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Atto II: Il Tribunale degli Alberi


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Non ci saranno problemi: penserò io ad evitare che qualcuno vi blocchi per una formalità burocratica. Voi pensate a tutto il resto. Dice Merlino in risposta al dubbio di George, intervenendo per la prima volta nel discorso. Vedete che Saoirse alza un ciglio divertita sentendo la risposta di Amy, ma vi rassicura subito sul vostro compito. Avrò bisogno che mi aiutate con la preparazione delle arringhe, a valutare la composizione della giuria e a rispondere agli eventuali assi nella manica dell'accusa. Io penserò al vero e proprio lavoro da avvocato. Dice la donna prima di rispondere alle domande di Charles e Wilhelm. Assolutamente, organizzerò un incontro con il ragazzo a breve. E' l'unico ad aver visto i complici di Morgan: per quanto riguarda l'accusa e la giuria, potrebbero anche non esistere. E non mi sembra che ci siano progetti che riguardano il parco, ma è una linea investigativa interessante. Conclude prima di guardare Merlino. Vedo che hai scelto bene, vecchio: sembrano sapere il fatto loro. 

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Petras

Penso un po' agli eventi mentre soffio sul the.

Mi avvicino a Loup, mentre faccio una proposta di indagine. "Forse potrebbe essere utile indagare sull'arma, cioè sugli strumenti con cui il defunto intendeva  abbattere l'albero. Per quanto siano strumenti comuni per i giardinieri, non lo sono per un commesso del Penny, e gli altri della banda potrebbero essersi forniti nel stesso posto."

Guardo il vortice nel the.

"E forse il defunto potrebbe essere disposto a parlare con me, in cambio di saluti ai familiari o qualsiasi cosa abbia in sospeso nella vita di 'prima'."

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Oisin

"Arringhe e discussioni sono il mio campo... a proposito, sappiamo già chi sarà l'accusa ed il loro modus operandi, dialettica e simile? Ed ancora più importante, sappiamo qualcosa del giudice e di che tipo è?" chiedo all'avvocatessa "Conoscere il "nemico" è metà della battaglia."

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Loup con @PietroD e chiunque senta il ragazzo

Parlare col defunto è un ottima idea Petras, voglio essere presente quando lo farai; ti serve qualcosa in particolare per procedere 

Per quanto riguarda gli strumenti usati per abbattere l 'albero, ci sarà sicuramente scritto sul fascicolo del caso e poi indagheremo.

Bravo.

Spoiler

 

 

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Jones Mill

Stavo per proporre a Petras di parlare con lo spirito del defunto, ma lo fa da se e non mi resta che sorridere alla sua idea.

Ovviamente anche io vorrei parlare con la ninfa, potrebbe avere qualche idea del perché questi assassini la cercassero e magari ci indirizzerà verso come trovarli.

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Sì, in un certo senso avrete meno libertà. Ma ricordate che mi state assistendo per un processo: le prove vanno recuperate tramite mezzi legali, altrimenti non possiamo usarle in tribunale. Anzi, rischiamo che l'accusa chieda al giudice di ritenerle non valide. Dice l'avvocata, facendo poi una smorfia quando sente la domanda di Oisin. Il procuratore nominato per il caso è Gregory Jameson, un avvocato con molta esperienza: pochi anni fa era stato valutato come nuovo Direttore dell'Accusa Pubblica*. E' un porco di mezza età che deve buona parte della sua carriera soprattutto grazie alle sue amicizie in parlamento. Anzi, penso proprio che senza quei suoi amici avrebbero già trovato diverse mazzette nel suo ufficio. Risponde scaldandosi in maniera evidente, aggiungendo Ma devo ammettere che sa il fatto suo, nonostante tutto. Il giudice, invece, non dovrebbe essere un problema: il giudice Ambury è noto per la sua imparzialità e per la sua dedizione al suo lavoro. Non si farà influenzare facilmente dai trucchetti patetici di Jameson. 

*Director of Public Prosecution, non ho trovato una traduzione ufficiale

Nota

Spoiler

Quando avrete finito questa prima fase dove vi fate un'idea del caso passeremo al processo. In questo Atto la struttura sarà un po' diversa: al posto di avere tutta la fase di indagini seguita da tutte le fasi "legali", giocheremo direttamente le varie scene del processo, dove potrete intervenire per "attaccare" l'accusa usando il combattimento sociale. Vincendo questi scontri otterrete dei punti, mentre una sconfitta vi farà perdere dei punti: se avete un valore positivo di punti al termine del processo allora avrete vinto e otterrete il verdetto che desiderato. In caso contrario, ci sarà il verdetto contrario (ma nulla vi impedirà di inventarvi qualcosa per far scappare il ragazzo).

