TdG 1 - Il Ponte di Hozelbrucke

[Knefröd]

Prima Missione - Il Ponte di Hozelbrucke

Con la creazione del Piombo Nero, nei Regni Occidentali si era raggiunto un equilibrio: le armate non morte erano in posizioni troppo vantaggiose per essere attaccate direttamente, venivano tenute a bada da truppe meno numerose, ma meglio equipaggiate. Tutto cambiò con la Battaglia dei Campi di Ettenmark. Ora che la Legione è ridotta in frantumi, l’esercito del Re Cinereo, forte di orrori mai visti prima, marcia verso est per distruggere l’umanità...

Il Ponte di Hozelbrucke - Immagine generata con IA

Insieme a ciò che resta della Legione avete attraversato il Ponte di Hozelbrucke, l’unico guado sul fiume Tigeria per chilometri, sperando di lasciarvi il nemico alle spalle ma l’avanzata dei non morti è inarrestabile.

Sei ore fa siete stati convocati dal Comandante e dal Maresciallo per una missione rischiosa: dovete assicurare ai vostri compagni una via per la ritirata distruggendo il Ponte di Hozelbruke. Il vostro primo pensiero è andato a i vostri fratelli impegnati sul fronte dall'altro lato del fiume: quasi certamente sono stati massacrati ma, se qualcuno fosse sopravvissuto, la distruzione del ponte significherebbe essere abbandonato in un inferno di non morti. Nonostante ciò nessuno di voi ha obiettato, la situazione disperata in cui versa la Legione è evidente anche per l'ultimo dei novellini: il nemico deve essere rallentato, in modo che la Legione possa avanzare e allestire una postazione difensiva più vicina alle montagne.

Il morale delle truppe è basso e sentite il dissenso verso Shreya crescere tra i soldati: è stata lei a convincere il Comandante a mantenere la posizione ad Ovest per coprire i movimenti degli eserciti guidati da altri due Prescelti a Sud ma il prezzo in termini di vite umane è stato molto superiore al previsto. Come se non bastasse, la Prescelta di Asrika ha lasciato il campo per combattere chissà quale nemico, senza lasciare una parola di conforto per i soldati superstiti, spezzati nel corpo e nella mente dalla battaglia dei Campi di Ettenmark.

Prima di tornare al ponte, raggiungete il Quartiermastro, che, con aria solenne, vi consegna le sei cariche alchemiche che è riuscito a salvare nel caos della battaglia. Con lui ci sono i cinque novellini dei Corvi Ghignanti che vi accompagneranno in missione. Soldati inesperti e mal equipaggiati ma il fatto che siano sopravvissuti ai Campi di Ettenmark dimostra che hanno fegato.

Reclute dei Corvi Ghignanti - Immagine generata con IA

Appena dopo il tramonto raggiungete il fiume Tigeria. Sopra le acque tempestose si staglia il marmo scuro dell'imponente Ponte di Hozelbruke. La struttura resiste stoicamente alla forza del fiume, al vento e alla violenta pioggia. Più in basso, una scalinata in rovina porta alla riva del fiume. Qui sorge un breve molo di travi di legno marce e consumate; una cima tesa sembra essere ancorata alla banchina, difficile dire se l'altro capo sia legato ad una barca, ma in tal caso deve essere affondata.

Il Ponte è una delle meraviglie del Vecchio Impero, nato per collegare Aldermark ai territori più occidentali del dominio e per resistere alla prova del tempo, non sarà facile distruggerlo. Il camminamento, largo circa quindici metri, è disseminato fortificazioni di fortuna: barili lasciati lì da profughi disperati e carretti usati come barricate temporanee. Sulla strada giacciono cadaveri di uomini e non morti, per lo più carcasse. Otto larghi pilastri sorreggono e sospendono la struttura marmorea a circa dieci metri sul livello dell'acqua.

In lontananza udite i gemiti e lo scalpiccio dell'esercito del Re Cinereo che incombe, a qualche ora di marcia forzata dalla vostra posizione. Il vento, che si incanala sul ponte porta con se l'odore disgustoso e dolciastro di decomposizione: le pattuglie d'avanguardia del nemico devono essere già sul ponte.

