Molly Million Inviata 24 Gennaio Segnala Inviata 24 Gennaio Ciao a tutti, scrivo per chiedere opinioni in merito all'organizzazione del gruppo, cercherò di essere sintetica. Sono neofita dei GdR cartacei, ho sempre avuto a che fare più con le trasposizione videoludiche, e ora che io e una vecchia conoscenza ci siamo buttate in questo mondo con un gruppo tutto nostro (lei Master, io organizzo) ci stiamo rendendo conto che ci sono alcune difficoltà - o nostre lacune - che rendono un po' complicato il proseguimento delle avventure. Il nostro gruppo si riunisce una volta al mese, di solito l'ultimo weekend, per le sessioni di gioco e, come ogni volta, scriviamo sul gruppo WhatsApp per metterci d'accordo tutti quanti su giorno, ora e location; questo approccio mi sembra molto dispendioso, perché credo obblighi il gruppo a stare dietro alle richieste di tutti, e la master non vuole lasciare indietro nessuno. Per questo motivo io sto insistendo nel trovare un giorno e un'ora fissi, una volta al mese, in cui ci riuniamo, perché credo che le sessioni debbano proseguire a mo' di routine, più prevedibili, anziché obbligare tutti quanti a salti improvvisati per metterci tutti d'accordo, col rischio di far saltare la sessione se qualcuno ha un impegno (anche se siamo sempre riuscite, a fatica, a far giocare sempre una volta al mese). Credete che il "puntello" a giorno, ora e posto fissi sia una scelta da prendere in considerazione o secondo voi si potrebbero trovare altre strade per evitare che l'avventura si fermi? Inoltre non è la prima volta che qualcuno inizia un'avventura per poi non farsi più sentire (so che può capitare facilmente) per vari motivi, e per questo a livello narrativo si è sempre trovato uno stratagemma per "freezzare" il suo personaggio e proseguire col resto del gruppo, ma se fosse la master, avendo famiglia, a non essere disponibile in quel weekend? Come potremmo organizzarci secondo voi, magari ad avventura già iniziata? Vi ringrazio anticipatamente per le idee, spero di poter attingere all’esperienza di altri per migliorarci 🤗 1
D8r_Wolfman Inviato 24 Gennaio Segnala Inviato 24 Gennaio 21 minuti fa, Molly Million ha scritto: Il nostro gruppo si riunisce una volta al mese, di solito l'ultimo weekend, per le sessioni di gioco e, come ogni volta, scriviamo sul gruppo WhatsApp per metterci d'accordo tutti quanti su giorno, ora e location; questo approccio mi sembra molto dispendioso, perché credo obblighi il gruppo a stare dietro alle richieste di tutti, e la master non vuole lasciare indietro nessuno. Per questo motivo io sto insistendo nel trovare un giorno e un'ora fissi, una volta al mese, in cui ci riuniamo, perché credo che le sessioni debbano proseguire a mo' di routine, più prevedibili, anziché obbligare tutti quanti a salti improvvisati per metterci tutti d'accordo, col rischio di far saltare la sessione se qualcuno ha un impegno (anche se siamo sempre riuscite, a fatica, a far giocare sempre una volta al mese). Credete che il "puntello" a giorno, ora e posto fissi sia una scelta da prendere in considerazione o secondo voi si potrebbero trovare altre strade per evitare che l'avventura si fermi? l'appuntamento fisso e quello fissato di volta in volta sono due risoluzioni equamente valide, la preferenza di una sull'altra è soggettiva a me piacerebbe avere un giorno fisso per giocare, ma visto che ognuno ha i suoi impegni "fluttuanti" (com'è giusto che sia), in qualsiasi gruppo con cui abbia giocato alla fine abbiamo sempre optato per organizzarci di volta in volta diciamo che la discriminante per stabilire quale sia più appropriato è l'impegno con cui uno vede il gioco: chi lo vede come uno hobby su cui investire tempo e risorse magari tenderà a volere un appuntamento fisso, mentre chi prende il gioco per quello che è (un