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Messaggio consigliato

Inviato

Code "Lenny" Ashtrayer

Halfling bardo

Le parole dell'orco sono davvero preoccupanti, ma l'idea di fare gruppo e affrontare il nemico insieme mi rassicura. 

"Maresciallo siamo nelle sue mani. Usciamo quanto prima da qui e diamoci manforte l'un l'altro."

Felice della cortina fumogena, tengo stretto la torcia, pronto a usarla in caso di bisogno. Quindi vado sul cadavere decapitato, in cerca di qualsiasi cosa utile: chiavi, lame, pergamene e perché no, monete.


Inviato

Lenny 

Spoiler

In quel marasma, non avevo notato prima la scarsella appesa alla cintola di quella che un tempo doveva essere una donna. Frughi al suo interno trovando una manciata di monete d'argento (6 ma). Avvolta in una pezza c'è anche una piccola pagnotta di pane, insieme a tre strisce di carne essiccata, probabilmente selvaggina.(1 razione). 

 

Inviato

Code "Lenny" Ashtrayer

Halfling bardo

Deluso dal non aver trovato niente di utile contro uno 'spirito di palude', mi accontento delle monete e del frugale pasto, assaggiando un pezzo di pane prima di riporre il tutto nello zaino. Guardo i miei compagni di sventura e, con ancora masticando, spiego loro:

"Come diceva il vecchio zio Mozzo: mangia, ogni volta che ne hai la possibilità; non sai quando potrai mangiare di nuovo!"

Quindi di nuovo in piedi mi metto vicino al gendarme, pronto a seguirlo verso l'armeria. 

  • Haha 1
Inviato

Azalea

Guardo con disappunto quello che fa l'halfling, ma non posso nemmeno dargli torto più di tanto.

Sì, raggiungiamo rapidamente l'armeria e usciamo da questo posto. Eventuali vie secondarie ci sono?

Inviato (modificato)

Zarkov "Astalunga" Tianon

Le azioni dell'halfing per quanto disdicevoli in altre situazioni, risultano necessarie in ambiti simili. Purtroppo dobbiamo considerarci in un campo di battaglia e nel corso di una guerra bisogna cercare di aumentare le proprie probabilità di sopravvivenza.

" Non sono sicuramente il più agile o quello che riesce a dare meno nell'occhio, ma conosco la strutta meglio di chiunque altro, sono armato e... E siete sotto la mia custodia, devo fare in modo che non vi accada nulla! "

Ricevuto un cenno di assenso dai presenti, mi avvio con cautela verso la porta, i sensi tesi, pronti a captare qualunque rumore, odore o segnale di pericolo. Mi affaccio quindi dalla porta, studiando l'ambiente circostante.

Spoiler

Perception +1
Survival +3
Furtività +11

 

Modificato da Redik
Inviato (modificato)

Avvolti nella nebbia di Neldor vi sentite piuttosto protetti e vi avvicinate alla porta, con Zarkov in prima fila. Per un'ultima volta vi girate a rimirare con preoccupazione l'interno delle prigioni: il cadavere ambulante abbattuto rimarrà lì per un bel pezzo, probabilmente. Le sbarre ammaccate dal colpo taurino del mostro, invece, vi fanno rizzare i peli sulla schiena: cosa accadrebbe se doveste incontrarne più di uno? Cercate di sgombrare la mente da tali funesti pensieri e provate a concentrarvi sul da farsi.

Zarkov

Spoiler

Oltre la porta si snoda un corridoio di non più cinque metri che svolta a destra e finisce nell'ala dell'edificio in cui siete stati interrogati il giorno precedente. Da lì arrivare all'ingresso delle caserme è un gioco da ragazzi: di fatto potreste abbandonare l'edificio in men che non si dica. Certo è, però, che se volete recuperare le vostre armi, dovrete dirigervi nell'ala opposta: dalle stanze degli interrogatori dovrete comunque raggiungere l'ingresso e da lì proseguire per un altro corridoio, superare le cucine e i dormitori ed infine raggiungere la tanto agognata stanza con le armi. E' una scelta difficile, soprattutto perché non sapete a cosa andate incontro. E' pur vero, però, che affrontare tali bestie senza una lama, o un arco, insomma, delle armi di senso compiuto, equivarrebbe ad un suicidio. Non conosci, così come i tuoi compagni, la situazione, né all'esterno né tantomeno all'interno. Sei certo di una cosa, però: fino alla prima svolta, ovvero fino al termine del corridoio che hai davanti, non ti sembra di vedere o sentire alcunché.

tutti gli altri

Spoiler

Dietro al maresciallo non avete una buona visuale del corridoio che si snoda dall'altra parte. Kura brandisce lo spadone con vigoria e pare piuttosto preoccupato, benché il suo faccione risulti austero come al solito. Con i sensi tesi rimanete pressoché immobili ad ascoltare cosa si nasconde dall'altra parte. Per il momento, la via vi sembra sgombra.

