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[Elayne] - Una Libertà tanto agognata (Falki)


Elayne

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Inviato

@ tutti i PG e lettori

Spoiler:  

La chat della casa, che apparentemente è stata persa mentre -male, molto male!!!- si riferisce al combattimento tra Bolar e Neena con 3 paesani falkovniani. Che chiaramente non hanno avuto scampo.

@ Neena e Bolar

Non siete sicuri di essere riusciti a vampirizzare i 3 contadini. In fondo, erano già morti quando avete cercato di finire il lavoro.

Bolar arriva appena in tempo, nella Foresta, prima dell'alba.

Come una falena attirata dalla luce, trova subito la zona di foresta maledetta, e in un attimo, scompare alla vista, senza bene capire il come e il perché.

Magia, probabilmente....

(continua...)

Neena, nel frattempo, torna a piedi, verso la Foresta.

L'alba sorge proprio quando è appena entrata nel bosco.

Il calore del sole è una strana sensazione.

La guardia nera sa che sarà l'ultima volta che potrà guardarlo, e lascia il suo calore avvolgerla.

Non è la stessa cosa di quando era viva.

E' una sensazione più strana, meno completa.

*C'è ancora da camminare, mettiamoci in marcia*


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Inviato

*gli ultimi sprazzi di vita si allontanano da me... evaporano alla luce del sole dell'alba... e mai più torneranno...*

Accucciata su un sasso sporgente, osservava il sole far capolino dall'orizzonte.

*d'ora in poi ti rifuggirò, luce... per tutto il mondo sarai vita, e inizio di un nuovo giorno... per me sarai morte, e solo una piccola interruzione lungo la mia scia di sangue, e morte...*

Provò l'emozione di una lacrima. Ma non le uscì, segno probabile della fine della trasformazione ultimata. Si rialzò il bavero della tuta sul volto. La luce cominciava a darle fastidio, ora.

Cominciò a domandarsi quando il Lich l'avrebbe chiamata a sè.

Inviato

[Racconto OT]

Nella dimora di Lord Mansem

Toc toc toc

“Entrate.”

Lord Mansem si girò verso il messo, un soldato Falkovniano, che fece un saluto rispettoso verso il nobile.

“Lord Mansem, è mio dovere informarla che sono stati uccisi, barbaramente, 3 Falkovniani, questa notte, in una delle fattorie circostanti la città.

Il generale Lamerov sta presidiando il posto, e, a breve, anche un sacerdote aiuterà nelle indagini.”

Il nobile rimase immobile.

“E’ inoltre doveroso avvertirla che anche nella Locanda Borghi sono state uccise tutte le persone che vi dormivano.

- La locanda Borghi ?

- Un ostello, mio signore, più adito a serate di piacere a basso prezzo, che una vera locanda. Si trova nel Basso quartiere.

- Nessun Falkovniano coinvolto, suppongo ?

- No mio signore.”

Il soldato aspettò prima di proseguire.

“Anche qui, il Generale Lamerov ha dato ordine alla guarnigione di Falki di presidiare la zona.

Pattuglie si stanno muovendo per sincerarsi che non ci siano stati altri massacri, sia dentro che fuori città.”

Ma Lord Mansem non sembrò seccato a questa affermazione, e si limitò a congedare il soldato.

Le pratiche di difesa della città incombevano al Generale, non c’era ombra di dubbio. E se erano stati uccisi 3 Falkovniani … beh, questo era un crimine grave, molto grave.

Chiaramente, nessun Falkovniano era morto, in città, e quindi l’onore del Generale, in un certo senso, era salvo. Ma anche cosi … brrr … non voleva certo essere nei suoi panni.

Chiamò la sua serva. Avrebbe avuto bisogno di scrivere alcune missive.

sul luogo del delitto

Attorno alla Locanda Borghi, un nutrito gruppo di soldati e senith circondavano l’edificio.

In questo istante, un cadavere veniva tirato fuori della casa.

Erenia diede ordine di fermare il corpo, e l’ispezionò.

Accanto ad esso, un sacerdote di Eraistos.

“Com’è morto ? chiese semplicemente l’ufficiale.

- Molto probabilmente per dissanguamento, Comandante.”

Il sacerdote girò il collo, e mostrò il segno distintivo di chi è stato risucchiato da un vampiro.

“Siamo certi che sia morto per causa di un vampiro ? continuò la Senith.

- No, Erenia. Ma tutto ce lo fa pensare, anche, ammettiamolo, il fatto che non c’è più una goccia di sangue, in questo corpo.

