Vai al contenuto

[Elayne] - Una Libertà tanto agognata (Falki)


Elayne

Messaggio consigliato

Inviato

*uff, che odio questa vista qui!!! non si vede nulla!*

il nano iniziava ad innervosirsi.

continua a girare in tondo per le case, sempre più in basso

*aspetta però. se non vedono come fanno a trovare le prede?? avranno un altro modo no? ....bah, proviamo*

Il pipistrellino chiuse quindi gli occhi e si mise a volare, semplicemente in ascolto cercando di sentire suoni che potrebbero aiutarlo a scovare Neena

Spoiler:  

+6ascoltare+4razziale=+10(anche se mi parer un pò pochetto per un pipistrello)

di tanto in tanto emetteva ultrasuoni per evitare di finire contro case o simili

Spoiler:  

non trovo questa cosa su wiki, oltre agli ultrasuoni i pipistrelli fanno un verso??

Se si aggiungi pure questa parte al post:

di tanto in tanto inoltre emetteva un piccolo sibilo seguito da altri secondo un ordine ben preciso: sibili lungo, corto, lungo lungo

sperano che l'umana capisse che difficilmente un animale articola in modo intelligente i propri versi secondo uno schema preciso


  • Risposte 2,4k
  • Creato
  • Ultima risposta
Inviato

@ Bolar

Dopo un breve periodo di disorientamento, riesci a padroneggiare meglio la tua forma, incluso il suo metodo di caccia e osservazione...

Volteggi per la città...

@ Neena

Stai osservando la finestra dell'edificio, quando senti, grazie ai tuoi sensi acuti, quello che sembra essere un pipistrello in arrivo da queste parti.

La finestra, comunque, sembra forzabile facilmente.

Inviato

*Bolar? no, diamine, ci saranno migliaia di pipistrelli in questa città, poi immagino se la sia filata con tutto quel casino... comunque proviamo...*

Neena si gira ed esce un pò allo scoperto al chiaro di luna, giusto qualche secondo, per poi tornare al buio coperta dal muro della casa.

Inviato

*finalmente*

il pipistrello iniziò a scendere velocemente fino a posarsi a fianco dell'umana.

Lì iniziò la sua metamorfosi fino a diventare un grosso nano

"Ne hai fatto però di casino tu eh!?"

il nano sorrise all'umana

"con chi mi tocca lavorare!Comunque l'idea non era una locanda??"

Inviato

"Bolar! Pensavo fossi fuggito via dopo tutto quel trambusto!"

"Ne hai fatto però di casino tu eh!?"

"Càzzo, qui le guardie sono oltremodo efficienti! Un pò di rumore di ciottoli, e reagiscono gettando per aria sassi luminosi!" *quella luce.... brrrrr...*

"con chi mi tocca lavorare!Comunque l'idea non era una locanda??"

"Facciamo calmare prima le acque, Bolar. Mi hanno riconosciuta come non-morta, probabilmente ora pattuglieranno le strade e, se ci nascondiamo bene, tra un'ora l'allarme sarà rientrato credendo che me ne sia volata via dopo esser stata scoperta. Ora entra qui dentro", dice indicandogli la casa, "e aprimi la porta col massimo silenzio. Dentro, esploreremo per constatare quante e quali persone ci sono dentro. E appena la situazione si sarà raffreddata, potremo già cominciare l'opera di..." *sangue...* "vampirizzazione con loro... Che ne dici?"

Inviato

"mh, va bene, vedrò quel che posso fare dai!"

Il nanosi concentrò e, lentamente, iniziò a diventare meno definito. sfocato.

In breve tempo era una sfera gassosa.

Fatto ciò si mosse verso la casa, cercando uno spiraglio per entrare.

Una volta dentro col masismo silenzio tornò nella sua forma umana ed apriì dall'interno la finestra.

"ecco qui, entra"

sussurrò quindi all'umana

Spoiler:  

+10 muoversi silenziosamente se serve

Inviato

Neena rispose sussurrando, mentre stando attenta a non fare rumore si alzava a cavalcioni sulla finestra e riscendeva dolcemente: "Bolar, la porta no, eh? Il solito nano zuccone!"