 

Modificato da Hugin
Inviato

Neldor Iliyadar

Alzo un ciglio vedendo l'halfling mangiare un tozzo di pane: non penso che avrei lo stomaco di mangiare qualcosa, al momento. Comprendo però le sue preoccupazioni: siamo in una situazione di incertezza totale e non possiamo permetterci di fare troppo gli schizzinosi. 

Vede qualcosa, maresciallo? Chiedo alla guardia mentre usciamo dalle celle, notando che la via sembra essere sgombra. Tengo comunque gli occhi aperti, rimanendo pronto a reagire di fronte ad eventuali pericoli. 

Master

Spoiler

Percezione +5. Ho Scurovisione 18 m, in caso possa servire. 

 

Inviato

Zarkov "Astalunga" Tianon

Continuo a guardare fuori dalla porta, sorvegliando il corridoio, girandomi di tanto in tanto per rispondere al resto del gruppo all'interno della stanza " Per quello che posso vedere da qui, la strada sembra sgombra... In fondo al corridoio, dopo la svolta saremo alle stanze degli interrogatori. Da lì l'uscita è a pochi metri.

Ma saremo disarmati e senza alcun oggetto del nostro equipaggiamento... " lascio qualche secondo al gruppo per ragionare su quanto ho detto, tornando a guardare fuori, tendendo l'orecchio, quindi riprendo " Per recuperare le nostre cose, dovremmo comunque raggiungere l'ingresso e da lì proseguire per un altro corridoio, superare le cucine e i dormitori ed infine arrivare finalmente alla stanza dove custodiscono le armi "

Torno a guardare fuori, per girarmi nuovamente con un'espressione un po' sconsolata " Non so ovviamente dirvi quale sia la situazione li fuori, l'unica cosa di cui sono sicuro al momento è che fino alla fine del corridoio non sembra vedersi o sentirsi nulla "

Inviato

Neldor Iliyadar

E' un rischio che dobbiamo correre. La nebbia dovrebbe aiutarci a superare eventuali scontri: in questo modo potremo affrontarli con le nostre armi. Dico ai miei compagni dopo le parole del maresciallo: non possiamo rischiare di uscire sulle strade senza conoscerne la condizione e senza avere il nostro equipaggiamento. 

Inviato

Code "Lenny" Ashtrayer

Halfling bardo

Dalle spalle relativamente sicure del grosso orco commento il mio assenso alle parole di Neldor. "Ha ragione, dovessimo trovarne più di uno avremo bisogno di tutte le risorse possibili. Soprattutto se dobbiamo stare attenti pure ai morsi di queste creature."

Avrei voglia di canticchiare qualcosa, come al mio solito, per spezzare la tensione. Ma dobbiamo fare silenzio, quindi evito per ora. 

Inviato

Zarkov "Astalunga" Tianon

Annuisco alle parole del gruppo, comprendendo e condividendo il loro pensiero circa la quasi impossibilità di essere in condizione di affrontare tutto questo specialmente senza equipaggiamento ed armi " Intanto cominciamo ad arrivare verso l'ingresso e capiamo che situazione c'è fuori di qui... " sospiro poi, abbassando leggermente la voce, quasi parlando tra me e me " Devo trovare anche Azhara... Chissà come si comportano questi esseri con i cavalli... "

Se non ci sono altre considerazioni, comincio ad avanzare, prestando la massima attenzione e cautela.

Inviato

È passato un solo giorno, una notte soltanto, eppure quel corridoio vi sembra sia cambiato completamente. Mentre percorrete in silenzio quelle mattonelle ormai lorde di sangue, vi sentite in qualche modo osservati, nemmeno ci fossero occhi nelle pareti. Dovete accertarvi più di una volta che il cadavere nelle prigioni sia...un cadavere, per avere la certezza di non dovervi per lo meno guardare le spalle. I metri che vi separano dalla svolta a destra sono soltanto cinque, ma vi sembrano durare un'eternità. E durante quel breve tragitto, in cui stringete i ranghi per quanto potete, protetti dalla nebbia del druido, vi assale la terrificante consapevolezza di non sapere a cosa stiate andando incontro. Più andate avanti, più le mura e il soffitto presentano macchie rosse cremisi, su cui sono rimasti appiccicati pezzi di carne e pelle, muscoli ed ossa disintegrate da una forza non di questo mondo. Il silenzio, al momento, è assordante: se da una parte trovate un certo sollievo dalla cosa, perché significe che siete effettivamente soli, dall'altra vi inquieta terribilmente pensare al vostro gruppo eterogeneo come l'unico insieme di corpi vivi all'interno della caserma. In più, l'aria è davvero pesante: il tanfo di morte e putrefazione vi penetra nelle narici e vi serve un grosso sforzo di volontà per non rigettare il povero pasto fatto la sera prima. 

