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Inviato (modificato)

Valerion

"Il ponte è tuo? Lo hai costruito tu? Io non credo e non credo nemmeno che tu sia stato incaricato dal signore di qui, quindi non ho nemmeno intenzione di pagare", rispondo, in maniera schietta come sono solito fare. Tendo a guadagnarmi poche amicizie, ma la cosa non mi interessa neppure. 

Osservo l'uomo e cerco di valutare che tipo di minaccia possa costituire: la forza bruta certo ce ľha, ma in una lotta serve anche altro. 

Spoiler

Non ho capito bene come funziona Lapo, per il tiro di dadi. Ho fatto una prova, ma poi come faccio a linkarti il tiro preciso?

Immagino che in una situazione del genere, io possa iniziare a suppore un Percepire la Realtà

 

Modificato da Ghal Maraz

Inviato (modificato)

Locanda

Dani scrolla le spalle come a voler dire "non so". Nostro padre dice sempre che i contadini sono troppo stupidi per capire che venendo al mondo qualcuno ha pescato la pagliuzza più lunga, qualcuno quella media e molti la più corta. Vedono come viviamo in città e vorrebbero gli stessi agi e, semplicemente, non è possibile. Dice sempre che si sono convinti che noi borghesi (nel senso che vivono nel borgo) diventiamo ricchi alle loro spalle, con il sudore della loro fronte. Ma la realtà è che lavori diversi danno opportunità diverse. La terra è dura da lavorare e si fanno pochi soldi, un mercante che sposta un bel carico di grano in una regione dove c'è carestia in poco tempo può diventare ricco. E' così che vanno le cose ma con la loro mentalità ristretta credono che siamo noi ad ingannarli. Le rivolte, grandi o piccole, ci sono sempre state da queste parti. Ogni 15 o 20 anni circa, ciclicamente, lo dicono anche i miei colleghi.

Poi non mi fraintendete, con i pattugliamenti ho conosciuto tanta brava gente tra i contadini... ma le teste calde non mancano mai. Tre dita e i suoi compagni vanno in giro promettendo di lottare per abbassare le tasse in campagna a discapito di chi vive in città. Alcuni non aspettavano altro per zappare qualche testa invece che la terra.

Tre giorni fa lungo la strada ho visto un mercante con... si ferma guardando la sorella che lo ascolta con già abbastanza preoccupazione bha è una storiaccia stupida, non importa.

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Strada di campagna

Il colosso ti guarda alzando un sopracciglio e poi con un sospiro ammette. E va bene. Il ponte non è il mio. Quando lo vedi, puoi dire al custode degli inferi che avevi ragione. 

La mano che teneva appoggiata alla spalla la zappa si stringe improvvisamente intorno al manico. Un istante dopo ti trovi bersagliato da un colpo non solo potente ma anche veloce.

 

Valerion ottiene anche un PE per aver fallito Percepire la Realtà.

Modificato da MrDeath
Inviato (modificato)

Seylas

Ascolto Clara e poi corrugo la fronte come se spiegassi una cosa elementare Noi dimostriamo valore in tanti modi, serve per trovare compagna per anno a venire.

Poi rivolgo la mia attenzione all'altro discorso Trovo alcune cose senza un senso dico lisciandomi il mento ma se parliamo con contadini scopriamo forse più cose. Com'è che dite voi? Intanto che il cavallo corre, galoppalo? dico non molto sicuro della mia ultima affermazione

Modificato da re dei sepolcri
Inviato

Alachis

Beh, concordo con Seylas. Parlare con i contadini potrebbe essere molto utile. Sai più o meno se ci sono zone dove ci sono più “teste calde”? Ah, Clara, scusaci ma non abbiamo ancora ordinato. Ci porteresti qualcosa per colazione? La stessa di tuo fratello andrà benissimo! Dico, nella speranza che la ragazza si allontani quel tanto che basta per convivere Dani a esporre la sua storia quindi? Cosa hai visto e dove? Chiedo, una volta che la ragazzina si è allontanata 

Inviato (modificato)

Valerion

"Codardo!", dico, mentre compio uno scatto all'indietro per cercare di evitare il terribile colpo, roteando su me stesso mentre mi allontano. 

