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[Elayne] - Una Libertà tanto agognata (Falki)


Elayne

Messaggio consigliato

Inviato

@ Surth

Sei di ritorno a Falki in mattinata, e c’è già parecchia gente per le strade.

*La gente lavora per mangiare…*

È una bella mattinata, il sole brilla chiaro nel cielo, e la temperatura, ancora fresca, rinvigorisce le membra.

Non hai problemi ad arrivare alla Locanda del Falco.

Bartmos e Arkanes sono nella stanza principale, ad un tavolo, e stanno discutendo.

A quanto pare, non hanno ancora fatto colazione.

E siete gli unici presenti.

Per Fteritos e Adam

Spoiler:  
OT: ci siamo quasi, siate ancora un pò pazienti, che gli altri postino, e poi vi scriverò il seguito

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Inviato

Dopo aver salutato Alassra ,con la promessa che ci saremmo rivisti presto e con l'avvertimento di stare attenta e di non uccidere umani, entro in città e vado in locanda. Cammino di buon umore per la nottata trascorsa all'aperto e passando accanto ai due "Buongiorno, mattinieri eh?" sorridendo "io salgo un attimo in stanza ci vediamo più tardi" e salgo nella mia stanza.

" Ciao ombra, vedo che ne hai approfittato per vivere un pò comodo eh? Anche io ho passato una bella serata e mi sento molto meglio "

Una volta entrato chiudo la porta e mi spoglio per farmi una lavata veloce *In fondo non posso parlare con delle persone senza lavarmi, come minimo non mi darebbero ascolto per come ragiona la gente di città* e poi muovo un pò le coperte del letto per far vedere che qualcuno ci ha dormito

Spoiler:  
a meno che non ci abbia dormito Vanshoon dato che avevo avvisato che sarei tornato la mattina dopo
poi mi fermo a pensare stando ancora nudo sdraiato sul letto

*Che aspetto devo prendere ora? Quello con cui sono andato in città o quello del fratello di Neena? Devo stare attento a non commettere errori , cmq per ora il fratello di Neena è meglio, magari lo modifico di nuovo prima di tornare da quella vecchia. Ma a proposito di quella vecchia... non ha usato troppe volte la parola orgia? Sarà che in questa zona significa qualche altra cosa? Io non mi ci vedo proprio ad accoppiarmi con lei anche perchè non credo sia più in età da riproduzione, da un bel pò ormai. Mah al massimo trovandomi vedrò di accoppiarmi con Neena, anche se è un pò strana ha un fisico robusto ed i fianchi larghi, dovrebbe mettere al mondo una buona creatura. * annuendo per confermare tra me e me la decisione mi vesto mentre prendo le sembianze della sera prima e dopo scendo giù ancora tutto contento.

Passando accanto ai due di sussurro " Vado a sentire come è andata a Neena e Bolar" e poi mi dirigo verso la locanda di Eraistos e mi siedo ad un tavolo aspettando i due che scendono.

Inviato

Vanshoon, per la serata precedente, aveva deciso di riposarsi. Era da tempo che non dormiva riposatamente di notte. Per le strade di Calimshan, la maggior parte del "lavoro" era notturno, e il sonno arretrato era parecchio.

Approfittò quindi dell'assenza si Surth per recuperare completamente le forze, riposandosi in quell'invitante letto della loro camera.

Era entrato senza farsi vedere da anima viva, superando il muro grazie alle ombre.

Spoiler:  
Salto d'ombra

Nessun segno di scasso, nessuna traccia della sua presenza. Shah faceva la guardia, instancabile.

Consumò, in solitudine, parte della sua razione da viaggio, ripulendo poi eventuali tracce.

*Essere invisibili richiede alcune... precauzioni*

Vanshoon era, per qualche momento, nuovamente solo con la sua ombra.

*Finalmente*

Sognò le sorelle, un lungo sogno che ripercorreva i suoi pochi ricordi di esse. Era stato catapultato in un mondo sconosciuto, con gente sconosciuta, durante la sua ricerca, da quel demone di Izgra't.

Avrebbe voluto fargliela pagare, ma non era (ancora) tipo cui pestare i piedi.

Era tra i sobborghi di Calimport, aveva appena ucciso un ultimo possibile contatto, una delle guardie private di un sultano locale. Non sapeva nulla delle sue sorelle, ma aveva deciso di tradirlo, e di morire.

