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Inviata (modificato)

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Dopo il salvataggio di Seylas avete proseguito il vostro viaggio in direzione di Sarrico tutti insieme. Questa città, come vi ha spiegato il mago, è molto vicina ad un sito archeologico di grande importanza. Purtroppo viaggiare è molto costoso e in questi giorni avete finito quasi tutte le vostre monete. Solo Arnando ha ancora qualche risparmio. Gli altri hanno svuotato le loro sacchette per comprare un passaggio su un mercantile che però vi ha portato solo fino a Corote. Vicino alla meta ma comunque troppo lontano senza un soldo in tasca. 

Corote è un piccolo borgo di pescatori e artigiani e l'unica struttura in pietra è una torre fortificata che sorge a controllo del porto e della città. L'arrivo di un mercantile attira l'attenzione tanto della popolazione quanto delle guardie che si occupano subito di tassare gli affari del Capitano che vi ha dato il passaggio. Vi viene concesso di sbarcare ma solo grazie alle buone parole di Alachis. Da uomo di fede ha ammorbidito le guardie quel tanto che basta da concedervi un po' di fiducia.

Da subito le guardie vi sono sembrate particolarmente all'erta e sospettose ma non solo nei vostri confronti, in quanto forestieri, ma anche con la gente del posto. Ogni pescatore che riporta la sua barchetta al porto viene controllato a dovere prima di ottenere il permesso di scaricare. Sembra quasi che stiano cercando qualcuno di specifico e che allo stesso tempo sospettino di tutti.

Al vostro arrivo è già arrivato il tardo pomeriggio e fate due passi per il borgo. C'è una sola locanda, un paio di osterie vicino al porto, un mercato ora vuoto, qualche bottega artigiana, e la torre di pietra. L'insediamento infine è protetto da un terrapieno con palizzata che ha visto giorni migliori e meriterebbe una bella rinfrescata. La gente del luogo sembra avere vite modeste, quasi povere.

Durante la passeggiata avete anche avuto modo di origliare qualche dettaglio dalle discussioni dei passanti.

Due artigiani si stanno lamentando della tassazione eccessiva imposta da Valentino Dodos da Corote, il Signore di questo posto. Uno dei due sostiene con passione che l'esattore delle tasse faccia i conti esatti per lasciare la gente con quel poco che basta per non farle soffrire la fame. 

Un gruppetto di pescatori incontrati vicino al porto invece si stavano lamentando delle guardie che ultimamente sono diventate una vera e propria seccatura. Troppi controlli che fanno perdere un mucchio di tempo per niente. I toni della discussione erano canzonatori nei confronti delle guardie che sono definite impaurite e incompetenti. 

Un gruppetto di bambini che vi supera rincorrendosi urlano "Ti prenderò brigante!" "Sono 3 dita, sono troppo sveglio per te!" "Lo sanno tutti che quella sveglia è Biondina!" "Gne gne tanto non mi prendi uguale"

Le vostre gambe, forse inconsciamente visto il calar del sole, vi portano infine avanti ad un casolare di legno con un insegna dipinta con una sirena che riposa sugli scogli e nessuna scritta all'infuori del semplice "locanda".

Cosa fate?

Modificato da MrDeath

Inviato

Alachis

Per mia fortuna, e anche per quella dei miei nuovi compagni di viaggio, sono riuscito a convincere le guardie della nostra buona fede. Era da un po’ che non dovevo appellarmi così tanto alla Triade, ma alla fine ci hanno fatto sbarcare senza troppi controlli

Non che avrebbero trovato nulla di particolare, almeno su di me, ma visto come sono vigili le guardie temo che alla fine potrebbero controllare o credere di trovare 

I dialoghi che sento non sono nulla di particolarmente eccitante, anche se i giochi dei bambini mi fanno sospettare che la situazione possa essere forse più seria o più grave di quanto penso. Nell’entrare nella locanda, mi guardo introno un poco, tanto per capire che tipo di gente c’è, per poi chiamare una cameriera e chiederle se è possibile avere un tavolo 

Sorella, ci scusi se la importuniamo, ma abbiamo fatto un viaggio più lungo del previsto, e vorremmo davvero sederci un momento. Se posso disturbarla, le posso rubare un momento per una piccola curiosità? Stia tranquilla, non si tratta del suo nome o simili facezie da bardi… se non vuole rivelarle aggiungo con una risata 

Inviato

Aprendo la porta della locanda Alachis fa suonare un grazioso campanello sospeso sopra l'ingresso. La sala principale della locanda è piccola ma accogliente. I tavoli sono pochi e disposti in modo così ordinato da sembrare che le distanze tra uno e l'altro siano state prese con il metro per creare simmetria nella stanza. Tutto è molto più pulito di qualsiasi altra locanda che avete visitato fin ora nei vostri lunghi viaggi. Dalla cucina proviene un delicato odore di stufato di pesce. 

