pare aver maggiore rispetto dagli altri due.

Facci passare, ricordando agli altri che avete ancora qualche lavoretto da fare e, perché no, fare un salto in biblioteca a leggere o ad imparare a farlo..

Sussurra, sperando di poter entrare nella mente dell'uomo ed evitare che tutta quell'attenzione continui ad amplificarsi.

Spoiler

Suggestione - TS su Saggezza (CD 13)

 

 

Inviato

Neldor Iliyadar

Con Roxy @Faputa

Spoiler

Gli uomini non sembrano avere intenzione di mollare, mostrando di essere ancora più stupidi rispetto a quanto pensassi. Faccio un cenno d'assenso a Kura quando si frappone tra la ragazzina e gli uomini, riprendendo poi a parlargli quando noto il mormorare della folla: presto i gendarmi saranno qui, probabilmente. Approfittarsi della propria stazza per saltare un posto non è un diritto: solo un miserabile potrebbe pensare qualcosa di simile. Rispondo all'uomo più anziano, aggiungendo Noi non lo siamo: per questo, io e il mio compagno di viaggio resteremo al nostro posto. Vi dò un'ultima possibilità per far tornare la ragazza al suo posto. Altrimenti dovrete vedervela con i gendarmi... Ammesso che arrivino prima che io e Kura avremo finito. Concludo cercando di suonare minaccioso, schioccando poi le dita per far apparire una fiammella al mio fianco, che si protende minacciosa verso gli uomini. Questo dovrebbe bastare a spaventarli ed evitarci altri problemi. 

Master

Spoiler

Uso Create Bonfire per creare la fiamma in uno spazio vicino a me, ma ben lontano dalla gente. Se vedo avvicinarsi i gendarmi la faccio sparire immediatamente. 

 

 

Inviato

Azalea

Spoiler

Alle parole di scuse di Rudryk mi sento in imbarazzo.

No.. ecco... non è quello che volevo dire...è che uscirsene così all'improvviso senza avermi mai detto nulla di simile prima... lasciamo perdere.. scusa tu...

Già lasciamo perdere.

Sospiro, entrati in città osservo gli edifici, la gente e, soprattutto, le guardie.

Le parole di Rudryk mi scuotono dalle mie osservazioni, in fondo sono qui per lavoro, non per turismo.

Non è passato molto da quando abbiamo mangiato, penso che ti convenga posizionare il carretto prima che i posti migliori vengano presi da altri. Per mangiare c'è tempo..

Guardo Rudryk cercando di capire cosa pensi effettivamente... cos'è questa novità di far decidere a me? Non è che... Scuoto la testa per mandare via ogni pensiero estraneo al lavoro. Non è il momento di pensare a certe cose! Da ora in poi dovrò tenere i sensi al massimo e fare il mio lavoro di guardia del corpo!!!!

 

Inviato (modificato)

Code "Lenny" Ashtrayer

Spoiler

L'halfling continua a guardare la sua compagna di tavolo anche mentre il goblin viene a chiedere. Lo manda via con un semplice "Niente, grazie Scheggia" e quindi si rivolge nuovamente a Khitra.

"Ci conosciamo davvero da tanto e raramente ti ho vista così. Ora siamo soci dopo tutto, dimmi cosa ti turba. E' per via dei nostri affari? E perchè credevi di non vedermi più? Ho sempre gironzolato da queste parti..." 

In attesa della risposta, Lenny si inizia a servire prendendo come suo solito piccole porzioni: mangia poco anche se assaggia un pò di tutto, in particolare le carni. 

 

Modificato da simo.bob
Inviato

Code "Lenny" Ashtrayer

Spoiler

Scheggia saltella sul posto sorridendovi. Khitra lo osserva poi torna a guardare te mentre il piccolo goblin si allontana per andare ad importunare altri clienti.
-Io...non so come dirtelo.- abbassa il volto fissando le pietanze nel piatto mentre infila le mani tra le gambe, come se si vergognasse di ciòche sta per rivelarti.
-Io...cioè tu...cioè...- balbetta.
-Hai un figlio Lenny.- ti rivela infine tornando a fissarti con quegli occhi talmente chiari da sembrare di vetro. -Non ti ho mai detto niente perché so come la pensi a riguardo. Non vuoi legami, non vuoi una famiglia e lo accetto. E francamente non so nemmeno perché io te lo stia dicendo. Ci ho pensato tutta la notte.- con la mano afferra un pezzo di pane e lo porta alla bocca. -Non pretendo che tu te ne prenda cura, assolutamente. Io e Riil stiamo bene così.- si affretta a dire. -Però...credo che tu debba saperlo, ecco. ora sarai arrabbiato immagino.- il suo volto, dopo il segreto appena svelato, sembra più rilassato, come se si fosse tolta un pesante fardello.