- Sei tu l’esperto”, concluse Erenia, dando l’ordine di muovere il cadavere.

La Senith si allontanò del luogo, appartandosi, da sola.

“E’ stato un vampiro la causa di tutto,” disse semplicemente.

Una voce, strana, si materializzò accanto a lei.

“Questo spiegherebbe molte cose.

- Già. E se è lo stesso vampiro che ha ucciso i nostri, nella fattoria a ovest, spingerebbe a farci credere che il non-morto è ora lontano.

- Hai probabilmente ragione.

- Ma non ne possiamo essere sicuri. Sono esseri subdoli e intelligenti.

- Ed è una donna.

- Ha anche ucciso 3 dei nostri, e non è stato ritrovata alcuna traccia del suo sangue nella fattoria …

- C’è da dire però che non potevano fare nulla, questi contadini, contro una vampira.”

Erenia fece una smorfia. Non poteva certo controbattere a quest’ultima affermazione.

Non poteva nemmeno ordinare alle Senith di pattugliare sia la città che le fattorie, ogni notte. O forse si ?

Avrebbe cambiato qualcosa ?

“Vai ad avvertire Sofka. La situazione è grave, e non credo alle coincidenze.”

Inviato

il mago cerca di trovare qualche soldato ma cercando qualcuno che possa sembrare un grado più alto di un semplice soldato cercando di interpellarlo per capire un pò di più cosa succede in questi luoghi

*devo trovare un capitano o qualcuno alto in grado per provare a stringere un'alleanza con loro e magari in cambio di una informazione che fuori dalla città c'è un non morto molto potente in cambio di una informazione sull'elsa , senza però andare diretto devo trovare un modo per carpirne i segreti , anche se io farei uccidere questi militari dal lich *

Spoiler:  
cerco come ho scritto un capitano o qualcuno con dei gradi se posso riconoscerne uno
Inviato

@ Arkanes

Non hai difficoltà, all'entrata di Falki, a trovare un ufficiale.

Noti anche che ci sono donne soldato all'entrata.

Vedi che comunque i sguardi sembrano essere più "nervosi" questa mattina che in altre occasioni.

Un capitano arriva, e, dopo averti guardato per bene, ti chiede.

"Che c'è, straniero ?

C'è qualcosa che mi vuoi dire ? O confessare ?"

Inviato

"salve comandante , ma cosa è successo in codesto luogo , vedo che siete piuttosto agitati coma mai ? "

così l'arcanista si guardò attorno come per cercare un indizio per capire cosa fare con queste persone

"forse potrei aiutarvi se voi accettate l'aiuto di uno straniero "

Inviato

@ Arkanes

L'ufficiale sembra guardarti con occhi diversi, e cominciate a discutere insieme.

Rapidamente, vi spostate in una stanza del posto di guardia per potere discutere più "tranquillamente".

Sul posto, cerchi di ottenere, con la diplomazia, ciò che avevi in mente ...

Spoiler:  
Mandami un mp con una descrizione ben dettagliata di come vorresti procedere.

Non 3 righe. Questo implica anche le tue reazioni a domande insidiose, come "come fai a sapere che c'è un Lich ?" / "Sei un mago ?" ecc. ecc.

@ tutti i lettori (racconto OT)

In un lontano piano degli Abissi...

Izgra't osservava una specie di bacinella demoniaca, riempita di un liquido rossastro.

*Che branco di imbranati ...*

Il demone fece un gesto verso uno dei suoi servi, che arrivò con la caraffa, pronto a servirlo.

Ma una volta a portata, Izgra't si limitò a strozzare ... no, SCHIACCIARE ... il collo del demone in un baleno. Che si spezzò come un ramoscello secco sotto la presa.

La caraffa cadde, rovesciando il suo contenuto sul pavimento. Il liquido si mise a bollire immediatamente, e in pochi secondi scomparve dal suolo.

Sentendosi meglio, Izgra't fece un gesto della mano, disintegrando il servo ormai inutile.

"Da bere!" ordinò senza rivolgersi a nessuno in particolare.

Un altro servo, tremolante, si sbrigò a prendere un altra caraffa.

Tre morti. Costoro non infastidivano più di tanto Izgra't: non gli interessava il numero di sopravvissuti. Anzi, meno ce n'erano, meglio era.

Erano i due ancora vivi, liberati dal suo marchio, che lo preoccupavano.

Il marchio non era facilmente cancellabile. Nessun mortale ne era in grado.

E le sue precauzioni al riguardo avevano identificato la fonte di tale azione: il Tempio dei Falkovniani. Senza però entrare nel dettaglio.

