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Inviata

Si avvicina la Quarta edizione... e cominciano i comunicati ufficiali. Da oggi, fino all'uscita della tanto attesa nuova edizione del gioco di ruolo più famoso del mondo, GdrItalia vi offrirà le traduzioni dei comunicati ufficiali, in modo che possiate comodamente seguirne gli sviluppi.

Trovate i primi due articoli agli indirizzi sotto:

La Meccanica Fondamentale

Classe: Guerriero una scelta di armi

Aggiornerò questo topic man mano che ci saranno nuove traduzioni.


Inviato

Prendi un d20. Fai alto......

e che altro, se non questo...

anche se l'idea di fare un Grr (e si spera anche altro) Specializzato è molto carina... :bye:

Inviato

L'articolo sul Guerriero mi fa vedere il concetto di "poteri delle armi" sotto un'ottica diversa, nonchè con un certo sollievo... La parte sulla lancia che "supera la CA" (o qualcosa di simile) mi fa supporre che non si tratti di super-poteri assurdi, bensì di una migliore gestione degli effetti che ha un'arma piuttosto che l'altra. Come dire, si migliora la vecchia distinzione sul tipo di danno con qualche aggiunta...

Inviato

Il mio più grande dubbio (o la mia preoccupazione) riguardo a questa 4th edition rimane la percentuale di ludismo che verrà inoculata nel gioco, non solo a livello di regole, a scapito della parte più ruolistica.

Pare che la simulazione, l'approccio contenutistico e persino l'illustrazione accessoria.

Leggendo questi articoli osservo invece che più di un tentativo volge al portare l'interpretazione delle azioni puramente ludiche ad altri livelli. E' come volersi focalizzare solo sul gioco ma approfondendone le meccaniche in modo da renderle meno scontate.

Non so dove si finirà. Spero che DnD conservi quella sua generale adattabilità perchè in tutte queste considerazioni, trovo che gli sviluppatori WoTC parlino un linguaggio sempre più lontano dal mio e più vicino ad un target che (con un parallelismo musicale) mi sembra il medesimo dei produttori di Avril Lavigne! :-(

Buona strada

Inviato

Hiade, la storia si ripete.

Come dissi in un altro topic, ognuno è figlio della sua edizione.

Sono piuttosto certo che la 4ed sarà un successo, anche se mi piace sempre di meno (sulla 3.5, utilizzo la metà del materiale circa per la mia visione di gioco, che è importante, ma non enorme).

I master / giocatori stabili di 3.5 non avranno questo problema. Magari, al limite, useranno un 80% della 4ed. Ma non di meno.

Alla fine, sempre di Sword & Sorcery si tratta.

E in un S&S, ci sta l'evoluzione da "figo" che stanno creando, perchè è proprio su questo che si basa il S&S. Non su una base immaginaria / storica di medioevo (e quindi di realismo).

Chiaro, magari tra 10 anni con la 5.0 avremo dei guerrieri simil Sayan, con poteri sulle spade, e dei "Manuali delle Stelle" (7) da trovare per salvare il mondo...

E tu rifiuterai tale approccio.

Ma per molti, sarà una bellissima cosa.

  • Supermoderatore
Inviato

:confused: Ho appena finito di leggere gli articoli, ed è sorto spontaneo in me un dubbio: come si farà a gestire un Pg multiclasse in questa 4° edizione?

Dato che ogni singola classe e personaggio avrà abilità così uniche e specifiche da differenziarlo dagli altri, che senso potrebbe avere, ad esempio, multiclassare fra Guerriero e Rodomonte se tanto un Guerriero che seleziona la Mazza Leggera e ha alta Intelligenza può eseguire una manovra da colpo emorragico nelle zone più vulnerabili dell'avversario, e aggiungere quindi il modificatore di Int. ai danni?

:banghead: Spero che ci sia una chiara e rassicurante risposta su questo, multiclassare in 3.5 per me era bellissimo...

:bye:

Inviato

:confused: Ho appena finito di leggere gli articoli, ed è sorto spontaneo in me un dubbio: come si farà a gestire un Pg multiclasse in questa 4° edizione?
Il multiclasse sembra essere invogliato, ma la gestione non si sa ancora quale sarà.

Dato che ogni singola classe e personaggio avrà abilità così uniche e specifiche da differenziarlo dagli altri, che senso potrebbe avere, ad esempio, multiclassare fra Guerriero e Rodomonte se tanto un Guerriero che seleziona la Mazza Leggera e ha alta Intelligenza può eseguire una manovra da colpo emorragico nelle zone più vulnerabili dell'avversario, e aggiungere quindi il modificatore di Int. ai danni?

:banghead: Spero che ci sia una chiara e rassicurante risposta su questo, multiclassare in 3.5 per me era bellissimo...

:bye:

Probabilmente non esisterà il rodomonte nella 4e, ma solo il guerriero, proprio perché una classe come il guerriero sarà ad ampio respiro (almeno ci si augura).

Staremo a vedere...

Inviato

Scusate, ma già che c'è il drago si fa anche una partita a scacchi come azione gratuita nel mentre? Pazzesco... è un'istigazione al Power Playing

Per definizione, ogni edizione ha sempre aumentato il power playing.