Che cosa fate?

Orologi (pubblico)

Spoiler

Demolizione del Ponte

@Voignar @Alabaster @rikkardo @Fog (servizio)

Spoiler

Finalmente ci siamo! Spero che con l'inizio della campagna ritorni un pò l'entusiasmo che mi sembra essere scemato in fase di creazione dei personaggi e mi auguro che si riesca a raggiungere una buona frequenza di post.

Ricordo a @Voignar @Alabaster @rikkardo di dare un'occhiata al topic di servizio per concludere la creazione dei personaggi rispondendo alle ultime domande.

Le convenzioni per la scrittura sono le solite dei PbF, preferirei post scritti in prima persona. Ricordatevi di descrivere fisicamente il vostro personaggio nel primo post, se il vostro personaggio ha un soprannome o un nome di battaglia specificate anche quello.

Non dimenticate di seguire questa discussione cliccando il pulsante "Segui" in alto a destra.

@Voignar (Vani Arani)

Spoiler

Il Capitano ti ha assegnato il comando, per questa missione, dei Corvi Ghignanti. Seguiranno i tuoi ordini e sei responsabile delle loro azioni. Di seguito aggiungo i nomi di quattro dei cinque componenti:

• Adrimir Liavelich, uno giovane zemyate testardo.

• Baronetta Rubin Martiko, una giovane orita austera.

• Seneha Khatri, un bartano di mezza età crudele e violento.

• Scogliera Crescente Vermiglio, un panyar dall'età indecifrabile che non parla mai.

Descrivi tu il quinto, che relazione hai con lui? Che relazione ha con gli altri Corvi Ghignanti?

@Fog (Nebbia Silente Cremisi)

Spoiler

Hai un ricordo personale di questo Ponte, di che si tratta? Lo condividi con i tuoi compagni durante il viaggio?

 

Modificato 8 Aprile da Knefröd

[Fog]

Nebbia Silente Cremisi

Descrizione

Spoiler

Corporatura esile e slanciata, sul capo, al posto dei capelli, crescono delle lunghe piume bianche da gufo. Gli occhi ricordano ugualmente quelli dell'animale mostrando il caratteristico colore giallo acceso. La carnagione è chiara ed il volto ha lineamenti androgeni, senza un pelo di barba.

Indossa una mezza cappa nera ed porta calato sugli occhi un largo cappuccio. Sulle spalle ha il suo fedele arco di tasso ed al fianco gli pende la faretra colma di frecce. Dietro alla schiena, nascosto allo sguardo altrui, è appeso un karambit 

Accarezzo distrattamente l'impiumaggio delle frecce nere avvicinandomi al ponte che il comando ci ha ordinato di distruggere. Ricordo la prima volta che l'ho attraversato. Dico distrattamente a Vani. Era la prima volta che lasciavo la Foresta. L'ho fatto per congiungermi alla Legione. Ero pronto a farlo. Ed ora eccomi qui, proprio adesso che la Legione è praticamente in rotta vengo a distruggere anche il ponte. Sarebbe ironico se non fosse così tanto tragico.

Arriviamo in prossimità della monumentale struttura quando inizio a sentire gli inconfondibili rumori di una pattuglia di non morti in avvicinamento. Prendo alcune delle cariche alchiliche e mi dirigo verso i pilastri. Provo ad avvicinarmi di soppiatto e comincio a preparare uno scherzetto per i nostri nuovi amici

Spoiler

Faccio una prova di Sgattaiolare (2 dadi) per avvicinarmi di soppiatto ai pilastri più avanzati del ponte e piazzo le cariche. Se mi dai posizione ed effetto ti dico se mi spingo oltre oppure no. In caso proponimi anche un patto col diavolo così risparmiamo post

 

Modificato 12 Aprile da Knefröd
Rimosse occorrenze ai personaggi dei giocatori che hanno abbandonato la campagna.