passatempo per trovarsi con gli amici e divertirsi fine a sè stesso) magari predilige l'organizzazione di volta in volta per non privarsi di altri passatempi/impegni anche se doveste optare per un appuntamento fisso, alla fine inevitabilmente si verificheranno imprevisti e impegni improrogabili che vi costringeranno a organizzarvi comunque sul momento, quindi se finora il metodo ha funzionato non vedo perchè cambiare 26 minuti fa, Molly Million ha scritto: Inoltre non è la prima volta che qualcuno inizia un'avventura per poi non farsi più sentire (so che può capitare facilmente) per vari motivi, e per questo a livello narrativo si è sempre trovato uno stratagemma per "freezzare" il suo personaggio e proseguire col resto del gruppo, ma se fosse la master, avendo famiglia, a non essere disponibile in quel weekend? Come potremmo organizzarci secondo voi, magari ad avventura già iniziata? mettiti l'anima in pace, a meno che uno dei giocatori non voglia prendere in carico il ruolo di DM e continuare l'avventura (o iniziarne una sua), se perdete il DM perdete il gioco Dragon's Lair ne è un esempio, ci sono forum in cui organizzarsi con giocatori sconosciuti della zona per formare un nuovo gruppo o reperire un nuovo DM, quindi doveste trovarvi senza potete sempre cercarne uno nuovo
Lord Danarc Inviato 24 Gennaio Segnala Inviato 24 Gennaio 1 ora fa, Molly Million ha scritto: Credete che il "puntello" a giorno, ora e posto fissi sia una scelta da prendere in considerazione o secondo voi si potrebbero trovare altre strade per evitare che l'avventura si fermi? L'esercizio della democrazia nella scelta delle date delle sessioni, sebbene interessante dal punto di vista accademico, raramente ha portato a soluzioni utili sulla lunga durata, nella mia esperienza. Perlopiù si saltano sessioni. Io credo che la scelta migliore sia decidere un giorno specifico perchè permette a tutti di valutare a priori le proprie disponibilità a livello generale e poi a posteriori di organizzarsi l'agenda con la massima libertà, raggiungendo al contempo l'obiettivo di giocare. Nel nostro gruppo abbiamo sempre fatto così, si sceglie un giorno, settimanale e si gioca quel giorno. A seconda degli approcci si può giocare anche se manca una persona (avveniva nel gruppo di 6 PG + DM) o si salta se ne mancano più, oppure si salta direttamente la sessione se manca qualcuno (avviene ora nel gruppo di 5 PG +DM, in cui sono fondamentalmente 3 coppie a giocare quindi se manca qualcuno in realtà mancano sempre almeno 2). Personalmente ritengo che giocando una sola volta al mese non dovrebbe essere un problema decidere un giorno a fortiori e tenersi liberi per quel giorno (a livello generale, lo sappiamo che la vita è quello che accade mentre sei impegnato a fare altri programmi). Con partite così lasche in realtà, scusa se sono bruscamente onesto, se qualcuno non intende impegnarsi secondo me intende il gioco come una cosa da fare solo se non ha altro di meglio, che va benissimo se tutti la pensano allo stesso modo, ma se alcuni la vedono diversamente no. Il gioco di ruolo infatti è comunque un impegno (come ogni altra attività che coinvolge altre persone) perchè il DM in primis (che si sbatte per fare la campagna preparare le sessioni e studiarsi i manuali) ma anche i giocatori che partecipano, si impegnano con la loro disponibilità e il loro tempo e questo va rispettato da tutti. Questo non implica che non si possa saltare o non possano sorgere problemi, anzi, ma di base è come se si decide di giocare a calcetto o di svolgere un'attività in cui è importante per il divertimento la presenza di tutti. 