Con l'animo in subbuglio (e pure lo stomaco) arrivate quasi alla svolta verso destra, consci del fatto di essere ormai soli...tuttavia, quando vi avvicinate all'angolo, sentite uno strano rumore provenire dall'altra parte, al di là della parete che gira a destra. È un misto di gorgoglii, di rumori secchi, sordi, oltre allo sciabordio di liquami, lo stesso che potrebbe fare un vecchio privo di denti nel mangiare una zuppa di legumi con un cucchiaio...

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Inviato

Neldor Iliyadar

Il corridoio è silenzioso, ma non meno spaventoso. Il sangue e i frammenti di carne sulle pareti sono rivoltanti e mi fanno sentire un dolore alla gamba, come succede sempre quando mi sembra di rivivere quella notte e la paura che ho provato. Mi fermo di scatto quando sento i rumori e faccio segno ai miei compagni di fare silenzio: lascio indietro la spada fiammeggiante e mi avvicino all'angolo, cercando di osservare cosa ci attenda oltre. 

Master

Spoiler

Furtività +12, Percezione +5 

 

Inviato (modificato)

azalea

FAtico a non dare di stomaco, e mi concentro su cose meno atroci di quelle chf mi circondano. Ma il suono che sento spazza via ogni mio sforzo 

anche la creatura di prima "gorgogliava"... Mi sa che oltre non ci sarà un bello spettacolo. Al caso come ci organizziamo?

Modificato da Albedo
Inviato

Zarkov "Astalunga" Tianon

Gli odori, i rumori... Le sensazioni che tutta questa situazione rievoca, continuano a cercare di strapparmi dalla realtà e riportarmi a dolorosi e pericolosi ricordi. 

Il fatto di non vedere cosa succede dietro l'angolo, ma poterlo sentire, non aiuta sicuramente. I ricordi continuano a sovrapporsi alla realtà e sono quasi sollevato quando Neldor si fa avanti per verificare cosa ci sia oltre l'angolo.

Inviato

Code "Lenny" Ashtrayer
Halfling bardo

Mi sembra di essere piombato in una di quelle filastrocche per bambini che si cantano per spaventarsi intorno al fuoco la notte. Rimanendo dietro alla protezione dei miei ingombranti compagni di sventure mi muovo facendo silenzio, tendendo le orecchie e pronto a reagire se un'altra di quelle creature dovesse sbarrarci la strada.

Inviato

Neldor

Spoiler

Con il passo felpato di una volpe ti affacci oltre l'angolo, dimostrando un notevole coraggio. La scena che si consuma a qualche metro da te è davvero raccapricciante. Un tempo, probabilmente fino alla sera precedente, quello doveva essere un uomo, un soldato, magari un padre di famiglia, o un figlio, un fratello, uno come te, come gli altri. Ora, di umano conserva solo la sua armatura: è quella della milizia cittadina, completamente lorda di sangue. Chino sulle ginocchia, con le braccia protese in avanti, scava con le sue mani artigliate nelle carni di un altro corpo riverso a terra, seduto, accartocciato alla perete, con il volto girato da un lato ed il sottile velo della morte a coprirgli le iridi. Sembrerebbe un nano piuttosto panciuto, dalla folta barba bianca, ormai sporca di chiazze cremisi e dagli abiti ricamati, purtroppo logori e strapapti per la sorte subita. Ha la pancia sventrata, lo sterno e le costole divelte, le budella srotolate al suolo, come un lungo bastone di salsicce. In quella cavità, in quello spazio che le sue carni aperte creano, è tuffato il soldato-mostro, che avido divora e succhia senza sosta carne e sangue, nel tentativo di saziare la sua fame atavica. Non lo vedi bene in volto, coperto dai resti del nano, ma a giudicare dalle mani artigliate, le stesse della donna che avete abbattuto, deve essere passato anche per lui il punto di non ritorno.

tutti gli altri

Spoiler

Quando i rumori si fanno più insistenti, il grosso orco stringe con entrambe le mani lo spadone, iniziando ad annusare l'aria. Digrigna i denti, scuotendo il capo contrariato. Non parla, ma è chiaro che deve aver fiutato qualcosa con il suo olfatto sopraffino, simile a quello di una bestia. Per il momento, comunque, non si muove dalla sua postazione, anche se sembra pronto a scattare in avanti, dovesse peggiorare la situazione.

 

Inviato

Neldor Iliyadar

Guardo disgustato la scena davanti ai miei occhi, che mette alla prova il mio stomaco. Mi volto verso i miei compagni e alzo un dito, indicando davanti a me. Gli faccio segno di avvicinarsi, preparandomi ancora una volta a creare dei carboni ardenti sotto al corpo del povero nano: magari possono far sparire questo odore rivoltante. 


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