Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviata

Capitolo Uno – Una nuova minaccia

Si stava per concludere l’anno su Arth e con esso, giunse infine l’inverno a Biadagialla. Le giornate già grigie furono rese ancora più cupe non solo dalle minori ore di sole a disposizione, ma anche da un repentino calo di temperature. Le lanterne appese agli usci per illuminare le vie, usate dai paesani per dirigersi all’Asino o dai vicini, erano tenute strette in grembo per offrire un minimo di riscaldamento in aggiunta a quello che gli abiti pesanti e i doppi calzini di lana bucati potevano offrire. I venti di tramontana sembravano cercare ogni spiffero tra gli abiti, colpendo con la spietatezza di pugnali le vittime ignare che cercavano solo di compiere le loro mansioni quotidiane. Non mancò il lavoro per gli uomini, così come per i taglialegna, in quanto il consumo presso i camini delle case aumentò esponenzialmente. Le temperature, infatti, scesero quell’anno fin sotto lo zero, coprendo le case e gli animali parcheggiati fuori dalle tettoie con una patina di brina gelata, la quale andava raschiata via con una spatola prima di potersi mettere in sella.

Che io mi ricordo che da bambino c’era un freddo che si tagliava con il coltello. O era la nebbia? berciò il vecchio Abrazzo Che voi giovani state davvero vedendo un fenomeno unico, che ve lo dico io! Ma non ci avete il sangue per queste cose, ah! lamentò, sottolineando la sua ipotesi con un propedeutico scatarramento con sputo Abrazzo, l’hai detto te. Non è una cosa normale questo freddo commentò Patrigna, che come molti dei presenti all’Asino in quella fredda mattina, si era messa un doppio scialle e vedeva i suoi giri passare più spesso nei pressi del camino dell’osteria, perennemente alimentato da un Marcolfo tenuto d’occhio dal padre. Una bestemmia del vecchio Camici fu raggiunta da una risatina del vecchio Foraggi quando quest ultimo fece la sua mossa Vecchio rinc********o! esclamò l’agricoltore al sarto Usando il tre di briscola hai attivato la mia trappola! Gioco l’asso! Asso di briscola! Sferra un attacco diretto ai suoi punti ferita! alcuni giovani spettatori commentarono quella manovra spettacolare, forse l’avvenimento più interessante dell’intera settimana. Ciccio Panzone, lì presente a mangiare una fetta di torta ai lamponi, commentò serafico Che noia. Possibile che non succeda nulla di interessante? domandò.

LUPI!!!! gridò la voce strepitante di una donna, dalla strada, la quale fu riconosciuta come quella di Ceciliava Zappati I LUPI HANNO ATTRAVERSATO IL FIUME!!! SONO ARRIVATI NEI CAMPI!!! gridò. In effetti, quella notte, il freddo era stato talmente pungente che pure gli starnuti diventavano pericolosi come dardi incantati (sebbene i contadini non fossero sicuri di che cosa fossero) e la possibilità che il fiume gelasse non era assolutamente da escludere. Ciò che non si aspettavano era l’arrivo di predatori da Bosco Verde. Ma evidentemente i famelici animali della foresta avevano anche loro subito i rigori di quell’inverno sui loro stomaci affamati.

x tutti

Spoiler

Taggo tutti i giocatori.

@Killua @Pentolino @Dmitrij @re dei sepolcri @Cuppo @Von @Pyros88

I pg ancora non pronti potranno entrare una volta ufficializzata la loro scheda da parte mia. Raccomando l'iscrizione alla discussione, così da non perdersi i post.

Checkpoint nella notte tra il 22 e il 23 dicembre. Dopo tale checkpoint ne seguirà uno più lungo, così da permettere a tutti di godersi pandori, panettoni e altre delizie senza doversi preoccupare di ritrovarsi con un popolano morto

 

  • Mi piace 2

Inviato

Braccoraldo

Merda, non ci voleva! Dobbiamo mettere al sicuro le donne e chi non può darci una mano per difenderci... il fuoco ci può aiutare per tenere lontane queste bestie. possiamo creare delle fascine di rami sottili e delle torcie. Dobbiamo preoccuparci che le famiglie dei contadini più isolati possano venire in paese e difenderci tutti insieme no? Giambecco, dobbiamo mettere al sicuro i tuoi animali, al più presto!

mi infilo in tasca la fionda e mi lego al fianco gli attrezzi che uso per il falegname, potrebbero sempre servirmi. Credo che gli animali di giambecco abbiano la precedenza, quindi mi fiondo verso di lui, nella speranza che siano tutti già nella stalla al chiuso. Nel tragitto raccolgo qualche sasso che possa andare bene per la fionda.