Cinque, su nove, liberi dalla sua influenza.

Le cose non si stavano mettendo bene. Ma neanche un pò.

Non ci voleva un genio per capire che le possibilità di riuscita stavano precipitando pericolosamente vicine allo zero.

Doveva agire ?

O lasciare costoro al loro cupo destino ?

Inviato

@ Bolar

La magia, sicuramente opera del Lich, è fredda e dura.

Ma ti ritrovi nel suo covo.

Il Lich, come al solito, sta già ridendo.

"Hehehehe... Ben tornato, Bolar.

Com'è andata ?

Raccontami."

@ Vanshoon

Il tempo passa. Non ci sono però ancora segni del mago.

@ Neena

Il cammino verso il covo del Lich è tedioso, ma oramai, il tempo non ha più importanza, per te.

Nemmeno il sole in realtà è cosi fastidioso, attutito all'ombra degli alberi della Foresta.

Poi un boato, alle tue spalle.

Forte ma silenzioso.

Luminoso ma soffuso.

Non è lontano, anzi. Ti giri di scatto, proteggendoti la vista.

Dalla luce, ormai quasi scomparsa, appare un uomo.

O meglio, una creatura umanoide.

Tratti leggeri ed angolari, una pelle bluastra chiara. Occhi tirati, e i cappelli lisci all'indietro, da folletto.

Sarà alto 1m60, e ha una semplice tunica violastra.

Inviato

*Uhm, qui i maghi spariscono come le monete d'oro per strada...

Forse stanno cercando di localizzare tutti noi con la magia, e hanno cominciato dai maghi stessi credendoli i più pericolosi...*

Vanshoon, protetto dalle ombre come al solito, si mosse dal suo nascondiglio per fare un giro ricognitivo della città, per capire quanto la situazione era cambiata dai giorni precedenti.

Durante i suoi spostamenti, cercava anche di trovare eventuali popolani solitari in luoghi poco trafficati. Appena ne avesse trovato uno, avrebbe cercato di ottenere le informazioni che voleva in maniera più diretta.

Spoiler:  
Non mi muovo spavaldamente nella via centrale della città, ma seguo vie parallele se possibili, e talvolta mi avvicino al ciglio della strada se qualcosa attira la mia attenzione e voglio vederci più chiaro, ma non abbandono mai la sicurezza delle ombre. Se trovo un paesano solitario in zona poco trafficata, mi avvicino fino alla sua ombra e... sarà divertente, almeno per me :cool:
Inviato

*mh... che vuole da me?*

"Piccolo, cerca di trovare il modo di farti capire, altrimenti non posso fare altro..." dice Neena accondiscendente, mentre lo scruta coi suoi occhi rossi.

Spoiler:  
Percepire intenzioni
Inviato

"mh, fammi pensare. Ne abbiamo spappolati 3 in una fattoria. Servi di un qualche strana divinità. Ma non sono stati resi non-morti. non so se uno possa diventarre vampire quando la sua testa e i suoi organi interni sono qualche metro distanti. Però abbiamo visitato un altra fattoria e una locanda. Dovremme averne resi schiavi 6 o 7 mi pare"

Sorrise fiero al lich

"quando poi domani Neena avrà i suoi pieni poteri penso potremo viaggiare anche a una decina di progenie a notte a testa"

Aggiunse sottovoce

"...non vedo l'ora...."

*sangue.....non vedo l'ora di sangue*

Inviato

@ Fteritos

Il teletrasporto vi porta, a quanto pare, a Falki, sopra una delle torri perimetrali, vicino all'entrata della città.

Il "soldato" Neboor Nax prende la parola.

"Bene, ottimo."

Il "soldato" Kranatsar, nel frattempo, commenta.

"Nessun osservatore in vista.

Ci colleghiamo mentalmente ?"

Neboor annuisce, e lancia una magia, che avvolge tutti i presenti.

La magia, grazie alle tue conoscenze, è subito individuata, ai tuoi occhi, come una che collega mentalmente tutti i presenti, per una veloce telepatia.

La telepatia è rapida, molto rapida, e ovviamente permette un dialogo alla velocità del pensiero.

Ti rendi conto che è possibile mandare il proprio pensiero a quante persone vuoi, e non per forza a "tutti". La magia non permette, naturalmente, la lettura dei pensieri altrui.

*Perfetto* dice il Conte *ora andrò io stesso al luogo della nostra prima vittima* mentre lancia una magia, e tocca *qualcosa* di invisibile, forse Varatesh.

