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Inviato

Kurgan

A quanto pare il nostro amico ha paura, ucciderlo sarebbe solo un azione senza senso 


Se nessuno si oppone libero la bestia dopo aver preso tutto quello che ha come "equipaggiamento"


Inviato

Astrid

Dall'altra parte del fiume, Astrid osservava la scena di Kurgan e Harald che tentavano in tutti i modi di far passare l'equino. Aveva le mani quasi bruciate a forza di tirar corde, e sapeva che non era ancora finita. Lasciate perdere quel cazz.o di cavallo e passate di qua! sbraitò facendo un cenno con la mano in direzione dei due. Liberatelo, che se lo prenda la natura! Muovetevi! Non abbiamo tutto il tempo del mondo!

Inviato

Liberata la groppa del cavallo Kurgan gli da una pacca sul culo e l'animale corre libero verso l'orizzonte. Superate tutti il fiume e, guidati da Mikael, proseguite verso il villaggio più vicino. L'ex membro della guardia cittadina vi dice che dovrebbe essere ad una mezz'ora a piedi.

Quando dovrebbe oramai mancare poco alla vostra prima tappa della giornata incrociate lungo la strada 3 cavalieri. Quando vi vedono galoppano verso di voi e si fermano ad una decina di metri. Scambiano qualche battuta tra di loro a bassa voce e poi quello in mezzo alza la visiera. E' un ragazzo senza un filo di barba, dal volto avrà si e no 17 anni, una ciocca di capelli biondi gli scende lungo la guancia. La sua armatura lucente è di ottima fattura e sembra appena uscita dalla fucina.

Sulla corazza c'è pitturato uno stemma araldico, è uno scudo diviso in 4 parti a scacchiera. Due parti nere e due gialle ocra. Al centro degli scacchi gialli c'è un corvo nero, al centro degli scacchi neri una lancia gialla. 

Il ragazzo si schiarisce la gola e cerca di parlare con tono autorevole. Avete le armature del nemico, ma non sembrate appartenere alle loro schiere. Chi siete?

Il banchiere si fa avanti, sapete che conosce bene la città di Ylonia e che ci ha fatto parecchi affari. Mio signore, sono Bernard, ho fatto affari con il Duca vostro zio. Una volta, quando eravate piccolo, vi ho portato in dono un libro. "Le avventure del cavaliere verde". Vi ricordate di me?

Il ragazzo lo osserva meglio e strabuzza gli occhi e arrossisce al ricordo di quel regalo da ragazzini. Per Wodan! Siete irriconoscibile. Lo zio non sarà felice di sapere che tra tutti gli abitanti di Ilikone siete in visita proprio voi.

Bernard si fa una grassa risata e anche il ragazzino ride. Piccola peste! Con tutti quei soldi che mi deve scommetto mi scaglia maledizioni ad ogni preghiera.

Ancora sorridente il ragazzo continua Cosa è successo di là? Abbiamo mandato esploratori ma sono tornati solo i loro cavalli. 

All'istante e Bernard si fa serio. Ilikone non esiste più. Chi non è morto ora è uno schiavo. Noi siamo fortunati ad essere vivi.

I tre cavalieri si scambiano sguardi sorpresi. Cosa significa che non esiste più?

Saccheggiata e lasciata a bruciare per giorni, un destino terribile. Sono vivo solo grazie all'eroismo di questi miei compagni di viaggio. Mi fossi trovato in catene con persone di minor valore sarei sicuramente strato scannato come un maiale. L'ho visto fare con i miei occhi ad altri prigionieri. Anche il forgiato ne è testimone.

Il ragazzo rimane senza parole per un lungo istante. Stanno andando tutti nel panico perché non riusciamo a capire cosa sta succedendo. Lo zio è al forte settentrionale, a qualche ora da qui. Vorrà ascoltare le vostre storie di persona.

Poi si mette una mano chiusa a pugno sul petto e declama a gran voce Il mio nome è Fernand Odinsonn! Nipote del Duca di Ylonia. Poi sposta lo sguardo verso il cielo e paladino del saggio Wodan! Dice con fierezza prima di guardavi con sguardo curioso. 

Il mago è il primo a cogliere l'indizio e si presenta subito. Gerhard Hagen. Mago dell'Arcanimus di Ilikon e salvatore di questi bifolchi. L'ultima parte a voce bassa.

Il chierico gli fa eco Kael Lothbrok, servitore di Tyr il giusto.