 

Inviato

Marcolfo Boccali

Me**a che freddo... Penso buttando un altro pezzo di legna nel camino. Compito che, per una volta, sono ben felice di svolgere. Ma dai! Giochi il tre così?! Commento la pessima giocata di Camici. Ma che ca...

L'urlo interrompe un'approfondita disamina delle possibili giocate alternative. Lupi?! Come lupi?! Domando incredulo. Quanti? Aggiungo poi.

Nel frattempo lascio cadere un altro ceppo e volo a prendere la mia fionda e i miei proiettili dal nascondiglio segreto in camera mia. Già che ci sono, mi intasco anche la Pozione che la Ninfa mi ha donato. Sai mai...

Torno nella sala principale pronto a fare...qualcosa. Non ho idea di cosa, ma seguo la massa.

Inviato

Fra Crispino

Sono giu nella cantina dell asino a controllare la fermentazione di una delle giare di idromele quand ecco che delle grida dal piano di sopra mi riportano alla realta'

A quanto pare i Biadagiallesi non sono gli unici animali affamti del circondario, un branco di lupi spinto dal freddo e dalla scarsita'di prede e' arrivato in paese.

"Bracco ha ragione, torce e forconi!"

poi rivolgendomi alle donne

"Preparate dei secchi d acqua qualora prenda fuoco qualcosa nella pugna!"

Inviato (modificato)

Giambecco

L'inverno è la mia stagione preferita. Il paesaggio innevato mi regala calma, il tepore del camino intimità, mentre la felicità arriva dai tuffi del Molèm nella neve, che gli si aggrappa al pelo fino a trasformarlo in un cuccioloso yeti a quattro zampe.
Le caprette escono poco dal ricovero, dove hanno acqua (ma va tolto il ghiaccio tutte le mattine) e fieno in abbondanza. Si limitano a scorrazzare nella neve nelle ore più calde, se così si può dire. Specialmente le più piccole, che trovano nella coltre bianca una divertente sfida di testardaggine.

E' proprio mentre le sto osservando divertito, con la pipa in bocca a tenermi compagnia e la brina sulla barba, che sento il Braccoraldo che arriva di gran carriera a dare l'allarme: lupi!
Subito la faccenda si fa seria. Mòlem! Tutte dentro, dai!
Il cane pastore, lungamente addestrato, non se lo fa ripetere due volte. Serve un po' di tempo, soprattutto con quel caprone crapone di Asmodeo, ma con un po' di pazienza e due calci in cùlo riesco alla fine a chiudere il chiavistello.
Bracco, vado a prendere la podetta, poi ci troviamo con gli altri.

Modificato da Dmitrij
Inviato

Frigirberto Camici

Flashback con Patrigna

Mai e poi mai ti darei della donna di facili costumi, ma che sei bella è un dato di fatto, e aggiungerei saggia oltre che bella cavalco le lusinghe visto che sembrano fare breccia ti chiedo solo un bacio, che porterò con me per sempre in tuo ricordo e poi mai più ti importunerò.

Nel presente

Con Patrigna non è andata a buon fine alla fine, ma non me ne dispiace più di tanto, il mondo è pieno di rose da cogliere mi dico sempre. E anche in questo paesino dimenticato dagli dei ci sono altre rose. Latrella è in cima alla lista fra le rose e gli concedo molte attenzioni, ogni tanto gli lascio un biglietto con su frasi dolci ma al limite del pudore.

Con il freddo che fa, cerco di aguzzare l'ingegno, utilizzando alcune stoffe e della lana all'interno cerco di creare abiti imbottiti che tengano un poco più caldo. 

Probabilmente in primavera, con i soldi messi da parte, potrei partire, cercare fortuna altrove. Questi e ad altri pensieri meno casti sono prodigo quando improvvisamente qualcuno grida al lupo.