*Un altro cadavere sulla mia strada*

Eppure sentiva che qualcosa non andava, c'era qualcuno che lo seguiva, enon riusciva a capire chi.

D'un tratto, il nemico invisibile si avventò su di lui, una nuova lotta stava per cominciare...

*Sssvegliati, Sssurth è qui*

Vanshoon si svegliò, un poco di sudore gli bagnava la fronte. Shah aveva ragione, Surth stava aprendo la serratura per entrare.

"Buongiorno, Surth, non ho sentito la tua mancanza. Com'è andata la notte?"

Gli mostrò un ghigno che poteva voler dire qualunque cosa.

Inviato

arkanes si sveglò presto la mattina , non gli piaceva perdere troppo tempo ed il tempo era già poco per ritrovare quella maledetta elsa ,scese insieme allo gnomo e mentre discutevano sul da farsi e dove andare per iniziare le loro ricerche ,voleva assolutamente capire se la storia del viaggio planare era confermata e se si trovavano antichi tomi almeno nei templi

Spoiler:  
le magie preparate sono le stesse dell'altra volta e ripreparo ovviamente anche blocca porte

quando a quel punto videro arrivare surth

"buongiorno surth , se mi dai un attimo veniamo anche noi a sentire cosa hanno da dirci neena e bolar , non voglio perdere tempo , poi andremo nei vari templi io e lo gnomo a sentire cosa ci dicono "

detto questo si avviarono insieme a surth dopo aver fatto colazione ,mentre surth era in camera , quando nominò neena gli si accesero per un attimo quegli occhi gelidi che diventarono più brillanti di un verde smeraldo alzò lo sguardo solo in quell'attimo poi si richiuse nel suo cappuccio con la testa verso il basso

Spoiler:  
lascio 2 mo per la colazione

"ti aspettiamo qui poi andiamo insieme dagli altri "

rimasero lì finchè non videro tornare il druido e poi tutti insieme uscirono per andare alla locanda del pozzo di eraistos a cercare neena e bolar

Inviato

@ tutti i PG

Spoiler:  
Visto che spesso Arkanes e Bartmos non possono postare spesso, approfitto della presenza di Arkanes online per portarmi avanti... è chiaro però che mi aspetto che ruoliate l'incontro al Pozzo di Eraistos.

@ Bartmos e Arkanes

Una volta appresi gli ultimi eventi della notte scorsa, protagonisti la bella guerriera il tozzo nano, decidete che è ora di partire.

La mattinata, luminosa, sarebbe stata di buon auspicio ?

Era una bella domanda, ma considerando il livello culturale di Falki, cioè, pari allo zero, c’era poco da sperare.

Una delle ultime speranze erano le chiese.

Due soltanto erano costruite (la terza, quella di Eraistos, era ancora in corso d’opera).

Le chiese delle due divinità della natura erano nello stesso quartiere della città, a Nord.

Vicine, quindi, alla Foresta.

Decidete di separarvi.

Arkanes si dirige verso la chiesa di Ehlonna, mentre Bartmos va verso quella di Beory.

@ Arkanes

Entrando nella chiesa, di legno, non sei particolarmente colpito dall’architettura. È piuttosto semplice, elementare.

Magari è stata fatta con amore, ma brucerebbe rapidamente alla prima palla di fuoco.

Ci sono quasi 10 cittadini che pregano dentro la chiesa, ma il viavai è continuo.

La maggior parte della gente arriva, prega 5 minuti, e se ne va.

Noti il sacerdote. Un uomo sulla cinquantina, vestito semplicemente, con veste verdi e marroni, e le cui braccia sono avvolte in un viticcio (ornamento del vestito, supponi).

Ti dirigi verso di lui, in modo deciso.

Non ti nota, finché non sei a qualche metro.

Si gira verso di te, sorridendo.

“Come poss…”

Si interrompe, guardandoti meglio.

“Salve straniero, che ti porta nella casa della divina Ehlonna ?” dice, incerto sul come comportarsi.

@ Bartmos

Una chiesa di legno.

Di Beory, poi.

Una stupida divinità che secondo te dovrebbe marcire all’inferno.

Certo, era piuttosto neutrale, ma nella neutralità si leggeva chiaramente la sua volontà di indipendenza dalle grinfie del Sommo Nerull.

Spingi la porta, ed entri dentro l’edificio.

