Cuppo Inviato 13 Gennaio Segnala Inviato 13 Gennaio Marcolfo Boccali Non so bene quale forza mi spinga. Se la stretta di Patrigna e la disperazione nella sua voce o la luce che abbaglia l'orco. Chi lo sa... Fatto sta che restituisco la stretta a mia sorella rivolgendole un piccolo (e assolutamente inedito) sorriso, prima di staccarmi e correre a recuperare la mia fionda e i proiettili. Con una malsana idea in testa. @DM Spoiler Recupererei l'arma, poi una domanda: la locanda ha un piano superiore con le finestre? Riuscirei a bersagliare qualcuno da sopra?
Bomba Inviato 13 Gennaio Autore Segnala Inviato 13 Gennaio DM Nelle aule dei filosofi delle città più ricche, il fenomeno noto come “effetto spettatore” prevede che più persone si ritrovano ad essere testimoni diretti di un crimine contro una vittima davanti ai loro occhi, meno possibilità ci sono che esse intervengano. Tali ragioni possono variare dal timore di coinvolgimento, sebbene il più delle volte ciò sia attribuibile a un riflesso di “scarico di responsabilità” ovvero la tendenza a pensare che qualcun altro debba farsi carico di quel problema e intervenire anche in vece della persona che rimane ad osservare. Di solito, le uniche vere vittime di questo fenomeno sono le persone innocenti coinvolte nel crimine che viene portato contro di loro. Biadagialla non è una della città più ricche. Per essere precisi non è nemmeno ricca. E se proprio si volesse spaccare il capello in quattro, non sarebbe nemmeno una città. Non stupisce quindi che non vi siano aule o filosofi adatti a spiegare il fenomeno e spronare una cittadinanza paralizzata dall’effetto spettatore, con la sola Saranna che pare trovare lo spunto necessario a muovere le mani. E stavolta non per impastare farina, ma per avvelenare uno dei suoi pugnali. Ma aldilà di ciò, la cittadinanza sembra accettare passivamente quella che sembra una esecuzione già scritta e sancita. Giambecco si getta su Shagar abbracciandolo con l’intento di bloccarlo in una delle sue famose prese di lotta. Ma è chiaro che l’orco è ben più pericoloso di qualsiasi altro contadino o ubriacone e una ginocchiata allo sterno lo costringe a spezzare la presa Facciamo rotolare la prima testa!! esclama, Shagar, facendo calare il proprio spadone con un colpo di taglio orizzontale. Solo grazie a uno scatto di adrenalina l’allevatore riesce a fare un balzo indietro, sollevando istintivamente le mani per schermarsi. L’azione gli salva la vita, ma costa però cara: Shagar gli procura un lungo taglio orizzontale sulla spalla sinistra e l’avambraccio sinistro, ferite profonde dalle quali subito fuoriesce una copiosa perdita zampillante di sangue, imbrattando la camicia del Pipa. Una scena che fa imbestialire Cornelia E due camicie che mi rovinano in una settimana! Che faccio la stilista di mestiere? tuona la vecchiaccia, irrompendo nel campo di battaglia. Riepilogo azioni Spoiler Iniziativa Saranna (20) Giambecco (13) Shagar (8) Braccoraldo (3) Cornelia (1) Saranna avvelena il proprio pugnale Giambecco tira a contatto, ma manca Shagar Shagar tiro per colpire contro Giambecco, lo colpisce e gli infligge 9 DANNI Cornelia tira di iniziativa, agirà dal turno successivo. X tutti Spoiler Checkpoint nella notte tra il 15 e il 16 gennaio per le azioni dei pg, a partire da Braccoraldo fino a Giambecco. Eventuali interferenze seguiranno l’ordine di iniziativa, che andrà tirata dagli eventuali intrusi. Cornelia parteciperà al combattimento, ma la sua posizione non impedisce di poter postare tutti assieme. Le sue azioni (a favore del gruppo) verranno tirate nel corso dei successivi miei post. 1
Cuppo Inviato 14 Gennaio Segnala Inviato 14 Gennaio Marcolfo Boccali Ogni mio slancio si spegne sul nascere quando vedo lo squarcio sul braccio di Giambecco e il sangue che ne fuoriesce. Rimango lì così, fionda in mano, a fissare lo scontro (e soprattutto gli altri tre orchi oltre a Shagar) incapace di muovere un muscolo. Se intervengo morirò sicuramente... Non sono un eroe. Non credo lo sarò mai.