Ci sono solo due avventori, seduti con le spalle alla parete sull'angolo opposto all'ingresso e di lato a quello delle cucine. Una posizione perfetta per tenere gli occhi su tutta la stanza. Quando entrate si fanno silenziosi e vi squadrano brevemente prima di riprendere la loro conversazione a bassa voce. 

Proprio ora dalle cucine esce una giovinetta che non avrà più di 16 anni con in mano due piatti di stufato. Li serve ai due avventori con un grande sorriso e un educato buon appetito mentre i due interrompono nuovamente la conversazione per non farle sentire niente.

La ragazzina poi viene con passo svelto da te (Alachis) e per un attimo si perde nei tuoi occhi ammalianti senza dire nulla. Le tue parole la risvegliano e con un sorriso imbarazzato e le guance un po' rosse ti accompagna al tavolo più vicino all'ingresso. Clara! Esclama con la voce acuta prima di riprendere con tono più normale. Cosa posso fare per te signore? Vuole un po' di stufato? Mio padre ha finito ora di prepararlo ed è ancora caldo caldo. 

Inviato

Seylas

Fortunatamente all'arrivo, in questo folkloristico paesino, Alachis convince le guardie del molo parlando della Triade. Ancora non comprendo il senso di questa Triade ma sembra far leva sui soldati.

Le chiacchiere su questo posto e di chi lo governa sembrano orribili, ha già sentito parlare delle tasse un paio di volte durante il suo viaggio nelle comunità elfiche in città più grandi di queste, ma non se ne era preoccupato. Estraggo un taccuino su cui prendo appunti di chiedere spiegazioni migliori sulle tasse, poi ripongo il taccuino. (Per chi se lo chiede scrivo in elfico sul taccuino)

Davanti all'insegna con la sirena sussurro a mezza voce, in elfico, quella che può sembrare una filastrocca. Dopodiché osservo i miei due compagni di viaggio Scusate, l'insegna ha fatto ricordare me di canzone per dormire. A proposito, io finito soldi per biglietto, speravo di raggiungere Sarrico, brutto imprevisto questo dico sempre rivolto a loro. (Vorrei fare trasparire la mia non piena famigliarità con la lingua comune nei miei dialoghi se non dispiace).

Una volta dentro mi guardo intorno ma lascio parlare i miei compagni mentre sorrido con sincerità sia ai due avventori che a Clara.

 

  • Haha 1
Inviato

Alachis

Molto piacere, Clara, io sono Alachis. Ti spiace se ci sediamo un momento, e poi ordiniamo? Sai, dobbiamo un attimo spiegare al nostro amico cosa c’è nello stufato con un occhiolino, indico Seylas, mentre mi siedo al tavolo che ci indica la ragazzina

Allora, Clara, questo pare un bel villaggio tranquillo. Certo, con tutta l’attenzione che le guardie ci mettono, dovete dormire davvero sogni tranquilli!

Inviato

Arnaldo (con la L) 😛
Il viaggio in nave è stato lungo da un lato, ma non abbastanza lungo dall'altro. Grazie ai tanti viaggi fatti con papà per l'attività di famiglia, sono riuscito a combattere il mal di mare e a far si che ciò che avevamo mangiato sia stato al suo posto. 
Una volta sbarcati le guardie hanno messo a soqquadro la nave per controllare... non si sa bene cosa, e le voci che si sentono in giro non promettono nulla di buono. Vedo che Seylas prende appunti come fa spesso ma in una lingua che non sappiamo leggere, probabilmente elfico. 
Seguo quindi il duo all'interno della locanda sedendomi al tavolo insieme agli altri. La conversazione del nostro Alachis potrebbe portare notizie interessanti quindi lascio a lui la guida della conversazione. 

Quando mi siedo, controllo che tutto sia in ordine, soprattutto la bacchetta nella tasca interna del soprabito che porto, un tic che mi porto dietro.