[Voignar]

Vani Arani

descrizione 

Spoiler

Alto e magro, quasi scheletrico; ha i capelli neri tagliati corti e gli occhi blu scuro, il naso piatto e la bocca sottile aiutano la sua faccia a ricordare quella di un teschio, complice anche il pallore costante. Indossa un'armatura leggera, e porta con sé un buon numero di strumenti medici d'emergenza 

Sotto l'occhio sinistro ha tre sottili cicatrici, ricordo di uno scontro troppo ravvicinato con un non morto 

Il comando mi ha affibbiato queste cinque reclute, per la gioia di non so bene chi. Personalmente, le vedo più come un'inutile zavorra ai miei doveri, considerando che dovrei anche curare eventuali feriti; non sono per nulla a mio agio come caposquadra, quindi preferisco che vadano dove sono più utili e al sicuro, ovvero lontano da me

Prima di partire, mi informo dal comando per capire quanto siano potenti le cariche, e avere una vaga idea di dove sia meglio posizionarle 

Una volta al ponte, provo a farmi forza e capire dove sia meglio dislocare questi cinque Nebbia, non credo sia il caso di andare a casaccio; capiamo dove piazzare le cariche, e facciamo un unico viaggio. Se ognuno di noi ne porta due, rimangono molte mani libere per difenderci se serve. Rubin, Adrimir, prendete due cariche a testa; Seneha, Scogliera, voi andate con Nebbia, fate quello che vi dice e non ti allontanatevi da lui. mi rivolgo quindi a Asha, la giovane orita quinto membro del gruppo dei corvi Tu stai vicino a me, porti le borse e vedi di aiutarmi con i feriti. Speriamo non ci siano, ma nel caso io trascino tu difendi, chiaro. Vediamo di far saltare questo ponte e andiamocene a casa 

master 

Spoiler

Asha è il quinto membro dei Corvi, figlia di un nobile minore e devotissima; l'ho scelta come apprendista cerusico perché mi è parsa la più sveglia del gruppo, e sto cercando di insegnarle tutto quello che posso nel minor tempo possibile. La ragazza pare interessata e desiderosa di imparare

Con i Corvi ho un rapporto minimo, per me sono solo una delle tante squadre a cui sono stato assegnato come medico. Non mi sento un vero e proprio "sergente", sebbene i ragazzi abbiano almeno la disciplina di non contraddirmi durante una missione, di solito 

 

Modificato 12 Aprile da Knefröd
Rimosse occorrenze ai personaggi dei giocatori che hanno abbandonato la campagna.

[Knefröd]

(Flashback al campo)

Il Quartiermastro spiega a Vani per causare un crollo completo del ponte sarà necessario piazzare delle cariche sui pilastri centrali che sorreggono il ponte a metà altezza. Quattro cariche dovrebbero essere sufficienti, le ulteriori due vi vengono consegnate nel caso in cui qualcosa vada storto.

@Fog (Nebbia Silente Cremisi)

Spoiler

Qual è il tuo obiettivo? Piazzare le cariche sul pilastro è una sfida perché sono difficili da scalare (vista anche la pioggia battente ed il vento). Se vuoi usare una carica alchemica per preparare una trappola per eventuali non morti puoi farlo molto più facilmente, ma probabilmente non minerà l'integrità strutturale del ponte.

(Ponte di Hozelbrucke)

Prima di procedere sul ponte, su indicazione di Vani, ridistribuite le pesanti cariche alchemiche in modo da essere organizzati e veloci nell'utilizzarle. Rubin e Adrimir hanno con se due cariche e i rispettivi inneschi, si muovono lentamente nelle retrovie per evitare di danneggiare l'esplosivo. Le rimanenti due cariche vengono affidate rispettivamente a Nebbia Silente Cremisi e Oreo, che le sistemano nelle proprie borse in modo che non siano troppo d'intralcio.

Quasi anticipando le parole di Vani, Scogliera Crescente, si muove verso Nebbia Silente con il passo asimmetrico causato dalla zampa tigre al posto del piede sinistro. Vani indica a Seneha di seguire Scogliera, l'uomo annuisce ed estrae la lama d'ordinanza, ancora sporca del sangue nero dei corrotti affrontati ai Campi di Ettenmark.

