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Inviato

Matwyn Colban - Mercante

Se volete posso usare le mie arti per spezzare la magia su quel medaglione dico per poi inarcare un sopracciglio verso Siresse Perdonate la franchezza, ma da come si sta comportando anche lei dimostra una certa motivazione e una certa premura nel voler accusare qualcuno faccio una leggera smorfia quando la donna mi mette in mezzo i miei trascorsi con vostro marito sono noti ai più, diciamo che la sua fortuna ha coinciso con la mia sfortuna nuovamente muovo una mano come a voler scacciare vecchi ricordi ma in fondo chi nel nostro mestiere non farebbe lo stesso? 


Inviato

Viraj ni-Rehta

Mi scusi, siresse, ma non posso fare a meno che concordare con le parole di Assam. Anche perché la sua intenzione a indicarmi come colpevole ci sta facendo ignorare alcuni fatti importanti, come la provenienza di questa cassetta e il suo legame con sir Lingdon e l'assassino. Oltre all'amuleto, di cui non sappiamo nulla, sembrerebbero gli oggetti perfetti per fuggire indisturbati. Dico alla donna, iniziando a mostrare un lieve fastidio per le accuse. Potrebbe spiegarmi questi fatti, signor Colban? Temo di non conoscerli. E sarebbe utile conoscere la natura della sua relazione con sir Lingdon. Concludo rivolgendomi ad Haspasiax

Inviato

Matwyn Colban - Mercante

Come già ho detto per un istante la mia faccia si trasforma in una smorfia, un misto tra disgusto e rabbia la fortuna di Lingdon ha coinciso con la mia sfortuna e la rottura del nostro rapporto di lavoro. Qualcuno, voci maligne beninteso, direbbe che il nostro compianto si sia preso gioco di me, ma sono cose del passato. Sono stato invitato proprio da Lingdon per parlare nuovamente di affari. A dir la verità pensavo di recuperare parte di quella sfortuna e così come non si cava sangue da una rapa è difficile recuperare soldi da un morto.

Inviato

"State facendo molte accuse, mia signora" interviene Heln "eppure mi sbaglio oppure è nella vostra cabina che è stato trovato del sonnifero? Ne fate uso regolarmente? Perché altrimenti potrebbe essere una valida spiegazione del sonno profondo di molti dei passeggeri della nave. Ma mettiamo da parte la cosa per un attimo, e vediamo quel medaglione. Anche io penso di poter identificare l'amuleto, ma credo che prima vada in qualche modo disincantato. Se il buon Colban vuole favorire..."

Inviato

Viraj ni-Rehta

Mi spiace, signor Colban, ma devo insistere: saprebbe spiegarci questa presunta umiliazione da parte di sir Lingdon? Come anche lei ha riconosciuto, ogni faccenda è fondamentale per far luce sulla verità. Chiedo al mercante, non nascondendo la mia soddisfazione quando anche Heln sembra sostenermi a fronte delle accuse della siresse. 

Inviato

Matwyn Colban - Mercante

Faccio un lungo sospiro alla richiesta di spiegare meglio Avevo intrapreso degli affari con Lingdon, affari che ci avrebbero reso molto ricchi. Un carico di spezie e tessuti preziosi samudhi. Il contatto l'aveva preso proprio Lingdon. La merce però si è rivelata una fregatura, vendendola non ho ripagato neanche il costo di acquisto cerco di nascondere il mio fastidio mentre mi avvicino a Heln  per prendere il medaglione e rimuovere la magia che lo incanta la nostra società si è ovviamente sciolta, ma Lingdon non si è dato certo per vinto. Poco dopo quel disastro si è trasferito proprio nella città dove risiedeva quel contatto e ha aperto una fiorente attività commerciale. Vuole sapere anche quanto ho perso? domando piuttosto indispettito o quanti soldi ha guadagnato Lingdon? E quanti ne ha persi dopo, prima che si mettesse a vendere anche lui armi.