Sfidare il Pericolo.  

"Scarlett. Cavagli gli occhi", sibilo, estraendo la spada per sfruttare l'impeto e menando un fendente. 

Assalire. Infliggo danno senza espormi: 1d8+2.

Modificato da Ghal Maraz
Inviato

Locanda

Dani vi racconta la stessa storia del guardiano della torre della notte precedente. Senza però raccontare la parte del novellino impressionato.

Finita la colazione partite per le campagne. Usciti dal villaggio passeggiate qualche ora parlando con i contadini che incontrate. Avete l'impressione che quelli che vivono più vicino al borgo siano piuttosto preoccupati dalla situazione dei briganti e che non siano loro complici. Andate oltre e mano a mano che vi allontanate dalla città sembra quasi che l'insoddisfazione tra la gente sia più alta o quantomeno evidente. Tra una fermata e l'altra il sole inizia presto a segnare il mezzogiorno quando superando una cascina vedete un ponticello di legno che attraversa un ruscello utilizzato per l'irrigazione dei campi intorno. Dalla riva opposta c'è un gruppetto di contadini che si stanno azzuffando con un viandante e un grosso aquilotto dal piumaggio argentato.

Uno dei contadini è un colosso. Alto, spalle larghe, braccia muscolose, cosce enormi. Dà l'impressione che potrebbe sollevare sulle spalle un toro. Nonostante la calvizia che lo ha lasciato con ben pochi capelli in testa il volto è quello di una persona giovane.

Il viandante invece è qualcuno di familiare per Seylas.

Siete distanti dallo scontro circa 50 metri ma potete raggiungere in fretta la zona con una breve corsa. (Ad esclusione di eventuali attacchi a distanza perderete "un giro di azioni" per avvicinarvi se volete avere un impatto nello scontro in atto)

Continuate sotto.

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Strada di campagna

1d8+2= 6 danni al colosso

Valerion, dopo aver schivato il colpo all'ultimo istante contrattacchi aiutato da Scarlett. Il grosso contadino si preoccupa molto più di non farsi beccare via gli occhi che della tua spada. Il tuo fendente gli apre un profondo squarcio sul fianco e il colosso reagisce con un possente ruggito. Con la voce roca e piena di rabbia ordina agli altri. Toglietemi di dosso questo stron*o finché tiro il collo all'uccellaccio. 

I contadini erano già pronti all'azione e corrono subito ad eseguire il comando. Tre di loro iniziano a circondarti minacciosamente, pronti a colpire da ogni direzione. (pericolo imminente su Valerion, qualunque azione tu faccia dovrai sfidare il pericolo per evitare i loro attacchi)

All'ennesimo assalto di Scarlett il colosso ne approfitta per prenderla alla zampa. L'aquila continua a lottare con dolorose beccate all'avambraccio mentre il colosso cerca di prenderla per il collo. (pericolo imminente su Scarlett)

Inviato

Heller 

Come pensavo, più ci allontaniamo dalla città più l'insoddisfazione si fa sentire, evidentemente più lontano si va più il tenore di vita cala e aumentano le motivazioni per lamentarsi del barone. Nulla di nuovo e nulla di incredibile, anzi consolida la mia idea che questo Tre Dita possa essere solo un tizio caduto in disgrazia che adesso va cercando vendetta.

Ormai a mezzogiorno, la zuffa vicino al ponte mi distoglie dal brontolio del mio stomaco. Non mi pare di capire bene cosa stia succedendo, ma non sembra un assalto di briganti o simili, quindi impugno il mio simbolo sacro, mi metto al collo la stola simbolo del mio ordine e mi avvio a passo deciso verso la zuffa Che cosa sta succedendo qui? Fermatevi! Non è da uomini retti versare sangue lungo la strada! Dico con decisione, già con una mano sui miei amuleti per evocare gli spiriti alla bisogna 

Spoiler

Parlé, come "onmyoji" ho la possibilità di usare il mio essere un "sacerdote" come leva per un parlé

1d8+3 Car


 

Inviato

Valerion

Maledette canaglie. 

