TdG - Avventure in DnD 2

[unendlich]

Dykria mezzelfo con violino in spalla

Non so di cosa parli, ero arrivata cercando Vis, e ho visto il caos, mi hanno detto che un tizio era andato a controllare e sono venuta. Non eravate insieme voi tre?

Piano piano inizio a suonare il mio violino come sottofondo

 

Spoiler

Beginning at 2nd level, you can use soothing music or oration to help revitalize your wounded allies during a short rest. If you or any friendly creatures who can hear your performance regain hit points at the end of the short rest by spending one or more Hit Dice, each of those creatures regains an extra 1d6 hit points.

The extra hit points increase when you reach certain levels in this class: to 1d8 at 9th level, to 1d10 at 13th level, and to 1d12 at 17th level.

 

[Alabaster]

Vishaad

Quando arrivano i contadini lascio parlare Dykria, è sempre stata più brava di me con le parole. In realtà praticamente chiunque è più bravo di me con le parole ma dettagli.

Confermo ai contadini semplicemente annuendo a quello che dice Dykria e non aggiungo altro, vedendo che fortunatamente non sono ostili.

Una volta tornati al villaggio e con la possibilità di comunicare con calma con gli altri due.

Io sono Vishaad. Lei è Dykria, ci conosciamo da molto.

Quindi parlando con la ragazza e indicando i 2 tiefling

Li ho incontrati per caso.

Quindi aggiungo dopo un attimo di pausa.

Cosa fai qui?

[unendlich]

Dykria mezzelfo con violino in spalla

A voce bassa, un po' triste e mesta, in pieno contrasto con la finta allegria e i sorrisi mostrati ai contadini, lo guardo.

Non è che avessi molto altro da fare, no? 

E gli rivolgo un sorriso triste.

[Alabaster]

Vishaad

Annuisco un po' triste.

Già.

Accarezzo distrattamente le else delle lame e sospiro.

Ma mi riprendo in fretta e mi rivolgo agli altri due

Voi?

Come se le informazioni fornite fino ad ora da parte nostra fossero più che sufficienti.

 

[MagnusFreyrsonn]

Quando la mezzelfa mi pianta in mano Hé sento la peluria che mi ricopre la schiena e i capelli della nuca rizzarsi.

Non è paura la mia, né disgusto ma autentica sorpresa per il gesto inaspettato e la sensazione di calore mista ad umido della piccola oceanide.

Non ho tempo di replicare, né di rispondere a tono che gli abitanti de villaggio sono da noi.

Le mia mano destra fruga negli spallacci a sinistra allentandoli per infilare la creatura sotto gli strati di cuoio e tessuto.

Non parlare e cerca di appiattirti sulla mia schiena. Le mie trecce ti copriranno. mormoro svelta facendo ricadere le mie trecce color fuoco sulla schiena.

La creatura si fa strada passando attraverso la stoffa fino allo spazio tra le mie scapole dove la stoffa è più morbida.

Cerco di ignorare il solletico e il brivido che mi sale per affiancarmi a Adalwulf e poggiargli una mano sul suo braccio.

Lo scenario di quei forconi non mi entusiasma affatto, sono stanca e affamata non ho voglia di ricominciare a combattere. Sotto le mie dita i suoi muscoli si tendono.

Controllati e rilassati. La mezzelfa ha la lingua sciolta mormoro dietro un sorriso tiratissimo Andrà tutto bene.

Non so se sto parlando più a lui o a me stessa. 

Ascolto il suo discorsetto, tesa come una delle corde del suo violino, cercando di non mostrare tutto il nervosismo che mi attanaglia. Gli sguardi dei villici ci soppesano, scrutano.. parlottano tra loro facendo cenni per indicarci.

Non mi sono mai sentita così esposta e osservata in vita mia, nemmeno quando scelsi di entrare a fare parte del gruppo di druidi di cui faccio parte da decine di anni.

All’epoca l’idea che una giovane “Cavernicola” avesse scelto di non vivere nelle viscere delle montagne o sotto una collina era interessante ma nessuno, nessuno mi aveva guardato così.

Con diffidenza, paura.. i fantasmi di tutte le paure che mi assillavano questi giorni passati adesso sono reali. La tensione è tanta da provocarmi un fischio nelle orecchie.

La mia mano sull’avambraccio di Adalwulf si stringe ancora forte. Per fortuna c’è lui.

Il momento in cui gli abitanti cedono e ci accompagnano al villaggio ha un che di onirico.

In qualsiasi momento potrebbero tradirci e accerchiarci. Sono tanti.

Ne usciremmo vivi?

Eppure la mezzelfa sembra aver fatto centro. Ci accompagnano e offrono riparo e un posto caldo.

La porta della stanza del capo villaggio si chiude dopo l’ennesima raccomandazione di avvertirli in caso di bisogno. Li ho ringraziati profusamente ma l’uscio chiuso non mi provoca alcun sollievo.

Avrei preferito le stalle, un giaciglio di paglia pulito e odoroso di fieno.

