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Inviato

La situazione è calda, tesa.

Improvvisamente, sentite un rumore provenire da una porta nella penombra.

Scattate nervosi, pronti a un attacco, per ritrovarvi di fronte Leosin, il monaco mezzelfo.

Vi guarda incuriosito per l'aria tesa.

"Pensavo vi facesse piacere rivedere Steeler, ma forse mi sono perso qualcosa..."

Si avvicina a Steeler, mettendogli una mano sulla spalla.

"Stai tranquillo, qui non ci sono pericoli. Quanti a voi..."

Vi sorride felice di vedervi

"Benvenuti a Waterdeep, la Città degli Splendori."

Allarga le braccia, mostrandovi però una cantina ammuffita.

"Quantomeno, la città è di sopra... Vi ho convocati affinché riferiate di quanto accaduto, e per prendere parte al consiglio di Waterdeep. Più di un gruppo di interesse è preoccupato dal culto del drago, e vi siete più che meritati di prendervi parte.

Ci troviamo nella cantina di una locanda, qui c'è una stanza riservata per ognuno di voi. Domani sera vi dirò dove si terrà il consiglio, un'ora prima del suo inizio. Fino ad allora riposate in un vero letto, mangiate un pasto caldo e cucinato da un vero cuoco, e dimenticate per un po' gli affanni. Visitate Waterdeep, sicuramente vi distrarrà dai dispiaceri. Unico consiglio..."

Osserva Daardandrian e la maschera.

"Tenete celato quell'oggetto. Meglio che nessuno lo veda..."

Spoiler

Potete chiedere qualcosa a Leosin se volete, ma considerate che terrà segreto quasi tutto fino al consiglio, evidentemente teme che qualcuno lo spii. Anche il fatto di sapere un'ora prima il luogo dell'incontro è sintomo di qursto timore.

Avete una giornata a Waterdeep, quindi direi che su telegram possiamo gestire un commercio di oggetti indiscriminato.

Comprate e vendete tutto quello che volete, qui si trovano oggetti magici fino al Raro, ma se avete in mente qualcosa di più, ditemelo e vediamo se è il caso.

Se avete oggetti da vendere idem, con 100 dragoni di differenza potete scambiare un'arma magica con un'altra di uguali poteri ma più idonea a voi.

Insomma, cominciamo a toglierci cosa non ci serve ed equipaggiamoci a dovere. Che qua diventa tutto più complicato!

 

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Inviato

Steeler, chierico acciaio 

Al giuramento di tutti, faccio un sospiro di sollievo e sto per dire qualcosa, ma vengo anticipato dal monaco che, finalmente, si presenta nella cantina. Grazie, Leosin. Ora... Lo so. E guardo gli altri, soprattutto Daardendrien, rammaricato. 

Ti chiedo di darci giusto qualche minuto, vorrei terminare il discorso, per favore. Lascio che il monaco ci dia un istante, poi mi prostro davanti a loro. Vi chiedo... Perdono. 

C'è un motivo per ciò che ho fatto, e ora capirete.... Tutto. Tarhun... 

Faccio una pausa, non perché voglia farla d'effetto, ma perché non so trovare le parole. 

Tarhun... È... 

... 

... un portavoce del drago. Ci ha traditi. E mi ha quasi... Ucciso. 

Le parole mi pesano come un macigno.

Dire ad alta voce quelle parole mi addolora e mi mette ansia più di prima. 

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Inviato

Raccolte le informazioni, fatto il giuramento, e salutato Leosin, uscite dalla cantina in cui vi siete teletrasportati.

Waterdeep vi saluta con i suoi rumori, gli odori, la gente di ogni etnia e provenienza. Impiegate qualche secondo ad abituare gli occhi alla luce del sole del tardo mattino, e cominciate a vagare in cerca di qualcosa da mettere sotto i denti, innanzitutto.