Coperti dallo scrosciare incessante della pioggia vi muovete verso il camminamento del ponte e trovate riparo dietro un carro divelto. Ad aprire il gruppo ci sono Scogliera Crescente e Nebbia Silente, seguiti a stretto giro da Vani e la sua giovane apprendista Asha.

Nei dintorni non sembrano esserci tracce di non morti, di certo il ponte sembra completamente sgombro fino al primo pilastro. L'unico a notare qualcosa sembra essere Nebbia Silente, il cui udito finemente allenato capta il ticchettio delle ossa di alcune carcasse, trasportato dal vento che spira verso di voi. A giudicare dal suono si muovono lentamente ad un centinaio di metri da voi in prossimità  del secondo pilastro.

Cosa fate?

Modificato 12 Aprile da Knefröd
Rimosse occorrenze ai personaggi dei giocatori che hanno abbandonato la campagna.

[Voignar]

Vani

Se ho visto bene, c’è una barca qua sotto. Potremmo usarla per arrivare ai pilastri centrali, piazzare l’esplosivo in sicurezza e far saltare tutto dico, facendo cenno a Asha di dare uno sguardo al ponte, per vedere se ci sono non morti in avvicinamento Nebbia, Scogliera, voi due volete occuparvi delle cariche? Noi altri magari possiamo allestire una mezza barricata, così almeno da far perdere tempo al nemico e fargli credere che c’è una resistenza. Che ne dite? Alte idee? 

[Fog]

Nebbia Silente Cremisi

Io avrei una proposta alternativa, Signore. Dico rivolgendomi al nostro medico incaricato di guidare la squadra. Potrei provare ad avvicinarmi il più possibile alla pattuglia di fronte a noi senza essere notato, appendermi lungo il fianco del ponte, attendere che mi superino e quindi aggredirli alle spalle mentre il resto di noi li ingaggia frontalmente. Non se lo aspetteranno mai

[Voignar]

Vani

Eviterei di perdere tempo in uno scontro, se possiamo evitarlo. Se ci tieni a ingaggiare, allora altri due vadano a piazzare le cariche faccio cenno a tutti di tenere pronte le armi, per essere preparati allo scontro

ricordiamo che lo scopo è abbattere il ponte per sganciare i morti da noi, se rimaniamo bloccati con la loro avanzata rischiamo di morire e non risolvere nulla. Nebbia, approvo il tuo piano, ma in questo caso Asha e Rubin vanno a pizzare le cariche; ve la sentite? O qualcun altro vuole l’incarico?

Se dobbiamo scontrarci con una loro pattuglio preferisco avere con me i combattenti, e soprattutto tenere le ragazze il più lontano possibile dalla mischia diretta; inoltre, essendo più magre, potrebbero scalare più velocemente i pilastri e farci risparmiare tempo per potare a termine la missione 

[Knefröd]

Seneha, il bartano sanguinario dei Corvi Ghignanti si intromette nella conversazione: "Per evitare uno scontro mentre piazziamo le cariche dovremmo essere dei fottuti spettri" dice ridacchiando, "ma forse questo non lo spiegano ai cerusici", aggiunge con aria di sfida. E' chiaro che non ha apprezzato la scelta del Comandante di assegnare la guida dei Corvi a Vani.

Asha cerca di spezzare la tensione creata dalle parole del guerriero bartano dicendo: "Io e Rubin faremo del nostro meglio nel piazzare una carica sul primo pilastro! Come dovremmo procedere? Ci caliamo con una corda dalla cima della struttura?", le due giovani reclute sono impazienti di mostrare la loro competenza, ma hanno bisogno di una guida per portare a termine il compito.

Cosa fate?

Spoiler

@Fog @Voignar ricordatevi di segnare l'equipaggiamento che avete scelto per questa missione, se non lo avete già fatto.

Per il momento prendo io il controllo di Janus e Vento Sferzante, ma seguiranno comunque le vostre indicazioni, pertanto potete tenerli presente quando muovete i vostri personaggi. Aggiungo inoltre che una delle meccaniche più interessanti dei Forged in the Dark sono i flashback: buttatevi nella mischia e usateli spesso per evitare di rimanere bloccati in queste fasi di "pianificazione".

