Jump to content

Featured Replies

  • Author
comment_1911612

-Mikael (tiro solo il più alto) Diplomazia 11+11= 22 L'atteggiamento della sentinella passa da Maldisposto a Indifferente.

[Elfico] Non so bene di cosa state parlando ma le vostre intenzioni sembrano genuine. Andrò da Elisen e chiederò se vuole ascoltarvi. Non fate un altro passo nel frattempo. Siete ancora sotto tiro.

In pochi istanti l'elfo scende agilmente dall'alta pianta e si immerge nella vegetazione sparendo poco dopo nella foresta.

Passa un'ora intera e non si è ancora fatto vivo nessuno. Il villaggio siete sicuri sia molto vicino, oramai la sentinella sarebbe dovuta tornare indietro. Il tempo sembra non scorrere mai fermi in una foresta senza nulla da fare.

  • Risposte 103
  • Visualizzazioni 1,5k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

Messaggi più popolari

  • Darakan
    Darakan

    Rhael Rimango un attimo impietrito nel vedere la grandezza dell'animale In questa foresta dimorano creature veramente pericolose, fortunatamente Mikael ha lasciato quel segno di avvertimento

  • Astrid La rossa rimase in silenzio ad ascoltare i discorsi degli altri, alternando lo sguardo su tutti gli astanti. Il nuovo giunto era un druido, e di certo le sue capacità sarebbero state utili

  • Darakan
    Darakan

    Rhael  Posso farmi capire,  posso usare le zampe o le altre parti del copro ma fondamentalmente non posso parlare , il resto dovrei riuscire a farlo. Per la magia di comunicazione io non ne

Posted Images

comment_1911624

Harlad Lundwym 

Mi sembra ovvio stia succedendo qualcosa, o ci ha mentito oppure sta succedendo qualcosa.

dm

Reveal hidden contents

 

comment_1911626

Mikael Stanne

Calma Harlad. Gli faccio cenno di pazientare, mentre mi sgranchisco le ginocchia facendole scrocchiare mentre mi rialzo, per poi sedermi nuovamente a gambe incrociate.

Probabilmente è un modo per testare le nostre intenzioni. Ci ha detto di rimanere qui e non muovere un altro passo e, inoltre, siamo ancora sotto tiro. Presumo ci siano altri elfi nei paraggi.
Le sue parole, oltre a sincerità, mi comunicavano fermezza; se facciamo come ci pare all'interno della loro foresta non ci faremmo una bella figura. 

Atteniamoci a quel che ci ha detto, ma se non torna entro un'altra ora vi chiederei di cercare di capire cosa sta succedendo.

  • Author
comment_1911642

Harlad

-Percepire intenzioni vs CD ? - 17+7-5(lingua)= 19

E' vero che non conosci l'elfico ma ti orienti con le spiegazioni dei tuoi compagni e ripensi agli atteggiamenti della sentinella. Ti sembra fosse onesto.

-Ascoltare vs CD 20 12+9= 21 successo

Sei sicuro che non siete soli. Per quanto le sentinelle siano immobili devono di tanto in tanto cambiare un minimo la posizione per non far intorpidire i muscoli. Quando lo fanno senti alcuni rami scricchiolare in modo insolito. Ci sono almeno altre due sentinelle, una più a vanti e l'altra alle vostre spalle. Aguzzi la vista in direzione dei rumori cercando di trovare le loro posizioni. 

-Cercare vs CD 22 9+1= 10 fallito

Però non vedi nessuno. Solo piante e vegetazione. Le loro tecniche di mimetismo sono formidabili.

[Osservare è passivo e lo rilancio ogni volta che un nemico nascosto compie un movimento che potrebbe dare un nuovo indizio. Cercare attivamente un nemico nascosto richiede, appunto, cercare. Per onestà vi dico anche che le CD al primo incontro le ho determinate con il lancio. La sentinella ha tirato 10 sia con Nascondersi che M.Silenziosamente. Mentre per chi è nascosto in modo statico senza fare nulla ho preso direttamente il 10 senza lancio del dado. Rhael non ha percepito prima gli altri due perché l'attenzione era istintivamente attirata dalla sentinella che ha lanciato la freccia.]

