Hugin Inviato 4 ore fa Segnala Inviato 4 ore fa L'Altro Corro all'impazzata cercando di raggiungere l'uomo, che tuttavia riesce ad andarsene prima ancora che la mia lama possa calare sulla sua carne. No.... mugugno in preda alla furia più cieca. NOOOOOOOOO! urlo stavolta, abbattendo lo spadone su una delle casse, mandandola letteralmente in frantumi. Stringo le mani sull'elsa, i denti serrati, un rivolo di bava cola dalla mia bocca. Sono una maschera di sangue che continua a sgorgare dalle ferite subite, ma più che il dolore mi preoccupa il fatto che non ci siano più nemici da abbattere. E questo, di fatto, sancisce la mia fine. Non è possibile...non può essere! sbraito con voce metallica, proveniente quasi da un altro mondo. Inarco la schiena, sento laforza abbandonarmi. Istintivamente lascio lo spadone, che con un clangore metallico cade al suolo, poi le mie mani corrono sul mio volto, ed io urlo, urlo come se stessi davvero morendo. Poi...per me il buio. ----------------------- Red Mi ritrovo a terra, immerso in una pozza di sngue, il mio stesso sangue. Sono carponi,tossisco e sputo un grumo di saliva intriso di denso liquido cremisi. Il mio corpo è un rottame, percepisco distintamente ogni singola parte invasa da un dolore lancinante, e sembra quasi che le gambe e le braccia siano diventate talmente pesanti da essere come macigni. Alzo lo sguardo, ora il mio volto è tornato quello di sempre, come al solito alla fine di ogni tasformazione. Vedo Deneb a terra, Pavel lo sta curando. D-Deneb! mugugno gattonando verso gli altri. Sospirando affannosamente cerco di rialzarmi,poggiandomi con le mani sulle casse che mi sono vicine. Per il momento c'è silenzio nella mia mente. Sebbene io percepisca la sua presenza, sembra che anche lui sia esausto. Avrò qualche minuto di pace, forse. Tuttavia...il mio sguardo corre su Elenion. Cerco di sorridergli affabile, è stata la prima volta che mi ha visto così. Deve essere dura, per lui, da accettare.
Gio the best Inviato 3 ore fa Segnala Inviato 3 ore fa Althir Silverforge Un senso di profondo scoraggiamento mi pervade vedendo i due ladri fuggire nonostante i nostri sforzi. Troppo lento Althir, sei stato troppo lento ed inefficacie! Mi rimprovero, con lo sguardo ancora alzato verso la corda penzolante. Solo abbasso gli occhi, mi accorgo della devastazione che mi circonda: casse rotte, cadaveri di nemici, i miei amici feriti o morenti.. Sto per lasciarmi andare alla disperazione, quando vedo di Pavel che meticolosamente inizia a curare prima Deneb e poi il contadino: per me è come una secchiata d'acqua gelata in testa, non devo disperare, c'è sempre qualcosa da fare! Mi alzo quindi e poi mi faccio passare tutti i miei compagni, riparando le loro vesti ed armature da ammaccature, graffi e strappi provocati dal recente scontro: Non posso curare le vostre, ma almeno posso riparare il vostro equipaggiamento e le vostre vesti. Dico mesto. Spoiler Uso il trucchetto Riparare tutte le volte necessarie per riparare completamente le vesti dei miei compagni.
