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Rispondendo ad un topic, quello sulle armi non magiche ma perfette, mi sono reso conto del fatto che l'uso del reskin risolve moltissime questioni e permette una giocabilità enorme. Mi sto però domandando quale sia il limite che si dovrebbe mettere, oltre a quello ovvio, ovvero il divertimento del gruppo. Mi spiego meglio.

- Tasha ha fondamentalmente inserito una sorta di reskin da regole per il quale le razze sono differenziate non per i bonus razziali ma per le loro capacità razziali, mentre i bonus possono essere distribuiti a piacimento. Questa sarà anche l'impostazione di one dnd. Senza entrare nella questione giusto/sbagliato (se ne è ampiamente parlato nel forum) basta dire che questo pur diluendo le differenze tra le razze permette pressoché a qualsiasi razza di giocare proficuamente qualsiasi classe (e di conseguenza a qualsiasi giocatore di farsi il PG che vuole).

- Nella campagna di Dark Sun che sto masterizzando ricorro al reskin di praticamente tutti i mostri perchè da un lato i mostri su Dark Sun sono diversi da quelli delle altre ambientazioni, come lo sono le razze (alcune sono state genocidate come gli orchi, gli gnomi ecc) quindi uso ad esempio gli orchi come Tarek e così via, mi sono fatto un compendio di corrispondenze. In secondo luogo ci ho preso la mano e vista l'impossibilità di buildarti i PNG con livelli di classe (si può fare ma crea una disparità tra PG e PNG e quindi è sconsigliato, oltre che porta via un sacco di tempo) ho iniziato a cercare tra i mostri quello che mi serve e usarli in tal modo. Quindi alcuni celestiali (che non esistono) sono diventati PNG di alto livello, come alcuni non morti o gith. 

- Nel topic che mi ha fatto riflettere sulla quesitone si chiede come fare in modo che l'arma di un kensei (una katana) che non vuole usare la magia potesse essere creata nel gioco, e la risposta che ho proposto è appunto che la cosa migliore è reskinnare le armi +1/+2/+3 come armi non magiche ma prodotte tramite procedure specifiche e materiali rari che alla fine si comportano come se fossero magiche dal punto di vista delle meccaniche e capacità.

- Questo è fattibile anche con incantesimi, che a patto di non modificare le meccaniche possono essere modificati moltissimo, fino a non essere incantesimi (su Dark Sun gli psionici usano i poteri, che sono incantesimi)

Tutto ciò mi ha portato a chiedermi una cosa. Qual è il limite del reskin? Alla fine portando questa valutazione all'estremo in realtà non servono classi, razze, armi, ma solo archetipi per queste categorie. Un guerriero può usare uno spadone che in realtà è un coltello a due mani, o una lancia o un qualsiasi altro tipo di arma purché mantenga le sue proprietà (pesante, due mani, niente portata o accurata), e lo stesso guerriero può in realtà essere uno studioso, lo stregone uno psion, il ladro un ranger, il barbaro un servo devoto i cui poteri lo potenziano senza perdere la calma ecc. Questo secondo voi renderebbe il gioco migliore o peggiore? Il bello del fantasy sono anche gli stereotipi da un certo punto di vista...

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Inviato (modificato)
22 minuti fa, Lord Danarc ha scritto:

Il bello del fantasy sono anche gli stereotipi da un certo punto di vista

basta questa frase a riassumere esaurientemente la mia opinione

il Mago è figo perchè è un vecchietto rachitico e onnisciente che manipola lo spazio-tempo con uno schiocco di dita e sposta città intere, il Barbaro è figo perchè è una bestia tutta muscoli che con un urlo disumano e un'ascia spacca in due le montagne e fa tremare la terra, il Ladro è figo perchè con una mano ti può tagliare la gola stando dritto davanti a te senza che tu riesca a vederlo mentre con l'altra mano ti toglie le mutande senza slacciare i pantaloni