Durante il processo potrete chiedere di giocare delle scene di flashback dove raccoglierete prove, indizi o dettagli che possano essere utili. Ottenere un successo in queste scene di flashback vi permetterà di ottenere dei punti extra o di garantire dei bonus a chi "combatte" nella corte. A questi flashback potranno partecipare più PG (potenzialmente tutti, volendo). Se avete domande sulla struttura dell'atto scrivetele pure su Telegram. 

 

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Petras

"Dobbiamo acquisire le prove in maniera legale. Però prima dobbiamo scoprire dove sono, queste prove. Possiamo in questo essere 'creativi'? Non voglio dire di creare prove inesistenti, intendo 'alternativi' nel modo di individuarle, per poi farle recuperare ufficialmente."

Penso che la risposta sia ovvia, ma meglio chiarire prima. 

"Io avrei bisogno del permesso per vedere il corpo e il luogo del trapasso, sono i due posti dove in genere rimangono le anime nei primi tempi, finché sono ancora spaesate."

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  • 2 settimane dopo...

Finché non commettete reati e seguite le procedure per presentarle alla corte, non avete nessun limite a ciò che potete fare per ottenerle. Ma ricordatevi che non dobbiamo attirare l'attenzione. Specifica Merlino in risposta a Petras, mentre l'avvocatessa aggiunge Non posso fare molto, purtroppo. Ma credo che l'ispettore possa usare i suoi contatti per farvi accedere alla scena del crimine e al corpo. 

Finite il vostro incontro con la donna e bevete il vostro tè, accompagnato da qualche biscotto che vi viene offerto da John. Vi congedate quindi dalla O'Malley, dirigendovi verso la vostra prossima meta: l'appartamento dove è stato alloggiato il ragazzo in attesa del processo, probabilmente per evitare di attirare i giornalisti e il pubblico. Pensate che dietro ci sia l'Unità Casi Speciali: gli agenti che incontrate davanti all'appartamento sembrano infatti notare qualcosa attorno a voi, probabilmente come frutto di un loro addestramento basilare per riconoscere le persone come voi. 
Il ragazzo è stato alloggiato al quarto piano di un edificio anonimo, ben lontano dalle vie principali della City. I poliziotti vi accompagnano fino alla porta, facendovi quindi segno di entrare e mettendosi di guardia all'esterno. L'appartamento è un bilocale abbastanza modesto, che ha visto giorni decisamente migliori: è stato chiaramente sistemato in fretta e senza troppi fondi. "L'omicida" vi attende subito dietro alla porta: è un ragazzo alto e allampanato con un volto molto giovanile, che dimostra giusto qualche anno in più rispetto a Petras, vista la quasi totale assenza di barba o baffi. Ha un incarnato lievemente scurito, dei capelli neri disordinati e degli occhi verdi che, nonostante la sua situazione, sembra comunque esprimere felicità. Vi guarda un po' sorpreso, non riconoscendo nessuna delle vostre facce, sorridendo poi quando riconosce Merlino. 
Sono dei tuoi amici, nonno? Chiede al mago, che storce un po' la bocca quando sente il termine con cui lo chiama. In un certo senso... Ma ti ho già detto che non devi chiamarmi così: ti assicuro che non vuoi diventare un mio familiare, Farid. Oh, non scherzare: sei l'unico che mi ha aiutato da che... Conclude il ragazzo interrompendosi per qualche istante, rivolgendosi quindi a voi Oh, scusatemi, non mi sono presentato: Farid Khaled. E se siete amici del nonno, allora siete miei ospiti. Anche se non posso offrirvi molto: purtroppo non ho potuto portare molto con me. 

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George

"Piacere di conoscerti, Farid. Il mio nome è George e sono un vecchio amico di tuo 'nonno'", mi presento, sogghignando quando penso a Merlino che mi sente parlare così. 

"Anche per me lui è stato provvidenziale in un momento di bisogno e mi ha insegnato davvero parecchie cose".