Mi tuffo nello spazio vuoto tra i tre, lasciando cadere la spada per liberarmi le mani. Ho bisogno di recuperare l'arco e poi pianterò una freccia nella gola di quel cane traditore. 

Sfidare il Pericolo (Des). Totale 8.

Per il momento, visto il risultato, fermo l'azione. 

Inviato

Arnaldo

Seguo velocemente il sarcedote verso la disputa presente al ponte. Le dimensioni del contadino sembrano coincidere con quelle lette su uno dei tre manifesti sulla torre? Cerco di riportare alla mente ciò che avevo letto. 
Quando siamo decisamente più vicini estraggo la bacchetta dalla fondina sotto l'ascella destra. L'aquila sembra essere stata catturata dal nerboruto. Mi sembra piuttosto uno scontro impari. Decido di intervenire. 

Ehi tu, colosso, lascia andare l'animale. Subito.

Spoiler

tento il lancio del dardo magico 

tiro dado

Quando punti la tua bacchetta magica e lanci un dardo di energia contro un nemico, scegli se infliggere il tuo danno o scegli una runa che conosci e tira+DES. Con 10+, colpisci e infliggi danno o attivi la runa. Con 7-9, colpisci ma scegli uno: Devi provare a colpire diverse volte, mettendo in pericolo qualcuno o qualcosa vicino; il GM ti dirà come Vieni disturbato da un ritorno magico; hai -1 prossimo alla tua prossima azione Una delle tue rune ha effetto su di te, a scelta del GM

 

Inviato

Seylas

I discorsi dei contadini mi annoiano e sembrano tutti uguali a fasce di distanza dal borgo principale.

Quando il sole è alto nel cielo e vediamo il gruppetto di contadini che se la stanno prendendo con un forestiero aguzzo la vista Ma quello è uomo con strano uccello! esclamo a gran voce sorpreso e felice di vedere una faccia già vista.

I miei compagni di viaggio accelerano il passo nella loro direzione e allungo anche io il passo mentre riporto alla mente un incantesimo da scagliare contro uno dei contadini che sta circondando l'uomo dallo strano uccello.

 

Spoiler

Dardo Incantato 

https://dadi.lapo.it/1719224700

1 di dado +2 di Int = 3

Immagino che l'incantesimo non parte e lo dimentico giusto?

 

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Inviato (modificato)

Valerion, ti accorgi presto che è veramente difficile scoccare con l'arco evitando allo stesso tempo i colpi di zappa menati a turno dai contadini. Non ti rimane che scegliere: Esporti ad un colpo per scoccare o rinunciare al tiro per evitare di essere preso. 

Durante la vostra feroce lotta si sono avvicinati i due contadini più lontani che stavano tirando l'aratro e sono sbucate dal nulla altre tre persone. Uno di loro, Seylas l'elfo, lo riconosci subito.

Alachis, con le sue parole, attira l'attenzione dei contadini su di se per un solo istante. Quelli come te predicano bene e poi razzolano male. Gli risponde semplicemente uno prima di iniziare a tirargli i sassi. (sei minacciato da un pericolo)

Proprio quando il contadino colossale è riuscito a prendere il collo dell'aquila argentea viene interrotto da due colpi magici che lo prendono alle spalle. I dardi incantati gli bruciano la camicia e la pelle sottostante fondandone insieme brandelli. Urla ancora più ferocemente e lasciando l'uccello inizia a correre in direzione di Arnaldo. Gli si scaraventa contro con gli occhi iniettati di sangue e a pochi passi dall'arcanero inizia a caricare un poderoso pugno. (sei minacciato da un pericolo) ME LA PRENDO CON TE ALLORA!