--- 

Passa un'altra ora prima che qualcuno si faccia vivo. Emerge dalla vegetazione un'elfa minuta, le sue forme coperte da una semplicissima veste bianca. I suoi occhi piccoli e taglienti sono nascosti sotto una grande massa di capelli castani intrecciati con fiori colorati. Sulla sua pelle chiara sono tatuate sinuose linee spinose che ricordano vagamente gambi di rosa. Il tatuaggio inizia sotto al mento e scende sulle spalle e poi lungo le braccia fino ad intrecciarsi intorno le dita. E' quasi impossibile determinare l'età di un elfo dal suo aspetto ma qualcosa nei tratti taglienti del suo volto tradisce una certa anzianità. 

[Non riesco a trovare un immagine che mi soddisfi. Nel caso raggiungo l'illuminazione la condivido nel topic di servizio.]

Alle sue spalle contate almeno otto elfi robusti armati di tutto punto. La donna parla il comune. Il suo tono è brusco, seccato. Nel nostro villaggio gli umani non sono i benvenuti. Se non lo avete capito qui non vi vogliamo. Quando vi decidete ad andare via?

comment_1911653

Mikael Stanne

[sempre in elfico] Onorata guida del popolo elfico, siamo consapevoli della sacralità della vostra foresta e del vostro legame profondo con Svyatobor. Non avremmo mai osato profanare questo luogo senza una causa che trascende ogni divisione tra noi. Non siamo qui per chiedere, ma per offrire: alleanza, protezione, e la promessa di difendere insieme ciò che amiamo. L'ombra che avanza non distingue tra le nostre razze, né rispetta la sacralità di questa terra. Se non agiamo insieme, rischiamo di perdere tutto ciò che è sacro, sia a voi che a noi. Vi chiedo di considerarci non come invasori, ma come alleati pronti a combattere al vostro fianco per proteggere la foresta, Svyatobor, e tutto ciò che rappresenta. Il nemico è forte, ma uniti possiamo essere più forti. Noi siamo qui per dimostrarlo, con i nostri atti e non solo con le nostre parole.

Il nemico ha già compiuto atti atroci contro la città di Ilikone e i suoi abitanti, trucidando e sacrificandoli in nome di una qualche divinità a noi sconosciute. Siamo tra i pochi sopravvissutti e la nostra casa non esiste più: è stata rasa al suolo. Grazie ad informazioni che ci sono state date da uno di loro, attualmente sotto custodia forzata del Duca di Ylonia sappiamo che il loro sguardo si è posato sulla vostra foresta ma ancora non sappiamo qual é il loro intento. Viste le premesse ipotizziamo la medesima sorte di Ilikone

  • Author
comment_1911664

La donna sorride alle parole di Mikael. Difesa? Protezione? Voi umani che siete in grado solo di distruggere? Ridicolo. Sono secoli che combattiamo perché impedite al nostro bosco di crescere e prosperare in modo naturale, senza interferenze. Come puoi parlare di protezione a noi che ci siamo dovuti difendere dalla violenza della tua gente da sempre. Tu forse sei troppo giovane per saperlo. Le vostre vite sono brevi ed intense, dimenticate in fretta torti fatti e subiti.

Ha un istante di esitazione e la voce le trema mentre cerca di trattenere le sue emozioni. Entrambi i miei figli sono morti per mano vostra prima ancora che tu potessi nascere ma per me il dolore è ancora attuale. Qui tutti abbiamo perso qualcuno per mano vostra. Alle sue spalle gli altri elfi annuiscono. MAI accetteremo protezione da parte degli umani.

Si avvicina e girandovi intorno annusa l'aria in modo teatrale. E' l'olezzo della paura quella che sento. Ecco perché ci tendete una mano. Cosa succederà quando la tempesta sarà passata e vi sentirete di nuovo al sicuro nelle vostre case? Il vostro re, duca, capo di qualunque sorta rispetterà l'accordo finché gli fa comodo e se anche fosse di parola ci penserà il suo successore nell'arco di pochi anni a riprendere le violenze con più ferocia di prima. I nostri antenati hanno già fatto l'errore di fidarsi della tua gente. Sappiamo bene come va a finire. 

