Vai al contenuto

Messaggio consigliato


Inviato

"Eh, no!" esclama Rano, immobile come una statua: solo il braccio dell'arma si alza, pronto ad estrarre "Altrimenti passereste prima voi di me. Inammissibile" 

Una seconda voce si fa sentire sotto la tettoia "Piano, piano, Rano. Non vedi che questi sono giovani virgulti?" 
Un uomo dalla pelle verde si cala dalla tettoia, a fianco del ponte, e balza sul passaggio. Nudo dalla vita in su, sembra una sorta di uomo di fatica sporco e in salute.
Vi squadra con aria di approvazione "Non sono banditi, Rano. Perdonatelo, prende troppo sul serio il suo titolo. Io sono Halaftes. Siete qui per fare acquisti da Grenna?" 
Indica la porta alla fine del ponte, dietro di lui e dietro a Rano. 

Inviato

Anaytim

Aggrotto ancora di più le ciglia quando sento la risposta infantile di Rano, guardando poi quello che sembrerebbe un uomo di fatica aethyr. No, assolutamente, non siamo banditi. Siamo agenti di sua maestà, in realtà. Dico ai due uomini: magari questo può bastare a guadagnarci un passaggio sicuro. Non sapevamo di questa Grenna, ma potremmo vedere cosa vende, effettivamente. Rispondo, guardando i miei compagni nella speranza di non aver ecceduto in sicurezza. 

Inviato

"Sua maestà? Non saprei che dire, non ne ho mai sentito parlare" risponde Halaftes, titubante. Poi scrolla le spalle "Rano, lascia perdere. Perdonateci ancora, e passate. La via è vostra" 

Inviato

"Una volta ci passava più gente, di qua. Si dice che ci vivesse un guardiano, un criminale condannato a lavorare qui e chiedere il pedaggio. Ma era malvagio e uccideva tutti coloro che volevano attraversare il ponte, appendendoli poi a delle corde e immergendo i corpi nel fiume qui sotto. Per fortuna è morto" spiega il ragazzo. Ma Rano sogghigna sardonico "C'è chi dice che il suo fantasma sia ancora qui da qualche parte"

Inviato

Anaytim

Sento un brivido freddo lungo la schiena quando parlano di un fantasma: non mi piace l'idea di avere a che fare con un morto irrequieto. Vi ringrazio per le informazioni. Ci vedremo al ritorno, allora. Sperando che il fantasma non venga a salutarci...

Inviato

I due vi fanno cenno di passare, senza dire altro.
Ma in effetti per superare il ponte pare sia necessario arrivare fino al "negozio" di questa Grenna, e probabilmente nel negozio stesso c'è una porta per l'esterno...? Perché il ponte finisce proprio con la porta di legno che vi è stata indicata come quella di Grenna.
In alternativa si può provare a scalare la tettoia e superare il basso edificio in testa al ponte. Se non si temono i fantasmi e i crolli forse è una via sicura. 

Inviato

Anaytim

Andiamo da questa Grenna? Magari ha qualcosa di utile. Propongo ai miei compagni indicando la porta, aggiungendo poi con voce più bassa Anche perché non mi piacciono i fantasmi...

Inviato

Aprite la porta sentendo sulla schiena lo sguardo dei due perditempo sul ponte.
Oltre c'è una stanza buia, fumosa. Dal soffitto pendono innumerevoli oggetti: abiti, armi, strumenti, cibo, ossa... tutto è vecchio e muffito, molte cose sembrano rimaste in acqua troppo a lungo e si sono arrugginite o putrefatte. L'odore è terribile, anche perché la porta è l'unica apertura: non c'è un gran cambio d'aria!

In mezzo al caos c'è una vecchia tutta avvolta di stracci grigi. Il piccolo volto rugoso sembra perso in sogni e ricordi, ma al vostro arrivo si riscuote (solo leggermente). Non si alza e non si muove molto, ma vi parla con voce roca e distante "Chi... chi è là? Sei tu, caro?"

Inviato

Anaytim

Il "negozio" sembra abbandonato da anni: tutti gli oggetti al suo interno sembra ammuffiti, vecchi e completamente inutilizzabili. Anche la padrona del negozio sembra nello stesso stato: per un attimo mi chiedo se sia ancora viva, finché non la vedo riscuotersi e parlarci. Signora Grenna? Chiedo in risposta alla sua domanda. Non credo che nessuno di noi sia la persona che sta cercando. Siamo dei viaggiatori e vorremmo entrare nella torre. Volevamo anche vedere i prodotti in vendita nel suo negozio, se possibile. 

Inviato

"Chi... chi è là? Sei tu ca... oh, certo" la vecchia sembra riprendersi "clienti! Ma cari miei, mi spiace per il disordine. Oh, che cosa dovete pensare della povera Grenna. Un negozio così in rovina... una volta qui passavano re e principi, cavalieri in armatura d'oro! E adesso sembra la tana di un ratto disordinato" 
Non si alza ad accogliervi, ma comincia a muovere le braccine corte e secche per indicare i suoi ninnoli e averi "di cosa avete bisogno, cari? Di passare nella torre? Per raggiungerne la cima, carini? Ma non so se siete preparati... in cima c'è un grande pericolo, e non so se riuscirete a prepararvi" 

Inviato

Anaytim

Annuisco alla domanda di Anak, aggiungendo E io vorrei anche vedere i suoi prodotti. Sono certa che abbia qualcosa di interessante: i re e i principi non si fermano per nulla! Concludo cortesemente, guardandomi intorno in cerca di oggetti interessanti. 

×
×
  • Crea nuovo...