Ian Morgenvelt Inviato 23 Agosto Segnala Inviato 23 Agosto Andr Ruhn Moggo, Chazia ha ragione: non stiamo parlando di un gruppo di urkyr sopravvissuti ad una dura battaglia, ma di una vera e propria civiltà. Per cacciarli dovremmo iniziare una campagna militare, cosa che non penso rientri tra i desideri della Dimora Benedetta. Dico al mio compagno, rivolgendomi poi a Snorri. Prova a dirgli che serviamo Vilos e che siamo i discendenti di coloro che costruirono questi tunnel. Almeno possiamo capire quanto sappiano di Kel Kadhar.
Plettro Inviato 23 Agosto Segnala Inviato 23 Agosto Snorri Laikarakkin Non sapendo che pesci prendere, decido di appoggiarmi ad Andr. Parlo ad alta voce, ma le mie parole continuano comunque a risuonare nella mente dello schiavista, così che possa capirle a pieno. "Noi serviamo Vilos. Discendiamo da chi ha scavato questi tunnel, e siamo curiosi di fare la vostra conoscenza. Che ne dite di seguirci? Sono sicuro di avere qualcosa che stuzzicherà la vostra curiosità, e che vi farà cambiare idea sul non venderci la schiava..."
Bellerofonte Inviato 24 Agosto Segnala Inviato 24 Agosto Moggo Din In effetti, vorrei fare una guerra con quale esercito? Kel Boldar è lontana e se non liberiamo i passaggi sotterranei che la collegano a Kel Kadhar difficilmente riusciremmo a spostare truppe facilmente. Bisogna usare la carota invece che il bastone. Ma a me le carote fanno schifo.
Pippomaster92 Inviato 25 Agosto Autore Segnala Inviato 25 Agosto "Vilos? Non è un nome che conosco" ribadisce il leader "Se volete la servitrice dateci qualcosa in cambio. Di certo non vi seguiremo nella vostra tana lercia. Piuttosto rispondete chiaramente: chi siete? C'è una comunità qui vicino? Questi tunnel da chi sono stati fatti?" Apparentemente non sanno cosa sono i dwir.
Plettro Inviato 26 Agosto Segnala Inviato 26 Agosto (modificato) Snorri Laikarakkin Mi giro verso gli altri, "Non intendo dargli l'umana e loro non intendono farsi fregare. Potremmo dare via uno degli oggetti che abbiamo trovato nel carretto, magari la picca. Non vedo altre alternative se non la violenza." Modificato 26 Agosto da Plettro
Cronos89 Inviato 26 Agosto Segnala Inviato 26 Agosto Chazia Oppure gli diamo la loro cavolo di umana dico a Snorri tu pensa se degli uma trovassero qualcosa di nostro e provassero a prenderlo? Come reagireste? Diamogli l'umana e torniamo a casa. Se vuoi provare dargli una di quelle cose bene, ma finiamo in fretta questa storia. Dobbiamo parlare con gli altri di questa scoperta
Plettro Inviato 26 Agosto Segnala Inviato 26 Agosto (modificato) Snorri Laikarakkin "Non è qualcosa, è qualcuno." Correggo la druida con tono velenoso, "Ed è impensabile che debba essere io a spiegarti la differenza tra i due termini." Però non agisco ancora, il disinteresse di Chazia per gli oggetti dimostra che ho il suo consenso sullo scambio. Modificato 26 Agosto da Plettro
Ian Morgenvelt Inviato 26 Agosto Segnala Inviato 26 Agosto Andr Ruhn Non possiamo consegnare una reliquia dwir ad un gruppo di schiavisti di cui non sappiamo ancora nulla! Commento dopo aver sentito la proposta di Snorri durante la sua discussione con Chazia. Non sembrano conoscere i dwir e Kel Boldar, quindi. Ma potrebbe anche essere dovuto al loro isolamento. Dovremmo provare a fargli intuire che questi tunnel appartengono ad un signore potente e poco paziente. Forse questo potrebbe fargli decidere di trattare con noi. E, se necessario, penso che dovremmo anche rendergli la uma: per quanto quello che hai visto sia crudele oltre ogni limite, la nostra priorità è raccogliere informazioni e proteggere la colonia.
