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Messaggio consigliato

Inviato

Chiara Bizzoni

Sento la voce di Giovanni. Corro alla porta a controllare. Sei tu? Davvero? Chi è in macchina? Cosa sta succedendo?

Apro dopo aver controllato, notando che il corpo che ha urlato da fuori è veramente lì.

La megera si è rifatta viva e ci ha lasciato questo che vedi alla porta.

Che ti è successo? Solo ora noto lo stato del professore.


Inviato

Giovanni cerca di coprire il cadavere alla bell'e meglio, e mentre dice a Chiara di aprire la porta, l'auto finalmente si palesa.

Dentro, si vedono Leonardo, Lorenzo e  Matteo avvicinarsi lentamente e con un'aria sorpresa.

Da dentro l'auto, infatti, i tre hanno visto perfettamente il cadavere dalla testa sfracellata, nonostante i goffi tentativi di occultamento da parte del professore...

Inviato

Giovanni Benedetti

Sì, Chiara, puoi stare tranquilla. Non so chi ci sia in macchina, ma ho chiamato l'agenzia di Leonardo: forse hanno mandato qualcuno anche qui. Spiego alla ragazza, spostando lievemente il corpo dall'uscio con il mio piede. Ho visto due cadaveri di troppo in questa giornata. La megera si è fatta viva anche con me. E c'è stato un altro morto, oltre ad un piccolo incidente stradale. A quanto pare, non ha gradito i simboli protettivi. Le spiego, non volendo indorare la pillola: non è il caso, vista la situazione. 

Inviato

Matteo Bernardi, il tormentato

Esco dall'auto subito dopo aver visto il professore tentare di nascondere un cadavere. "Professore! E dire che al matrimonio non sembrava così avvezzo a queste cose...Chiara è con lei?"

Chiedo, poco prima di vederla sull'uscio della villa. Che è successo?

DM

Spoiler

...Ma quando parliamo dell'auto parliamo del mio furgone in realtà?

 

  • Haha 2
Inviato

Lorenzo Volpe

sgrano gli occhi ma che diavolo sta succedendo il mio cervello non vuole accettare quel che vede faccio pochi passi in avanti una volta uscito dalla macchina, ma non ho alcuna intenzione di entrare nella casa Allora mi sa che io aspetto fuori, 

titubante aggiungo la prima cosa che mi viene in mente  mi son ricordato che non c'è latte in frigo dai nonni! 

Inviato

Giovanni Benedetti

Nella vita è importante imparare ad ingegnarsi. Rispondo a Matteo, guardando confuso Lorenzo quando sento la sua scusa. Chiara è in casa. E penso che dovremmo entrare tutti: è un luogo sicuro, protetto da chiunque voglia creare problemi. 

Inviato

Leonardo Pieri

"Quel corpo va nascosto meglio. O eliminato proprio. La copertura potrebbe non durare in eterno. Togliamolo almeno dalla vista diretta, poi entriamo al sicuro", suggerisco, guardando la scena con occhio smaliziato. 

Inviato

Trascinate il corpo dentro, e coprite le tracce di sangue con una tenda portata da Giovanni.

Non è una soluzione ottimale, ma per il momento funziona...

Spoiler

Non ho capito bene se alla dine Lorenzo entra in casa o meno.

Consideratevi dentro tutti, Lorenzo mi dice nel caso cosa vuole fare, se entrare o restare nel furgone.

 

Inviato

Lorenzo Volpe

riluttante e con qualche spintone in più entro nella casa e mi guardo intorno guardingo Avete fatto una seduta .. spiritica o ... messa nera qui dentro?

Inviato

Chiara Bizzoni

Messa nera? Rido alla domanda di Lorenzo.

No, no niente del genere.

Abbiamo solo fatto un rituale per tenere la megera lontana dai nostri sogni.

Appena entrati a casa racconto tutto.

Partendo dal sogno:

Il 28/7/2024 at 09:52, L_Oscuro ha scritto:

Appena chiudi gli occhi, sperimenti quella che viene chiamata "paralisi del sonno".

La porta della camera si apre,ed entra un gatto nero.

Ti fissa, poi va a piazzarsi sul guardaroba con un balzo che sembra quasi volare.

A breve distanza, entra una donna. Vecchia oltre ogni età possibile per un essere umano, i capelli rosso fuoco creano un contrasto disturbante. Un lungo vestito nero, un velo sulla testa, gli occhi due pozzi neri.

”Unguent unguent...

Portami al lu Noce d' Benevento...

Sopra l’acqua e sopra lu vento...

E sopra ogni atu maletiempo.”

Dice in un dialetto che non conosci, ma identifichi certamente come meridionale.

Mormorando ancora "unguento unguento", va a chiudersi nel guardaroba, sotto lo sguardo vigile  del gatto.