Non sono certamente uno che si butta a capofitto in imprese come affrontare dei lupi, ma si stanno mobilitando tutti e dare una mano non può che fare bene, sperando di uscirne con tutte e due ancora. 

Ma se facessimo delle trappole per i lupi? Tipo quelle per le lepri ma più grandi dico ai più che sono all'Asino al momento dell'allarme.

master

Spoiler

se serve tiro per sartoria 15 per i vestiti imbottiti

 

Inviato

Saranna Farineti

Quando vedo e sento le polemiche sulla giocata a briscola un lieve sorriso solca il mio volto. sono sempre i soliti...e ancora che si stupiscono delle giocate del Camici.

Il momento goliardico però venne interrotto da una nefasta notizia...lupi.
Non credo ci sia tempo per fare delle trappole. rispondo a Frigirberto
Sì! Torce e forconi...o qualsiasi altra arma si riesca a recuperare. esclamo appoggiando la proposta di Fra Crispino.
 

Inviato (modificato)

DM

Se le grida della Zappati erano stati in grado di allertare mezzo paese, l’altra metà non avrebbe comunque potuto non udire gli ululati degli invasori. Tra i primi a reagire, Braccoraldo richiama l’attenzione dei presenti e la risposta dei giovani non tarda a manifestarsi: Giambecco và a mettere al sicuro le proprie capre, Marcolfo va a prendere la propria fionda, Fra Crispino istruisce le donne del villaggio a tenersi pronte in caso di incendi, Frigirberto propone delle trappole. Il tempo a disposizione è però davvero, davvero risicato, troppo per permettere di tendere imboscate o preparare la popolazione a un simile scontro. La fame che attanaglia le viscere di questi predatori sembra peraltro renderli impervi ai timori delle civiltà e ben presto notizie di un branco di una dozzina di lupi raggiunge tutta la città.

Biadagialla a quel punto si muove quindi come un sol uomo. Uomini, vecchi e perfino qualche donna coraggiosa come la matrona Avvita e la matrona Fredora e Saranna si affiancano in quella che è una folla armata di falci, forconi, torce accese, martelli, fionde, randelli e tutto ciò sul quale la popolazione riesce a prendere mano. Trovare il branco non è difficile, specialmente visto che la scia scelta dai nemici sembra portarli verso l’allevamento più prodigo di animali Biadagialla, vale a dire quello dei Caprera. Mòlem è appena stato in grado di andare a chiudere la bietta del recinto delle capre (un comando che ha richiesto mesi ma ha reso Giambecco famoso in città), per poi piantarsi a zampe divaricate per fronteggiare il branco di lupi, una marea dai manti griogio-neri e dagli occhi di un giallo spento.

Lupi a Biadagialla!

Spoiler

d1ebl3t-465d6572-1c8e-4788-83eb-0ecf7fd6

L’abbaiare del cane richiama il padrone, il quale viene ben presto raggiunto dai rinforzi di Biadagialla. Con quasi la metà dei biadagiallesi riuniti, i lupi sono in una schiacciante inferiorità numerica, ma nonostante ciò essi non paiono arretrare. Latrati, grida e incitazioni da ambo gli schieramenti si fanno sentire, mentre Cornelia bercia dalla finestra all’indirizzo del figlio Vedi di farli fuori! Che ti deve pure venire il vicinato ad aiutare! Che quando c’era tuo padre lui li avrebbe fatti a pezzi da solo… citrullo d’un figlio… parole seguite da altri insulti e improperi, la maggior parte dei quali rivolti al figlio più che ai lupi, tanto che essi stessi paiono leggermente confusi dalla situazione.

Difficile dire chi sia stato il primo a colpire. C’è chi dice di aver visto Marcolfo incoccare la sua fionda e tirare contro uno dei lupi, chi di aver visto il Sangio tirare una bottiglia… tutti invece sono sicuri di aver visto Ciccio Panzone aggirarsi loscamente nei pressi della panetteria dei Farineti mentre si consumava quell’incontro tra lupi e uomini. Fatto sta che all’improvviso l’attacco di un lupo genera una reazione a catena.

E la prima battaglia di Biadagialla ebbe inizio.

Mappa e iniziativa

Spoiler

Lo scontro è più grande e coinvolgerebbe molti più nemici e alleati. Dato che però un tale scenario sarebbe una apocalisse da gestirsi, il seguente è uno scontro che “riassume” il contributo dei pg. Mentre il resto di Biadagialla combatte gli altri lupi, questa è la vostra parte.