Bellerofonte Inviato 27 Agosto Segnala Inviato 27 Agosto (modificato) Moggo Din Resto in silenzio a osservare la schiava. La annuso per bene. Cita Percezione: 23 "Snorri, contrattala per 20 monete d'oro. Voglio un souvenir di questo viaggio nel sottosuolo." Modificato 27 Agosto da Bellerofonte
Plettro Inviato 27 Agosto Segnala Inviato 27 Agosto Snorri Laikarakkin Tento prima l'approccio di Moggo, magari si accontenteranno del denaro, anche se dubito sapranno cosa farsene. Tiro fuori dalla tasca solo dieci monete, ma sono pronto a raddoppiarle di fronte ad eventuali proteste. "Ascoltate, questi tunnel sono stati scavati molto tempo fa da nostri simili, proprio secondo il volere di Vilos. Noi siamo Dawi, uomini del sottosuolo come voi, ma veniamo da lontano per rivedere queste antiche terre. Abbiamo una comunità di poche anime qui vicino, come potete vedere eravamo artigiani formidabili e lo siamo tuttora. Siamo celebri per portare ricchezza e benessere ai nostri vicini." provo a spiegare al capo-banda, "Eccone la prova." Dico esibendo anche la picca trovata tra le spoglie di quei due poveri nani. "Perché non proviamo già a fare uno scambio? Dieci di queste monete Dwir per la donna, che potrete spendere come volete se per caso vorreste mai provare a passare dalle nostre parti. Magari per un pezzo di armatura, oppure una spada nuova." Spoiler 18 a persuasione, considera che Snorri è disposto ad aumentare l'offerta fino a 20 monete. Potrebbe pure dar via la picca.
Pippomaster92 Inviato 27 Agosto Autore Segnala Inviato 27 Agosto L'ignoranza degli stranieri sulle questioni dei dwir sembra sincera, ma quando Snorri mostra loro la qualità dell'artigianato sembrano bene impressionati. L'oro li incuriosisce e pare che ne comprendano facilmente il valore a prescindere dal "potere di acquisto" che una moneta di Kel Boldar possa avere per costoro. Alla fine il capo del drappello prende le dieci monete di Snorri "Tenete pure quell'animale. Tornate da dove siete venuti, noi faremo lo stesso. Il nostro signore ci dirà cosa fare da ora in avanti. Scoprirete presto se ci incontreremo da amici o da nemici" Poi gli uma si ritirano, cauti e guardinghi. Moggo Spoiler L'uma è chiaramente spaventata. Ha un odore strano, che non hai mai sentito prima, leggermente metallico e viscido. Hai sentito aromi simili sono su rospi, drachi e piante del sottobosco.
Cronos89 Inviato 27 Agosto Segnala Inviato 27 Agosto Chazia Attendo che gli uma vadano via prima di girarmi verso Snorri, furente DAVVERO GLI HAI DETTO CHE SIAMO POCHI? sbotto ignorando completamente la donna che oramai ci dovremo portare dietro COSA TI PASSA PER QUELLA TESTA BACATA? faccio un passo verso di lui ora sanno che Kel Kaldahr è abitata e che siamo pochi. Quanto pensi ci metteranno ad attaccarci? Dobbiamo subito tornare a casa e organizzarci e vedete di torchiare quell'uma e farvi dire tutto quello che sa dopodiché mi allontano continuando a parlare tra me e me
Plettro Inviato 27 Agosto Segnala Inviato 27 Agosto Snorri Laikarakkin "Siamo pochi, ma più di quanto loro si aspettino." Rispondo a Chazia senza indietreggiare, "Io gli ho solo dato modo di fare una scelta: possono commerciare o possono sottovalutarci e commettere così un grave errore." "Sì, è stato un azzardo, ma quando si tratta con predoni e schiavisti non ci sono certezze. Siamo diventati potenziali prede il momento stesso in cui ci hanno visti per la prima volta, e qualsiasi cosa avessimo fatto avrebbe potuto provocare un attacco." Questo è quanto riesco a dire per giustificarmi, prima che Chazia si allontani, ansiosa di mettere in atto i preparativi per l'imminente incontro tra civiltà. La seguo.