Mentre l'anta si richiude dietro la vecchia, con un altro balzo impossibile, il gatto le va dietro, sparendo nell'oscurità.

Ti svegli!

Era un sogno? Certo che era un sogno...

Ma simile a quello che avevi fatto sul serpente, e alla fine il serpente lo avevi trovato davvero. Come lo avevano chiamato gli altri? Il genio...

Ti alzi e vai a controllare il guardaroba.

Apri le ante, e il gatto nero ti salta alla faccia, cavandoti gli occhi e urlando

"A JANARA!"

Ti svegli. Di nuovo... Forse...

Poi come la strega è apparsa in biblioteca, dove ci un'illusione ha fatto scontrare me e Giovanni.

Infine qui, che la strega ha mandato questo uomo a bussare e ripetere che vuole reclutarmi, per poi cadere morto senza che io facessi niente.

Mi sorprende la calma con cui ripeto la storia. Forse sarà perché siamo tutti qui, il gruppo che ha sconfitto il serpente tempo fa. Di certo riusciremo e prevalere anche oggi, no?

 

Inviato

Giovanni Benedetti

Potremmo dire che, in un certo senso, siamo stati "bersagli" di una messa nera. Aggiungo dopo le parole di Chiara per rispondere a Lorenzo, guardando sconfortato il cadavere sul pavimento del mio casale. 

Annuisco dopo il racconto della ragazza, aggiungendo quindi la mia parte. Io invece sono stato raggiunto da un uomo mentre andavo in università. Mi ha colpito con la sua macchina e la strega ha usato il suo corpo morente per minacciarmi, dicendomi che "Chiara è sua". Spiego, guardando quindi Leonardo per capire se l'agenzia l'abbia già informato su quanto accaduto con i carabinieri. Abbiamo provato a contattarvi appena abbiamo avuto certezza che la situazione fosse seria, ma "il dottor Nudo era in vacanza", come ci ha detto la sua segretaria. 

Inviato

Lorenzo Volpe

Il 06/11/2024 at 10:36, Ian Morgenvelt ha scritto:

Potremmo dire che, in un certo senso, siamo stati "bersagli" di una messa nera.

SIETE STATI BERSAGLI DI UNA MESSA NERA?!?!?! dico sconvolto con un tono di voce decismanete più alto del normale, se le parole di Giovanni avevano l'obiettivo di farmi rilassare non ci son riusciti ma che diamine di situaizone! Questa cosa è pericolosa mi guardo intorno cercando un impavido per rincuorarmi vero Matteo?

Inviato (modificato)

Leonardo Pieri

Mollo una scoppola benevola a Lorenzo: "Stai calmo, tu. Sempre il solito".

Poi guardo Chiara: "Siete tutti una calamita per i guai. È evidente che c'è... qualcosa sotto.

Io che vi incontro quando mi prendo la prima vacanza dopo mesi. Tutti voi che vi rifate vivi nel giro di ventiquattro ore. L'artefatto di Lorenzo. La disgrazia di Matteo. Gli studi di Giovanni.

E ora anche questa strega: riesci ad associare questa esperienza ad altri tuoi incontri precedenti, Chiara?".

Modificato da Ghal Maraz
Inviato

Chiara Bizzoni

Non credo, non mi sembra di averla mai vista prima di questo sogno che vi ho raccontato. Ha un fare alquanto particolare che non somiglia per niente alle visioni che ho sempre avuto. Dico, poi sorrido a Lorenzo, il suo modo di fare esagerato riesce sempre a strapparmi un sorriso.

Inviato

Giovanni Benedetti 

La spada non ha funzionato? Molto curioso. Se vuoi, posso provare ad analizzare l'elsa: qui ho tutta la strumentazione adatta, in fondo. Dico a Lorenzo con un lieve sorriso dopo aver visto la sua reazione esagerata, indicando la porta che conduca al laboratorio e officina. Io ho un'ipotesi sulla strega, in realtà. Dai nostri studi, la strega sembra essere sensibile a chiunque sia affine alla magia: probabilmente ha percepito il "risveglio" di Chiara nella battaglia contro il demone e ha deciso di convocarla nel luogo dove la sua congrega si radunava secoli fa. 

Inviato

Leonardo Pieri

Mi massaggio il mento: "Potrebbe anche esserci un legame, ormai molto diluito, di sangue. Qualcosa che le lega personalmente, anche attraverso i secoli e le barriere parapsichiche".

Inviato

Chiara Bizzoni

Rabbrividisco all'idea di avere come parente quella strega malvagia.

Ma noi ora cosa facciamo? Chiedo, stanca di avere solo domande invece che risposte. Speravo almeno Leonardo avesse una soluzione pronta per tutto.

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