Lilì fa un timido inchino con il capo e sussurra appena il suo nome.

Anche il fabbro e il conciatore si inchinano e si presentano indicando nome e professione. 

Il vostro prigioniero fa spallucce e guarda Mikael come a dire "Che vogliono questi?"

Inviato

Mikael

Venite, non dovrebbe mancare molto, Ylonia è vicina. Esorto gli altri nel seguirmi senza fretta, il nemico è bloccato al ponte e non serve affrettarsi.

Quando vedo i cavalieri li riconosco subito dall'araldica ma caso vuole che uno di noi sia una conoscenza del nipote del Duca. Lascio discorrere lui con il cavaliere e quando giunge il mio momento mi presento:

Mikael Stanne, ex membro della milizia di Ilkone, e costui è Oskar, un nano dell'est, della fazione nemica. Prima del loro fortuito arrivo ero tenuto prigioniero dalla sua gente come tuttofare. Ora le sorti paiono essersi capovolte. Se voleste accompagnarci da vostro zio avremmo di che relazionarlo sugli eventi nefasti, mio signore. Inoltre il nano pur essendo solo una pedina porta seco la conoscenza dei numeri degli invasori, equipaggiamenti, usanze e tutto quello che potrebbe esserci d'aiuto. Al momento io e il banchiere soli riusciamo a comunicare con lui vista la diversità dell'idioma 

 

Inviato

Kurgan

E' vero aggiungo alle parole di Bernard abbiamo visto cose indescrivibili, il nostro nemico non si pone limiti..

Io sono Kurgan, Vengo da lontano

Il forgiato sembra scoraggiato per quanto il suo tono sia sempre lo stesso, ed effettivamente lo è per la perdita che ha appena subito 

Eppure ero stato avvertito... quanto sono stato sciocco, dovrò espiare la mia colpa per riavvicinarmi al mio cammino.

Inviato

Astrid

La ragazza osservò la scena con le braccia conserte, gli occhi chiari fissi sui cavalieri e sul ragazzo che diceva di essere un paladino. Strinse i denti serrando le labbra ed ascoltò attentamente il discorso. Erano vicini, ormai, ma quanto a lungo avrebbero potuto resistere prima che l'esercito guadasse definitivamente il fiume? Non avevano tempo da perdere, dovevano trovare un modo per respingere l'aggressore, o una soluzione per spostarsi verso l'interno del continente, e lasciare al nemico terra bruciata. Astrid. disse distrattamente facendo un cenno con la testa. Non perdeva di vista il nano, non si fidava assolutamnte di lui: alla prima mossa falsa l'avrebbe fatto fuori, spaccandogli il cranio con un'ascia. Muoviamoci. disse infine, con malcelata impazienza. 

Inviato

Harlad

Faccio un leggero inchino come rispetto alla sua carica poi prendo parola Harlad Lundwym signore... Non ho titoli ero scudiero di un cavaliere di Ilikone.

É ignaro di quello che é successo in città quindi oltre a noi non ci sono sopravvissuti probabilmente chi servivo é morto in battaglia. sono di nuovo solo é il momento di lavorare sul mio futuro come uomo.

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Inviato (modificato)

Scortati dal giovane nobile la strada fino al forte Settentrionale scorre tranquilla. Lungo la via attraversate un villaggio. Gli abitanti sembrano pronti a partire al primo pericolo e ci sono dei miliziani che salutano con deferenza Fernand. Esclusi questi piccoli inconvenienti la vita sembra scorrere ancora tranquilla da queste parti. 

Il Forte Settentrionale è un moderno castello appollaiato su un'alta collina rocciosa. Dalle sue mura è possibile tenere sott'occhio da un lato il ponte distrutto in lontananza e dall'altro la città di Ylonia. La principale via commerciale che la collegava alla vostra perduta Ilikone passa proprio alla base della collina.

 

Spoiler

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[Guerriero] Per quanto le dimensioni del castello siano modeste è una grave minaccia per le vie logistiche di qualunque esercito voglia minacciare le mura di Ylonia. In caso la città fosse sotto assedio la guarnigione di cavalieri potrebbe effettuare continui assalti mordi e fuggi ai coinvolgi con armi e viveri del nemico. Un ottimo modo per guadagnare tempo e indebolire il nemico in quelle situazioni.