Bellerofonte Inviato 27 Agosto Segnala Inviato 27 Agosto Moggo Din Il viscidume mi fa fare un'espressione schifata che forse la ragazza non si merita, dopotutto. Cita Mi levo 10mo "Grazie per la mediazione, Snorri, ma Chazia ha ragione. Hai cacato fuori dal vasino stavolta. Quando torniamo sarà meglio fortificare l'ingresso per queste caverne...e per la schiava, non rovinatemela durante gli interrogatori o me ne dovrete comprare una nuova!"
Cronos89 Inviato 27 Agosto Segnala Inviato 27 Agosto Chazia Quando Snorri mi segue mi blocco tu sei stato troppo in mezzo a loro dico indicando l'uma cosa pensi che succederà ora? Noi abbiamo una di loro che potrà dirci qualcosa è vero, ma loro sono qui da tempo e considerano questi tunnel loro così come noi li consideriamo nostri. Tu cosa faresti al posto loro? Rischieresti? sbuffo cercando di calmarmi e di ragionare su come procedere Se avessimo subito reso l'umana avremmo potuto dire di essere esploratori di Kel Boldar, forse non sanno neanche cos'è, forse si, forse conoscono solo il nome. Invece ora gli hai detto che l'antica fortezza è aperta, e che siamo pochi e loro sanno che interrogheremo la loro schiava per prepararci al meglio scuoto il capo tu ti credi meglio di noi? Credi che i valori con cui sei cresciuto siano universali, ma non è così! Sbotto nuovamente il matrimonio, ora questo e l'ho visto come mi hai guardato al racconto della nostra esplorazione qui, ma lascia che ti dica una cosa: tu non sai niente. Non sai cosa vuol dire venire messi ai margini solo perchè si è dwir, cosa vuol dire desiderare di avere una casa. Io ora l'ho trovata e sono disposta a mettere a ferro e fuoco il resto del mondo per proteggerla. Quando ci attaccheranno, perchè io sono sicura lo faranno, ogni goccia di sangue versato sarà sulle nostre mani. Puoi dire in cuor tuo di aver fatto il meglio per evitarlo? O solo il meglio per sistemare la tua coscienza uma?