Inviato

Alle parole di Alachis la ragazza raddrizza le spalle piena di orgoglio. Il fratellone è una guardia, dice che in città è perfettamente sicuro. Potete stare tranquilli! Conclude con un sorriso ampio prima di rabbuiarsi. D'altro canto però... Dice anche che fuori dalle mura è pericoloso. Le strade sono pattugliate dai briganti e stanno facendo comunella con i contadini facendo finta di interessarsi alla loro condizione. Si lamenta che è veramente faticoso distinguere tra un bravo paesano e un simpatizzante di "tre dita" e le pattuglie fuori dalle mura sono veramente difficili. 

Valentino ha messo una taglia sulla sua testa e quella degli altri  due membri della banda ma il signore è molto impopolare per le tasse alte e quindi nessuno parla e quindi è impossibile prendere quei briganti e vivere sereni. 

Comunque il babbo dice che per quanto facciano finta di avere a cuore i contadini è un regolamento di conti personale. Tre dita fino a qualche anno fa era il sergente della città ma nessuno vuole dirmi che è successo tra lui e il Signore. 

Poi scuote il capo come a voler scacciare le preoccupazioni e torna a sorridere Ma qui siete al sicuro! Tranquilli. Ora, cosa posso fare per voi? Tre stufati o forse cercate solo un posto dove dormire? Di solito i forestieri hanno sempre fame quando arrivano qui e chiedono il piatto del giorno ancora prima di sedersi. Per caso avete già mangiato?

Inviato

Arnaldo

Ascolto attentamente le parole della ragazza e un allarme silenzioso si accende nella mia testa. 
Una nuova pagina immaginaria si apre nella mia mente dove comincio a prendere appunti.

1- 3 dita sembra essere un ex sergente che però si è dato alla macchia per storie passate con il signore del posto. 
2- Il popolo sembra appoggiare questo nuovo brigante perchè il signore sta calcando troppo la mano con le tasse.

Per poter prendere la decisione giusta dovremo sentire entrambe le versioni e capire da che parte sta la ragione, che poi è quasi sempre nel mezzo. Questo fantomatico 3 dita però nel momento in cui si è dato al brigantaggio è passato inequivocabilmente dalla parte del torto. 

Clara, grazie per queste tue informazioni, ci sono sicuramente utili per fare attenzione. Ordiniamo lo stufato per tutti e tre, grazie mille. 

Quando la cameriera si allontana dal tavolo espongo i miei dubbi ai compagni di viaggio.
Credo che dovremo investigare un po' prima di lasciare la città. Per voi sta bene? Sareste disposti ad aiutarmi? 

Inviato

Alachis

Grazie mille Clara, in effetti adesso siamo tutti più tranquilli dico sorridendo alla ragazza per curiosità, come si chiama tuo fratello? Lo stufato va benissimo, grazie 

Per me non ci sono problemi, in effetti non mi piace l’idea di lasciare banditi o simili liberi di scorrazzare per il mondo 

Inviato (modificato)

Sono contenta di avervi tranquillizzato. Mio fratello si chiama Dani. Risponde sempre sorridente la ragazza prima di lasciarvi per andare in cucina. 

Torna poco dopo ad apparecchiare con molta cura e vi porta sia lo stufato che un bel boccale di vino annacquato. Lo stufato è discretamente buono, il vino molto meno. 

Quali saranno le vostre prossime mosse? 

Modificato da MrDeath
Inviato

Arnaldo

Se Seylas sei d'accordo, vorrei controllare alla gendarmeria se sono presenti delle taglie sui componenti di questo gruppo. E cercherei maggiori informazioni sull'andamento. E sarebbe interessante parlare con il fratello di Clara per capire se conosce i trascorsi tra il fuorilegge e il signore del paese. 

Inviato

Alachis 

Per me nessun problema, mangiamo e poi andiamo a chiedere ai soldati qualche informazione. Certo, non mi aspetto grandi cose, anzi se è vero che i banditi hanno il popolo dalla loro credo che le guardie potranno dirci ben poco. Vediamo cosa scopriamo, altrimenti temo che servirà un approccio più diretto 

Inviato

Seylas 

Ascolto i discorsi e cerco di stare al passo, molte volte se qualcuno parla velocemente faccio fatica a stargli dietro Non piace questa città, cioè piace ma troppo sospettosi tutti. Io se non spiace vado dove andate voi, sono ancora in debito e poi non ho soldi per pagare, magari faccio favore per cena.

Rifletto sulle mie prossime parole Non ho capito bene tutta situazione, ma capito che ci sono molti cattivi, noi troviamo loro e risolviamo situazione, corretto?