1 ora fa, Molly Million ha scritto: Inoltre non è la prima volta che qualcuno inizia un'avventura per poi non farsi più sentire (so che può capitare facilmente) per vari motivi, e per questo a livello narrativo si è sempre trovato uno stratagemma per "freezzare" il suo personaggio e proseguire col resto del gruppo, ma se fosse la master, avendo famiglia, a non essere disponibile in quel weekend? Come potremmo organizzarci secondo voi, magari ad avventura già iniziata? Se manca il DM non si gioca, c'è poco da fare. 1 ora fa, D8r_Wolfman ha scritto: diciamo che la discriminante per stabilire quale sia più appropriato è l'impegno con cui uno vede il gioco: chi lo vede come uno hobby su cui investire tempo e risorse magari tenderà a volere un appuntamento fisso, mentre chi prende il gioco per quello che è (un passatempo per trovarsi con gli amici e divertirsi fine a sè stesso) magari predilige l'organizzazione di volta in volta per non privarsi di altri passatempi/impegni Non sono d'accordo, comunque lo si veda, il gioco rimane un impegno nel momento in cui si decide di giocare, come dicevo prima. Basta essere chiari all'inizio, se si decide di giocare quando si può ok, fondamentalmente significherà che non si giocherà spesso, ma se si decide di giocare in modo periodico diventa una quesitone di rispetto. Il fatto che sia un gioco non lo rende meno degno di rispetto. Meno importante rispetto ad altre cose certo, ma secondo me impegnarsi ha un significato che rimane lo stesso. 1
Graham_89 Inviato 24 Gennaio Segnala Inviato 24 Gennaio Ti racconto un po' l'approccio che ho con il mio gruppo, magari può essere uno spunto di riflessione: noi cerchiamo di trovarci una volta a settimana, ma difficilmente succede per impegni vari. Abbiamo una campagna principale che giochiamo quando siamo tutti, una alternativa che giochiamo quando siamo almeno in tre + DM, di modo che comunque per quella settimana si riesca a giocare (in questo spot testo il materiale che scrivo). Ci organizziamo su WhatsApp.. prima che inizi la settimana si fa banalmente un Sondaggio. Il giorno con più adesioni sarà il giorno in cui si gioca. Purtroppo spesso ci sono impegni che non possono essere rimandati (lavoro o sport ad esempio), altre volte ci sono imprevisti (l'ultima sessione l'ho fatta saltare io, giusto appunto, per un'imprevisto).. onestamente credo che ci si possa fare poco, alla fin fine è pur sempre una serata di gioco che, giustamente, a livello d'importanza viene dopo ad altro (appunto lavoro, sport o soprattutto famiglia). Se avete un posto fisso, oltretutto sempre disponibile, ben venga: sicuramente vi togliete un bel problema a cui pensare. Noi fortunatamente lo abbiamo, ma nel caso in cui il giocatore che lo rende disponibile dovesse mancare, abbiamo altre due alternative che, almeno fino ad ora, non ci hanno mai impedito di giocare. Per com'è composto il nostro gruppo (due lavoratori su turni su cinque), ci è impossibile avere anche un giorno fisso, mentre per quanto riguarda l'orario, essendo tutti lavoratori appunto, è sempre in fascia serale e può variare con inizio dalle 19 alle 21 e fine in media sempre per le 24. Vedersi una volta al mese non è tantissimo, ma se non avete alternative va bene così. Magari un suggerimento che posso darvi è provare ad organizzare ogni tre settimane, così nel caso in cui non ci siete, slittate alla settimana dopo ma comunque rimanete nel range che avete previsto.. è un'idea del ca'? 😅