Mo=Molèm

mappa-di-combattimento-2.png

Iniziativa

Marcolfo (22)

Saranna (16)

Giambecco (16)

Frigirberto (12)

Braccoraldo (11)

Lupi (9)

Fra Crispino (5)

X tutti

Spoiler

Qualunque pg disarmato può considerarsi armata di randello, se lo desidera

Checkpoint nella notte tra il 26 e il 27 dicembre per le azioni del turno di Marcolfo, Saranna, Giambecco, Frigirberto e Braccoraldo. Non è necessario che i post seguano l’ordine di iniziativa, ci penserò io nel riepilogo a metterle in ordine

 

Modificato da Bomba
  • Haha 1
Inviato (modificato)

Giambecco

Il cambiamento del Mòlem mi riempie di orgoglio. E' un fanfarone scodinzolone pasticcione sbauscione pelosone puzzone per la maggior parte del tempo, ma quando capisce che c'è da lavorare... Bravo Mòlem, ti manca giusto la parola, amico mio.

Nel frattempo, la guerra sta per cominciare. Gli schieramenti sono disposti in campo, e si guardano a breve distanza. Nel freddo vento invernale, sembra quasi di sentire un'etera voce descrivere la scena All'angolo destro...
Con espressione lupicida negli occhi verso gli sprovveduti quattrozampe che hanno avuto la malaugurata idea di puntare le mie caprette, mi rimbocco le maniche della camicia nonostante la temperatura pungente.
VI CONVIENE TORNARE NEL BOSCO BESTIACCE, VI STRAPPO GIU' IL PELO COME LA PELLE DELLO STRACCHINO
Senza un briciolo di paura, avanzo per riempire di legnate i sacchi di pulci.

DM

Spoiler

Avanzo su Lupo 1 per prenderlo in lotta
TxC contatto d20+3= 20, Lotta d20+7=15


 

 

Modificato da Dmitrij
Inviato

Braccoraldo

ATTACCHIAMOLI CON LE PIETRE E QUANDO SI AVVICINANO LI LEGNAMO INSIEME, TENETE LE TORCE ACCESE BEN DAVANTI A VOI!!

Spoiler

mi viene piuttosto naturale dire queste cose ad alta voce, e comincio a far roteare la mia fionda per colpire i primi lupi. 

PF 9/9
ca 14 (se tengo conto del cuoio borchiato altrimenti 11)

fionda txc 3+2=5 i danni non li tiro neanche

cerco di rimanere vicino agli altri popolani con il martello in mano.

 

Inviato

Saranna Farineti

Lo scontro con il branco di lupi era inevitabile, rifugiarsi nelle abitazioni non era un'opzione dato che ci avrebbero sbranato tutte le pecore.

Assieme ai soliti giovani del villaggio mi dirigo ad affrontare i lupi, armata più di buone intenzioni che altro, dato che sebbene armata di coltello non lo abbia mai usato realmente contro un lupo.

Spoiler

Mi affianco a Braccoraldo

E prepare l'azione: Attacco il primo lupo che si avvicini. TxC +0 -> 5

 

Inviato

Frigirberto Camici

Una volta all'aperto, con il gelo pungente che rattrappisce le dita e la visibilità scarsa mi trovo a pensare perché sono uscito, sono sempre stato magro e scarso in forza, anche ai giochi primaverili ero sempre nelle ultime posizioni, con solo una fionda giocattolo mentre i lupi avevano l'istinto e dei denti aguzzi.

Mosso più per disperazione e senso di sopravvivenza uso la fionda e arretro, che vadino gli altri a farsi mordere e graffiare.

master

Spoiler

CA 11 pf 6

TxC 12 con fionda

danni 3 

 

Inviato

Marcolfo Boccali

Ma come ca**o ci sono finito qui?! E' l'unica cosa che riesco a pensare insieme ad un perpetuo Mer*aMer*aMer*aMer*aMer*aMer*a! che mi rimbomba nelle orecchie.

Com'è, come non è, carico un proiettile nella fionda e tento di ferire il lupo di fronte a me. Poi arretro di qualche passo.

