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Proposta forse azzardata: metodo alternativo ai livelli


MasterSilix

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Ok... ora, dopo aver letto il post non mangiatemi per favore...

Leggendo i post di risposta al mio topic interpretazione o teatro ho notato che molti additavano come problema di D&D i livelli... ora... perchè non provate a suggerire un metodo alternativo?

P.S.: non voglio un altro gioco... quindi non ditemi cambia gioco o passa a vampiri o cose del genere senno viene un branco ti topi mannari e vi mancia le dita dei piedi :lol:

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ehm...credo che il sistema di progressione a livelli sia troppo radicato in D&D per poterlo cambiare senza stravolgere completamente il regolamento...a questo punto non è più una HR...è proprio cambiare sistema di regole mantenendo (semmai) l'ambientazione. Considerando che in D&D quasi tutto (i PF, i TS, il bonus d'attacco base, le abilità, la disponibilità degli incantesimi, le capacità speciali...) dipende dal livello........non puoi proprio togliere i livelli senza togliere/trasformare radicalmente il regolamento di D&D. Potresti però creare e giocare ad un altro gioco di ruolo che preveda lo stesso ambiente fantasy, le stesse classi, maghi, chierici e......ARGH! NO! fermi! maledetti! i piedi no! Richiama subito i tuoi topi mannari!!! AAAaaaaargh!

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Secondo me più che i livelli si potrebbero avere problemi con i PE. Basta studiare un avanzamento uniforme a gradoni e via, così togli tutti quei discorsi su "oh uccido così prendo pe", e ti concentri sul gioco e basta. Al limite si premia il party globalmente per buone giocate, e non in base ai nemici abbattuti.

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c'è anche la questione del bilanciamento

un sistema a punti invece che a livelli avrebbe delle "soglie di potenza" diverse rispetto alla norma, e quindi sarebbe incompatibile con tutto il materiale esistente (mostri, incantesimi, ...)

detto in altri termini, il d20 standard è sbilanciato, fare un d20 a punti bilanciato risulterebbe incompatibile con quello che già c'è, e si avrebbe in pratica un altro gioco ispirato a D&D

una cosa più facile da fare è un misto, tenere i livelli ma avere una sola classe generica

ad ogni livello invece di capacità predefinite si hanno dei punti da distribuire in quello che si vuole

ma si incorre comunque nei problemi di bilanciamento; una volta bilanciati i punti ci si rende conto che gli incantatori tradizionali ai livelli alti sono molto più forti degli altri (ma và?)

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c'è anche la questione del bilanciamento

un sistema a punti invece che a livelli avrebbe delle "soglie di potenza" diverse rispetto alla norma, e quindi sarebbe incompatibile con tutto il materiale esistente (mostri, incantesimi, ...)

detto in altri termini, il d20 standard è sbilanciato, fare un d20 a punti bilanciato risulterebbe incompatibile con quello che già c'è, e si avrebbe in pratica un altro gioco ispirato a D&D

una cosa più facile da fare è un misto, tenere i livelli ma avere una sola classe generica

ad ogni livello invece di capacità predefinite si hanno dei punti da distribuire in quello che si vuole

ma si incorre comunque nei problemi di bilanciamento; una volta bilanciati i punti ci si rende conto che gli incantatori tradizionali ai livelli alti sono molto più forti degli altri (ma và?)

Premetto che le regole di D&D sono fatte in modo perfetto, il gioco è strutturato davvero benissimo.

Master Silix parlava di me probabilmente ma credo non mi abbia capito: non volevo mettere in discussione i metodi del livello ma bensi dell'importanza hai fini del divertimento del gioco... Ma questo è un'altro topic.

Il metodo dei punti da spendere è davvero di difficile realizazione però darebbe di sicuro una elasticità del personaggio incredibile, e soppratutto la più totale possibilità di personalizazione e di "unicizare" il personaggio.

Purtroppo credo che sia un utopia...

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Secondo me più che i livelli si potrebbero avere problemi con i PE. Basta studiare un avanzamento uniforme a gradoni e via, così togli tutti quei discorsi su "oh uccido così prendo pe", e ti concentri sul gioco e basta. Al limite si premia il party globalmente per buone giocate, e non in base ai nemici abbattuti.

Un sacco di persone (me compreso) lo fanno già. Ma ne ho ampiamente già parlato nel topic sull'interpretazione/teatro. ;-)

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il problema è che eliminando i livelli prima di tutto elimini le classi

ogni capacità di classe non è potente quanto un'altra, e nemmeno è facile stimarle; quindi non ci sono problemi nel fare un guerriero senza livelli ma ne sorgono quando si prova a fare un barbaro

oppure preferisci eliminare tutte le capacità di classe uniche e lasciare solo i talenti normali?

alcune cose sono recuperabili introducendo ai livelli "normali" alcuni talenti che di norma sarebbero epici (come l'attacco furtivo migliorato, oppure prendere uno slot di un livello superiore a quello più alto che già si possiede)

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