D8r_Wolfman Inviato 25 Gennaio Segnala Inviato 25 Gennaio 16 ore fa, Lord Danarc ha scritto: Non sono d'accordo, comunque lo si veda, il gioco rimane un impegno nel momento in cui si decide di giocare, come dicevo prima. Basta essere chiari all'inizio, se si decide di giocare quando si può ok, fondamentalmente significherà che non si giocherà spesso, ma se si decide di giocare in modo periodico diventa una quesitone di rispetto. Il fatto che sia un gioco non lo rende meno degno di rispetto. Meno importante rispetto ad altre cose certo, ma secondo me impegnarsi ha un significato che rimane lo stesso. il punto è che, essendo comunque un gioco, un passatempo dove qualche scappato di casa si ritrova a lanciare dadi a un tavolo e a immaginarsi avventure fantastiche con personaggi super-umani, a prescindere dall'impegno che qualcuno ci vuole mettere, ci sarà sempre qualcuno che, pur apprezzando la compagnia e il far viaggiare la mente immedesimandosi in qualcun altro, non lo prenderà con la stessa serietà di chi invece ci vede qualcosa di più di un passatempo come gli altri il rispetto è secondario, la discriminante principale resta il gusto personale per il gioco in sè: se uno è fissato come noi nerdoni allora è scontato che voglia un appuntamento fisso a scadenza regolare (e possibilmente breve), se invece un altro non ha la stessa fissa tenderà a mettere il gioco in secondo piano e a preferire un approccio più elastico non è un discorso sulla fuffa, è la realtà che almeno io ho incontrato nella mia esperienza 😂 e a meno di giocare con amici fedelissimi o persone dallo smisurato senso del dovere, nessuno cui frega più di tanto di giocare si terrà un giorno fisso (che sia su base settimanale, bi-settimanale o anche mensile) per trovarsi a fare il bigolo nella taverna di qualcuno con pizza, birra e dadi, è naturale l'approccio migliore resta quello di decidere una data di volta in volta: se tutti si vogliono trovare a giocare con frequenza si avrà comunque un'organizzazione regolare, se c'è qualcuno che dà priorità ad altri impegni è in grado di gestirsi meglio, se tutti prendono il gioco con leggerezza meglio che meglio e contenti tutti poi sono il primo ad apprezzare un certo "rispetto" per il tempo e la passione di chi ci si vuole mettere un po' più degli altri, Moradin solo sa cosa significhi D&D per me, ma focalizzarsi solo su questo e aspettarsi e pretendere certe cose da tutti, ti porta solo a farti il sangue amaro se poi qualcosa non va come ti aspettavi quindi c'è solo da mettersi l'anima in pace e mantenere una certa elasticità mentale 1
Percio Inviato 25 Gennaio Segnala Inviato 25 Gennaio Io ho un Tavolo aperto (leggere dall'inizio!). Quando posso giocare lo dico al gruppo via WhatsApp e chi c'è c'è (minimo 2 giocatori + DM). Il problema dei PG assenti si risolve tornando alla base a fine sessione. Se non posso giocare io, il DM, non si gioca. Certo i giocatori potrebbero creare una campagna parallela e giocare quando hanno voglia e io non ci sono ma non è mai successo. La campagna precedente è stata più classica. Giocatori fissi, trama principale (era uno degli Adventure path di Pathfinder). Fissavamo le sessioni con largo anticipo, cercando di esserci tutti. Se qualcuno paccava all'ultimo ci si vedeva lo stesso. A volte qualcuno non poteva per un lungo periodo di tempo e si "sacrificava" dicendo agli altri di giocare nonostante la sua assenza. Visto che mi ero ritagliato quello spazio di tempo per giocare quando la sessione saltava mi rodeva abbastanza il di dietro, quindi ho creato una campagna di scorta (Vampiri), che comprendeva un giocatore della campagna principale più un giocatore da un'altra cerchia. E per non rischiare di stare a casa avevo pure una seconda campagna di scorta in cui ho iniziato provare OD&D. Prima ancora giocavo col giorno fisso. Ci si trovava il giorno X alle ore Y e si giocava. Le assenze erano sporadiche e nel caso si metteva in panchina il PG in un modo o nell'altro (magari rimaneva alla taverna per un contrattempo, oppure accompagnava il gruppo senza fare nulla). Gli stessi problemi ci sono ogni volta che un gruppo di persone sceglie di vedersi con una certa regolarità. Hai mai provato a suonare in una band? Io sono sempre stato un tipo da giorno fisso. Ma ci sono persone che hanno una vita più caotica e non hanno modo di bloccare una data perché gli impegni lavorativi (o di altra natura) non lo permettono. È comunque c'è sempre il compleanno di tizio o il concerto di Caio che fanno saltare gli impegni presi. Secondo me la soluzione ideale è quella che si addice meglio al gruppo. Provate a proporre un appuntamento fisso e vedete. Ma un certo grado di flessibilità è necessaria, specialmente se giocate una volta al mese. Per quanto riguarda il problema della location io ho un paio di giocatori che si sono offerti Di ospitare il gruppo. Se non può uno può l'altro. 2