@DM

Spoiler

TxC su Lupo2 -> 24 (con 20 nat) - tiro per confermare 16. Se confermato 7 danni. Altrimenti 4 che è il risultato del primo dado.

Poi arretro in K14

----

PF: 8/8 - CA: 12

TS: T +1 / R +2 / V +0

 

Inviato

DM

Il freddo, problema primario fino a poco prima, divenne ben presto un ricordo nelle menti dei biadagiallesi. Le zanne e gli artigli dei lupi, il cui sguardo feroce sembrava sfidare tutti i presenti, erano improvvisamente salite nelle classifiche personali di preoccupazioni dei villaggeri. Le parole volano forti da entrambi gli schieramenti, con Giambecco che minaccia e i lupi che rispondono latrando, sbavanti e arrabbiati. Quando infine inizia il confronto, il primo a raggiungere il nemico è (forse anche nella sua stessa sorpresa) Marcolfo, la cui pietra lanciata colpisce nell’occhio destro il lupo, strappando un guaìto di dolore acuto e l'incitazione di Avina, nascosta dietro un edificio in attesa di poter curare i feriti BEL COLPO, MARCOLFO!! esclamò, gli occhi spalancati dall’ammirazione. Un colpo da maestro, forse il migliore che potesse sperare, ma nulla poteva competere con la velocità che egli pose nell’allontanarsi rapidamente dalla sua posizione, dando il via alla celebre “tecnica della fuga” che sarebbe diventata leggenda nel folklore del villaggio negli anni a venire… sempre se fossero sopravvissuti. Purtroppo i proiettili di Frigirberto e Braccoraldo si scontrarono ben presto con la pelle del nemico, indurita dai rigori di una vita selvatica. Ma ancora più selvatico fu lo scontro tra Giambecco e uno dei lupi, il quale vide l’uomo tornare per un attimo cavernicolo e affondare le proprie grandi mani, serrandoli sul collo del lupo e iniziando a stringerlo, gonfiando i muscoli e tenendo a distanza le fauci dell’essere, bloccandolo in una stretta che sembrava più forte di una tenaglia VAI PIPA!!! SEI FORTE COME UN TORO!! tuonarono alcuni anziani nelle retrovie, assistendo a quello scontro fuori del comune, sebbene nemmeno tale prodezza parve impressionare la madre, spettatrice dal davanzale della cucina Citrullo come un toro! Vedi di non rovinare la camicia, che io non te la rammendo! Mi hai presa forse per una serva? Piuttosto te ne vai in giro nudo, te lo dico io! sibilò Cornelia E vedi di non far sporcare a quei citrulli dei tuoi amici, altrimenti le fai te le pulizie! berciò. Ma di sporco ve ne fu e purtroppo giunse ben presto tramite una delle coraggiose donne che era giunte a combattere. Se infatti Marcolfo aveva colpito bene, il lupo ferito (il quale ora esibiva una benda sull’occhio incredibilmente fashion) si lanciò ululando di rabbia contro la persona a lui più vicina. Il coltello della panettiera non raggiunse la gola del mostro, ma le zanne del quadrupede invece affondarono nella spalla sinistra di Saranna, facendole perdere fiotti di sangue, lacerando quella parte della tunica e insanguinandone buona parte. Non riuscì a buttarla a terra, ma la contadina soffrì. Era peggio di passare una serata in compagnia di Cornelia o una seduta vicino a Ciccio Panzone dopo una cena a base di fagioli. Era il dolore che poteva portare alla morte, se qualcuno non fosse intervenuto.

Mappa

Spoiler

mappa-di-combattimento-2.png


Iniziativa

Marcolfo (22)

Saranna (16)

Giambecco (16)

Frigirberto (12)

Braccoraldo (11)

Lupi (9)

Fra Crispino (5)

 

Marcolfo tira di fionda e fa critico, infliggendo 7 DANNI a Lupo 2

Saranna movimento e prepara una azione

Giambecco attacca Lupo 1 e vince la prova di lotta, infliggendo 4 DANNI

Frigirberto manca con la fionda

Braccoraldo manca con la fionda

Lupo 1 prova ad effettuare un attacco di morso in lotta (malus di -4) su Giambecco, fallento

L’azione preparata di Saranna manca Lupo 2

Lupo 2 effettua una carica contro Saranna. Non la sbilancia, ma la colpisce infliggendo 7 DANNI