 

Azalea

Spoiler

Rudryk annuisce ed inizia a dirigere il carretto verso il quartiere commerciale. -Mi sembra un'ottima idea, in effetti.- il nano si guarda intorno, cercando la postazione più adatta. -Anche scegliere il luogo migliore è economia, in un certo senso. La bravura di un mercante sta nel capire se una o l'altra strada può essere trafficata o meno.- con la mano liscia la sua barba. -Ad esempio. Il quartiere commerciale è pieno zeppo di persone, ma io eviterei di posizionarmi in mezzo a tutta quella gente. Piuttosto, mi metterei tra il quartiere commerciale e quell nobiliare.- un sorriso beffardo compare sul suo volto. -Ci sarà meno gente, indubbiamente, ma vendo gioielli e pietre preziose, perciò ho bisogno di persone con un certo...potenziale, se così possiamo chiamarlo.- bofonchia. Nel frattempo attrversate tutto il quartiere commerciale ed in effetti le bancarelle che si trovano qui sono principalmente di cose semplici: stoffe, cibo, fabbri e armaioli, maniscalchi e altre attività di basso rango. Più vi avvicinate al quartiere nobiliare più la gente diminuisce per le strade. Inoltre, persino le botteghe e le bancarelle calano in numero: di certo, qui avrete più visibilità. -Ecco, là!- indica un incrocio vuoto che si affaccia su quattro strade diverse. -Lì è perfetto.-
Vi dirigete sul punto scelto da Rudryk ed in breve tempo costruite il vostro bancone. Lo aiuti a sistemare le gemme e le pietre guidata dal nano: il merante ha una cura maniacale sull'allestimento della sua merce. In tutta la tua vita, comunque, non hai mai visto così tanti beni preziosi: ce ne sono di tutti i tipi, dal blu acceso al giallo, dal verde al rosso, alcuni più grezzi, altri perfettamente intagliati. Tra tutti però la tua attenzione viene catturata da una gemma grossa come una mela, dalle sfaccettature pressoché perfette. E' di un rosso intenso e fissandola ti sembra quasi che al suo interno ci siano delle piccole fiamme che vorticano. Probabilmente, però, è solo una tua impressione...

 

 

Roxy e Neldor Iliyadar

Spoiler

La situazione sembra scaldarsi: i tre uomini non ne vogliono sapere di cedere il posto alla ragazza. Tuttavia la giovane ha un asso nella manica: richiamando i suoi poteri lancia un incantesimo sul più anziano dei tre, suggestionando la sua mente. Nessuno sembra farci caso, eccetto Neldor, che di magia se ne intende. Gli occhi del calvo si illuminano di fucsia per un solo singolo istante, prima che questi scuota debolmente il capo.
-Dannazione!- sbraita battendo il pugno sul palmo dell'altra mano. Si volta verso il suo compare barbuto. -Abbiamo dimenticato di arare il campo del vecchio Huck. Quello si incazza a morte.-
Il biondo lo osserva confuso. -Ma non avevamo programmato di farlo tra tre giorni, finita la Festa?-
L'anziano scuote il capo. -No, ti dico. Dobbiamo farlo subito.-
A far vacillare definitivamente gli altri due ci pensa Neldor stesso: le sue velate minacce e la dimostrazione del suo potere spaventano vistosamente gli altri, che strabuzzano gli occhi iniziando a balbettare.
-Io me la squaglio.- bofonchia il più mingherlino correndo verso la foresta.
Il biondo, invece, si volta verso l'anziano. -Oh beh, sì, ora ricordo. D-dobbiamo farlo a-adesso.- balbetta.
In breve tempo del trio di uomini non è rimasta più alcuna traccia.
LA gente radunata si disperde e si rimette in fila, alcuni contrariati dall'epilogo della faccenda: probabilmente volevano vedere una sana scazzottata.
Quando la situazione torna normale Kura distende i suoi muscoli voltandosi verso la ragazza.
-Donna bene?- il suo vocione profondo e il suo aspetto per certi versi terribile sembra mal sposarsi con l'accortezza riservata alla giovane. E' un orco strano, indubbiamente.

 

 

 

 

 

 

 

 

Inviato (modificato)

Azalea

Spoiler

Osservo meravigliata e stupita il bagliore di tutte quelle gemme, vorrei poterle prendere in mano per osservarle meglio. In particolare quello strano ed enorme rubino. Ma temo che con le mie mani possa sporcarlo o renderne opaca la superficie.

Mentre le osservo mi rendo conto che probabilmente in tutta la mia vita non ho mai avuto denaro a sufficienza anche solo per comprare la più piccola di quelle gemme. E temo che avrò parecchio da lavorare nel sorvegliarle e nel curare che nessuno allunghi troppo la mano.

I miei occhi tornano sul rubino. Fiamme all'interno? Mi strofino gli occhi... forse è stato solo un effetto ottico o un riflesso.