Bille Boo Inviato 25 Gennaio Segnala Inviato 25 Gennaio 23 hours ago, Molly Million said: Credete che il "puntello" a giorno, ora e posto fissi sia una scelta da prendere in considerazione [...]? In generale è una buona idea. Ma dipende molto da gruppo a gruppo. Non c'è una soluzione magica che funziona sempre, purtroppo, per queste questioni sociali/organizzative. 23 hours ago, Molly Million said: se fosse la master, avendo famiglia, a non essere disponibile in quel weekend? Se non volete che la sessione salti potete giocare a qualcos'altro. Ci sono GdR rapidi, adatti a sessioni autoconclusive, che possono essere un bel diversivo e anche un modo per sperimentare stili di gioco diversi. 2
Molly Million Inviato 25 Gennaio Autore Segnala Inviato 25 Gennaio Il 24/1/2024 at 16:43, Lord Danarc ha scritto: Personalmente ritengo che giocando una sola volta al mese non dovrebbe essere un problema decidere un giorno a fortiori e tenersi liberi per quel giorno (a livello generale, lo sappiamo che la vita è quello che accade mentre sei impegnato a fare altri programmi). Con partite così lasche in realtà, scusa se sono bruscamente onesto, se qualcuno non intende impegnarsi secondo me intende il gioco come una cosa da fare solo se non ha altro di meglio, che va benissimo se tutti la pensano allo stesso modo, ma se alcuni la vedono diversamente no. Il gioco di ruolo infatti è comunque un impegno (come ogni altra attività che coinvolge altre persone) perchè il DM in primis (che si sbatte per fare la campagna preparare le sessioni e studiarsi i manuali) ma anche i giocatori che partecipano, si impegnano con la loro disponibilità e il loro tempo e questo va rispettato da tutti. Questo non implica che non si possa saltare o non possano sorgere problemi, anzi, ma di base è come se si decide di giocare a calcetto o di svolgere un'attività in cui è importante per il divertimento la presenza di tutti. Sono d'accordo con te: l'impegno inizia con la presenza, poi se quel giorno si salta per qualche motivo non muore nessuno, ma di base vedendosi una volta al mese riesci a incastrare gli impegni, o almeno a capire se la cosa può funzionare per te. 12 ore fa, D8r_Wolfman ha scritto: l'approccio migliore resta quello di decidere una data di volta in volta: se tutti si vogliono trovare a giocare con frequenza si avrà comunque un'organizzazione regolare, se c'è qualcuno che dà priorità ad altri impegni è in grado di gestirsi meglio Su questo ho qualche dubbio proprio dato da quel poco di esperienza, mi spiego meglio: ci siamo trovati a giocare con qualcuno che, quando si scrive sul gruppo whatsapp per mettersi d'accordo sul giorno, dicono che non sono disponibili, ma non danno neanche una data alternativa, anche chiedendola, semplicemente non rispondono più; oppure la danno improponibile (a distanza di mesi o durante la settimana, quando nessuno dei giocatori può). Per come sono fatta io, immagino che queste persone non vogliano proseguire, per cui è inutile "correre loro dietro", preferisco andare avanti con chi dà disponibilità; la master all'inizio cercava di mettere d'accordo tutti, anche chi proponeva date un po' troppo fuori mano, il che obbligava tutti gli altri a seguire le necessità di chi, sinceramente, non sembra proprio così