Fa un gesto con la mano cambiando discorso. Ilikone, ripete, sappiamo cosa è successo e mi dispiace per la vostra perdita. Però non ci riguarda. Nessuno di voi ci ha mai aiutato quando sono state le nostre comunità ad essere state distrutte, eppure siamo qui. Finché c'è un seme c'é possibilità di rinascita. Dice con tono dolce e rassicurante prima di chiudere la frase in modo un più diretto. Le vostre vite torneranno a fiorire fuori da Svyatobor.

comment_1911669

Rhael 

È vero gli umani dimenticano in fretta anche a causa della loro breve vita , ma voi che non siete umani dovreste essere più saggi di noi proprio in merito alle vostre lunghe esperienze dico agli elfi

Io sono un druido e amo questa foresta almeno quanto voi, e sono disposto a proteggerla come voglio proteggere la mia gente. È vero sono un umano ma sono anche destinato ad una vita lunga , immortale , posso essere io la vostra garanzia. Sono sia un uomo che un guaddjano della natura e al contempo un uomo di fiducia del duca che può parlare a suo nome.

Se volete potete anche mettermi alla prova , non esiterò,  ma ascoltatemi quando vi dico che il nemico che sta arrivando non solo dimenticherà a breve i vostri volti e il vostro dolore ma farà in modo che di questa foresta non resti nulla

Reveal hidden contents

 

Edited by Darakan

  • Author
comment_1911671

-Rhael diplomazia 16+10= 26 il suo atteggiamento passa da Ostile a Indifferente nei tuoi confronti.

Alle tue parole l'elfa sembra rilassarsi un po'. Dici di essere un Druido, dimostralo. 

comment_1911674

Rhael 

Parlo in druidico

Se volete oltre a parlare nella lingua unica druidi posso anche cambiare forma

Reveal hidden contents

 

comment_1911676

Harlad Lundwym

Signora voi avete ragione dico con voce ferma mentre faccio un passo verso di lei, la fisso negli occhi e continuo il vostro popolo ha subito ingiustizie da parte dei nostri regni ed è un crimine che per quanto passato resta nella storia, sopreautto nella vostra... Ma se siamo qui è forse per riscriverne un'altra. Svyatobor vive in questo bosco è ogni cosa qui è la vostra signora e protrettrice e una cosa che so è che gli dei non lasciano mai niente al caso e se noi quattro ci troviamo alle porte del vostro villaggio a parlare con voi vuol dire che è suo volere, altrimenti ci avrebbe impedito il passaggio. Forse avete ragione, fidarsi ora per poi essere traditi tra chissà quanti anni...questo non sappiamo dirlo ma almeno fidatevi della nostra voglia di sopravvivere e di essere liberi.  mi avvicino sempre più senza distogliere lo sguardo Se non volete non vi chiederemo di combattere al nostro fianco o di chiamarci fratelli ma vorrei chiedervi di non darci modo di chiamarvi ancora nemici e combattere gli uni con gli altri, avete perso i vostri figli per mano del nostro popolo non permettiamo che ne perdiate altri per mano delle stesse genti. 

faccio una breve pausa e dopo un sospiro continuo con il mio discordo La vostra sacra foresta si trova al centro dei nostri regni e confina anche con Ilikone ciò vuol dire che la guerra per voi è alle porte. Avete un nemico da una direzione e uno da tutte le altre se non prenderete una decisione Svyatobor sarà cenere, dovete decidero solo da che parte avanzerà il fuoco. A Ilikone c'è un uomo che è venuto fin qui per rendere schiavo il nostro popolo,così ci è stato detto da uno dei suoi, voi potete astenervi a questa guerra ma noi no e una volta che avremo combattuto ci avranno decimati a chi penserete metteranno le catene in avanzo? e dove prenderanno tutti materiali che gli servono per ricostruire un'intero continente?

"Finchè c'è un seme c'è possibilità di rinascita " è un bel detto riesce a dare speranza anche a me, mia madre mi diceva frasi di questo tipo quando passeggiavamo tra i boschi e mi diceva anche che la natura è un ciclo infinito di nascita e distruzione ognuna di queste crea e convive con l'altra: il sole che fa crescere i semi o le tempeste che abbattono le piante, predatori che cacciano e divorano animali indifesi, i torrenti che abbeverano gli animali e dissetano la vegetazione e acquazzoni che fa esondare qualsiasi fiume e distrugge ogni cosa...

Sembrerà stupido a dirlo ma forse il nostro popolo con il vostro fa parte di questo ciclo per natura, noi abbiamo distrutto e voi ricostruito eppure eccola qui, Svyatobor sembra essere ancora prosperosa e con essa vivono sia gli umani che gli elfi.