Poche persone sono presenti. Un rapido sguardo ti conferma la loro inutilità.

Non sono certo soldati o nobili. Solo boscaioli.

*Sarebbero più utili come zombie…*

Ma forse non era, ancora, il caso.

Vedi la sacerdotessa. Una stupida giovane che avrà si o no 20 anni, di un biondo castano, vestita pesantemente, in modo piuttosto buffo.

Si aggira per la chiesa, a distribuire sicuramente quello che chiama “perle di saggezza” ai penitenti.

Aspetti qualche secondo, che abbia finito con l’ennesimo boscaiolo, e la intercetti.

Si gira verso di te, sorridente.

“Buongiorno a te, dice, per poi abbassare lo sguardo, gentil gnomo. Che Beory ti accolga a braccia aperte!

Le tue parole qui saranno ascoltate dalle Dea in persona, non avere paura, e dimmi cosa ti turba.”

@ Fteritos

Finalmente!!!

La magia era preparata.

Controlli un ultima volta la posizione del boscaiolo. È ancora in giro per la città, questa volta però è mescolato tra la gente.

*Accidenti, non è il momento ideale per entrare in contatto…*

@ Adam

Falki.

È cambiata dall’ultima volta.

Ci sono più edifici di pietra, questo è certo.

È sempre molto attiva, in questo periodo della giornata.

Il mercato è in piena attività, e la gente ti guarda di sfuggita.

Ricordi ancora un mese fa, i stessi sguardi.

Sembra che la situazione si sia calmata, da allora.

Inviato

arkanes quando entra nella locanda del pozzo di eraistos ,non vede neena e bolar ,allora aspetta insieme a surth e allo gnomo che i due scendano dalle loro stanze , e quando neena inizia a parlare di ciò che hanno scoperto ascolta con attenzione le sue parole , gli sembrano quasi musicali rimane come incantato da quella voce forte ma allo stesso tempo dolce e di tanto in tanto dà un'occhiata in viso a neena , gli occhi sono ancora si di ghiaccio ma di un verde brillante quando guarda negli occhi la sua interlocutrice

quando ella ebbe finito di parlare prende parola

"bene io andrò al tempio di elhonna e bartmos a quello di beory"

poi voltandosi verso lo gnomo , "andiamo ,non perdiamo ulteriore tempo "

così si incamminò verso il tempio di elhonna

Inviato

Con calma si diresse al Pozzo di Eraistos sicuro che la locanda forte fosse ormai

ultimata, con tranquillità osservò attentamente le vie e la gente che le percorreva

per farsi un idea di quanti forestieri avevano preso a frequentare Falki

Inviato

@ Fteritos

Il boscaiolo, tutto ad un tratto, si nasconde in una stradina.

Visibilmente impaurito, si guarda attorno, alla ricerca di qualcosa, magari un posto dove nascondersi…

È però da solo, ora…

Che fare ?

Inviato

Fteritos rimane ancora un paio di minuti ad osservare il boscaiolo impaurito.

*Humm... chissà da chi si sta nascondendo...*

Insospettito, prima di tutto lancia un breve incantesimo per vedere se ci sono magie attive che lo circondano.

Spoiler:  
Detect magic, agisco di conseguenza
Inviato

Bartmos si stava inca*****o e di brutto,*Come osa parlarmi cosi una del genere?Non ha capito cosa o chi sono....devo mantenere la calma...la devo mantenere....*"Non voglio nulla,grazie."Sempre il tono gelido,lo stesso si scosto dalla ragazza per uscire furibondo,lasciandosi alle spalle la chiesa,dirigendosi verso l'erboristeria.Arrivato entra e dice"Buongiorno,c'e' qualcuno?Ho bisogno di informazioni.".

Inviato

@ Bartmos

Esci dalla chiesa.

Chiaramente, c’è un erboristeria qui accanto.

Sembra che ci sia SEMPRE un erboristeria, dovunque uno guardi, in questa città.

Entri dentro, e c’è una donna sui quaranta, vestita da povera, in mezzo a tanti scaffali pieni di erbe varie, che ti guarda, stupita.

“…”

@ Fteritos

La magia ti avvolge, e concentrandoti, cerchi di sentire la natura, eventualmente magica, del problema.

Ma ti rendi conto che non c’è nulla.

Nel frattempo, ti sembra di sentire il rumore di marcia di numerosi soldati… ma non ne sei sicuro.