D&D è nato sugli stereotipi, è cresciuto sugli stereotipi, e morirà sugli stereotipi, ed è figo per questo: nessuna maschera cambierà mai l'immaginario che abbiamo di eroi e mostri, perchè sono fighi così come sono, senza doversi inventare soluzioni alternative per appagare i gusti di qualche brillantone. Vuoi un personaggio in un certo modo? le opzioni sono x, y e z, se vuoi le opzioni a, b e c fai altro

poi è chiaro che può esserci l'occasione di sperimentare con qualche variante, ma il cuore di tutto resterà sempre e comunque quello che abbiamo imparato ad amare

Modificato da D8r_Wolfman
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Inviato (modificato)

Secondo me rendono il gioco migliore perchè danno più libertà di azione sia per i master che per i giocatori senza sottostare a certi binari e in fondo i gdr sono anche questo, dar spazio alla fantasia

Per gli stereotipi vanno bene ma alla lunga possono stancare o diventare blandi. Giusto per citare i più discussi c'è quello del bardo che ci prova con tutti, del nano che deve parlare per forza con l'accento scozzese o del ladro edgy che vuole andare contro il sistema

 

Modificato da ilTipo
  • Mi piace 2
Inviato

Il reskin va usato in modo saggio, solo questo è il suo limite.

Ad esempio non permetterei mai ad un guerriero reskinnare un arma a 2 mani in qualcosa che non sia tale.

Facciamo finta che lo spadone a due mani venga reskinnato come un libro molto antico:

1) il libro si rovina in modo estremamente facile se usato come arma (a meno che non sia magico e quindi non più uno spadone classico)

2) Il libro ha altre funzioni oltre a quelle di arma, ci si può prendere appunti ad esempio

3) il personaggio che lo impugna verrà trattato in modo diverso dagli NPC (chiaramente se uno ha uno spadone e gira in città verrà visto in modo diverso da un che gira con un libro)

 

Ci troviamo di fronte a delle differenze che impattano tutto il gioco e non solo la meccanica dell'arma, nessuno, nemmeno i giocatori sapranno se un oggetto è pericoloso oppure meno perché tutto potrebbe essere ogni cosa e di conseguenza si scardinano degli equilibri importanti.

 

Inviato (modificato)
1 ora fa, D8r_Wolfman ha scritto:
1 ora fa, Lord Danarc ha scritto:

Il bello del fantasy sono anche gli stereotipi da un certo punto di vista

basta questa frase a riassumere esaurientemente la mia opinione

1 ora fa, ilTipo ha scritto:

Secondo me rendono il gioco migliore perchè danno più libertà di azione sia per i master che per i giocatori senza sottostare a certi binari e in fondo i gdr sono anche questo, dar spazio alla fantasia

28 minuti fa, Marlon ha scritto:

Il reskin va usato in modo saggio, solo questo è il suo limite.

Concordo con tutti e tre. FInché le proprietà meccaniche (di un personaggio, di un oggetto, di un mostro, ecc.) risultano giustificate all'interno del gioco, non credo ci siano problemi o limiti con il reskin. In fondo, il GDR si basa sul tradurre regole, descrizioni, numeri, ecc. in elementi astratti in un mondo che si trova solo nella nostra immaginazione.

Di seguito, solo un piccolo aneddoto sui reskin.

Spoiler

Il reskin non lo uso spesso, ma ci sono situazioni aggiuntive a quelle degli esempi che avete già fatto in cui è necessario. L'esempio che porto l'ho provato sulla mia pelle: come master, ho avuto giocatori che senza un valido motivo (non erano master a loro volta, né lo erano mai stati), passavano il tempo a leggere le statistiche dei mostri. Nessuno lo vieta, me compreso, peccato che suddette persone avessero il vizio del metagame (il giocatore conosce il mostro, il personaggio fa cose che sembrano incorrelate, ma che sono volontariamente influenzate dalla conoscenza del giocatore). In risposta a questo scenario ho qualche volta usato il reskin, e non mi sono posto limiti a parte quelli di cui si è già parlato.

EDIT: aggiungo che il reskin ovvia anche a un altro problema, ovvero alla mancanza di regole che descrivano un fenomeno (come un fenomeno naturale, ecc).