Plettro Inviato 27 Agosto Segnala Inviato 27 Agosto (modificato) Snorri Laikarakkin Sussulto quando Chazia si volta di scatto, evidentemente la discussione non è finita. "...Io non considero miei questi tunnel. E nemmeno tu dovresti farlo." Mi sento di ribattere solo alla prima affermazione, "Nemmeno io ho un buon presentimento su di loro, e penso che si arriverà alla violenza, ma forse no. Forse potremmo davvero dimostrargli che siamo dei vicini validi, forse capiranno che è più utile averci appresso che averci morti. Ma non sarà possibile finché non proveremo a comunicare con chiunque manderanno, né se continueremo a considerare questa montagna come esclusivamente nostra." "Mi rendo conto che fino a poco prima mi ero fatto accecare dalla rabbia, ed ero disposto ad ucciderli tutti. Ma era avventatezza: dovremmo prima capire di chi stiamo parlando e poi capire il da farsi. Magari non si dimostreranno troppo diversi da noi Dawi, magari Kel Boldar potrebbe trovare in questa gente degli spiriti affini." "Anzi, non mi stupirebbe. Per ora cerchiamo di godere dei vantaggi che abbiamo: hanno un'unica entrata, facilmente barricabile, mentre noi abbiamo l'unica via d'uscita. Anche se non sembra, possiamo ritirarci da questa situazione quando vogliamo. Loro sono bloccati qua sotto. Non rischiamo necessariamente una guerra totale, male che vada possiamo fuggire per poi ritornare. Se sono le vite dei nani la nostra priorità, allora ce la caveremo in ogni caso. L'importante è non peccare di cocciutaggine, sia in diplomazia che in guerra, perché a quel punto sì che saremo veramente rovinati. Morire per Kel Boldar ha senso, morire per salvare vite ha senso, ma non vale la pena morire per queste poche miglia di roccia." Non affronterò il discorso su quanto mi senta effettivamente superiore a tutto quello che vedo da ormai... Due anni? Sì, due. Vorrei dire a Chazia che se ha vissuto in isolamento era per il suo essere una strega, non certo una nana. Vorrei dirle che se non avesse vissuto in un bosco per tutta la vita si renderebbe conto di cosa significhi davvero vivere tra gli umani, quelli dotati della cultura per apprezzarla. E così vorrei spiegarlo a Moggo, al boscaiolo di Prati Fischianti, e ad Andr, il mezzo-klaya. Ma per ora, probabilmente per sempre, mi limito a cercare di farle capire che non stiamo andando necessariamente incontro ad un disastro senza precedenti. Spero di avere ragione. Spoiler Se nessuno mi parla più, durante la via sondo un pò la mente della prigioniera. Casterò Detect Thoughts sulla via del ritorno, cercando di captare quante più informazioni possibili sulla cultura sotto la quale è stata schiavizzata. Snorri in particolare cerca il brutto e il bello nella loro società, per quanto sia possibile sentirlo da una schiava. Modificato 27 Agosto da Plettro
Ian Morgenvelt Inviato 28 Agosto Segnala Inviato 28 Agosto Andr Ruhn Ormai quel che è fatto è fatto. L'importante è non essere stati feriti e, per ora, non aver provocato un conflitto. Dico a Chazia e Snorri, provando ad intromettermi tra i due. Questi uomini sono pericolosi e non piacciono neanche a me, ma non credo che azzarderanno un attacco. Non conoscono i dwir, la storia di Kel Kadhar e, presumo, neanche quella di Kel Boldar: se fossero sicuri delle loro capacità ci avrebbero attaccati qui ed ora, per recuperare la loro schiava e ottenere una fonte di informazioni su un facile bersaglio. Invece hanno accettato una offerta abbastanza blanda. Senza contare che ciò che possediamo a Kel Kadhar ci fornisce un netto vantaggio difensivo che loro non conoscono. Concludo facendo riferimento alla Pietra di Volta, evitando però di parlarne direttamente. La nostra priorità, come ha detto Snorri, è capire chi siano, cosa sia questo sole che controlla le menti e quali siano i loro interessi. Questi tunnel sono fondamentali per far prosperare la colonia e dobbiamo assicurarci che i futuri viaggiatori non vengano minacciati.