Dateci modo di dimostrare che la storia può cambiare e che questo ciclo può essere spezzato, siamo stati nemici per molto tempo penso da ancor prima che lei nascesse. Il passato è passato ora spetta a lei decidere come scrivere il futuro se far crescere il seme della rinascita tra le ceneri o se farlo crescere sotto un nuovo sole.

Dm

Reveal hidden contents

 

Edited by MaxEaster93

  • Author
comment_1911680

La donna fa una faccia prima sorpresa e poi compiaciuta. [Druidico] Devi essere molto ambizioso se dai per scontato che raggiungerai l'immortalità. In tutta la storia del nostro ordine chi ci è riuscito si conta sulle dita di una mano. Come puoi intuire quindi la tua parola non è abbastanza per costruire un accordo duraturo tra le nostre razze.

[comune] Tuttavia non posso negare... 

Viene interrotta dalle parole di Harlad che ascolta con attenzione. Verso la fine del discorso si sorprende ad annuire. 

[comune] Le tue parole sono sagge ma non basta un bel discorso per cancellare il passato.

Poi torna a rivolgersi a Rhaen. [Comune] Come dicevo, non posso negare ospitalità ad un fratello Druido. Sarete nostri ospiti per la cena e vi daremo rifugio per la notte. Così avremo modo di conoscerci meglio. Non aspettatevi altro. 

Si volta facendovi segno di seguirla. Lei si mette alla testa del gruppo, voi al centro e gli altri Elfi in fondo.

[Comune] La strada è breve. Intanto potete togliermi una curiosità. Perché credete di essere migliori degli uomini venuti da lontano? Certo, recentemente hanno commesso delle atrocità ma voi e i vostri antenati avete commesso le stesse azioni ripetutamente. A noi non sembrate così differenti, anzi. Hanno fatto un ottima impressione al Druido di un altro villaggio. Corre voce che le loro tradizioni siano in grande armonia con la natura. Dicendolo si volta verso di voi e incrocia lo sguardo di Harlad. Probabilmente ripensando al suo discorso. 

comment_1911682

Harlad Lundwym 

Non siamo migliori di altri uomini signora...almeno credo.nella storia ogni  sovrano ha combattuto guerre per motivi sia giusti che sbagliati in ogni parte del continente conosciuto o non. Al momento non mi sento di dire che siamo migliori, siamo uomini proprio come loro però c' é qualcosa che quel sovrano ci ha insegnato e cioè l'unione di chi é diverso. Lui l' ha fatto per motivi di conquista, per avarizia, per avere tutto forse noi possiamo farlo per ben altri motivi...come la libertà per esempio. Al momento non lo siamo ma sono convinto che questa guerra ci renderà migliori, sembra stupido sostenerlo lo so ma credo che se tutti unissimo le forze e combatteremo insieme forse capiremo che considerarci fratelli gioverebbe ad un futuro migliore piuttosto che continuare ad essere nemici.Combattere insieme e morire insieme per sostenere una libertà comune può insegnarci a capire meglio chi un tempo era nostro nemico, avversario o rivale e capire che tutto sommato si possa vivere meglio se quest' ultimi siano considerati fratelli ... Ecco credo che le scelte che faremo e i motivi per cui combatteremo questa guerra potrebbero renderci migliori. Le dispute e le guerre non finiranno mai ma il passato é passato noi non siamo responsabili di chi ha ucciso prima di oggi, ma ora ci siamo noi qui a prendere delle scelte e siamo noi a decidere quale tra questa sia quella che ci rende migliori. Magari non saremo ricordati come quelli che hanno ucciso i figli di qualcuno ma salvato i figli di qualcuno 

comment_1911683

Mikael Stanne

Rimango ad ascoltare in silenzio le parole dei miei compagni, Rhael mi sembra condividere maggiormente alcune sensazioni tipiche elfiche e Harlad è spinto dalle più nobili intenzioni, proprio come il migliore dei paladini.