Vi faccio un esempio: piuttosto che discutere sul piano, Fog potrebbe descrivere nebbia che si muove furtivo sul ponte per aggirare la pattuglia di non morti. Quando è pronto ad affrontarli gioca un flashback dove descrive l'avvicinarsi di Vento Sferzante e Janus (o magari i più "combattenti" dei corvi ghignanti) che completano la sua manovra. Può farlo finché non contraddice quello che è già successo in gioco: visto che non abbiamo specificato cosa stessero facendo Vento Sferzante e Janus è una giocata perfettamente valida.

 

Modificato 12 Aprile da Knefröd
Rimosse occorrenze ai personaggi dei giocatori che hanno abbandonato la campagna.

[Fog]

Nebbia Silente Cremisi

Non appena ricevo l'autorizzazione non me lo faccio ripetere due volte e procedo lungo il ponte stando basso per evitare che la mia sagoma risulti facilmente distinguibile

[Mezzanotte]

La Dama Oreo

descrizione

Spoiler

La Dama Oreo è enorme, massiccia come un bisonte, alta più di due metri, coperta d'acciaio. La sua corazza e le armi sono semplici, completamente prive di stemmi e fregi, cosa strana per una Orita.
Ha una bandoliera piena di strumenti per demolire drappeggiata sul petto, una pistola lanciarazzi legata alla cintura, una grossa palla chiodata a catena avvolta attorno ad un braccio quando non combatte e uno scudo a torre parimenti imponente sulla schiena.
Un braccio sembra un po' più grosso e lungo dell'altro, ma forse è la foggia della corazza pesante fatta su misura ad ingannare l'occhio.
Indossa una semplice maschera di metallo dipinta di bianco fissata al volto con cinghie di cuoio. Le uniche aperture sono quelle degli occhi e i buchi per respirare.
Porta i lunghi capelli castano chiari -quasi biondi- annodati in una treccia monumentale in cui sono intessute delle margherite. 
I fiori, unico indizio di femminilità, stonano non poco in una figura tanto terribile.
E la voce, la voce non è meno terrificante del suo apparire: sembra il raspare disperato di un cane contro la porta di una casa in fiamme.

Comandante, dico rivolta a Vani, mi permetta di seguire Nebbia. Come ha suggerito useremo una delle cariche per piazzare una trappola più avanti, sul ponte. Vi avvertirà dell'arrivo del nemico. 

E se necessario noi due impegneremo le avanguardie dei morti o qualsiasi cosa stia venendo verso di noi per darvi il tempo di finire il lavoro. 

Poggio la mia carica a terra.

Non ho nessuna intenzione di calarmi oltre il parapetto per piazzarla sul pilone. Se finissi in acqua con la corazza non avrei scampo.

Invece sono brava ad uccidere. E abbastanza confidente di poter tenere in vita me stessa e Nebbia in caso di combattimento, nonostante lo screzio che ho avuto con lo scout. 

master

Spoiler

come equipaggiamento extra porto un reliquiario e olio.

 

[Knefröd]

Nebbia Silente Cremisi

Insieme a Seneha, Scogliera Crescente e Dama Oreo ti avventuri più avanti dei tuoi compagni sul ponte, sfruttando i ripari ed il rumore del vento per muoverti silenzioso e furtivo come un rapace che punta la sua preda. Ti fermi dietro una barricata di fortuna ricavata da vecchie botti da vino logore e scruti i tuoi nemici attraverso un foro. Nella buio riesci vagamente a distinguere i loro corpi contorti e decadenti torcersi e gemere mentre pattugliano il ponte e non puoi fare a meno di riportare alla mente le immagini dei tuoi compagni d’arma uccisi e dilaniati dai graffi e dai morsi di queste disgustose creature. La pattuglia è composta da quattro carcasse e da una cornacchia. E' quest'ultima a destare in te più preoccupazione, quell'essere ammantato con indosso una maschera da medico della peste è veloce e silenziosa e potrebbe avvertire altre pattuglie presenti in zona. I stanno pattugliando attivamente l'area intorno al secondo pilastro, superarli di nascosto non sarà facile. Cosa fai?