Inviato

Haspasiax


Guardo Heln. <<Identificate l’amuleto, per favore , così potremo capire un poco se centra con questa matassa. Intrighi, ricatti..prima questa suzzura viene rivelata, meglio sarà per tutti e prima metteremo le mani addosso a chi se lo merita…>> il tono diventa sempre più duro mentre parlo. Tutte queste accuse e storie servono a poco, se non si trovano prove.

Inviato

La Heln annuisce e prende l'amuleto. Un sospiro, poi pronuncia alcune formule e l'aspetto anonimo dell'oggetto muta. Diventa un medaglione con un simbolo, uno scudo sbarrato diagonalmente da una striscia a righe: lo scudo e il corno, il simbolo dell'Egida. Le spie della regina, i suoi agenti che lottano contro le intrusioni dei nemici. Si dice che l'oggetto possa essere usato per compiere strani incantesimi che assicurano alla spia di sfuggire al nemico. 
La donna quasi lo lascia cadere per la sorpresa, e lo posa subito sul tavolo "Chi... voi lo sapevate?" chiede alla moglie del morto. 

Inviato

Viraj ni-Rehta

I miei rapporti con sir Lingdon erano limitati, per usare un eufemismo. Non avrei mai immaginato qualcosa del genere. Dico sbigottito alla vista dell'amuleto, lanciando un'occhiata alla siresse e ad Haspasiax. L'Egida era fino ad ora più una storiella che altro. Però potrebbe essere questo il movente dell'assassino, contando che sir Lingdon stringeva la chiave tra le mani. Una spia è un bersaglio decisamente più interessante di un ambasciatore. 

Inviato

Haspasiax


<<Ecco, questa non era qualcosa che io mi aspettassi…>> dico guardando l’amuleto. Mi corrono in testa una marea di pensieri.

<<E se la chiave fosse dell’assassino?>> dico guardando gli altri <<E non di…>> mi viene un attimo il magone, non mi riesce pronunciare il suo nome. “Ma che mi succede?”

Inviato

Matwyn Colban - Mercante

Rimango scioccato quando scopro la vera natura dell'amuleto Non avevo la minima idea dico scioccato Voi? mi volto verso Siresse che vi succede? domando incuriosito e ora anche un po' spaventato verso Haspasiax questa cosa sta diventando ancora più grande di quanto già non sia

 

Inviato

Assam Maish

"Indubbiamente... interessante", mormoro, colto alla sprovvista. 

"Ma che la chiave possa appartenere all'assassino mi pare improbabile. Credo che avrebbe fatto di tutto, per riprenderla. No?".

Inviato

Terre di confine tra il Regno di Teania e il sankh di Adanina, 24 Peia 2554E - mezzogiorno (5 ore all'arrivo)*

Il capitano sembra impensierita, ma non troppo. Probabilmente non ha idea di cosa esattamente rappresenti questo simbolo. 

Heln vedendo la strana reazione di Haspasiax le si avvicina premurosa "Tutto bene? Forse dovremmo fermarci un attimo, ci sono tante cose da considerare. Dovremmo tornare di sopra, nella sala da pranzo, sederci e discutere"

*Nota

Spoiler

Non faccio scadere un'ora, adesso, perché state discutendo. 

 

Inviato

Siresse Blanca Makembill

"Non ne ho assolutamente idea" scuoto la testa, scossa da quello che ho appena visto "Io... Non so cosa dire. Anders è stato ucciso dall'Egida?" Mi guardo attorno, completamente persa "La cosa è gravissima, e temo che sia la prova definitiva che ha finalmente fatto il passo più lungo della gamba."  
"Forse dovremmo davvero tutti sederci in sala da pranzo, mi sembra di non essere l'unica che ha bisogno di sedersi." dico alludendo anche ad Haspasiax.