Nell'OD&D, i guerrieri avevano 1d8 pf per livello (fino all'8°), nessuna specializzazione o talento specifico, nessuna forza percentuale, ed erano forti soltanto per la loro THAC0 (che non era niente di più forte di adesso, tra l'altro).

Ogni edizione ha visto migliorie.

Chiaro che andare anche "oltre" quello che ha dato la 3.5 fa venire i brividi, ma tale è la logica di marketing.

  • Amministratore
Inviato

Per definizione, ogni edizione ha sempre aumentato il power playing.

Nell'OD&D, i guerrieri avevano 1d8 pf per livello (fino all'8°), nessuna specializzazione o talento specifico, nessuna forza percentuale, ed erano forti soltanto per la loro THAC0 (che non era niente di più forte di adesso, tra l'altro).

Ogni edizione ha visto migliorie.

Chiaro che andare anche "oltre" quello che ha dato la 3.5 fa venire i brividi, ma tale è la logica di marketing.

Non sono completamente daccordo.

Nell'OD&D la curva di progressione era piu' bassa, ma quando si raggiungevano i livielli alti (ricordo che OD&D arrivava fino al 36° livello) normalmente chi colpiva per primo vinceva.

Per quel che riguarda la 4E sono convinto che appena uscirà i PG saranno sicuramente meno PP di quanto non sia al momento la 3.5... quello che poi accadrà coi supplementi... bhe lo staremo a vedere...

In ogni caso è bene ricordare quello che va dicendo Mike Mearls da quando è stata annunciata la 4E "...We want D&D to be D&D."

Inviato

Non sono completamente daccordo.

Nell'OD&D la curva di progressione era piu' bassa, ma quando si raggiungevano i livielli alti (ricordo che OD&D arrivava fino al 36° livello) normalmente chi colpiva per primo vinceva.

Su cosa esattamente non sei d'accordo, aza ? :confused:

Perchè non capisco il nesso tra quello che ho detto e quello che stai dicendo tu...

Stai forse dicendo che un livello 30 di OD&D è più forte di un livello 30 della 3.5 ? (o di qualsiasi altra edizione)

Perché questo, imho, non è assolutamente il caso.

Per ogni singolo livello, un PG dell'edizione X+1 era più forte di un PG dell'edizione X.

Che la progressione sia più lenta, diversa, o altro, non cambia il discorso...

OT (tra l'altro, sono certo che molti direbbero "beh, qui a qualsiasi livello, in 3.5, chi colpisce per primo vince", o qualcosa del genere. E d'altronde, come dare loro torto vista la geniale regola del prendere alla sprovvista ad ogni inizio di combattimento ?)

Per quel che riguarda la 4E sono convinto che appena uscirà i PG saranno sicuramente meno PP di quanto non sia al momento la 3.5... quello che poi accadrà coi supplementi... bhe lo staremo a vedere...

Dalla mia esperienza, sono propenso a concordare.

Di solito, i primi manuali di un edizione riassumono TUTTA l'edizione precedente, quindi la potenza è simile, ma su molte cose, inferiore.

Il potenziale, però, a parità di livello, è sempre superiore. E infatti è questo l'importante.

In ogni caso è bene ricordare quello che va dicendo Mike Mearls da quando è stata annunciata la 4E "...We want D&D to be D&D."

Guarda, se per l'ultimo D&D si intende l'OD&D, allora significa che da un S&S torniamo a basi medievali (il che, dalle info che escono fuori, è chiaramente non il caso), che la potenza è in abbassamento (e dall'articolo sul drago, con 500pf, non mi sembra proprio), ecc. ecc.

Magari piuttosto questa affermazione è da leggere come "non preoccupatevi: sarà tutto più figo, ma rimarrà sempre D&D".

Ricordo che la 3.5 è chiamata anch'essa "D&D". ;-)

  • Amministratore
Inviato

Dalla mia esperienza, sono propenso a concordare.

Di solito, i primi manuali di un edizione riassumono TUTTA l'edizione precedente, quindi la potenza è simile, ma su molte cose, inferiore.

Il potenziale, però, a parità di livello, è sempre superiore. E infatti è questo l'importante.

Conconcordo su questo.

Per il diverso "potere" dei livelli iniziali va condiderato anche che:

- passando da OD&D a AD&D si è passati a 36 livelli a 20

- con la 3.0 si è cercato di rendere i livelli iniziali "meno mortali". E questo tentativo continuerà anche con la quarta. Questo al fine di rendere tali livelli maggiormente appetibili e divertenti da giocare (non è raro il caso di giocatori che iniziano dal 3° o dal 5° livello).

Guarda, se per l'ultimo D&D si intende l'OD&D, allora significa che da un S&S torniamo a basi medievali (il che, dalle info che escono fuori, è chiaramente non il caso), che la potenza è in abbassamento (e dall'articolo sul drago, con 500pf, non mi sembra proprio), ecc. ecc.

Ricordo quando iniziai a giocare a D&D... i draghi erano esseri mitici, affrontarne uno significava "morte quasi sicura".