Pippomaster92 Inviato 28 Agosto Autore Segnala Inviato 28 Agosto (modificato) Vi avviate verso casa, discutendo animatamente sul da farsi. Nel frattempo Snorri interroga la prigioniera. Snorri Spoiler Un po' riesci a farti capire, così puoi sollecitare certi pensieri di superficie. Vedi una città sotterranea, in una grande caverna e con un grande lago. Nel cielo c'è un sole verde che illumina ogni cosa. Nell'acqua si muovono strane creature serpentine. Tra le strade ci sono molte persone, tutti uma. Alcuni ben vestiti incutono timore nella ragazza. Altri simpatia e affetto: sembrano schiavi o servi. Vedi un tunnel e degli schiavi che lavorano per ampliarlo. Una catena spezzata. Dei morti. E il tunnel dove siete ora. [Vuoi approfondire i pensieri della prigioniera? Deve fallire un TS su Saggezza, in caso] La giovane donna si chiama Madi ed è una schiava in fuga. Si è fatta punire di proposito, facendosi mandare ai lavori forzati, perché ha sentito da altri schiavi che gli scavatori avevano trovato una galleria già aperta da qualcuno. Così ha colto l'occasione e progettato la fuga. Non si fida di voi e sta già pensando a come fuggire dalle vostre grinfie. Pensa spesso alla sorte di due uomini, uno giovane e uno di mezza età, trascinati su una sorta di scala-altare e sacrificati con l'uso di orribili incantesimi. Pensa che la stessa cosa potrebbe capitare a lei. Odia profondamente una cosa chiamata Udal, ma al contempo prova una paura folle per esso. [Ho già fatto eventuali tiri, Udal è un nome sconosciuto] Modificato 28 Agosto da Pippomaster92
Plettro Inviato 28 Agosto Segnala Inviato 28 Agosto Snorri Laikarakkin Mi fermo solo per tracciare sulla parete della caverna, nel miglior modo possibile, il simbolo del sole. Poi lo indico e le parlo con i miei poteri mentali, recitando ad alta voce i messaggi che voglio che senta: "Udal?" Chiedo alla donna con fare indagatore, "Mi parleresti di Udal? Se mi parli di Udal, ti lasceremo andare tra pochi giorni. Se lo vorrai. Ti abbiamo comprata per liberarti" Poi le chiedo anche altro: "Casa? Casa tua dov'è? Come si chiama il tuo popolo? Come ti chiami tu? Come si fanno chiamare chi ti ha fatto questo?" A queste domande, aggiungo un ultimo, sibilante, pensiero. Udibile soli per lei. Spoiler Ti prego, non provare a scappare. Se scappi, tutti si allarmeranno e prenderanno contromisure che non ti piaceranno. Potrebbero legarti o rinchiuderti. Se riuscirai a pazientare, e ad aiutarci, potrai invece godere di qualche libertà nell'attesa di venire rilasciata. xDM Spoiler Inoltre Snorri la invita spesso a scrivere le sue risposte, se ne è capace. In qualunque lingua, tanto la so leggere.
Pippomaster92 Inviato 28 Agosto Autore Segnala Inviato 28 Agosto (modificato) La ragazza parla nella sua lingua quasi incomprensibile. Andr prova a tradurre, alla fine però il più lo ottiene Snorri con pazienza e con la sua capacità di parlare nella mente. Annuisce, Udal è il sole, il sole è Udal. Quando le chiedete il nome dopo un po' capisce e risponde: Madi. Altre domande sono più complicate, e comunque sembra non sappia scrivere. A fatica riuscite ad ottenere il nome del suo luogo natale: Thusia. Ma non è capace di dirvi dove si trova. La sua gente si riferisce a sé stessa come udalkyn, figli di Udal. Venerano il sole, che li controlla e li punisce se commettono peccato. Lottano contro il Nemico, un'ombra che avvolge ogni cosa e in passato ha dominato su Thusia portando grande dolore. Lei però è solo una schiava, nata schiava in un allevamento lontano da Thusia e portata là per lavorare nei palazzi di pietra-vetro-gemma, pulire le strade e servire i signori della città. Da quello che dice (e quello che vede Snorri) la civiltà di Thusia è abbastanza avanzata sotto certi aspetti: edifici ben costruiti, una rete di strade e cunicoli fatti con cura, una società che sembra sofisticata. Un sole verde in cima a tutto, una presenza costante nella vita di tutti gli udalkyn. Snorri Spoiler Capisce quello che le dici e capisci che concorda sulla tua proposta. Modificato 28 Agosto da Pippomaster92
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