Killua Inviato 14 Gennaio Segnala Inviato 14 Gennaio braccoraldo Rimango stupito e forse un barlume di speranza ce quando gjambecci si lancia con tutti se stesso per sfruttare la stessa arma che aveva catturato asmodeo.. ma questa speranza muore subito quando vedo il barccio aprirsi in due sotto il colpo dell'orco. Non ci penso due volte, anzi non ci penso proprio altrimenti la paura mi bloccherebbe lì sul posto. Mi fiondo su giambecco per fornirgli aiuto, ma è solo una finta per farmi un po più sotto all'orco e lasciargli la sabbia raccolta prima negli occhi. Spoiler Pf 9 Ca 11 Prova di bluff 6 Txc con sabbia 21
Dmitrij Inviato 15 Gennaio Segnala Inviato 15 Gennaio Giambecco E' la prima volta nella mia breve vita che provo un dolore così intenso. L'intero corpo pare avvolto nelle fiamme, il petto e il braccio pronti a spezzarsi, la mia vita a fuoriuscire dal corpo insieme al sangue. E' proprio il dolore a placare la mia testa calda e a riportarmi a più miti e umilianti consigli. Piegato su me stesso, lancio un ultimo sguardo a Patrigna, sollevo una mano in direzione di mia madre per fermarla, quindi mi rivolgo all'orco. Hai vinto tu. Crollo sulle ginocchia, attendendo cupo il mio destino segnato.
Bomba Inviato 15 Gennaio Autore Segnala Inviato 15 Gennaio DM Riepilogo azioni Spoiler Iniziativa Saranna (20) Giambecco (13) Shagar (8) Braccoraldo (3) Cornelia (1) Braccoraldo prova di Raggirare Cornelia non agisce Saranna non agisce Giambecco si arrende Shagar supera il tiro di Percepire Intenzioni contro Braccoraldo Shagar tiro per colpire contro Braccoraldo, lo prende e gli infligge 12 DANNI Il brutale e incolto Shagar solleva le braccia, schermandosi dal getto di sabbia di Braccoraldo, unico ad opporsi ormai allo strapotere dell’orco, che pur nella sua modesta presenza sembra aver completamente annichilito ogni speranza di veder qualcuno correre in soccorso di uno dei suoi più promettenti giovani ALLORA TU SARAI IL PRIMO!! esclama inferocito, roteando lo spadone in aria e abbattendolo su Braccoraldo. Il colpo genera un lungo squarcio che parte dalla spalla sinistra del giovane falegname, fino al fianco destro, creando una sinistra diagonale rossa. L’ultima cosa che egli ha modo di sentire, prima di crollare a terra sotto lo sguardo atterrito dei cittadini, è la risata di Shagar inframezzata a un grido di terrore di Nocina. La caduta di Braccoraldo non tarda però ad essere accompagnata da quella di Giambecco, il quale semplicemente si arrende in quello scontro all’ultimo sangue, una condanna che l’orco esegue con spietata efficienza, trapassando il collo dell’allevatore di capre e decapitandolo brutalmente, ultimo di coloro che avevano provato ad opporsi a questa nuova minaccia. Bene! tuona l’orco Sembra che sia bastato farne fuori un paio per mettervi in riga! Brave pecorelle! sghignazza, ricevendo un coro di scherno dai suoi scagnozzi. La morte di Giambecco e Braccoraldo colpisce come un maglio la cittadinanza, in quanto sebbene i due fossero giovani, erano ormai diventati parte del tessuto sociale di Biadagialla, parte del territorio che nessuno si sarebbe aspettato veder sradicato da un giorno all’altro. Con la loro dipartita e la tacita accettazione dei cittadini di quella condanna, il villaggio cade in una apatia per giorni. Sebbene le attività abituali proseguino, un silenzio di morte è calato tra i cittadini. A peggiorare la situazione, pochi giorni dopo, vi è l’arrivo di un contingente di una decina di orchi, i quali si stanziano presso la casa dei Caprera, facendone la loro nuova caserma. Con lo stanziamento del nuovo contingente, ogni rimasuglio di speranza è infine del tutto perduto. Conquistata dalle truppe di Golgomath, Biadagialla diventa il primo avamposto di pianura dell’esercito del gigante delle montagne, uno snodo da dove egli conta di far partire la sua successiva conquista. Troppo distanti dalla capitale e con le pattuglie dei mostri in giro per quelle terre lontane, i cittadini sono infine costretti a fare la fame per sfamare le pance dei soldati di quell’esercito, sprofondando nella miseria più assoluta. Un destino amaro per quello che era nato come un villaggio in una terra fertile, ma vulnerabile per la sua mancanza di difensori. Se Biadagialla era stata a un certo punto in grado disporre di eroi, essi erano morti provando o avevano rinunciato a cogliere l’occasione per diventarne. FINE 2
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