interessato al gioco se non, come dice Lord Danarc, come passatempo tanto per non stare a fare niente in mancanza di meglio (legittimo, eh, ma magari qualcuno la sessione non vuole saltarla...). Un po' per evitare zone d'ombra come queste e un po' per far capire alla master che gli altri membri non sono costretti ad aspettare qualcuno che palesemente non vuole proseguire a giocare, e può mettersi quindi il cuore in pace, mi è venuta questa ossessione per il giorno fisso, che è più dettata dalla necessità di evitare situazioni come queste. Il 24/1/2024 at 18:05, Graham_89 ha scritto: Vedersi una volta al mese non è tantissimo, ma se non avete alternative va bene così. Magari un suggerimento che posso darvi è provare ad organizzare ogni tre settimane, così nel caso in cui non ci siete, slittate alla settimana dopo ma comunque rimanete nel range che avete previsto.. è un'idea del ca'? 😅 Credo che le tre settimane anziché quattro facciano poca differenza, in fondo anche noi slittiamo di una settimana se manca la DM. In ogni caso anche l'idea del sondaggio sul gruppo Whatsapp mi sembra buona 🙏 Anche il tavolo aperto di cui parla Percio mi aveva stuzzicato, pochi giorni fa ero andata a dare un'occhiata ai manifesti e lo avevo trovato interessante, soprattutto per come avvengono gli inviti alla sessione. 6 ore fa, Bille Boo ha scritto: Se non volete che la sessione salti potete giocare a qualcos'altro. Ci sono GdR rapidi, adatti a sessioni autoconclusive, che possono essere un bel diversivo e anche un modo per sperimentare stili di gioco diversi. 🤔 Ne conosci qualcuno? Noi avevamo pensato a giochi in scatola...
Percio Inviato 26 Gennaio Segnala Inviato 26 Gennaio 10 ore fa, Molly Million ha scritto: Ne conosci qualcuno? Noi avevamo pensato a giochi in scatola... I giochi in scatola vanno benissimo (Talisman o HeroQuest?). Per i gdr considera che puoi anche dar vita a una sorta di campagna secondaria. Provi tu a fare da master e usando D&D 5e, o un'altra edizione, o un altro gioco, inizi a giocare. Poi magari non riprendete per mesi ma se fai un riassunto dovreste riuscire a godervela senza problemi. 1
D8r_Wolfman Inviato 26 Gennaio Segnala Inviato 26 Gennaio 11 ore fa, Molly Million ha scritto: Su questo ho qualche dubbio proprio dato da quel poco di esperienza, mi spiego meglio: ci siamo trovati a giocare con qualcuno che, quando si scrive sul gruppo whatsapp per mettersi d'accordo sul giorno, dicono che non sono disponibili, ma non danno neanche una data alternativa, anche chiedendola, semplicemente non rispondono più; oppure la danno improponibile (a distanza di mesi o durante la settimana, quando nessuno dei giocatori può). Per come sono fatta io, immagino che queste persone non vogliano proseguire, per cui è inutile "correre loro dietro", preferisco andare avanti con chi dà disponibilità; la master all'inizio cercava di mettere d'accordo tutti, anche chi proponeva date un po' troppo fuori mano, il che obbligava tutti gli altri a seguire le necessità di chi, sinceramente, non sembra proprio così interessato al gioco se non, come dice Lord Danarc, come passatempo tanto per non stare a fare niente in mancanza di meglio (legittimo, eh, ma magari qualcuno la sessione non vuole saltarla...) onestamente pensavo fosse un po' scontato che, nel momento in cui si presentano elementi che palesemente non hanno il minimo interesse a mantenere anche solo una parvenza di regolarità nel gioco, sia pure a cadenza mensile, quando gli altri membri del gruppo sono più o meno omogeneamente propensi verso una frequenza di gioco costante, si tenda a ignorare questi elementi "morti" per favorire il gioco a chi si propone attivamente ma questo non ha niente a che vedere con la tua richiesta e il discorso che ne è nato, qui si parla di aver coinvolto le persone sbagliate e tagliare i rami secchi per mera sopravvivenza del gruppo 😅 se proprio avete intenzione di mantenere il gruppo unito con tutti gli elementi attuali, vi conviene fare due chiacchiere con chi non ha le stesse vostre idee per quanto riguarda l'impegno e la frequenza di gioco per cercare o un punto comune, o crearne uno di rottura in caso di incompatibilità di intenti; chiedere su questo forum quale sia l'approccio migliore per l'organizzazione non è nè la domanda giusta da fare per risolvere il tuo problema, nè ti aiuterà a trovare una soluzione a esso 1