Improvvisamente, il vento cambia e sembra portare una strana sensazione di inquietudine, simile a un calo di pressione nell'aria prima dell'arrivo di una terribile tempesta o al flebile tremito di una frana o di un terremoto avvenuto in lontananza. Non siete gli unici ad averlo notato. La città intorno a voi si da improvvisamente silenziosa. Nessun cane abbaia, nessun uccello cinguetta. Perfino i venditori ambulanti si sono zittiti.

Passa il momento di smarrimento, e tutto sembra tornare alla normalità...

Spoiler

Ho scritto ora il post perché ne ho avuto il tempo. Ovviamente potete continuare in flashback se volete aggiungere qualcosa a quanto già detto.

 

Inviato

Bhalasar - guerriero bronzo

No... non può... non ci credo... Tarhun???

Sono esterrefatto dalla rivelazione, quello che ritenevo un compagno ed alleato fidato, un amico nella lotta, un traditore.

Non riesco a formare frasi compiute, sono talmente sconvolto.

Ora capisco...

Il mondo che conoscevo mi si è ribaltato, specialmente l'implicazione di tutto questo: troveremo Tarhun a bloccare il nostro cammino e dovremmo abbatterlo.

Uscire fuori alla città degli Splendori non ha un grande effetto su di me, la meraviglia e grandiosità della città sono nulla in confronto all'amarezza del tradimento.

E come a specchio della mia inquietudine, l'aria stessa si fa tetra.

Il momento passa, così come la sorpresa e il dolore del tradimento.

Un consiglio eh! Avremmo tante cose da raccontare, finalmente conosceremo i nostri alleati, non siamo solo nella lotta.

Inviato

Daardendrien Shamash (platino stregone)

Flashback

"No, non riesco a crederci. Come è possibile? Spiegati meglio, Steeler!" chiedo con apprensione e scoramento crescenti nella voce mentre mi avvicino agitato e lo prendo per le vesti non con fare aggressivo ma di chi sta cercando, disperatamente, di mantenere il controllo e di cercare un appiglio in una persona amica di fronte ad una notizia tanto sconvolgente.

Inviato

Steeler, chierico acciaio

Flashback

Comprendo lo scoramento di Daardendrien e non mi agito quando mi prende per le vesti. "Il cerchio di verità è ancora attivo e puntato sulla mia persona anche per questo, perché possiate vedere che non mento." rispondo col dolore nel cuore.

"Ci siamo ritrovati divisi, io e lui, in una zona controllata da uno dei portavoci. Siamo riusciti a fatica ad abbatterlo, e poi come avete fatto voi Tarhun ha deciso di usare la maschera per fingersi il portavoce e infiltrarci ancora di più nella zona di culto. Il suo comportamento però lentamente ha cominciato a cambiare...Non so...Lentamente, sembrava...Orgoglioso, ogni volta che inneggiava a Tiamat...E poi...Aveva iniziato a fare discorsi su come potrebbe diventare il mondo..."

La mia mano stringe ancora più forte il ritrovato incensiere e i miei denti iniziano a digrignare "...Mi ha attaccato alle spalle, a tradimento e non da solo. Sono riuscito a fuggire a fatica all'imboscata. Fortunatamente avevo ricevuto il corvo di Leosin da solo, poco prima..."

@L_Oscuro

Spoiler

Ho un po' inventato...Se c'è qualcosa che preferisci che corregga lo faccio.

 

Inviato

Bhalasar - guerriero bronzo

Le parole successive di Steeler non mi rincuorano, anzi mi rattristano ulteriormente.

Però vedo anche un barlume di speranza a cui mi aggrappo.

Allora avevi ragione! La maschera è malvagia e lo ha corrotto. Forse c'è ancora speranza di salvarlo. Liberarlo da chissà quale maledizione lo attanaglia.

Inviato

Steeler, chierico acciaio 

Lo spero, Bahalasar...Da un lato. L'alternativa sarebbe ben peggiore. Rispondo al mio bronzeo compagno. Ora... Guardo lo stregone Nascondi quella maschera per favore e seguiamo le indicazioni del monaco. Non... Voglio più pensarci per un po'... 