Hai delle gemme stupende. E questo rubino è senz'altro il più bello di tutte.

Riporto la mia attenzione sulla strada e sull'incrocio. Osservo con attenzione le case circostanti cercando di individuare eventuali nascondigli, vie di fuga ed ostacoli E mi assicuro che le mie armi si possano sguainare rapidamente senza intralci.

 

 

Modificato da Albedo
Inviato

Roxy
Warlock Umana

@Ian Morgenvelt

Spoiler

Un grosso sospiro da parte della ragazzina quando i tre tizi se ne vanno, andando a flettere un poco le gambe e osservando il terreno nell'immaginarsi come sarebbe andata una possibile scazzottata. Lei che ha la forza di un topolino contro dei tizi nerboruti come quelli... La sua espressione alquanto preoccupata fa comprendere come non sarebbe finita propriamente bene.
O-oh!?
Si ravviva quando è l'orco a parlarle... Quel muro di creatura enorme che potrebbe spaventare gran parte della popolazione, ma che ha cercato pure di proteggere Roxy da quei tre tipi. Sensazioni contrastanti che portano la warlock a non cedere il passo o ad allontanarsi da lui, ma semplicemente agitare le mani davanti a lei con un grosso sorrisone un poco imbarazzato.
O-oh.. S-sì! Sì! Mi dispiace avervi fatto assistere ad una scena così.. Ehm.. Stupida..? Sono stata un po' distratta, ma è la prima volta che vengo ad una festa del genere e volevo farmi un piccolo itinerario mentale delle cose da poter vedere e magari comprare.
Si avvicina le mani tra di loro, giochicchiando un poco con queste nel far notare che non sembra propriamente a suo agio con tutta l'attenzione che ha attirato. I suoi occhi rossi difatti si guardano un poco intorno e la sua espressione si rilassa un poco quando la gente inizia ad allontanarsi dalla scena.
Il mio nome è Roxy
E si chinerebbe nei confronti dei due con un fare molto servile e riverente.
Vi ringrazio per avermi aiutata e, qualsiasi cosa desiderate, non avete che da chiedere.
Torna a raddrizzare la schiena con calma.
Se posso chiedere, avete per caso notato un nano accompagnato da una donna? E' un mercante a cui sarei disposta fare visita per alcuni affari.

 

Inviato

Code "Lenny" Ashtrayer

Spoiler

La notizia lascia interdetto Lenny che rimane con una espressione ebete sul volto, per la prima volta davvero zittito da qualcuno. Un figlio. Non aveva mai pensato all'eventualità di un figlio, anche se sicuramente la possibilità c'è vista la sua condotta non proprio casta e monogama. 

Un figlio di nome Riil. Bel nome. Ma avrebbe scelto lo stesso? Non capisce perchè Khitra non abbia tirato fuori la questione. O forse non l'ha mai detto perchè non ne era sicura. Riflette ancora un pò, poi prova a dire qualche imbarazzata parola.

"Khitra... io... insomma, credevo fosse... una questione di affari, non... personale... voglio dire...

Sei diventata madre quindi? Ma quando?

Ma sei proprio sicura sia stato io? Voglio dire, non che voglia dire niente di brutto... Ma sei sicura?"

Lenny smette di mangiare. Tutto quell'invitante cibo adesso non lo ispira minimamente. 

 

Inviato

Neldor Iliyadar

Con Roxy @Faputa

Spoiler

Il mio incantesimo non si rivela necessario: è la ragazza a risolvere veramente la situazione, usando una magia molto più sottile di quella a cui sono solitamente abituato. La mia fiamma si è ormai quietata, diventando simile al fuoco di un bivacco, ma decido di farla svanire con un secondo schiocco delle dita. Non devi preoccuparti: penso che quegli uomini cercassero solo una qualche scusa per saltare qualche posto. Non è stata colpa tua: probabilmente avrebbero trovato un qualsiasi altro pretesto per attaccare briga. Dico alla ragazza, scuotendo poi la testa quando si offre di ringraziarci. Non posso parlare per Kura, ma non sono solito chiedere delle ricompense per favori del genere. Anche perché non abbiamo fatto molto: il merito del successo è soprattutto tuo, in fondo. Le spiego, aggiungendo dopo qualche istante Oh, a proposito: io sono Neldor. Concludo, presentandomi con una riverenza del capo: la ragazza mi sembra molto formale, potrebbe apprezzare un gesto del genere. Il mio inchino deve terminare prima del previsto: mi rialzo appena sento la sua domanda, fin troppo specifica per essere una semplice coincidenza. Che stia cercando anche lei... Mi volto quindi verso il mio compagno di viaggio, prima di tornare a parlare alla ragazza Hai detto un nano e una donna? E lui è un mercante? 

 

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