Una volta dentro, gli sorrise e richiuse la finestra sempre con estrema attenzione per non far rumore. Poi, aguzzando i sensi, cominciò ad osservare la stanza e ad ascoltare i rumori della casa.

Spoiler:  
Russerà come un elefante il tizio? :rolleyes:
Inviato

Il nano si limitò a sorridere all'umana cercando di non fare confusione.

Poi si mise a camminare lentamente e silenziosamente cercando di capire come fosse fatta la casa.

Quanti piani avesse, dove fossero le camere da letto

Inviato

@ Neena e Bolar

La stanza in cui siete è grande, e, a parte 2 finestre (una dalle quali siete entrati) e la porta di uscita sulla strada, non notate nient'altro, se non una piccola apertura, come una piccola finestra (60x50cm) che si può aprire e chiudere, che da sul magazzino.

I vostri sensi, sviluppati, vi permettono di capire meglio la situazione.

Un tempo, questa stanza era probabilmente di colui che aveva la responsabilità del magazzino.

Ma a vedere la polvere, qui dentro, capite che questa stanza è inabitata da qualche mese, almeno.

Dall'apertura, verso il magazzino, vedete che ci sono molte casse di legno. E alcuni utensili agricoli.

C'è posto a sufficienza per nascondersi perfettamente, secondo voi.

Inviato

"Porca miseria, nessun villico... Dovremo aspettare prima di uscire, Bolar. Qui dentro, seppure vorranno controllare, non potranno trovarci mai. Bisogna però che uno di noi due si metta di guardia, o che, ancora meglio, controlli la situazione della milizia dall'altro..." dà un'occhiata di intesa al nano. "Su, Bolar, le alucce nere non ti stavano per niente male, ihihihih", dice Neena sghignazzando a denti stretti. "Ma mi raccomando, non rischiare NULLA. Avranno un certo... Pregiudizio sui pipistrelli, eheh..."

Inviato

"Uff. va bene. Lo farò. mi tocca tornare fuori a volare"

detto questo il nano aprì la finestra e tornò a concentrarsi

"chiudi la finestra. Quando busserò al vetro 3 volte farò una pausa e busserò ancora vuol dire che la situazione sarà più calma"

tornò quindi a concentrarsi ma si bloccò un attimo

Sai anche dove potrebbero finire le mie belle alucce nere??"

si girò quindi e si trasformò di nuovo in pipistrello.

Uscì dalla finestra e iniziò a volteggiare per la città cercando di capire la situazione facendo prima mente locale sul luogo in cui era nascosta l'umana

Inviato

@ Neena e Bolar

L'attesa...

L'attesa del predatore, paziente, verso la preda.

L'attesa dell'assassino, pronto ad uccidere il suo bersaglio.

Ma c'è anche l'attesa della preda, nascosta, che aspetta, e spera, di non essere mai trovata.

Il tempo passa.

Bolar, volteggiando sopra le case, cerca di avere un idea dei movimenti dei soldati. Spesso, si ferma e rimane immobile, al passare di alcuni Falkovniani.

Il pattugliamento c'è. Ma non succede prima di 30 minuti. Ed è comunque sottile, e particolare.

Prima di tutto, è fatto per la maggior parte da donne soldati. Ci sono pochi uomini, ad accompagnarle. E mai in gruppi minori di 10 unità.

Il tempo passa, ma dopo più di un ulteriore ora ad aspettare, è chiaro che i Falkovniani non hanno intenzione di ispezionare le case, e si limitano ad una ricerca stradale.

Ma quanto tempo bisognerà aspettare, prima di potersi muovere di nuovo ?

Inviato

il pipistrello continuava a volteggiare.

di tanto in tanto faceva un giretto per la città per capire bene l'architettura e la disposizione dei vari edifici principali per avere una migliore conoscenza del luogo.

Si fermò poi diverso tempo per cercare di trovare uno schema dei movimenti delle guardie.