Inviato

Silver

distruggiamo questo artefatto che riesce a corrompere l'anima di un credente! 

aggiungo il mio pensiero alle frasi dei miei Compagni ha assolto al suo compito ora non ci serve più! 

Inviato (modificato)

Daardendrien Shamash (platino stregone)

Flashback

Le parole di Steeler ni rimbombano nella testa mentre un macigno inizia a pesare sul mio petto di fronte ad un tradimento tale. Quanto dettomi dal chierico mi fa tentennare nei riguardi della maschera e già sento Silver all'imperioso suggerimento di Steeler di distruggere la maschera. Però io non ho percepito alcun influsso negativo nell'indossarla né ho cambiato il mio modo di pensare ed agire, né sono cambiati i miei principi e valori. Ciò significherebbe che non forse è stata tanto la maschera ad influenzare e cambiare Tahrun quanto piuttosto qualcos'altro oppure che il mio spirito è talmente saldo da non poter essere influenzato da un oggetto come questo. "Non siate precipitosi, la maschera così come il tesoro potrebbero servirci da copertura anche stavolta per provare ad infiltrarci nel Pozzo dei Draghi. Detto ciò, indubbiamente è un oggetto legato a doppio filo ai draghi neri ma non ho percepito della malvagità provenire da essa od influenzarmi mentre la indosso. Comunque avete la mia parola che quando tutta questa faccenda sarà finita, distruggeremo la maschera e che la sfilerò dsl volto per non indossarla mai più qualora dovessi io, o voi, percepire di star venendo influenzare da essa."

Modificato da Pyros88
Inviato

Bhalasar - guerriero bronzo

Ammetto che sono dubbioso! Dico, guardando la maschera con rinnovato timore.

Ma mi fido della forza d'animo di Daardendrien, non distruggiamola. Ma teniamola d'occhio, al primo segno di vacillamento amico mio, prometto sarò il primo a strappartela dal volto. Dico allo stregone.

Inviato

Effettuate una serie di acquisti, cercando di liberarvi di pezzi inutili, e soprattutto di acquistare il miglior equipaggiamento che potete permettervi.

Poi, l'indomani, arriva il momento del consiglio annunciatovi da Leosin.

Siete a cena, abbastanza tesi, aspettando Leosin da un momento all'altro, e prima che arrivi il dessert, venite effettivamente raggiunti dal mezzelfo.

"Dobbiamo andare al Palazzo dei Lord. Subito."

Dice Leosin lasciando delle monete sul tavolo e spingendovi ad uscire dalla locanda dove alloggiate.
Attraversate la città a piedi, cercando di non dare nell'occhio, per arrivare poi al palazzo. Entrate da una porta secondaria, e venite condotte in quelle che Leosin chiama "camere segrete del consiglio".

Mentre attraversate i corridoio notate i nobili di Waterdeep impegnati in accese discussioni, notate delle guardie con indosso livree delle varie città stato del Nord.

"Tecnicamente, tutte le fazioni presenti qui sono nemiche del culto, ma nessuna si è ufficialmente impegnata a contrastarlo. Speriamo che il consiglio e le informazioni portate servano proprio a questo. Le fazioni sono vincolate da troppa diffidenza, e da una scarsa conoscenza delle informazioni, frammentate tra vari attori in gioco. I delegati hanno bisogno di qualcuno che mostri loro la strada giusta da intraprendere, eroi che si mettano alla guida delle forze della Costa della Spada senza esitare!
Voi potreste essere quegli eroi...
Tuttavia, ogni fazione soppeserà attentamente ogni parola detta, ogni informazione data, e ogni decisione presa. Quello che può essere soddisfacente per una fazione potrebbe irritarne un'altra, e giocare sul filo potrebbe essere arduo..."

Spoiler

Sono andato avanti perché avevo un po' di tempo. 
Se volete aggiungere qualcosa prima del consiglio, fatelo sempre in flashback

 

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Inviato

Bhalasar - guerriero bronzo

Capisco. Rispondo a Leosin. Vogliono giocare alla politica mentre il culto si prepara a richiamare la dea dei draghi malvagi! Fantastico!