Aranar Inviato 26 Gennaio Segnala Inviato 26 Gennaio (modificato) Ti posso citare la mia esperienza: per cercare di ricominciare a trovarsi abbiamo inizialmente stabilito una sessione al mese con data mobile, pochi giocatori (prima tre poi quattro) la domenica per tutto il pomeriggio, essendo tutti molto motivati non avevamo problemi sul ritrovo ma dopo un mese non ricordi più cos'è successo il mese scorso! Siamo quindi passati ad un ritrovo settimanale il venerdì sera fisso ma con un numero maggiore di giocatori, sappiamo che ad ogni sessione qualcuno manca ma comunque essendo ora in sette ci ritroviamo sempre qualsiasi sia il numero ed i partecipanti sanno che l'appuntamento del venerdì sera non salta mai (salvo impedimenti del master). Alcuni giocatori sono venuti e dopo un po' hanno detto che non erano interessati, altri semplicemente non si sono più fatti vivi, fa parte del normale andamento delle cose, ma comunque il gruppo va avanti. Gestisco anche un gruppo con dei ragazzini, ritrovo circa mensile, per questo a fine sessione propongo via whatsapp il calendario delle disponibilità; ognuno indica quando è libero e poi si fissa il giorno con più presenze. Comunque ci sono e ci saranno sempre gli impegni dell'ultimo momento; per rispetto a chi si impegna per essere libero nella data fissata, il giorno una volta stabilito non si cambia e ci si ritrova sempre e comunque. In caso contrario, se non hai la certezza della data non ti impegni neppure per essere libero per un ritrovo che non sai se si svolgerà (un'altro gruppo di amici era stato paralizzato da questa cosa a causa di due partecipanti che spesso chiedevano il cambio data all'ultimo momento) Modificato 26 Gennaio da Aranar 1
Lord Danarc Inviato 26 Gennaio Segnala Inviato 26 Gennaio 18 ore fa, Molly Million ha scritto: ci siamo trovati a giocare con qualcuno che, quando si scrive sul gruppo whatsapp per mettersi d'accordo sul giorno, dicono che non sono disponibili, ma non danno neanche una data alternativa, anche chiedendola, semplicemente non rispondono più; oppure la danno improponibile (a distanza di mesi o durante la settimana, quando nessuno dei giocatori può). Eh appunto! Ma a questo punto come dice @D8r_Wolfman, la quesitone è quasi banale. C'è chi vuole e chi non vuole, non chi vuole e chi non può. So che può essere brutto, ma in realtà non lo è, tutti abbiamo avuto amici che hanno partecipato a una/due sessioni ma che non si sono appassionati, e semplicemente la soluzione migliore per tutti è che chi vuole gioca e chi non vuole non gioca. Si rimane amici e si esce in altri momenti, senza che nessuno si rovina la serata (perchè se non gli piace giocare anche loro se la rovinano) 1
Bille Boo Inviato 26 Gennaio Segnala Inviato 26 Gennaio 19 hours ago, Molly Million said: Anche il tavolo aperto di cui parla Percio mi aveva stuzzicato, pochi giorni fa ero andata a dare un'occhiata ai manifesti e lo avevo trovato interessante, soprattutto per come avvengono gli inviti alla sessione. Sì, penso che sia un'ottima idea organizzarsi in modo tale che si possa giocare anche con delle assenze. Il "tavolo aperto" è un buon modo. 19 hours ago, Molly Million said: 🤔 Ne conosci qualcuno? Noi avevamo pensato a giochi in scatola... I giochi in scatola sono un'ottima idea! Alcuni GdR da tavolo molto veloci che conosco sono: Cairn, ScrapCat, Troika e The Pool. 1 1