 

Inviato (modificato)

Mentre mangiate gli altri due avventori sembrano dedicare particolare attenzione a Seylas. Ogni tanto lo guardano e commentano a bassa voce. Finiscono la cena prima di voi e solo quando si alzano dal tavolo notate che uno dei due è rimasto alla stessa altezza di quando era seduto. Infatti è un nano ma il suo aspetto era stato tradito dalla barba rossa tagliata corta e dal tavolo che ne nascondeva le gambe corte. I due salutano la Clara e salgono le scale verso la loro camera.

Voi invece finite di mangiare e dopo aver pagato la cena 3 monete con i soldi di Arnaldo. Clara vi informa che se cercate le guardie le trovate sicuramente alla torre. Quando andate sembra delusa dal fatto che non avete preso nemmeno una stanza per la notte ma cerca di nasconderlo anche se male.

La larga torre in pietra, a differenza della palizzata mal messa, è tenuta in ottimo stato. Ora che è notte la sua cima è illuminata da un grande fuoco e potete constatare che funge anche da faro. Il grande portone di legno rinforzato è chiuso, ha una torcia per lato che illumina la strada circostante e il grande foglio appeso con un chiodo ad un asse del portone stesso. 

Ricercati 3 pericolosi briganti:

Berin detto "3 Dita", uomo, 48 anni, occhi blu, capelli scuri brizzolati, media statura, spalle larghe, mancano mignolo e anulare alla mano destra. Accusato di tradimento, omicidio, assalto alle carovane, sedizione. Grande esperienza nel combattimento, molto pericoloso, fare attenzione. 200 monete per chi lo consegna vivo o morto.

Ary detta "Biondina", donna, 20 anni, occhi verdi, capelli biondi, media statura, magra, cicatrici da taglio sul polso sinistro. Accusata di omicidio, assalto alle carovane, sedizione. 150 monete per chi la consegna viva o morta.

Milo detto "il Toro", uomo, 22 anni, occhi scuri, capelli scuri e molto radi, alta statura, spalle larghe, fisico imponente, nessun segno particolare. Accusato di omicidio, assalto alle carovane, tortura. Forza incredibile, estremamente pericoloso e violento, fare attenzione. 150 monete per chi lo consegna vivo o morto.

Informazioni utili verranno ricompensate in modo adeguato.

La vostra lettura viene interrotta da una voce che proviene dall'alto. Ué forestieri! Siete cacciatori di taglie? E' una guardia affacciata da una larga feritoia posta in una nicchia in rilievo rispetto alla parete della torre. E' una postazione creata in modo evidente per tenere d'occhio l'ingresso e probabilmente vi osservava al buio sin dal vostro arrivo.

Modificato da MrDeath
Inviato

Alachis

Non fare quel muso lungo, Clara; le ragazzine devono sempre sorridere, specie se belle come te. Penso che una nottata qui la faremo, almeno quando avremo finito i nostri giri 

una volta alla torre, leggo con particolare attenzione i manifesti, riconoscendo che sono quelli citati dai bambini. Mi soffermo un momento sul manifesto di "biondina", commentando Si accettano scommesse, secondo voi è bella come fa intendere la descrizioni, o è una strega orrenda? Io punto sulla bellezza

quando la guardia si affaccia, inclino il capo per cercare di vederla meglio, urlandole Potremmo. I manifesti sono solo questi, giusto? C'è modo di parlarne senza urlare? Siamo tre viandanti arrivati qui col mercantile, e ci piacerebbe avere un paio di informazioni in più prima di metterci in marcia 

Inviato
15 minuti fa, Voignar ha scritto:

Non fare quel muso lungo, Clara; le ragazzine devono sempre sorridere, specie se belle come te. Penso che una nottata qui la faremo, almeno quando avremo finito i nostri giri 

A queste parole la ragazza fa un saltello con le braccia in aria. Evviva! Mi piacerebbe ascoltare le vostre storie a colazione. E con un grande sorriso vi saluta.

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La guardia risponde annoiata. Non mi posso muovere da qui, sono gli ordini. La guardia si accende una pipa e la flebile luce gli illumina il volto scavato di un soldato vissuto con la barba sfatta. I manifesti sono quelli ma non sono più solo in tre. Alcuni contadini di giorno zappano la terra e di notte cercano occasione di fare lo stesso con la testa del Signor Barone.