 

Essere minacciati da un pericolo significa dover usare affrontare il pericolo prima di fare altre azioni. Se superate la prova di affrontare il pericolo potete lanciare direttamente anche l'azione seguente. Con un fallimento o un successo con 7-9 devo intervenire io invece.

Per qualsiasi dubbio scrivetemi nel topic di servizio.

Danni totali subiti dal Contadino grosso: 16.

@Voignar

Spoiler

Il tiro della prova non è necessario perché la leva non è adatta in questa situazione per un motivo che non posso spiegare senza fare spoiler.

Ne approfitto per ricordarti che le prove si lanciano con 2d6+caratteristica.

@Killua

Spoiler

Milo detto "il Toro", uomo, 22 anni, occhi scuri, capelli scuri e molto radi, alta statura, spalle larghe, fisico imponente, nessun segno particolare. Accusato di omicidio, assalto alle carovane, tortura. Forza incredibile, estremamente pericoloso e violento, fare attenzione. 150 monete per chi lo consegna vivo o morto.

Con un risultato pari a 9 devi scegliere tu l'effetto negativo tra quelli in lista. In questo caso, se per te va bene, ti direi Vieni disturbato da un ritorno magico; hai -1 prossimo alla tua prossima azione per non rallentare il gioco con altri post correttivi.

Oltretutto con 9 hai colpito quindi dovresti specificarmi se decidi di infliggere il tuo danno (1d8) oppure attivare una runa. In questo caso, sempre per non rallentare l'azione ti faccio tirare il danno. 1d8= 4

 

Modificato da MrDeath
Inviato

Heller

Me lo immaginavo… borbotto, semplicemente ignorando il sasso che mi viene scagliato contro. Estraggo la spada, muovendo qualche passo in modo da intercettare eventuali aggressioni a Seylas o Arnaldo

Ultima occasione, nessuno vuole far scorrere del sangue. Cosa ha fatto quell’uomo perché lo aggredite? Dico, pronto a evocare gli spiriti per avere man forte 

Spoiler

Sfidare il pericolo con For, 2d6+1; ho armatura 1

 

Inviato (modificato)

Arnaldo

Il dardo magico ha avuto effetto anche se lo stesso mi crea disturbo. Il risultato però è quello sperato, l'aquila viene liberata dalla presa dell'omaccione che decide quindi di prendersela con me. Ma abbiamo ancora delle riserve per lui, nella speranza che i nervi saldi abbiano la meglio sul pugno grosso quanto l'intero mio viso che sto per prendermi.

urlo quindi forte per scacciare via le paure MILO, DETTO IL TORO, E' GIUNTO IL MOMENTO CHE TU FACCIA I CONTI CON LA GIUSTIZIA PER LE TUE AZIONI. le informazioni lette sul documento sembrano corrispondere alla descrizione quindi mi gioco questa carta

Muovo quindi la mia bacchetta e con un movimento di polso la faccio agire cercando di muovermi velocemente

Spoiler

In quanto umano se rivelo informazioni sui ricercati ho un +1 annullando quindi il malus precedente giusto?

sfidare il pericolo 2d6+2 (des) =5+6+2=13

sfido il pericolo
dardo magico 2d6+2 (des) = 1+3+2=10

dardo magico
utilizzo la mossa porta teleportando il nostro amico in sopra un ramo in cima a uno degli alberi più alti nella zona, se possibile almeno 10 metri di altezza.

 

Modificato da Killua
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Inviato

Seylas

Agito una mano in direzione dell'uomo che conosco sperando si ricordi di me mentre con l'altra mano invoco di nuovo la magia. Pronuncio alcune parole in elfico e bersaglio il colosso, tolto di mezzo quello gli altri immagino si calmeranno.

Spoiler

Incantesimo dardo incantato

Tiro 8+2 int = 10

Danno 5

 

Inviato

Alachis viene colpito alla spalla da una sasso, riesce a dissimulare perfettamente il dolore ma sotto l'abito il livido verrà sicuramente. (1 danno ovvero 1d6 dimezzato) Poi si lancia in difesa di Arnaldo.