Saremmo noi quegli eroi, che questo consiglio si decida di aiutare o meno.

Inviato

Daardendrien Shamash (platino stregone)

Flashback in città

Di colpo tutto e tutti si ammutoliscono in città per un attimo, pure noi, mentre una sensazione sgradevole ci assale. Il mio sguardo, ancora confuso ed angosciato per quanto appena scoperto riguardo a Tahrun, si volge verso i miei compagni con una nuova espressione di inquietudine e consapevolezza. "Qualcosa di terribile è avvenuto." dico quasi bisbigliando quasi con timore a pronunciarlo.

 

Al Consiglio

Annuisco al commento tagliente e critico di Bhalasar, in risposta alle parole di Leosin, ma non è il momento di perdere la calma; se vogliamo ottenere qualcosa dovremo essere cristallini, pacati, e sicuri di noi. In ogni caso la nostra missione è già decisa, con o senza il loro aiuto. "Come Arpisti immagino che abbiate parecchie informazioni su ognuno di queste fazioni ed i loro rappresentanti. Abbiamo in seno al consiglio qualche rappresentante particolarmente ostile ad una alleanza os ostico da smuovere dalle sue posizioni di scetticismo o di chiusura verso gli altri? Suppongo che oltre alla riunione ci saranno anche svariati colloqui privati, sbaglio?"

Inviato

Silver

La nostra squadra è perfetta, siamo l'emblema e baluardo a difesa di questo mondo contro l'arrivo di Tiamat. impettisco il petto orgoglioso Sarà per noi un onore mettere a fattor comune quanto fatto e convincere tutti i presenti che non c'è una strada alternativa all'unire le forze adesso e subito ed impedire che il rituale di evocazione possa proseguire ulteriormente. Anche i nostri nemici hanno alleati forti e spesso inimmaginabili.

Inviato

Leosin sembra concordare con voi.

"Personalmente, vi appoggerò. E Se potrò aiutarvi con informazioni o consigli, lo farò!"

Nel frattempo, il consiglio ha luogo, e Leosin vi indica i presenti, sussurrandovi sottovoce chi sono e che posizione hanno.

"Quella è Remalla Haventree, la delegata degli Arpisti.

Dice indicando un'elfa della luna.

"Fortunatamente, è della fazione interventista degli Arpisti, e non intende prendere sottogamba il ritorno di Tiamat."

Poi indica un uomo dall'aria bonaria e gioviale. Riconoscete Ontharr Frume, il paladino del guanto d'arme che vi ha aiutato a Baldurs Gate prima di proseguire la vostra strada verso Nord.

"Onthar lo conoscete. Fortunatamente, anche lui fa parte della fazione degli interventisti. Il guanto d'arme vuole impedire ovviamente il ritorno di Tiamat, ma necessita ancora di essere convinto. Lui per fortuna no."

Indica poi un altro mezzelfo, leggermente a disagio, come se non fosse contento di stare in un posto al chiuso.

"L'enclave di smeraldo si prefigge il compito di preservare l'equilibrio e l'ordine naturale delle cose. Delaan Winterhound è l'unico delegato dell'enclave. Nonostante l'enclave sia convinto del fatto di fermare Tiamat, ha un atteggiamento più neutrale, di mezzo. Avere l'appoggio dell'Enclave di Smeraldo vuol dire avere l'appoggio di treant, licantropi e altre creature dedite all'equilibrio."

Vi indica poi un gruppo nutrito di persone vestite riccamente.