Dama Oreo

Non hai potuto fare a meno di notare l'insubordinazione di Seneha nei confronti di Vani, la cosa ti preoccupa, hai visto più volte missioni prendere una brutta piega a causa della mancanza di autorità e di gerarchia in un gruppo. Segui Nebbia Silente a qualche metro di distanza per non fare rumore. Quando lo scout si ferma rimani impassibile, cercando di cogliere qualche dettaglio nell'oscurità che ti circonda, ma riesci a sentire soltanto il fetore di putrefazione dei nemici adesso molto vicini. Cosa fai?

Vani

Asha e Rubin si preparano a trasportare le cariche alchemiche e recuperano dai rispettivi zaini delle solide corde orite. Asha ti guardano con aria interrogativa e dice: "Dobbiamo calarci dal primo pilastro? Possiamo accendere delle torce?". Le due giovani reclute non hanno esperienza nell'arrampicata e il forte vento rende l'impresa ardua, ma con un po di coordinazione potrebbero riuscire nell'impresa. Cosa fai?

Spoiler

Se il computer collabora carico qualche illustrazione AI a breve.

 

[Mezzanotte]

La Dama Oreo

Quando vedo Nebbia fermarsi mi fermo anche io acquattandomi (anche se data la mia stazza potrebbe essere arduo) dietro un riparo. Appena l'esploratore guarda nella mia direzione con il linguaggio dei segni gli chiedo cosa vede.

master

Spoiler

do per scontato che noi Legionari, in quanto antica milizia, si abbia un sistema di comunicazione gestuale da usare nelle operazioni furtive. Altrimenti improvviso .-P

 

Modificato 12 Aprile da Mezzanotte

[Fog]

Nebbia Silente Cremisi

Faccio segno ai legionari dietro di me di fermarsi nel momento in cui vedo i non morti di fronte a me. Mi prendo qualche istante per scrutare la cornacchia. Quello potrebbe rivelarsi un fastidioso inconveniente... Faccio segno all'unità di indietreggiare mentre con discrezione scavalco il parapetto e fisso i primi chiodi per scendere di qualche metro lungo il lato del ponte. Il piano è semplice: lasciare che i morti mi superino mentre il resto della squadra tende loro un agguato. Non appena il rumore della battaglia arriverà alle mie orecchie risalirò i pochi metri discesi per colpirli alle spalle con le mie frecce. Non intendo lasciar andare quella cornacchia proprio da nessuna parte

Spoiler

Una prova di manovra forse?

 

[Mezzanotte]

La Dama Oreo

Ah, quell'uccellaccio di un Panyar c'è l'ha ancora con me per averlo strapazzato un poco, penso vedendo l'esploratore ignorarmi. Beh, spero per lui che sappia cosa sta facendo. 

Tenendomi bassa e al coperto raggiungo Scogliera e Seneha e con il silente linguaggio da combattimento della Legione gli spiego il piano.

Facciamo  come dice lo scout. Piazzate qui la carica come trappola. La innescherò io a distanza *indico il lanciarazzi che porto alla cintura* poi ritiriamoci tutti più indietro.

Osservo Nebbia scavalcare il parapetto. 

Maledetto testone!  mi sale come una imprecazione alle labbra.

Attendo qualche attimo, forse sperando che lo scout cambi idea, poi mi giro verso i soldati e premo il pugno corazzato contro il palmo aperto dell'altra mano.

State al coperto.

Master

Spoiler

Mi aspetto che i soldati facciano quello che dico. Nebbia si è allontanato, Vani è dietro di noi e in quanto unica Specialista nel trio mi considero al comando, almeno momentaneamente.

Il mio piano è semplice. Piazzata la carica ci ritiriamo in copertura ma mettendoci in un posto dove possiamo tenere d'occhio quel tratto del ponte e la carica. 

Poi attendiamo l'evoluzione degli eventi.