Il colosso a sentire le parole di Arnaldo esita un solo istante per la sorpresa e l'arcanero fa in tempo ad abbassarsi sotto il pugno in arrivo e saltare via dalla traiettoria di quell'ammasso di muscoli. Attivando nuovamente la bacchetta, con troppa fretta, esegue un movimento di polso errato e sparisce dalla vista di tutti. Ma che ca... non finisce di dire il colosso prima di essere colpito da un nuovo missile magico di Seylas. Una nuova bruciatura si aggiunge sopra le precedenti e il dolore è troppo da sopportare pure per una bestia simile, che perde i sensi.

Vedendo il loro capo a terra gli altri contadini smettono di combattere e rimangono a bocca aperta finché uno di loro non rompe gli indugi. Milo è a terra, sono troppo forti per noi! e se la da a gambe. Gli alti lo seguono immediatamente.

Valerion e la sua aquila, assediati da tutte le direzioni, sono rimasti miracolosamente indenni.

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Arnaldo hai presente quell'albero alto che avevi adocchiato per spedirci Milo? Ci sei tu sopra. Per un errore di attivazione la runa ti si è rivolta contro. Sei appeso ad un ramo piuttosto robusto ma scendere potrebbe risultare molto pericoloso.

 

Inviato

Alachis 

Però... avevano un tiratore niente male... dico, facendo una smorfia di dolore ora che i villici se ne sono andati. Senza rimettere la spada nel fodero, mi rivolgo al viandante contro cui stavano combattendo i villici 

Lieto che tu non ti sia fatto male. Detto questo, puoi cortesemente dirmi chi sei e perché ti stavano attaccando? Chiedo, con tono calmo ma fermo io mi chiamo Alachis, sacerdote dei Tre Sovrani

Inviato

Arnaldo

Ma porc... faccio molta attenzione a come mi muovo, scegliendo con calma e cura i prossimi rami per scendere dall'albero. Ci metto tutto il tempo che serve soprattutto dopo aver visto il toro cadere privo di sensi e i contadini disperdersi come veri codardi. 

Spoiler

sfido il pericolo con la destrezza... prendo tutto il tempo che mi serve, non so se questo può aiutare a svolgere l'azione.

scendo dall'albero

male male, o me la faccio tutta di culo e finisco per terra, o finisco per terra ma svengo pure io. 

 

Inviato

Valerion

"Grazie per l'aiuto. Il mio nome è Valerion. Quei briganti mi hanno assalito solo perché mi sono rifiutato di pagare un assurdo pedaggio", dico, facendo un cenno a Seylas: "Ben trovato, vedo che hai incontrato dei compagni fidati. E, a proposito, il terzo di voi ha bisogno, forse, d'aiuto".

Indico l'uomo comparso sul ramo - sebbene non capisca come -, mentre faccio cenno a Scarlett di avvicinarsi: voglio controllare che non sia rimasta ferita. 

Inviato

Arnaldo dopo aver sceso un paio di rami al passaggio seguente ti scivola un piede e la presa della mano non è abbastanza salda. Sei ancora molto in alto e cadi urlando per istinto. La tua voce viene spezzata dai colpi ai rami che incontri nella discesa. Ogni impatto ti crea tagli e contusioni ma alla fine ti attutiscono la caduta. Quando colpisci finalmente il terreno quasi per miracolo non hai ossa rotte. I tuoi vestiti però sono a brandelli e sanguini da varie ferite aperte.

La caduta ti procura 3d6 danni = 11 danni e guadagni il tuo secondo punto esperienza.

Inviato

Seylas

Mi avvicino a Valerion Come sta te e tuo uccello? dico guardando verso l'aquila Si si loro brava gente, ci aiutiamo insieme

Lui è Arnardo dico indicando Arnaldo dopo che atterra in malo modo hai bisogno di mano? aggiungo rivolto a lui.

Cosa facciamo ora di lui? dico indicando il massiccio corpo dell'uomo gli altri andati a chiamare aiuto 

 

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