X tutti

Spoiler

Qualunque pg disarmato può considerarsi armata di randello, se lo desidera

Checkpoint nella notte tra il 28 e il 29 dicembre per le azioni dei pg. Seguendo l’ordine di iniziativa, esse partiranno da Fra Crispino (per chiudere il turno 1) e quindi tutte le altre per il turno 2. Non è necessario che i post seguano l’ordine di iniziativa, ci penserò io nel riepilogo a metterle in ordine

 

Inviato

Braccoraldo

Saranna, vicino a me, ha avuto la peggio con il lupo, i suoi denti hanno creato un bello squarcio nella spalla della ragazza, ma non posso rimanere li a contemplare e basta. Lascio la fionda e impugno il martello, compagno di mille ore di lavoro, il manico consumato e lo calo addosso al lupo, provando a imprimere tutta la forza che ho sulla bestiaccia

Spoiler

mi sposto in I10 (imola10) e cerco di colpire il lupo con il martello

pf 9/9
ca 11

ts t 3
ts r 1
ts v -1

attacco con il martello 14+3=17 eventuali danni 3+2=5

 

Inviato

Giambecco

Digrignando i denti al pari della bestiaccia, continuo a stringerla con tutte le mie forze per soffocarla. Le urla di incitamento arrivano lontane, la testa è piena del fragore della lotta, il lume della ragione si è affievolito, così come quello dell'umanità. Ora serve solo riempire di santissime botte questo lupo che ha osato minacciare la mia famiglia, il mio villaggio, le mie caprette e tutto ciò che mi è caro.

DM

Spoiler

Lotta per fare danno d20+7=19, danni d3+2=5

 

Inviato

Marcolfo Boccali

Le parole di Avina sono sufficienti a strapparmi un sorriso...ma solo per un istante. Giambecco sembra tenere a bada uno dei lupi e io non posso fare altro che continuare a sparare proiettili dalla fionda all'altro. Sperando muoia in fretta o desista.

Quella che viene prima delle due va bene.

Saranna! Grido intanto. Via di lì!

@DM

Spoiler

TxC: 8 direi che manco.

----

PF: 8/8 - CA: 12

TS: T +1 / R +2 / V +0

 

Inviato (modificato)

Fra Crispino

La confusione e’ tottale, le grida dei miei paesani si mischiano ai latrati e ululati dei lupi che, indispettiti dalla resistenza inaspettata, sono passatti all azione.

Gianbecco ne ha agguantato uno e non sembra deciso a mollarlo fin quando quel lupo non diventerà un nuovo paio di babbucce

Saranna al contrario, si fa orendere di sorpresa e sembra quella piu’ in difficoltà. Il lupo la stringe tra le sue fauci e la donna sembra sul punto di crollare a terra, per lei sarebbe la fine.

Afferro il rosario ed inizio a rotearlo.

Presto, due arditi con me a difendere Saranna!”

tuono mentre, con grande sprezzo del pericolo,  parto all attacco

dm

Spoiler

Azione di movimento fino ad arrivare a a J11

azione standard: attacco L2 txc +2 , danni D6+1

 

 

Modificato da Pentolino
Inviato

Frigirberto Camici

Nonostante la neve eravamo caduti in un inferno, mal convinto che ne saremmo usciti tutti interi per ora non si poteva fare altro che cercare di sopravvivere.

Vedendo le condizioni di Saranna e poi Fra Crispino frapporsi fra il lupo e me decido di allungare le mani verso la ragazza e trascinarla il più distante possibile mettendo della neve sulla ferita.

Inviato

Saranna Farineti

AAAAAH! urlo quando i denti del lupi affondano nella mia spalla. Per qualche istante il terrore pervade la mia mente. morirò...dovevo stare a casa con mia madre invece di rischiare la vita...cosa pensavo di ottenere... Nulla ha più importanza e il terrore lascia spazio ad un senso di impotenza e di apatia. In quello stato quasi distaccato dalla realtà il mio corpo decide di non scappare, forse sapendo intuitivamente che il tentativo sarebbe stato vano. Con tutte le forze rimastemi provo a lottare per la mia vita ed uccidere il lupo.

@DM

Spoiler

Attacco disperato TxC +0 -> 7...

 

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...