 

[Voignar]

Vani

Se vi farà stare più tranquille sì. Anzi, a questo punto tanto vale mi cali io, meglio crepi io dico sorridendo triste Asha, ricordi come si trattano le ossa rotte, vero? Domando alla recluta, mentre le segui verso il primo pilastro 

[Knefröd]

Nebbia Silente Cremisi

Ti muovi lentamente tra i rottami del ponte, scrutando gli ignari non morti. Con passo svelto raggiungi un mucchio di detriti di legno alle spalle della pattuglia e prepari le tue armi. Un lampo illumina per un istante il ponte mostrando qualcosa che non ti saresti aspettato: alle tue spalle c'è una seconda cornacchia, sembra ignara della tua presenza ma se non ti sposti al più presto ti noterà. Che cosa fai?

Spoiler

Il risultato del tuo tiro azione è 2,4

Vani

Rubin resta in silenzio. Asha ti si avvicina e ti consegna le funi; le vostre mani si incrociano per qualche momento nel groviglio di corde e lei non sembra volersi ritrarre. Scuote leggermente la testa come per scacciare i pensieri bui evocati dalle tue parole, poi risponde alla tua domanda con un sorriso: "Ricordo come trattare le ossa rotte, ma non mi hai ancora spiegato come amputare gli arti. Visto che sarebbe difficile fare pratica su di te mentre mi spieghi come fare, cerca di fare attenzione con quella carica." dice, sorridendo. Che cosa fai?

Dama Oreo

I due legionari ricevono il tuo messaggio nel linguaggio da combattimento. Seneha sgrana gli occhi e perde quell'espressione di sfida che aveva fino a pochi istanti fa e si avvia goffo e spaventato verso il primo pilastro. Scogliera Crescente appoggia con cura la carica all'estremità di fianco alla copertura dietro cui eravate nascosti, in modo da evitare che eventuali barriere diminuiscano il potere detonante della carica poi trova riparo qualche decina di metri più indietro. La carica ha il potenziale di distruggere l'intera pattuglia ma, viste le numerose barricate sul ponte dovrebbero avvicinarsi ancora un poco. Che cosa fai?

Spoiler

Per rendere più chiara la situazione: la pattuglia è ad una 30ina di metri dalla carica che avete piazzato. Se si avvicinassero di qualche metro di loro rimarrebbe solo poltiglia, se la detonassi ora forse qualcuno la scamperebbe.

Piazzare la carica e detonarla con il lanciarazzi ha assolutamente senso e ti permette di piazzarla in fretta senza armeggiare con gli inneschi. Descrivi pure come immagini quest'arma inusuale e impressionante.

 

[Mezzanotte]

La Dama Oreo

Da dietro la barricata osservo Scogliera che posa la carica. Ottimo, penso, sembra un buon punto per far male al nemico, ma tutto dipenderà dalla mia mira alla fine. Tuttavia non ho nessuna fretta di iniziare per prima le danze. Quando le Cornacchie si accorgeranno di noi sarà una corsa contro il tempo per finire il lavoro e la Triade solo sa se non è saggio maneggiare dell'esplosivo mentre l'inferno ti esplode attorno. Perciò ogni secondo in più che rimaniamo celati al nemico ci porta più vicini al successo della missione.

Seduta sul massicciato del ponte poggio la mia schiena possente contro la barricata e per un attimo ammiro il magnifico operato degli artefici del vecchio Impero: l'incredibile lunghezza del ponte, la sua altezza, i parapetti scolpiti.. sento che è un terribile peccato contro gli Dei Artigiani di Or dover distruggere un'opera così mirabile ed antica, eppure non abbiamo scelta. Se non precediamo le avanguardie del Signore delle Ceneri e avvertiamo la guarnigione di Skydagger non ci sarà più niente da salvare.

Stringo il lanciarazzi che sembra una grande e pesante pistola dalla canna sproporzionatamente ampia, ma che nelle mie mani mostruose foderate di maglia e acciaio pare quasi un giocattolo per bimbi. Estraggo dalla bandoliera un voluminoso proiettile luminoso e lo spingo nella bocca dell'arma, poi armo il cane. I reagenti chimici all'interno produrranno calore e luce all'impatto. Spero sia abbastanza per attivare la carica.

Torno ad osservare il ponte e prego che Nebbia non commetta sciocchezze. 