Modificato da Vackoff
Vedi EDIT.
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Inviato

Il reskin è stato il sale di chi ha cominciato col BECMI. Il Guerriero poteva essere un cavaliere, un barbaro, un moschettiere. Il Mago poteva essere uno sciamano, una strega, un warlock, uno scriba. Il Chierico poteva essere un paladino, un ammazzavampiri, o un demonista. Il Ladro poteva essere un assassino, un esploratore, un cacciatore di taglie.

Meno regole ha un gioco meno limiti ci sono al reskin.

  • Mi piace 2
Inviato
19 ore fa, Lord Danarc ha scritto:

Rispondendo ad un topic, quello sulle armi non magiche ma perfette, mi sono reso conto del fatto che l'uso del reskin risolve moltissime questioni e permette una giocabilità enorme. Mi sto però domandando quale sia il limite che si dovrebbe mettere, oltre a quello ovvio, ovvero il divertimento del gruppo. Mi spiego meglio.

- Tasha ha fondamentalmente inserito una sorta di reskin da regole per il quale le razze sono differenziate non per i bonus razziali ma per le loro capacità razziali, mentre i bonus possono essere distribuiti a piacimento. Questa sarà anche l'impostazione di one dnd. Senza entrare nella questione giusto/sbagliato (se ne è ampiamente parlato nel forum) basta dire che questo pur diluendo le differenze tra le razze permette pressoché a qualsiasi razza di giocare proficuamente qualsiasi classe (e di conseguenza a qualsiasi giocatore di farsi il PG che vuole).

- Nella campagna di Dark Sun che sto masterizzando ricorro al reskin di praticamente tutti i mostri perchè da un lato i mostri su Dark Sun sono diversi da quelli delle altre ambientazioni, come lo sono le razze (alcune sono state genocidate come gli orchi, gli gnomi ecc) quindi uso ad esempio gli orchi come Tarek e così via, mi sono fatto un compendio di corrispondenze. In secondo luogo ci ho preso la mano e vista l'impossibilità di buildarti i PNG con livelli di classe (si può fare ma crea una disparità tra PG e PNG e quindi è sconsigliato, oltre che porta via un sacco di tempo) ho iniziato a cercare tra i mostri quello che mi serve e usarli in tal modo. Quindi alcuni celestiali (che non esistono) sono diventati PNG di alto livello, come alcuni non morti o gith. 

- Nel topic che mi ha fatto riflettere sulla quesitone si chiede come fare in modo che l'arma di un kensei (una katana) che non vuole usare la magia potesse essere creata nel gioco, e la risposta che ho proposto è appunto che la cosa migliore è reskinnare le armi +1/+2/+3 come armi non magiche ma prodotte tramite procedure specifiche e materiali rari che alla fine si comportano come se fossero magiche dal punto di vista delle meccaniche e capacità.

- Questo è fattibile anche con incantesimi, che a patto di non modificare le meccaniche possono essere modificati moltissimo, fino a non essere incantesimi (su Dark Sun gli psionici usano i poteri, che sono incantesimi)

Tutto ciò mi ha portato a chiedermi una cosa. Qual è il limite del reskin? Alla fine portando questa valutazione all'estremo in realtà non servono classi, razze, armi, ma solo archetipi per queste categorie. Un guerriero può usare uno spadone che in realtà è un coltello a due mani, o una lancia o un qualsiasi altro tipo di arma purché mantenga le sue proprietà (pesante, due mani, niente portata o accurata), e lo stesso guerriero può in realtà essere uno studioso, lo stregone uno psion, il ladro un ranger, il barbaro un servo devoto i cui poteri lo potenziano senza perdere la calma ecc. Questo secondo voi renderebbe il gioco migliore o peggiore? Il bello del fantasy sono anche gli stereotipi da un certo punto di vista...

A parer mio il reskin mogliora di molto il gioco, purchè il master sia bravo nel farlo.

Sfruttando l'esempio che hai fatto tu, uno spadone reskinnato in un coltello a due mani si potrebbe pure fare, però il master deve essere abbastanza abile nello spiegare il motivo del peso così alto dello stesso.

Per quanto riguarda gli incantesimi è abbastanza ovvia la capacità di manipolarne la forma e tutto l'aspetto.

Spero essere riuscito a esprimere la mia idea

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