Darakan Inviato 21 ore fa Segnala Inviato 21 ore fa Kurgan A quanto pare il nostro amico ha paura, ucciderlo sarebbe solo un azione senza senso Se nessuno si oppone libero la bestia dopo aver preso tutto quello che ha come "equipaggiamento"
Hugin Inviato 19 ore fa Segnala Inviato 19 ore fa Astrid Dall'altra parte del fiume, Astrid osservava la scena di Kurgan e Harald che tentavano in tutti i modi di far passare l'equino. Aveva le mani quasi bruciate a forza di tirar corde, e sapeva che non era ancora finita. Lasciate perdere quel cazz.o di cavallo e passate di qua! sbraitò facendo un cenno con la mano in direzione dei due. Liberatelo, che se lo prenda la natura! Muovetevi! Non abbiamo tutto il tempo del mondo!
Melqart Inviato 19 ore fa Autore Segnala Inviato 19 ore fa Liberata la groppa del cavallo Kurgan gli da una pacca sul culo e l'animale corre libero verso l'orizzonte. Superate tutti il fiume e, guidati da Mikael, proseguite verso il villaggio più vicino. L'ex membro della guardia cittadina vi dice che dovrebbe essere ad una mezz'ora a piedi. Quando dovrebbe oramai mancare poco alla vostra prima tappa della giornata incrociate lungo la strada 3 cavalieri. Quando vi vedono galoppano verso di voi e si fermano ad una decina di metri. Scambiano qualche battuta tra di loro a bassa voce e poi quello in mezzo alza la visiera. E' un ragazzo senza un filo di barba, dal volto avrà si e no 17 anni, una ciocca di capelli biondi gli scende lungo la guancia. La sua armatura lucente è di ottima fattura e sembra appena uscita dalla fucina. Sulla corazza c'è pitturato uno stemma araldico, è uno scudo diviso in 4 parti a scacchiera. Due parti nere e due gialle ocra. Al centro degli scacchi gialli c'è un corvo nero, al centro degli scacchi neri una lancia gialla. Il ragazzo si schiarisce la gola e cerca di parlare con tono autorevole. Avete le armature del nemico, ma non sembrate appartenere alle loro schiere. Chi siete? Il banchiere si fa avanti, sapete che conosce bene la città di Ylonia e che ci ha fatto parecchi affari. Mio signore, sono Bernard, ho fatto affari con il Duca vostro zio. Una volta, quando eravate piccolo, vi ho portato in dono un libro. "Le avventure del cavaliere verde". Vi ricordate di me? Il ragazzo lo osserva meglio e strabuzza gli occhi e arrossisce al ricordo di quel regalo da ragazzini. Per Wodan! Siete irriconoscibile. Lo zio non sarà felice di sapere che tra tutti gli abitanti di Ilikone siete in visita proprio voi. Bernard si fa una grassa risata e anche il ragazzino ride. Piccola peste! Con tutti quei soldi che mi deve scommetto mi scaglia maledizioni ad ogni preghiera. Ancora sorridente il ragazzo continua Cosa è successo di là? Abbiamo mandato esploratori ma sono tornati solo i loro cavalli. All'istante e Bernard si fa serio. Ilikone non esiste più. Chi non è morto ora è uno schiavo. Noi siamo fortunati ad essere vivi. I tre cavalieri si scambiano sguardi sorpresi. Cosa significa che non esiste più? Saccheggiata e lasciata a bruciare per giorni, un destino terribile. Sono vivo solo grazie all'eroismo di questi miei compagni di viaggio. Mi fossi trovato in catene con persone di minor valore sarei sicuramente strato scannato come un maiale. L'ho visto fare con i miei occhi ad altri prigionieri. Anche il forgiato ne è testimone. Il ragazzo rimane senza parole per un lungo istante. Stanno andando tutti nel panico perché non riusciamo a capire cosa sta succedendo. Lo zio è al forte settentrionale, a qualche ora da qui. Vorrà ascoltare le vostre storie di persona. Poi si mette una mano chiusa a pugno sul petto e declama a gran voce Il mio nome è Fernand Odinsonn! Nipote del Duca di Ylonia. Poi sposta lo sguardo verso il cielo e paladino del saggio Wodan! Dice con fierezza prima di guardavi con sguardo curioso. Il mago è il primo a cogliere l'indizio e si presenta subito. Gerhard Hagen. Mago dell'Arcanimus di Ilikon e salvatore di questi bifolchi. L'ultima parte a voce bassa. Il chierico gli fa eco Kael Lothbrok, servitore di Tyr il giusto. Lilì fa un timido inchino con il capo e sussurra appena il suo nome. Anche il fabbro e il conciatore si inchinano e si presentano indicando nome e professione. Il vostro prigioniero fa spallucce e guarda Mikael come a dire "Che vogliono questi?"
Gerem1a Inviato 14 ore fa Segnala Inviato 14 ore fa Mikael Venite, non dovrebbe mancare molto, Ylonia è vicina. Esorto gli altri nel seguirmi senza fretta, il nemico è bloccato al ponte e non serve affrettarsi. Quando vedo i cavalieri li riconosco subito dall'araldica ma caso vuole che uno di noi sia una conoscenza del nipote del Duca. Lascio discorrere lui con il cavaliere e quando giunge il mio momento mi presento: Mikael Stanne, ex membro della milizia di Ilkone, e costui è Oskar, un nano dell'est, della fazione nemica. Prima del loro fortuito arrivo ero tenuto prigioniero dalla sua gente come tuttofare. Ora le sorti paiono essersi capovolte. Se voleste accompagnarci da vostro zio avremmo di che relazionarlo sugli eventi nefasti, mio signore. Inoltre il nano pur essendo solo una pedina porta seco la conoscenza dei numeri degli invasori, equipaggiamenti, usanze e tutto quello che potrebbe esserci d'aiuto. Al momento io e il banchiere soli riusciamo a comunicare con lui vista la diversità dell'idioma
Darakan Inviato 5 ore fa Segnala Inviato 5 ore fa Kurgan E' vero aggiungo alle parole di Bernard abbiamo visto cose indescrivibili, il nostro nemico non si pone limiti.. Io sono Kurgan, Vengo da lontano Il forgiato sembra scoraggiato per quanto il suo tono sia sempre lo stesso, ed effettivamente lo è per la perdita che ha appena subito Eppure ero stato avvertito... quanto sono stato sciocco, dovrò espiare la mia colpa per riavvicinarmi al mio cammino.
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