Modificato 15 Aprile da Mezzanotte

[Fog]

Nebbia Silente Cremisi

Prendo un profondo respiro con il naso inalando l’ormai familiare fetore della morte mentre tolgo l’arco dalle mie spalle.

Accarezzo le piume delle frecce della faretra fino a che le mie dita non si posano sull’impennaggio familiare delle frecce nere. Penne provenienti direttamente dalla mia testa.

Estraggo lentamente la lunga asta e la porto a posarsi contro legno dell’arco. Allontano con forza la corda dall’impugnatura portando il preciso strumento di morte a piegarsi caricandosi di energia potenziale.

Miro alla testa della cornacchia. Non voglio emetta un sol suono cadendo a terra. Un nuovo profondo respiro per irrorare di sangue ossigenato i muscoli. La mia mano non dovrà tremare.

Lascio la presa sulla corda ed affido al fato la mia freccia

Spoiler

Scocco. Uso una freccia nera e mi spingo oltre per avere un dado in più. 3 dadi: 2 per sparare ed 1 per lo spingermi oltre

 

[Voignar]

Vani

Molto semplice dico, mentre mi assicuro con un nodo stretto la corda alla vita, annodandola in modo che possa sorreggermi ma senza stritolarmi prendi il tizio più grosso che trovi, con un’ascia bella grossa, gli fai tirare un pugno al mento del disgraziato, gli fai dare un colpo secco con l’ascia, poi passi un coltello incandescente sulle ferite. Questa la versione veloce.

mentre parlo, ignorando le sue mani che sfiorano le mie, mi avvicino al parapetto, controllando di essere in prossimità del pilastro da minare; prima di scendere, vedo se c’è qualcosa di abbastanza grosso a cui assicurare la corda, così da non gravare solo sulle due ragazze e lasciarle nel caso libere di combattere o fuggire all’occorrenza. Se lo trovo, lego la corda a un carro o qualcosa del genere.

Fatto questo, scavalco, dando la schiena al fiume e assicurandomi che le due abbiano la corda ben stretta Bene signorine, solo per stavolta, fatevi pesanti. Abbozzo un sorriso, mentre inizio a scendere, facendo scorrere il più possibile la corda e sperando di arrivare almeno alla metà del pilastro per piazzare l’esplosivo

[Knefröd]

Nebbia Silente Cremisi

La freccia raggiunge la cornacchia piantandosi all'altezza del collo. La creatura si accascia al suolo ma, prima di spirare, emette un forte suono gutturale che mette in allerta il drappello alle tue spalle. Senti del movimento, una carcassa sta cercando di scalare la barriera di legno dietro cui sei nascosto, il resto della pattuglia la sta aggirando. Ti sono addosso, che cosa fai?

Spoiler

Un altro successo parziale. Il risultato del tiro di dado è 1, 3, 5.

Dama Oreo

Il ritmico suono della tempesta è sovrastato per un momento da un rantolo gutturale. Le creature sono in movimento e stanno andando dalla parte opposta rispetto alla trappola che avete piazzato. Temi che i nemici possano aver scoperto Nebbia Silente. Che cosa fai?

Spoiler

Se agisci in fretta con quel lanciarazzi potresti ancora sperare di colpirne una o due (farei un tiro sorte per determinare quanto è favorevole il posizionamento dei nemici).

Vani

Fissi con attenzione la corda al parapetto scolpito dall'altro lato del ponte e la leghi saldamente alla vita e alla schiena creando una solida imbragatura. Punti i piedi contro il ponte e inizi la discesa. Asha e Rubin lasciano andare lentamente la corda, man mano che scendi le raffiche di vento si fanno sempre più forti e fai fatica a tenere la presa sul pilastro. Vuoi continuare la tua discesa?

Spoiler

Direi che si delinea un tiro azione: l'obiettivo è raggiungere la metà del pilastro, scegli quale azione utilizzare e fammi sapere se vuoi spingerti al limite. La efficacia e la posizione dipenderanno dall'azione che scegli ma tendenzialmente sono rischiosa/normale. Non ho patti col diavolo da proporre per questo tiro.

Ho notato che non hai ancora scelto il carico per questa missione, ti chiederei di farlo prima del tiro!