Nel proseguire il viaggio, mentre camminiamo in mezzo a loro, mi permetto di aggiungere il mio ultimo pensiero: 

Capisco il tuo dolore, e non pretenderò mai di poterlo alleviare o di cancellare le cicatrici che portate nel cuore e nella vostra memoria. Non posso cambiare ciò che è stato fatto da altri della mia gente in passato. Non siamo ciechi davanti alla vostra forza e alla vostra capacità di difendervi. Eppure il nemico che affrontiamo non rispetta confini, né vita, né ciò che è sacro per voi o per noi.

Non chiediamo di fidarvi di noi come alleati, ma almeno di considerare il nostro impegno per ciò che è giusto. Proteggere questa terra è più importante di ogni differenza, rancore o confine. Non ho un regno né un re che possa garantirvi un patto eterno, ma posso garantirvi la mia parola: mi impegneró per difendere anche questa terra e ciò che Svyatobor rappresenta.

Chi ha discusso con il druido del villaggio vicino non lo conosciamo, ma se è il nemico, le sue parole sono fumo negli occhi. Vuote, come i loro cuori

 
comment_1911690

Rhael 

Rispondo all'Elfa penso di essere semplicemente diverso da quegli umani che vi hanno fatto del male , e per l'immortalità bhe sono sicuro di riuscirci , sorrido solo per un istante per poi tornare serio se ha fatto buona impressione al druido mi terrei lontano da lui, questi uomini sono testimoni in prima persona delle atrocità che sono state commesse dagli invasori, riti sacrificali indicibili.

Se posso fare qualcosa in ogni caso per dimostrare tutta la mia buona volontà può anche chiedere 

  • Author
comment_1911718

La donna ascolta tutte le vostre opinioni senza commentare. Quando Rhael offre una dimostrazione di buona volontà si limita ad un cenno di assenso con il capo.

Nel mentre siete arrivati al villaggio. Qui la foresta è più rada e tra le fronde delle piante filtra molta più luce. L'insediamento è vicino al fiume ed circondato da una bassa palizzata interrotta di tanto in tanto da un'alta pianta che viene usata come se fosse una torre di avvistamento. Superando l'ingresso L'elfa vi spiega. Chiamiamo questo villaggio Serine e io sono Elisen, il Druido del villaggio. Sono la guida spirituale di queste persone. Si fidano di me però qui non abbiamo capi o gerarchie. Ognuno vive la sua vita in totale libertà e le decisioni che riguardano la comunità vengono prese tutti insieme.

Superate le prime capanne di legno, qui foresta e abitazioni si intrecciano in armonia. Ora che siete dentro potete notare quanto sia piccolo il villaggio. Ci sono circa venti abitazioni in tutto. La nostra è una vita modesta. Viviamo di quello che ci da la foresta cacciando, pescando e raccogliendo bacche. A differenza degli uomini non diamo valore al denaro, commerciamo tra di noi utilizzando il baratto. Scambi di oggetti o favori sono la norma qui. Vi indica un paio di case. Lì abita Fyso, un abile costruttore di archi. Là invece Namys la sarta, spesso vengono da altri villaggi per ottenere un delle sue stupende creazioni. 

Proseguite verso il centro del villaggio dove c'è uno spiazzo con un grande focolare spento al centro. Qui consumiamo i pasti tutti insieme quando ci sono feste sacre oppure ospiti. Graditi o no che siano è nostra tradizione banchettare insieme quando ci sono visite. Stasera il rito dell'ospitalità sarà dedicato a voi. Prepareremo tutto il necessario mentre riposate.

Poi scendete verso una capanna vicino al fiume. Questa invece è casa mia. Posso scambiare pozioni. Mentre siete lì avanti un grosso gufo scende posandosi delicatamente sulla spalla di Elisen, la donna lo accarezza dietro la testa per un istante. State attenti a questo furfante. Gli piace giocare con i capelli. Proseguiamo verso i vostri alloggi.

Tornate indietro e mentre riattraversate lo spiazzo una donna in lacrime corre verso Elisen. Si aggrappa alla sottile veste del druido e si inginocchia disperata. [Elfico]Non sono ancora tornati Eli. Singhiozza. I miei piccoli non sono ancora tornati. Tu sei l'unica che può trovarli. Elisen le mette una mano sulla spalla e le risponde con tono rassicurante [Elfico] I tuoi due ragazzi stanno crescendo, sono quasi adulti, è normale che si mettano alla prova con lunghe cacce. Lo sai bene. Tutti gli uomini lo fanno alla loro età. Torneranno, non ti preoccupare. 