Killua Inviato 35 minuti fa Autore Segnala Inviato 35 minuti fa Pian piano Deneb riprende conoscenza, prima la ferita viene ricucita insieme agli organi interni danneggiati dal colpo del ladro, mentre poi le vesti vengono di nuovo rese utilizzabili dopo lo scontro piuttosto intenso si è concluso all'interno del magazzino. Siete tutti intorno ai due che si sono appena ripresi quando la porta del magazzino si apre velocemente e sulla soglia compare lui Spoiler CERTO CHE NE FATE DI CASINO VOI. SIETE GIUNTI IN CITTA' DA DUE GIORNI E AVETE GIA' FATTO PARLARE DI VOI. Si avvicina quindi a voi, non percepite particolari intenzioni ostili. Sono Closh, il vostro contatto e vi guiderò verso un posto sicuro perchè le guardie stanno arrivando e non dobbiamo essere qui quando arriveranno. Dobbiamo mantenere un basso profilo per l'ottima riuscita della nostra missione. Dai, sbrigatevi, da questa parte. La vostra spilla vi conferma la sua vera identità scaldandosi leggermente, segno che siete in presenza di un altro arpista. Decidete quindi di seguirlo. Lasciate che il contadino riprenda la strada di casa con il suo carretto. Closh gli lascia un piccolo sacchetto, immaginate con alcune monete, dicendogli di sparire per un po' dalla circolazione e di stare lontano da Luskan, per la sua incolumità. Percorrete quindi diverse strade nei quartieri più vicini alle mura e quindi anche meno ricche. Una volta davanti a una casa a due piani, Closh estrae la propria spilla e l'aggancia al battente di ferro. La porta si apre dalla parte opposta rispetto alle cerniere presenti sullo stipite. Davanti a voi una scala che sale vi porta in un grande salotto. In mezzo, un grosso tavolo ovale. Delle porte laterali ora chiuse, sulla parete una grossa mappa di Luskan. Su diversi punti ci sono delle annotazioni fatte con l'inchiostro e alcuni piccoli fermacarte appuntati sul muro direttamente. Bene signori, questa è una di quelle che noi chiamiamo case sicure, o safehouse. Potete usarla come e quando volete, insieme agli altri agenti, aprendo la porta così come ho fatto io. La porta vi mostrerà la scala presentando qualsiasi spilla voi appoggiate. vi riconoscerà direttamente. Dietro le varie porte trovate dei mini appartamenti dove dormire e lavarvi. Vi lascio il resto del pomeriggio per riprendere le energie, soprattutto te Red, ti vedo piuttosto spossato. Ci ritroviamo qui per pranzo. Nella stanza ritrovate anche Lili, vi dice che Closh è venuta a prenderla quasi subito dopo la vostra partenza dalla taverna dove eravate prima. Riuscite quindi a fare un riposo breve e poco dopo mezzogiorno vi ritrovare nella sala comune, dove consumate tutti insieme il pranzo, a base di cinghiale arrosto, patate stufate e del vino discreto, insieme a dell'acqua. Bene signori, parliamo di cose serie, il caso vuole che siete entrati già in contatto con alcuni esponenti della cellula della congrega. Non mi stupisce che il loro capo vi sia sfuggito, anche se per poco da quanto mi avete raccontato. Come potete constatare da soli,sono davvero ben equipaggiati e spesso utilizzano mezzi che non sono mai comparsi nel mercato. Questo perchè avete combattuto contro dei ladri, delle persone abile nel sotterfugio. Ma rispetto a esperti marziali scoprirete che sono equipaggiati con armi particolari. Questo perchè le loro fila sono supportate da un mastro fabbro piuttosto famoso e creativo, il suo nome è UMMAND. Althir Spoiler lo hai già sentito nominare proprio per le sue armi molto particolari. Nessuna di esse ti sono capitate per le mani, ma il tuo maestro lo conosceva bene. Lo stimava come artista, ma lo detestava per chi faceva uso delle proprie creazioni. Lui non permetterebbe mai che una sua creazione fosse usata per scopi malvagi. Davanti a voi, avete una mappa della città. Io e i miei compagni di supporto abbiamo svolto le prime ricerche. Non siamo ancora riusciti a scoprire esattamente dove si trova la loro base operativa ma è solo questione di tempo prima che succeda. Fin qui tutto chiaro? avete qualche sorta di domanda? Accettiamo anche idee e proposte di iniziative personali ma tenete conto che ora siete un gruppo e tale dovete muovervi. Spoiler Checkpoint venerdì 24 gennaio per eventuali dubbi o domande e flashback da giocare prima dell'arrivo qui alla vostra base
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