Come sono i draghi della 3.x? A mio giudizio non sono nulla di speciale. Ci sono dozzine di creature ben piu' mortali del mostro che da il nome al gioco.

Uno degli scopi dei designers è quello di far tornare il drago come essere leggendario. Quel articolo descrive alcuni dei poteri e delle abilità (in testing) dei nuovi draghi e personalmente non trovo particolarmente "scandaloso".

Quello che possono fare PG di 12°-14° livello OGGI con le regole della 3.5 (ovviamente mi riferisco ai vari complete e simili), quello lo trovo "scandaloso".

Per quel che concerne invece il "feeling" del gioco, il tentativo sarebbe quello di ritornare a basi maggiormente medievali delle prime edizioni di AD&D... e dai disegni visti fin'ora si vede chiaramente il distacco rispetto allo stile "a spuntoni" della 3.x.

Magari piuttosto questa affermazione è da leggere come "non preoccupatevi: sarà tutto più figo, ma rimarrà sempre D&D".

Ricordo che la 3.5 è chiamata anch'essa "D&D". ;-)

Concordo, ma personalmente a mio parere l'evoluzione di D&D nel corso di questi 30 anni ha rispecchiato perfettamente l'evoluzione dei gusti delle persone.

Oggi un OD&D o un AD&D 2a edizione farebbero ridere.

La 3.0 e successivamente la 3.5 hanno ammodernizzato e migliorato un sistema composto da sottosistemi di regole caotici e disordinati. Che poi con i manuali aggiuntivi abbiano aggiunto opzioni e poteri che sono andati ad impattare sull'equilibrio del gioco questo è un altro discorso.

Ma D&D 3.x è meccanicamente anni luce più avanri di quanto non fosse AD&D. Potrà non piacere, ma questo è una questione di gusti e non di meccaniche.

Inviato

Conconcordo su questo.

Per il diverso "potere" dei livelli iniziali va condiderato anche che:

- passando da OD&D a AD&D si è passati a 36 livelli a 20

- con la 3.0 si è cercato di rendere i livelli iniziali "meno mortali". E questo tentativo continuerà anche con la quarta. Questo al fine di rendere tali livelli maggiormente appetibili e divertenti da giocare (non è raro il caso di giocatori che iniziano dal 3° o dal 5° livello).

Il tentativo di rendere meno mortali i primi livelli è sempre stato una bella cosa.

Infatti mi ricordo che alcuni sistemi, inspirati palesemente da D&D, usavano appunto un altro metodo: un primo livello “tosto”, e poi “aggiunte” con il passare dei livelli.

Il che, concordo, è molto più bilanciato ed interessante. ;-)

In OD&D infatti si andava molto su con i livelli.

In AD&D 1st edition non so onestamente fino a quanti livelli si andava. Nella 2ed, si andava fino al 30° (nel MdG fino al 20°, ma altri spiegano la progressione fino al 30°, e anche oltre, in realtà: non c’erano veri limiti).

C’è stato, però, un “ritorniamo a un sistema meno livelloso” nel passaggio dall’OD&D all’AD&D.

Ricordo quando iniziai a giocare a D&D... i draghi erano esseri mitici, affrontarne uno significava "morte quasi sicura".

Come sono i draghi della 3.x? A mio giudizio non sono nulla di speciale. Ci sono dozzine di creature ben piu' mortali del mostro che da il nome al gioco.

Uno degli scopi dei designers è quello di far tornare il drago come essere leggendario. Quel articolo descrive alcuni dei poteri e delle abilità (in testing) dei nuovi draghi e personalmente non trovo particolarmente "scandaloso".

Come ti capisco! :-)

Speriamo tu abbia ragione… perché ahimè, l’articolo sul drago non implica al 100% che otterremmo questo risultato. Si, il Drago sembra proprio potente…

Ma se i PG lo sono ancora di più…

Per quel che concerne invece il "feeling" del gioco, il tentativo sarebbe quello di ritornare a basi maggiormente medievali delle prime edizioni di AD&D... e dai disegni visti fin'ora si vede chiaramente il distacco rispetto allo stile "a spuntoni" della 3.x.

Indubbio sui disegni, è vero. Ma sul resto ?

Cosa c’entra la fonte di potere marziale per i guerrieri con la medievalità ?

E un PG Tiefling ? (ok, è un demone, quindi ci sta… ma in un ambiente/città medievale, c’entra poco).

Concordo, ma personalmente a mio parere l'evoluzione di D&D nel corso di questi 30 anni ha rispecchiato perfettamente l'evoluzione dei gusti delle persone.

Oggi un OD&D o un AD&D 2a edizione farebbero ridere.

La 3.0 e successivamente la 3.5 hanno ammodernizzato e migliorato un sistema composto da sottosistemi di regole caotici e disordinati. Che poi con i manuali aggiuntivi abbiano aggiunto opzioni e poteri che sono andati ad impattare sull'equilibrio del gioco questo è un altro discorso.

Ma D&D 3.x è meccanicamente anni luce più avanri di quanto non fosse AD&D. Potrà non piacere, ma questo è una questione di gusti e non di meccaniche.

Concordo pienamente.

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