[Elfico] E' successo qualcosa di brutto me lo sento! Continua a piangere.

Sospira [Elfico] So bene quanto sei preoccupata in questo momento, magari sei solo un po' apprensiva. Se li interrompiamo durante la loro prova li metteremo in imbarazzo.

La donna fa cenno di no con la testa e appoggia la fronte sulla coscia di Elisen. Poi sussurra. [Elfico] Istinto di madre.

A queste semplici parole il volto della Druida si allarma e sussurra qualcosa nell'orecchio del gufo. L'animale prende subito il volo sparendo sopra le piante. [Elfico] Vedrai, li troveremo. Si abbassa ad abbracciare la donna disperata.

comment_1911724

Mikael Stanne

Mi rivolgo a Elisen una volta che la donna si è allontanata
Non voglio creare allarmismi, ma ieri pomeriggio, nel viaggio che ci ha portati qui, abbiamo evitato per poco un gruppo di tredici lucertoloidi. Al centro del gruppo c'erano due elfi e un lucertoloide, quest'ultimo con una freccia conficcata in petto. Non li ho visti con precisione ma ipotizzo fossero.. e mi fermo a guardare la povera donna che si sta allontanando

Abbiamo proseguito fino a dove abbiamo incontrato oggi la vostra sentinella, seguendo con difficoltà le tracce dei due elfi che passavano attraverso una piccola altura dal terreno roccioso.

Penso di essere in grado di ritrovare la via per l'accampamento di quegli esseri, se aiutato.

  • Author
comment_1911754

Elisen passa del tempo a consolare la donna. Quando se ne va e vi fa cenno di proseguire Mikael da la brutta notizia. La Druida impallidisce. Questa area è la zona di caccia del nostro villaggio e al momento da quelle parti c'erano solo loro. Se le cose stanno così erano sicuramente i suoi figli. Oramai c'è poco da fare, i lucertoloidi li avranno già anche digeriti. Non sarà facile dare la notizia a Nushala. Visto che conosci la nostra lingua potresti parlarle. Le farà male, ma dovrà affrontare il dolore in ogni caso prima o poi.

Vi fa cenno di seguirla e vi accompagna fino ad una capanna vuota. All'interno ci sono quattro letti di pagliericcio e il minimo di arredamento necessario per passare la notte. Qui facciamo alloggiare gli ospiti. Fate come se fosse casa vostra e sistematevi comodi. Quando avete fatto siete liberi di girare per il villaggio.

Si volta ad indicare lo spiazzo. Questa sera ci sarà un banchetto in di benvenuto come vuole la tradizione, vi verrò a chiamare quando sarà tutto pronto.

Prima di uscire dalla capanna si volta verso Rhael Quando ti sarai sistemato gradirei parlare con te, vieni a trovarmi a casa mia.

A dopo! Saluta richiudendosi alle spalle la porta senza serratura. I letti non sono molto comodi e lo spazio è stretto.

[Avete qualche ora libera. Come le impegnate?]

comment_1911762

Rhael

Mi rivolgo ai miei compagni

Vado dalla signora 

La seguo subito la signora 

Eccomi, ho poco da sistemare,  per mia fortuna la mia unione con la natura è molto forte e non ho nulla , chiedo solo il pasto per Alastor il mio fedele cane , lui ancora non ha raggiunto il mio stato,  dico ridendo 

Di cosa mi voleva parlare ?

comment_1911778

Harlad Lundwym 

Sembrano essere un popolo pacifico il cui unico interesse é vivere in armonia con la natura. Non sono ben equipaggiati per una guerra a quanto sembra, é giusto chiedere loro di scendere in campo in questo conflitto? Credo che un esercito ben fornito come quello del nostro nemico potrà avere la meglio su queste persone. Villaggi sparsi, insediamenti senza apparenti difese, che sia vero che la loro dea é in grado di dargli la giusta protezione o é la semplice fede a fare credere a queste persone di essere ben protette ? 

Distratto dai miei pensieri esco dal capanno senza dir nulla ai miei compagni .

É meglio conoscere questo popolo e le sue usanze. Farò un giro tra loro fino a quando ho tempo.

Decido di passare queste ore a passeggiare per il villaggio osservando gli abitanti e i loro usi e se qualcuno é interessato ascolterei volentieri qualche storia.