Passata un ora e mezza circà torno alla solita finestra dove riassunse l'aspetto di nano, busso 3 volte, fece una pausa quindi bussò ancora

Spoiler:  

in pratica cerco di capire se c'è uno schema nei movimenti delle guardie, se si vado a bussare quando so che mancherà diverso tempo prima che passino ancora lì. se non capisco i movimenti aspetto che passino di lì e poi vado a bussare poco dopo il loro passaggio

Inviato

Neena, dopo aver richiuso la finestra dietro Bolar, torna dentro ed entra nel magazzino, lasciando la finestra che comunica con lo stanzino aperta.

...quante casse... prima di nascondermi per bene, tanto vale capire cosa ci tengono qui dentro...

Neena si avvicina ad una delle casse, e annusa. Se non sente nessun odore indicativo di qualcosa, sfodera lo spadone e fa perno con esso per aprirne il coperchio.

Inviato

@ Neena

Non sentendo nessun odore in particolare, apri una cassa, facendo comunque un pò di rumore.

La cassa contiene vari strumenti (piccoli) da lavoro agricolo.

Inviato

"Bah, robaccia inutile... Ora però meglio nascondersi..." dice Neena tra sè e sè mentre richiude la cassa. Poi osserva bene la disposizione delle casse, optando per un nascondiglio riparato e vicino alla finestrella.

Si prende alcuni minuti per calmare l'eccitazione che ancora le pervade il corpo, poi chiude gli occhi e si immerge nei suoi pensieri.

*domani sarà di certo problematico uscire... non so se controllano anche la gente che esce di città, nel caso potrei confondermi coi contadini che escono per i campi... oppure potrei nascondermi tra il carico del carro di un commerciante... creare un diversivo è sconsigliabile, meglio lasciar pensare che un non-morto isolato sia penetrato in città per...* un brontolìo più psicologico che fisico la risveglia temporaneamente dalla trance *per la fame, e vista la situazione sia scappato via... e poi c'è anche da pensare al nutrimento per stanotte... ma quello è l'ultimo dei problemi, sgattaiolare fino ad un'osteria con Bolar che fa da apripista è semplice, come semplice sarà penetrare nella locanda... magari dalla cantina... e poi lì potremo finalmente nutrirci...* digrigna i denti d'istinto.

*e poi dovrò vedere il sole sorgere... e così diventare, definitivamente, vampira...*

Inviato

*In un giorno possono succedere tante cose... Ma in effetti se sono scomparsi, Fteritos potrà trovarli più efficacemente rispetto a questi due.*

"Va bene, andrò da Fteritos. Ci troviamo domani nella foresta. O qui, se decidete di restare in questo edificio per la notte. Intanto sono comunque curioso di vedere come si districa l'impianto fognario della città. Potremmo averne bisogno, per avere un altro sistema per muoverci senza essere visti."

*Non che io ne abbia assoluto bisogno, ma è sempre una buona cosa avere tanti modi per muoversi senza essere visti. Inoltre, i ladri potrebbero anche aver costruito la loro base secondaria in un posto ancora più nascosto, qui sotto.*

Il Figlio delle Ombre quindi fece per entrare nelle fogne della città, per esplorarle e raggiungere Fteritos in una maniera alternativa, quindi si rivolse di nuovo verso il mago e il druido.

"Avete lo stomaco per seguirmi qui sotto, o avete qualcos'altro da fare?"

Gli sorrise.

*Questo mi ricorda i primi giorni da membro dei Ladri dell'Ombra, e le missioni nelle fogne, quelle riservate ai membri più bassi in grado... Non è certo uno spettacolo, ma bisogna imparare tutti i trucchi del mestiere per sopravvivere, anche se speravo di non doverlo rifare.*

Inviato

"Non è il fegato che mi manca ma è l'olfatto troppo acuto che me lo impedisce"

ridacchio

"E poi voglio ritrovare Alassra, è da troppo che non la vedo. Io poi dormo molto meglio all'aperto, stare in questi luoghi chiusi è snervante. Vediamoci un'ora dopo l'alba dove ci ha teletrasportati Fteritos oggi, se non riuscite a trovare il posto preciso troverò io voi"

guardo i due per vedere cosa rispondono

Inviato

il pipistrello ridiscese nella via e tornò nella sua forma di nano

*uff, la vedo molto grigia qui*

si avvicinò alla finestra

toc toc toc

....

....

toc

* e ora aprimi umana, le vie non sono sicure questa notte*

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...