Ne approfitto anche per rispondere ad Heln "Il sonnifero serve a me, per tenere a bada gli incubi. Ne ho bisogno a causa della guerra. Ammesso che sia stata la prima ad addormentarmi, l'assassino potrebbe essere riuscito a entrare nella mia camera e addormentare tutti i presenti... Ma forse sarebbe stato più facile addormentare Anders per poi ucciderlo silenziosamente, no?" spiego riguardo i sonniferi che tengo nella cabina.

Inviato

Matwyn Colban - Mercante

Le ultime parole di Siresse mi fanno inarcare un sopracciglio Cosa intendete dire con "finalmente ha fatto il passo più lungo della gamba"? domando fissando lo sguardo sulla donna sembrate quasi contenta che le cose siano andate così...

Inviato

Viraj ni-Rehta

Potrebbe essere una buona idea: dobbiamo assolutamente fare il punto di quello che abbiamo trovato. Dico dopo la proposta della Heln, vedendo anche il piccolo scombussolamento di Haspasiax. Anch'io mi sento di escludere che la chiave fosse dell'assassino. Un agente dell'Egida non avrebbe lasciato un indizio della sua identità così in bella vista, senza premurarsi di recuperarla in ogni modo possibile. E ha avuto diverse occasioni, direi. Aggiungo in risposta alla siresse, sebbene le parole usate sul marito siano sospette. 

Inviato

Siresse Blanca Makembill

"È una parola, Matwyn." Rispondo seria al mercante "Vuole davvero accusarmi sulla base di una parola, quando tu hai passato la notte scorsa a bere con lui? Quando ti ritrovi a tavola con una sua vittima di ricatto, cosa che potrebbe essere un movente? Vuoi accusarmi quando la sua amante non ha ancora detto una singola parola sulla questione? È questo che vuoi fare, Matwyn?" 

Mi sento solo di specificare una cosa, e mi rivolgo quindi ad Haspasiax "Ci tengo a precisare che non ti sto accusando, ma vorrei capire cosa ti succede. E anche se Anders ti ha mai detto qualcosa di più sui suoi affari. Ormai sappiamo tutti di voi due, e se può essere utile a trovare l'assassino, credo che non abbia più senso difendere la segretezza di un morto."

Inviato

Matwyn Colban - Mercante

Il sorriso si allarga alle parole di Siresse non molto diverso da quello che avete appena fatto voi, no? Dico fronteggiando la donna avevate movente, opportunità e mezzi, giusto? Un marito fedifrago, con diversi affari segreti, e voi siete una eroina di guerra. Deve essere terribile, no? Faccio un gesto con la mano indicando tutti i presenti ognuno di noi a dir la verità aveva un motivo, ma le capacità? Personalmente non ho mai toccato un arma se non per venderla e non ho mai cagionato la morte di un uomo, immagino sia una esperienza scioccante, vero?

Inviato

Assam Maish

"Perché dovremmo avere tutti un movente, messer Colban?", chiedo, incuriosito. 

"Anche escludendo possibili motivi per me, non riesco a capire quale avrebbe potuto essere la spinta per la nostra capitana, che sa bene il peso di una indagine sulla sua nave e sulla sua reputazione... certo, escludendo che possa essere collegata all'ultimo ritrovamento, ma, credo che fra tutti, proprio lei avrebbe potuto nascondere quella piccola chiave".

Inviato (modificato)

Viraj ni-Rehta

Le accuse senza solide prove a sostegno non giovano al nostro scopo: trovare l'assassino prima del nostro arrivo. Anzi, oserei dire che fanno il suo gioco. Commento quando sento scoppiare l'ennesimo litigio, ancora una volta con la siresse al centro. Inizia ad essere quasi sospetto, oltre che fastidioso. Sediamoci e discutiamo con calma. Iniziando magari dal rapporto tra Haspasiax e sir Lingdon, l'altro dettaglio che ancora non è stato approfondito. Poi potremo provare a riassumere gli indizi a nostra disposizione. 

Modificato da Ian Morgenvelt
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