La stanza sembra quasi chiudermisi addosso e mi concentro sul crepitio del fuoco per distrarmi.

Adalwulf spezza il silenzio presentandoci alla mezzelfa che si offre di curarci.

Grazie, Dykira. Sto bene anche io.. dovrei dare qualche informazione in più, non voglio essere più scontrosa di quanto necessario.

Mentre la ragazza suona il violino inizio a spiegare velocemente quanto accaduto.

La nostra comunità druidica è stata annientata da un’orda dai Orchi e demoni che devono aver stretto qualche patto. Abbiamo combattuto per la salvezza della nostra gente ma..

La voce mi si affievolisce. Alzo lo sguardo sulle travi del soffitto per ricacciare il groppo in gola.

..ma proprio quando abbiamo pensato di essere morti anche noi ci siamo svegliati così. Questo non è il nostro aspetto. È una settimana che viaggiamo senza venire a capo di quanto accaduto.

 

L’oceanide!

Mi allento di nuovo gli spallacci e guardo sotto i vesititi

Ehi tu, creatura. Sei ancora viva lì sotto?

[Voignar]

La piccola oceanide continua a rimanere come svenuta, e rimane così per ancora molte ore. Solo al mattino successivo, poco dopo l'alba, Hé si sveglia e pare abbastanza presente e calma da poter rispondere alle vostre domande

Νdm: se volete, potete continuare a giocare di ruolo in flashback, se volete continuare a parlare e farvi domande  

[Pyros88]

Adalwulf Grimwulf (morfico barbaro)

Vedendo che la oceanide non rinviene mi preoccupo maggiormente delle sue condizioni. "Potrebbe essere ferita? O forse è malata?" chiedo a tutti e nessuno commentando confuso, d'altronde con un corpo ed aspetto come quelli, bem diversi da noi esseri fatti di carne e sangue, mi risulta difficile capire quali siano le sue condizioni di salute ma forse la mia compagna nana ne saprà qualcosa più di me.

[Voignar]

L’oceanide si solleva leggermente dal letto dove l’avete riposta, guardandovi a turno Io… vi ringrazio per il vostro aiuto, signori. Lasciate che mi presenti di nuovo, sono Hé, oceanide e funzionaria di quarto rango degli archivi del Palazzo Sinistro di Xang

Il tono della creaturina è pomposamente tremolante, si sta sforzando in tutti i modi di darsi quanto più contegno possibile, ma è palese che sia ancora scossa 

[unendlich]

Sera Prima

Spoiler

Cerco di capire che cos'ha li piccolina

 

[Alabaster]

Vishaad

Dopo l'ennesima notte di sonno irrequieto mi sveglio presto e rimango in un angolo a fissare il vuoto fino a quando anche gli altri non si svegliano.

Quando riprende conoscenza anche l'oceanide la fisso confuso

Funzionaria di quarto rango? Palazzo sinistro?

Evidentemente non sapendo di cosa stia parlando la creatura

[MagnusFreyrsonn]

Gwynnan (nana druida)

Quando la creatura non mi risponde mi sento gelare il sangue.

Non avrò fatto un movimento così brusco da schiacciarla!

Non senza difficoltà infilo una mano per pescarla dalla ‘tasca’ formata dagli spallacci dell’armatura allentati e dalla tunica.

Al tatto è ancora soffice e calda.. ma ciò non significa che non l’abbia involontariamente schiacciata.

Adalwulf la pensa come me: del resto non sarebbe la prima volta che raccolgo qualcosa da terra e la distruggo per la mia goffaggine o le mie idee bislacche.

Anche Dykria deve essersi preoccupata..

Si avvicina per controllarla e io le lascio spazio sufficiente.

La soppeso guardandola con la coda dell’occhio: sembra sinceramente una brava persona. 

Se fossi stata nella mia cerchia non avrei aspettato ad abbassare la guardia e forse sarei stata molto più aperta e amichevole ma ora come ora sono ancora troppo tesa.

Allungo anche io una mano per cercare di avvertire la forza dell’oceanide.

Non ci vuole chissà che concentrazione perché mi scontro con una fonte di energia piccola ma forte e vivida come un piccolo sole.

Un sospiro di sollievo mi sfugge.

Bene, non ne ho fatto marmellata esotica a quanto pare.

No, Adalwulf.. credo fosse stremata e stia dormendo.

Ritraggo la mano e alzo gli occhi a fissare francamente la ragazza. Ho bisogno di ringraziare ancora lei e Vishaad.. probabilmente non sarebbe andata così senza il loro intervento 

Grazie per il vostro aiuto. Asserisco cercando di far trasparire la gratitudine che avverto dentro di me Vi siamo debitori e cercheremo di sdebitarci. Tu ed io invece dovremmo fare come la creatura e ritirarci per la notte. Suggerisco ad Adalwulf.

Scelgo uno dei pagliericci largo a sufficienza per entrambi e mi stendo aspettando che il mio amico venga a stendersi.