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Arrivate al castello verso l'ora di pranzo e andati spediti verso il salone centrale del castello. Qui vengono consumati i pasti della guarnigione. Molti sono fuori per fare il loro dovere per cui a mangiare c'è solo un gruppetto di cinque uomini in abiti costosi. Ognuno ha lo stemma della sua casata cucito al petto ed è grazie a quello che riconoscete il duca Odinsonn. Un uomo sui 60 dal fisico ancora forte. [Immaginate Arnold Schwarzenegger qualche anno fa]

È al centro del gruppo e parla agitando a mezz'aria un cosciotto di pollo mezzo mangiato. 

…e noi la notte guastiamo. Quel ponte lo superano prima o poi ma dobbiamo guadagnare tempo.

Indica uno dei nobili puntandolo con il cosciotto. Tu sei il più bravo con queste cose, riesci ad iniziare stanotte?

Certo! Ho già qualcosa in mente.

Ottimo, poi dobbiamo… Si interrompe notando la vostra presenza e porta anche mio nipote. Questi chi sono Fern?

Il ragazzo vi presenta uno ad uno associando ad ogni volto il nome e la professione corretta. Non è cosa da poco ricordare così tanti dettagli su un gruppo così numeroso di sconosciuti. ...e lei è Astrid. Non parla molto. lo Zio lo guarda aspettando altro ma il ragazzo fa una lunga pausa scenica prima di annunciare con soddisfazione. Sono tutti di Ilikone e sanno cosa sta succedendo. La città è distrutta e c'è stato un massacro. Conclude con tono più buio. 

Il duca rimane basito per qualche istante. Dieci persone sopravvivono e proprio tu banchiere maledetto dovevi farcela?

Bernard scrolla le spalle e si siede al tavolo con i nobili. Dal loro sguardo tutti hanno almeno un piccolo debito con lui. Se mi fosse andata peggio sarei venuto a trovarti come fantasma piuttosto che cancellare un debito simile mio caro Duca.

Odinsonn si fa una grossa risata e urla a qualcuno in una stanza attigua. Portate vino e cibo per i nostri ospiti! Poi vi fa cenno di sedervi al lungo tavolo dove mangiano i cavalieri. Allora, voglio sapere quello che sta succedendo. Raccontatemi la vostra storia.

Nel mentre entra già una donna con bicchieri e piatti per voi.

Modificato da Melqart
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Inviato

Mikael

Faccio uso della istruzione militare che ho ricevuto e saluto il Duca alla maniera della soldati della mia città, pugno destro piantato saldamente sul petto in alto a sinistra, ed esordisco con il motto del corpo di milizia nella quale ero stanziato: il cuore per Ilkone!

Spoiler

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Non sono certo di averla vissuta come gli altri ma proverò a raccontarvi al meglio che posso la mia versione.

Ed espongo i fatti che ci accomunano tutti, a partire dall'arrivo degli invasori, la battaglia e la sconfitta, fino a giungere al momento nel quale mi hanno preso i nani

..da quel momento in poi mi sono sentito un miracolato perché non ho subito quel che mi hanno raccontato loro, nè visto le atrocità perpetrate dagli altri comparti dell'invasore. Mi hanno trattato bene, con la promessa di liberarmi una volta fosse finito tutto.. non potevo sapere che da lì a qualche giorno, intento a riparare il carro sul quale viaggiavo con questo nano, sarei stato liberato anzitempo.

E questo é tutto, lui é collaborativo, é un mercenario, non sara difficile avere tutte le informazioni che ci servono. Credo che vorrebbe che finisse tutto.. come noi.

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Inviato

Harlad 

Signore aggiungo con tono rispettoso quasi intimorito dal fatto che le mie parole potrebbero essere non accette ho avuto modo di raccogliere alcune informazioni da questo nano, anche se quello che ci ha detto può sembrare poco  sono convinto che quello che sappiamo sia molto utile per resitere al nemico. Non ho l'autorià per far valere la mia parola, lo so, ma se posso permettermi un loro distaccamento di quasi 200 uomini è gia in marcia, forse in questa direzione. faccio una breve pausa per poi continuare Per quanto i nostri cavalieri siano abili e per quanto le nostre fortezze siano inespugnabili il loro esercito vanta teniche di combattimento e tecnologie belliche a noi sconosciute motivo per cui una città importante come Ilkone sia caduta facilmente ed in poco tempo. Dopo questi lunghissimi giorni la vostra ospitalità è una grazia divina ma credo che il tempo stringa e questo nano con le sue informazioni debbano raggiungere Ylonia così che il signore di queste terre possa preparare al meglio le proprie truppe contro una minaccia ancora sconosciuta.

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