"L'alleanza dei Lord... delle varie città del nord. Anche mentre lavorano insieme, ognuno di loro cercherà di perseguire i propri scopi, non dimenticatelo mai.
Lì c'è Lord Dagult Neverember, Lord Svelato di Waterdeep, Lord Protettore di Neverwinter e capo dell'Alleanza dei Lord. Anche se alcune fonti mi dicono che lo sarà per poco.
Il Nano laggiù è l'Ambasciatore Connerad Brawnavil, in rappresentanza dei nani del nord. Non ho troppe notizie su di lui, se non che odia draghi, cultisti, diavoli e creature malvagie. Anche se ha l'ordine di non schierare truppe in qualsiasi luogo che non siano le sue terre.
Quel soldato invece è il Maresciallo Ulder Ravengard, capo dei Pugni Fiammanti, la potenza militare di Baldur's Gate. Sicuramente si schiererà contro Tiamat, ma solo se a comandare la battaglia ci saranno i Pugni Fiammanti.
L'Elfo dall'aspetto regale è il Re Melandrach, un Elfo Selvaggio sovrano della Foresta Velata, e delegato per Grande Foresta. È un isolazionista, non interverrà mai contro Tiamat. Di lui so solo che da un po' non ha più notizie di Nerovain, uno dei sue due figli. Ma quelli sono degli scavezzacolli sempre in cerca di avventure, quindi non saprei come interpretare questa informazione.
Poi c'è l'arcimago Taern Hornblade, detto Incantesimi Tonanti... Nonostante sia un mano, ha una vita innaturalmente lunga, e per anni ha guidato SIlvermoon come Alto Mago, anche se adesso ha ceduto il comando a Methrammar, capo dell'esercito cittadino. Questi non è proprio la persona più indicata per un affare diplomatico come questo, per cui ha mandato Taern. Se schierasse i suoi maghi contro Tiamat, avremmo vita facile, ma non è vissuto tanto a lungo prendendo decisioni azzardate, quindi andrà coi piedi di piombo.
Infine, quello è Sir Isteval, ex avventuriero e Cavaliere dei Draghi Purpurei del Cormyr. Non fa esattamente parte del consiglio dei Lord, ma è qui in rappresentanza di Daggerford."

Vi sentite confusi da tutte le informazioni, e Leosin lo nota.

"Non vi preoccupate, ogni volta che vorrete farvi rinfrescare la memoria, vi ricorderò quanto appena detto!"

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Inviato

Bhalasar - guerriero bronzo

Mi gira la testa alla quantità di informazioni che Leosin ci presenta. Davanti a noi c'è un ventaglio inimmaginabilmente complicato di personalità, origini e interessi contrastanti. Mi sento come a navigare un mare in tempesta con una zattera. Io sono un soldato, non un politico.

Noto che tra tutti ci sono anche dei militari, forse avrò più fortuna a parlare con loro. Di certo mi tengo alla larga dai lord, troppo sofisticati per il mio modo di fare finirei solo con infastidirli.

Commento senza vergogna, so bene quali sono le mie forze e debolezze.

Quindi, che facciamo, ci mischiamo alla folla e gli spieghiamo quanto è grave la minaccia?

Inviato

Bidreked - paladino oro

Tutta quella bella compagnia e neanche un bicchiere di vino... o un boccale di birra. Sbuffo pensando ai consigli militari a cui talvolta ho preso parte, alla loro solita inutilità e alle rivalità serpeggianti sfocianti talvolta in cocenti, disastrose sconfitte. Inclino la testa all'indirizzo di Balhasar e commento Forse è il caso. Quelli già convinti sono tutta gente abituata a menar le mani: per questo sembrano più decisi degli altri. I lord e i politici... be, loro sembrano ciò che sono. Interessati ai propri interessi. La leva per farli muovere è capire quali sono i loro interessi. Dividiamoci e parliamo con più persone possibili, magari scopriamo qualcuna di queste leve chiacchierando con gli altri. Io e Bahalasar andiamo da Onthar e poi da  Ulder Ravengard, vediamo di smuovere le acque. Guardo gli altri sperando che approvino l'idea, visto che dubito fortemente che riusciremo a spronarli solo con l'elenco delle prove che abbiamo raccolto

Inviato

Silver

bene, dovremo convincere un sacco di gente, e forse non solo a parole! Propongo di passare prima dagli alleati certi, che magari hanno delle informazioni importanti su alcune fazioni. Io andrei dagli arpisti e poi dal guanto d'arme.

Poi potremmo dividerci dagli altri ed allora io andrei volentieri da Taern Hornblade ed anche da altri! 

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