Spoiler:  
riconosci la magia Fly

*Varatesh, tu seguimi dall'alto, visto che non rischi l'individuazione.*

*Una volta individuato con certezza sia la posizione della vittima, che l'assenza di 'complicazioni', ve lo comunicherò.*

@ Bolar

Thessalar alza una mano, schelettrica, interrompendo il tuo discorso.

"Hmmmm... abbiamo un problema..."

@ Neena

Il "folletto", un pò grande in realtà per un abitante dei boschi, fa qualche passo indietro, mormorando cose inintellegibili, e tenendoti sott'occhio.

Ti rendi conto che la creatura è sia sorpresa che attenta nei tuoi confronti.

E infatti, sparisce poco dopo in una nuvoletta di fumo bluastro chiaro.

@ Vanshoon

Considerata l'assenza prolungata di Arkanes al luogo di ritrovo, vicino alla bancarella delle mele, o quello che ne rimane, cominci il tuo giro in città.

Non ci metti molto a trovare un luogo di "interesse".

Infatti, nel quartiere dei poveri, c'è una struttura, sembra una locanda, attorno alla quale c'è un bel brusio di soldati Falkovniani.

Il clima sembra essere comunque sereno.

@ Surth

Non sei ancora arrivato al punto dove Alassra aveva notato traccie di passaggio di druidi, ma non ci dovrebbe mancare molto, ormai...

[continua...]

Inviato

*Uhm... l'incubo di stanotte è ancora vivo nella mia testa... mi chiedo quanti giorni Izgra't gentilmente ci concederà per portare a termine il lavoro... meglio dare fondo alle mie risorse per aumentare la probabilità di riuscita...*

Lontano da occhi e orecchie indiscreti, il Figlio delle Ombre mise nello zaino le lenti che lo aiutavano a trovare le trappole *Quando mi serviranno le tirerò fuori per l'evenienza* e anche l'arco *Mi piace vedere in faccia la gente che uccido, semmai mi toccherà usarlo ci penserò su*, quindi tirò fuori la sua bacchetta per mascherare le aure magiche, e la attivò dodici volte, su ciascuno dei suoi oggetti magici che non erano nello zaino.

Spoiler:  
Armatura

Buckler

Spada

Anello destro

Anello sinistro

Stivali

Guanti

Diadema

Zaino

Mantello

Braccialetto

Collana

Il mascheramento dura 2 giorni

Infine, attivò la bacchetta per nascondere le proprie tracce, per distogliere eventuali segugi, umani e non, per tutta l'ora successiva. Anche quando l'incantesimo fosse svanito, lui si sarebbe trovato altrove, e questo gli bastava.

*Bene, ora sono più invisibile del solito, come piace a me... Dovrò usare più spesso la bacchetta per nascondere le tracce, per confondere le idee ad eventuali inseguitori*

Sfruttando la propria maestria, Vanshoon si avvicinò quindi alla locanda, mimetizzato tra le ombre degli avventori, per carpire dettagli sui discorsi che si facevano in tal luogo.

Spoiler:  
Procedo con questo metodo per un quarto d'ora circa, a meno che la mia attenzione non sia attratta particolarmente da discorsi attinenti Sofka, Nax, o qualcosa che rimandi a me o i miei compagni.

Bello avere alto ascoltare. ;-)

Inviato

@ Bolar

"Presenze." il Lich ti risponde.

"Presenze, oltre la nostra cara Neena, nella Foresta. E non sono poche."

@ Neena

Avverti subito la fastidiosa sensazione del "Bene" attorno a te, ma scompare rapidamente.

L'essere, secondo te, era buono. E non è rimasto molto nei dintorni a subire ulteriori indagini.

@ Vanshoon

Ti avvicini, dopo le tue precauzioni, alla locanda, fondendoti tra la gente, che, ignara della tua presenza, non ti considera più di un alito di vento.

Le chiacchiere dei soldati non sono numerose.

Cerchi di smistare i discorsi inutili da quelli utili, mentre ti aggiri tra di loro.

Qualche spiegazione ti viene all’orecchio, dopo alcuni minuti.

Sembra che questa locanda sia ora deserta, in quanto “la feccia al suo interno è stata ripulita”.

Ma non sembra essere opera dei Falkovniani, o, almeno, non dei soldati, in quanto è altrettanto chiaro che c’è un indagine in corso, per stabilire i responsabili di questo massacro.

Noti il nome della locanda: la Locanda Borghi.

Non sai se aspettare ancora qualche altro pezzo succulente di informazione, o andartene. Non è che i Falkovniani parlino molto. Per dei soldati, sono ligi al proprio dovere, e quindi, abbastanza taciturni.

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