Il boscaiolo comunque non ti permette di esserne certo. Ha già preso la sua decisione, e se la sta dando a gambe.

Inviato

insospettito, mi concentro ed utilizzo messaggio per comunicare con il boscaiolo.

sottovoce:"Tu mi hai lasciato un messaggio sta mattina... dimmi il perchè, e chi ti manda, e potrei toglierti dai pasticci. Ti basterà sussurrare per rispondermi."

Spoiler:  
Nel frattempo mi preparo ad utilizzare invisibilità, migliorata su me stesso, metto il mio libro degli incantesimi e le chiavi della camera nella borsa.
Inviato

@ Fteritos

Il boscaiolo in piena corsa si butta di scatto contro il muro, in un angolo buio.

Ma la sua sagoma è chiaramente visibile.

Sembra terrorizzato: guarda a destra, poi a sinistra. Poi di nuovo a destra.

Si mette a correre di nuovo.

Inviato

@ Fteritos

Il boscaiolo continua a correre per qualche decina di metri, poi gira in un'altra stradina, e rapidamente tira fuori 2 coltelli, non dopo essersi girato verso un ipotetico inseguitore.

Sembra teso, ma non ti risponde.

Inviato

"Idiota, sono un mago. Ti vedo, ma non sono con te. Ti sento, eppure sono lontano. Ti posso uccidere, e posso essere a centinaia di kilometri di distanza. Ora, vuoi iniziare a parlare, o vuoi tornare dal tuo capo in maniera che io possa parlare con qualcuno che sappia anche rispondere?"

Fteritos inizia a chiedersi se quest'uomo sia così ottuso come appare.

Inviato

@ Fteritos

Il boscaiolo da qualche fendente in giro, alla cieca.

Poi si dispera:

“Cosa vuoi da me ??? Io non ho fatto niente!!! Lasciami stare!!!”

Il tono di voce è proprio quello disperato e terrorizzato di qualcuno che sta per morire.

Ha smesso di menare fendenti in aria, ma ha sempre i pugnali in mano.

Inviato

*vendetta, subitanea vendetta...*

*sangue... urla strozzate in gola...*

*esalazione di un respiro...*

*agonia...*

*morte...*

Neena si svegliò di soprassalto, un rivolo di sudore freddo le percorreva la guancia sinistra. Non passò una buona nottata, l'insolenza di Zerv l'aveva scombussolata, e le aveva tolto quel briciolo di tranquillità che il cameratismo dei suoi alleati le avevano dato. Cercò di lavar via questi pensieri insieme al sudore mentre si gettava acqua fredda sul viso. Riuscì a calmarsi, almeno un pò.

Passò a bussare alla camera di Bolar. Il grugnito di risposta la fece sorridere, e disse: "Su, nano, io vado giù a fare due chiacchiere con l'oste, ti aspetto":

Quando scese, trovò Surth, Arkanes e Bartmos seduti ad un tavolo. Dopo averli salutati, prima di sedersi passò dall'oste e gli disse: "Buongiorno, caro oste. Senta, quelli lì sono miei cari amici, oltre a mio fratello, si intende. Ogni volta che si presenteranno qui, non esiti ad avvisarmi della loro presenza. Saranno forse più bruschi di me, ma sono dei ragazzi affidabilissimi. Mi scusi per qualche minuto, dopo tornerò da lei per fare due chiacchiere, comunque... Ah, già che c'è, mi dirà anche il suo nome, se non le dispiace".

Si sedette, poi, e parlò ai ragazzi di ciò che era accaduto. Glissò sui suoi pensieri omicidi per Zerv, anche se più volte domandò a Surth dove fosse Vanshoon. Quando le disse che era in camera, gli chiese gentilmente se potesse portargli una lettera da parte sua, e quindi gli consegnò un foglio di carta chiuso e sigillato con della cera di candela.

Spoiler:  
mando un PM a Vanshoon per dirgli cosa c'è scritto, a meno che Surth non rompe il sigillo e legge
Inviato

"Da te voglio solo sapere chi mi ha mandato il biglietto, e soprattutto perchè me lo avete mandato. Non ti verrà fatto niente, fintantochè risponderai sinceramente. E non urlare, a meno che non vuoi che ti sentano. Basta un sussurro."

*E dai, sottospecie di scimmi, parla. Parla o portami da qualcuno con cui io possa parlare.*

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