Non ho nemmeno il tempo di aggiungere che sarebbe meglio fare una guardia che il sonno mi assale trascinandomi nell’oblio.

A svegliarmi sono i rumori del villaggio che si sveglia per incominciare il nuovo giorno.

Per un momento ho quasi l’idea che tutto quello che è accaduto è stato solo un orribile incubo ma il soffitto di assi che vedo davanti ai miei occhi non combacia con la bellissima volta frondosa dell’albero casa dove vivevo.

Una lacrima sola mi scivola sulla tempia perdendosi tra i capelli.

Già. Tutto vero purtroppo.

Mi asciugo l’occhio con rabbia e mi tiro su.

L’oceanide è stata appoggiata su un giaciglio e ora che la guardo dopo essere entrambe più riposate sembra stare meglio.

Adalwulf si sta svegliando a sua volta e anche gli altri.

Attendo pazientemente riordinando nel frattempo la sacca riempita con i pochi averi che ero riuscita a mettere insieme nella furia della fuga.

Volevo quasi chiedere ad Adalwulf se avesse voglia di raccogliere dei viveri freschi quando la voce della oceanide mi riscuote dai pensieri.

A quanto pare cerca di darsi un tono.

Mai sentito nulla di quanto abbia detto finora.

Non sappiamo di cosa stai parlando.. saresti così gentile da spiegarci meglio? E.. fisso Adalwulf come per esprimere anche i suoi pensieri Perché ieri sera la tua luce ha disintegrato per un momento i nostri tratti demoniaci?

[Voignar]

Ecco… Hé appare spaesata quanto voi, e si riduce a volteggiare girando sul posto, mentre le sue guance diventano leggermente più scure, come se stesse arrossendo allora… il Palazzo Sinistro è il ministero in cui lavoro, e ci sono vari gradi di funzionari… io sono al quarto grado, e lavoro negli archivi imperiali Hé “gonfia” il petto con orgoglio, sebbene rimanga poco più lunga di due piedi scarsi quanto all’altra domanda… voi non siete tiefling? Domanda, inclinando la testa, curiosa 

[Pyros88]

Adalwulf Grimwulf (morfico barbaro)

Mi gratto la testa non capendo bene cosa mi stia spiegando la oceanide: ministeri, funzionari, gradi. "Funzionario? Che  significa? E questo quarto grado ti rende una persona importante dentro questo ministero? Che poi che cosa è un ministero?"

[Alabaster]

Vishaad

Guardo la piccola oceanide e poi fisso Dykria con espressione interrogativa confidando che lei ne sappia di più. Lei ne sa quasi sempre di più di me.

[unendlich]

Dykria mezzelfo con violino in spalla

Ohhh così è un grado davvero importante, sei proprio brava piccola Hè.
No bè loro non sono proprio Tiefling, sai, della gente cattiva ha fatto loro molte cose cattive, come le hanno fatte a tutti noi, anche a me e Vis.
Ieri sera, poco prima che tu svenissi dalla fatica, la tua luce li ha mostrati per ciò che dovrebbero essere, hai forse qualche potere di rivelazione piccola funzionaria di quarto grado?

Spoiler

cerco di capire che dice, se ho altre info, se ho sentito delle storie, conosco delle ballate che possano spiegare....etc

 

[Voignar]

Un funzionario è qualcuno che lavora nell’amministrazione dell’Impero prosegue Hé, gonfiandosi un poco di orgoglio anche se il quarto è il rango più basso, so comunque come muovermi negli immensi archivi imperiali; e dopo questa missione, sicuro sarò promossa al terzo rango! L’oceanide tossicchia un poco

Mmm… mai sentito di nulla del genere… quindi è come se foste sotto un incantesimo di trasmutazione permanente, mai sentito nemmeno questo… però so chi vi potrebbe aiutare… ehm… beh, in realtà chi vi poteva aiutare… Hé pare realizzare solo in quel momento di essere l’unica creatura elementale nella stanza oh… devo essere… tutti… oh… sospirando, inizia a scendere verso il pavimento 

[Alabaster]

Vishaad (Human Ranger)

Aggrotto la fronte capendo sempre meno

Racconta dall'inizio.

Esorto brevemente l'oceanide.

[unendlich]

Dykria mezzelfo

Già piccolina, sei sola .... e so che non è normale, quindi qualcosa deve essere accaduto per forza ...

[Voignar]

Io… io facevo parte di una spedizione del regno di Xang Hé balbetta, chiaramente scegliendo con cura le parole dovevamo trovare una reliquia trafugata secoli fa, sappiamo che è qui, in questo regno, e l’abbiamo localizzata in delle antiche rovine vicino ai territori degli orchi. Solo che siamo stati aggrediti da dei demoni, e… e poi siete arrivati voi. Io… io credo che la reliquia possa facilmente cadere nelle mani degli orchi, adesso

[Alabaster]

Vishaad (Human Ranger)

Annuisco ora che tutto mi è più chiaro e il da farsi è evidente

Uccidiamo gli orchi e prendiamo la reliquia.

Come se fosse un'ovvietà.