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Jones Mill

Nonno? Faccio con tono interrogativo verso Merlino, cosa vorrà mai dire?

Poi mi presento anch'io, porgendo la mano.

Jones Mill. Abbiamo sentito la tua storia dal tuo avvocato, lavoriamo con lei.

Dimmi, come ti sei imbattuto in una ninfa?

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Amy Linn

Trattengo una risata, ma non un sorriso, quando il ragazzo chiama Merlino "nonno".
Sembra un ragazzo a posto, a parte il fatto che ha ucciso un uomo. Ci sono state delle attenuanti, certamente, e la situazione ha dei risvolti magici che sicuramente avranno colto alla sprovvista un ragazzo come lui.
Al che mi viene una domanda che faccio subito dopo Mill "Scusa la schiettezza, Farid. Ma tu cosa sai di quelli come noi? Insomma, sei in una situazione particolare, non comune alla gente che vedi tutti i giorni per strada..."

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Petras

Sorrido al ragazzo, facendogli un cenno di saluto "Petras".

Inutile aggiungere altro, con tutti gli adulti pronti a riempirlo di domande.

Mi viene in mente che la sua 'vittima' potrebbe averlo seguito fin qui, perciò mi guardo intorno cercando quel poverino. Non accade spesso, ma come veggente ho già visto anime che tentavano di portare a termine il compito che stavano eseguendo ed era stato interrotto dalla morte, come se non si rendessero conto di essere ormai incorporee.

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Loup

Lungo il tragitto chiamo i miei contatti per conoscere il numero del comandante dell'Unità casi Speciali  e lo chiamo per prendere al più presto un appuntamento con lui. Entrato nell'appartamento rassicuro Petras: finito qui corriamo al parco, così potrai accenderea tua Menorah.

Io sono Charles,  piacere,  dico restando però sullo sfondo.

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  • 2 settimane dopo...

Il vecchio mago scuote la testa e sospira alla domanda implicita di Jones ed alla battuta di George, mentre il ragazzo inizia a rispondere alle vostre domande rimanendo comunque allegro. Cosa intendete con "gente come voi" e con "ninfa"? State parlando di Einis, giusto? E' sempre stata una ragazza strana, ma non più di tanta altra gente che vedo in metropolitana: qualche giorno fa ho incontrato un signore che si definiva l'Anticristo e ci avvisava di prepararci alla distruzione del mondo. Vi dice, sembrando completamente ignaro sul mondo sovrannaturale. Siete però sicuri che sappia vedere oltre alla Mascherata o che, comunque, abbia una qualche affinità con il sovrannaturale.

La mia versione? Sì, posso parlarvene, anche se non credo ci sia molto da dire. Anche se preferirei dimenticare quella serata, sinceramente. Aggiunge dopo qualche istante per rispondere alla domanda di Wilhelm. Quella sera ero in casa. I miei stavano guardando qualcosa in tv e io ero in camera mia a guardare un po' Instagram. Dopo un po' mi sono sentito strano, come se mi avessero tirato un colpo sulla schiena. Sono andato in cucina a prendere un bicchiere d'acqua e ho sentito bussare alla porta: lì ho trovato Einis sdraiata sullo zerbino, con il volto sporco e uno sguardo terrorizzata. Vi spiega il ragazzo, un po' a disagio ora che si arriva al culmine della scena. Non so come fosse possibile, ma sapevo di dover andare nel parco. Non mi sono fatto troppe domande e sono corso fuori: dovevo aiutare la mia amica. Nel parco ho visto tre uomini coperti da delle felpe scure: uno di loro aveva in mano una motosega e stava tagliando l'olmo al centro del parco. Ho raccolto un ramo da terra e mi sono lanciato contro di lui: io non volevo ucciderlo, volevo solo scacciarlo. So che vi sembrerà impossibile, ma vi assicuro che quando mi sono avvicinato all'albero il ramo si è coperto di spine, come se fosse una rosa: non sono riuscito a fermare il colpo e l'uomo è caduto a terra sanguinante. Credo che i suoi compagni siano scappati: mi ricordo solo di aver chiamato l'ambulanza e poi... beh, sapete il resto, più o meno. 

Petras

Spoiler

Non trovi l'anima della vittima nella stanza: deve essere rimasta vicina al corpo o al luogo dell'omicidio, ammesso che non sia già svanita (ma non credi, vista la sua morte). 

 

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