Molly Million Inviato 27 Gennaio Autore Segnala Inviato 27 Gennaio Il 26/1/2024 at 08:18, D8r_Wolfman ha scritto: onestamente pensavo fosse un po' scontato che, nel momento in cui si presentano elementi che palesemente non hanno il minimo interesse a mantenere anche solo una parvenza di regolarità nel gioco, sia pure a cadenza mensile, quando gli altri membri del gruppo sono più o meno omogeneamente propensi verso una frequenza di gioco costante, si tenda a ignorare questi elementi "morti" per favorire il gioco a chi si propone attivamente ma questo non ha niente a che vedere con la tua richiesta e il discorso che ne è nato, qui si parla di aver coinvolto le persone sbagliate e tagliare i rami secchi per mera sopravvivenza del gruppo 😅 se proprio avete intenzione di mantenere il gruppo unito con tutti gli elementi attuali, vi conviene fare due chiacchiere con chi non ha le stesse vostre idee per quanto riguarda l'impegno e la frequenza di gioco per cercare o un punto comune, o crearne uno di rottura in caso di incompatibilità di intenti; chiedere su questo forum quale sia l'approccio migliore per l'organizzazione non è nè la domanda giusta da fare per risolvere il tuo problema, nè ti aiuterà a trovare una soluzione a esso 22 ore fa, Lord Danarc ha scritto: Eh appunto! Ma a questo punto come dice @D8r_Wolfman, la quesitone è quasi banale. C'è chi vuole e chi non vuole, non chi vuole e chi non può. So che può essere brutto, ma in realtà non lo è, tutti abbiamo avuto amici che hanno partecipato a una/due sessioni ma che non si sono appassionati, e semplicemente la soluzione migliore per tutti è che chi vuole gioca e chi non vuole non gioca. Si rimane amici e si esce in altri momenti, senza che nessuno si rovina la serata (perchè se non gli piace giocare anche loro se la rovinano) Credo di aver sovrapposto i due dilemmi: da un lato la mia richiesta che scontata, come ho scritto, lo sarebbe anche per me, il problema è convincere la mia controparte che, come dite voi, tagliare i rami che dopo qualche sessione si rivelano secchi è cosa buona e giusta, e vi ringrazio entrambi della risposta che dovrebbe convincere la master a proseguire con le sessioni; dall'altro vorrei trovare altri approcci all'organizzazione del gruppo perché credo che potrei rendere più coinvolgente il gioco, anche più dinamico, e meno dispendioso: in effetti sto valutando i vari approcci organizzativi di cui mi avete parlato e sto cercando di capire cosa potrebbe fare al caso nostro o anche solo ipotizzare delle "massime" a cui fare attenzione, come la location fissa, che già è di grande aiuto e che non comporta "obblighi" se non ad una sola persona. La questione del giorno fisso è, da quello che leggo, una questione più problematica su cui però si può ovviare con una certa elasticità: il sondaggio mi piace, lo inserirò sicuramente con la prossima campagna, consente di mantenere la libertà ai giocatori (anche se, come avete notato, avrei preferito il giorno fisso), ma vorrei provare anche il tavolo aperto. 21 ore fa, Bille Boo ha scritto: Sì, penso che sia un'ottima idea organizzarsi in modo tale che si possa giocare anche con delle assenze. Il "tavolo aperto" è un buon modo. I giochi in scatola sono un'ottima idea! Alcuni GdR da tavolo molto veloci che conosco sono: Cairn, ScrapCat, Troika e The Pool. Anche questa mi piace, è un bel modo per mantenere la presenza, spezza la routine e consente di fare qualche "prova" di nuovi gdr, senza infossarsi su uno solo, li andrò a cercare, grazie! Noi stiamo anche provando, dietro idea di un player, con qualche libro game, per ora in poche persone funziona... 2
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