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7 Adderskrak 2516 i.c. - notte [vento forte - inizio autunno]

Edwarf terminò con l'aiuto di Yuki di ispezionare le pareti senza trovare altra uscita.

Le funzioni delle due stanze erano state chiaramente un refettorio e una cucina, anche se orami erano distrutte e non vi si trovava più nulla.

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  • PietroD
    PietroD

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Yuki

Il giovane, volenteroso, aiutò il cugino, ma poi fermò gli altri dal proseguire. Prima di calpestare ancora il suolo osserviamo se ci sono tracce recenti nella direzione che vogliamo prendere. Io vedo solo polvere e quindi potremmo essere soli. Magari magari mi sfugge qualcosa.

Non so se è già stato fatto un controllo tracce, da quando abbiamo superato il teschio, ma nel caso farei un tiro di percezione.

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7 Adderskrak 2516 i.c. - notte [vento forte - inizio autunno]

Yuki esaminò la stanza: non parevano esservi tracce recenti ne di beastmen ne di altre creature.

Tutto pareva abbandonato da tempo

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Floki

L artigiano osservo’ soddisfatto la cura e la meticolosità con cui Edwarf e il giovane cugino controllarono le sale. Quando furono certi che quei luoghi non nascondevano più alcun segreto fece cenno di proseguire.

Ottimo lavoro, direi che si possa proseguire con l esplorazione se non ci sono obiezioni”

comment_1913395

Torum Ironbrow

"Ebbene, mio cugino ha ragione. Procediamo: qui non c'è altro per noi", bofonchio, massaggiandomi la barba ormai incrostata di sangue.

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7 Adderskrak 2516 i.c. - notte [vento forte - inizio autunno]

Dumli e Torum aprirono la porta posta sul lato nord della stanza

All'apertura dell'anta si udì il rumore di un oggetto che cadeva e quindi di fronte a loro sul tronco, appeso a delle funi in modo che potesse pendolare, basculla contro di loro colpendoli e scaraventandoli a terra, nonostante il tentativo di evitarlo.

Quindi rimbalzò indietro.

@all

Torum subisce 7 danni al body

Dumli subisce 11 danni al body

Edited by AndreaP

comment_1913774

Edwarf

Vedi Yuki, questo è il motivo per cui bisogna sempre sempre sapere bene dove metti i piedi. E soprattutto l'uccello.
Il nano si permise di fare dell'ironia perché i fratelli avevano sì preso una bella botta, ma non pensava che sarebbero stati spediti ai loro forgiatori.
Si avvicinò ai due per sincerarsi che le ossa rotte non fossero troppe e per controllare che quella dannata trappola non avesse meccanismi di riposizionamento.
Caderci una volta era fatalità, due votle di seguito semplice stupidità.

comment_1913805

Durk

"BOOOFF!"

Urlò il nano quando vide la trappola e i suoi compari volare dall'altra parte.

Qualcuno si occupò dei feriti, qualcuno di controllare la trappola.

Lui, boffeggiando, andò a controllare che non ce ne fossero altre!

comment_1913835

Dumli

Convinto di essere ormai in una zona innocua e abbandonata da tempo, l'ex soldato aprì l'ultima porta della stanza. Ma quel che c'era in serbo non erano razioni putride e immangiabili, come si era aspettato.

La botta in pieno petto lo scaraventò indietro togliendogli il fiato. La misera armatura di cuoio, rimastagli dai tempi della militanza, offrì il riparo che poteva, certamente meno di quello della solida corazza che aveva indossato un tempo e restituita insieme ai gradi.

Tossì un po', faticando a riprendere fiato.

«Questa l'ho sentita. Maledetti orchi!».

comment_1913884

Torum

Torum si rigirò su sé stesso, cercando un punto su cui far leva, con un buffo movimento ondeggiante.

"Forse. Forse Orchi. O magari era una trappola lasciata dai nostri!", valutò, mentre si scrollava di dosso la polvere. La botta lo aveva preso di striscio, ferendo più il suo orgoglio, che il suo corpo.