Fa un paio di tiri e poi aggiunge distrattamente Il Barone non c'è, dovrebbe tornare tra un paio di giorni, e loro se ne stanno tranquilli in attesa. Ma qualcosa bolle in pentola, lo sento, e l'istinto di un veterano non sbaglia mai...

Inviato

Seylas 

Non comprendo questi cambi di...uhm..umore dico rivolto ai miei compagni indicando Clara mentre stiamo uscendo.

Alla torre osservo i manifesti, leggere la lingua mi è più facile e lo faccio rapidamente Con questi paghiamo tante cene poi osservo Arnaldo tu vuoi catturarli? Sono i cattivi?

Ascolto lo scambio di battute fra la guardia e Alachis Se non vuoi urlare e lui non può scendere, saliamo noi dico in modo distratto ad Alachis

Inviato

Alachis

Possiamo salire e magari parlarne a viso? O almeno diteci più o meno dove sono stati visti l’ultima volta, così possiamo iniziare a cercarli

Inviato

La guardia ignora palesemente la richiesta di ingresso. Ah quante domande, lo sapevo che eravate proprio cacciatori di taglie. Istinto da veterano giovanotto...

Allora Dopo un ultimo tiro di pipa inizia a raccontare dovete sapere che il problema più grande non sono i contadini agitati, quelli hanno sempre qualcosa da lamentare e non sono affatto una novità. No, il problema più grande è che le strade non sono sicure e qui non ci viene quasi più nessuno a commerciare. Manco avessimo la peste! 

Senza il commercio con i villaggi più vicini qui le cose vanno male, molto male. Noi pattugliamo le strade il più possibile ma loro sono come fantasmi, quando ci siamo noi non si fanno vedere nemmeno da lontano e quando non ci siamo sbucano fuori dal nulla per assaltare carovane. I mercanti, giustamente, sono terrorizzati e giustamente dico io. 

Eric era uno di quei pochi coraggiosi, o pazzi, che ancora veniva fino a qui nonostante i rischi. Era convinto che con una guardia del corpo e una balestra sempre sotto mano se la sarebbe cavata ma i conti, questa volta, li ha fatti male. 

3 giorni fa li hanno ammazzati entrambi lunga la strada est a 5-6 chilometri da qui. Ero di pattuglia anche io quel giorno e quando li abbiamo trovati i corpi erano ancora caldi, il carro spogliato di tutto ciò che c'era di valore e avevano preso anche la balestra di quel figlio di pu*tana. Era una bella balestra, va detto. 

Eric era il classico mercante che quando c'è carestia alza i prezzi del grano di dieci volte per sfruttare la situazione ma non meritava di morire con il cervello spappolato sul poggia schiena del suo carro. Pensate che c'erano pezzetti di cranio schizzati ad un metro di distanza. Di sicuro è opera del Toro. 

Con noi c'era anche il novellino, ha sbottato anche l'anima quel giorno. Povero ragazzo dovrà farci l'abitudine perché sono tempi difficili questi. Tempi difficili...

Comunque, da quella volta non si sono più visti. Si nasconderanno in qualche cascina come sempre, si spostano di continuo e i contadini li tengono aggiornati sui nostri movimenti. Per questo sono sempre un passo avanti a noi e non riusciamo ad appenderli per il collo. Tempi difficili... Sospira nuovamente come se fosse un mantra. 

Inviato

Arnaldo

Ascolto le parole di Seylas.. non li abbiamo ancora condannati, non sappiamo se quanto è scritto su questi documenti sia vero. In ogni processo, svolto nel modo corretto, prima di prendere una decisione si ascoltano sempre entrambe le parti. Considerando che di solito la verità sta nel mezzo, allora poi si prende una decisione. 

A questo punto ascolto le parole della guardia. In questo caso eventuali cacciatori di taglie potrebbero fare al caso vostro quindi. Non avete mai pensato di avventurarvi per le campagne magari senza le vostre belle divise? in incognito per esempio? o assoldando qualcuno che non sia di queste parti, anche solo per raccogliere informazioni per esempio? Perchè così i contadini, una volta conquistata la loro fiducia, potrebbero parlare un po' di più che rispetto a una guardia. 

Se poi questo 3 dita si è dato alla macchia, un motivo ci sarà stato no? girano voci che facesse parte della guardia cittadina. Mollare tutto e schierarsi dall'altra parte dovrà essere sicuramente successo qualcosa no? 


Mi avvicino di più intanto per poterlo vedere in faccia. 

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