Vanagor Inviato 7 Dicembre 2007 Autore Segnala Inviato 7 Dicembre 2007 Ma questa discussione non ha molto senso per due motivi: primo perché si basa sul concetto di "spalle" e secondo perché se un pg ha quella capacità, significa che parliamo di un'Ombra Danzante che al primo livello ottiene nascondersi in piena vista. Con quella capacità, tutto questo discorso sul fronte/retro perde di senso: attacco, movimento e nascondersi in piena vista... Non è certo l'unico modo per portarsi alle spalle del nemico il salto d'ombra checchè tu ne dica...esistono molti altri modi...dal Nine Sword ad esempio molte manovre lo consentono, un monaco può farlo con passo abbondante, molte creature lo hanno come capacità magica o speciale....se per te la discussione non ha senso non sei tenuto a rispondere. bah..secondo me si può tralasciare il fatto che sia di spalle come reale influenza...ovvero un ladro entra in una stanza dove c'è un nemico... prova di muoversi silenziosamente e nascondersi contrapposta a osservare e ascoltare... se il nemico lo sente, utilizzerà istintivamente l'udito per localizzare il ladro e individuarlo(e da qui si passa all iniziativa) se lo vede, beh..l'ha visto...(iniziativa!) se non lo vede ne lo sente, ha significato che il nemico potrebbe essere girato a farsi i cavoli suoi e il ladro puo tranquillamente avvicinarsi a lui(la prova precedente di muoversi silenziosamente è un tuttuno con questo caso) e seccarlo... Ti ricordo che non puoi usare nasconderti a meno di copertura e occultamento, e proprio qua sta il nocciolo della questione. Comunque ho trovato un compromesso che mi soddisfa sul Complete Scoundrel, molto utile: in pratica si tratta di un'estensione dell'abilità Hide che permette di nascondersi partendo da una copertura (ad esempio la porta della stanza in questione) e procedendo poi anche senza copertura (per arrivare non alle spalle, ma nel quadretto vicino al nemico senza farsi scoprire) con una penalità cumulativa di -5 per ogni 1,5m percorsi. Mi sembra perfetto, cosa ne pensate? Dà molte opzioni aggiuntive allo stealth.
Yexalel Inviato 7 Dicembre 2007 Segnala Inviato 7 Dicembre 2007 Non è certo l'unico modo per portarsi alle spalle del nemico il salto d'ombra checchè tu ne dica...esistono molti altri modi...dal Nine Sword ad esempio molte manovre lo consentono, un monaco può farlo con passo abbondante, molte creature lo hanno come capacità magica o speciale....se per te la discussione non ha senso non sei tenuto a rispondere. No no, frena, sono stato frainteso o non mi sono spiegato bene. La discussione che non ha senso è quella relativa al discorso se concedere prove di osservare/ascoltare quando l'Ombra effettua un salto. L'Ombra sfrutta il nascondersi in piena vista che è la capacità migliore (o una tra) per un personaggio furtivo. Quello inoltre che non ha senso è trovare una soluzione per il concetto di "spalle" che d&d ora non conosce più: motivare o argomentare a favore o contro questa situazione non porta a nulla perché non troverai mai fondamento nelle regole. Nessuno ti vieta di creare una regola (HR) per gestire e regolare questo aspetto. Ma non è che la discussione intera sia priva di senso! Ci mancherebbe.
Vanagor Inviato 8 Dicembre 2007 Autore Segnala Inviato 8 Dicembre 2007 No no, frena, sono stato frainteso o non mi sono spiegato bene. La discussione che non ha senso è quella relativa al discorso se concedere prove di osservare/ascoltare quando l'Ombra effettua un salto. L'Ombra sfrutta il nascondersi in piena vista che è la capacità migliore (o una tra) per un personaggio furtivo. Quello inoltre che non ha senso è trovare una soluzione per il concetto di "spalle" che d&d ora non conosce più: motivare o argomentare a favore o contro questa situazione non porta a nulla perché non troverai mai fondamento nelle regole. Nessuno ti vieta di creare una regola (HR) per gestire e regolare questo aspetto. Ma non è che la discussione intera sia priva di senso! Ci mancherebbe. ok scusa per la sgarbataggine...avevo capito male... comunque il caso dell'ombra, facilmente gestibile come hai notato tu, è uno e non si può generalizzarlo...come ti ho mostrato la situazione che avevo creato con il "teletrasporto" è riproducibile in molti casi. Piuttosto che usare Home Rules (cosa che i miei giocatori sanno mi costa quasi come perdere una mano) userò l'espansione del Complete Scoundrel che giudico ottima, anche per supplire alla mancanza di regole su "alle spalle" .
DM_always_DM Inviato 18 Dicembre 2007 Segnala Inviato 18 Dicembre 2007 Io credo che bisogna tornare alla realtà del GdR in cui le regole, se pur utilissime, servono a gestire situazioni specifiche ma NON TUTTO "Girato di spalle" non esiste IN COMBATTIMENTO. Durante la parte ruolosa della partita invece esiste eccome... o davvero voi (o i vostri master) non permettete ad un ladro ben addestrato di avvicinarsi di soppiatto alle spalle di una guardia distratta?
Amministratore Subumloc Inviato 18 Dicembre 2007 Amministratore Segnala Inviato 18 Dicembre 2007 Io credo che bisogna tornare alla realtà del GdR in cui le regole, se pur utilissime, servono a gestire situazioni specifiche ma NON TUTTO "Girato di spalle" non esiste IN COMBATTIMENTO. Durante la parte ruolosa della partita invece esiste eccome... o davvero voi (o i vostri master) non permettete ad un ladro ben addestrato di avvicinarsi di soppiatto alle spalle di una guardia distratta? Qua ci sono due cose da puntualizzare però: - questa è la sezione regole, e regolisticamente non si può fare. Che poi un DM lo conceda ruolisticamente è un altro discorso; - Mi può star bene l'avvicinarsi alle spalle, ma se il discorso diventa "mi avvicino alle spalle e gli taglio la gola" o "mi avvicino alle spalle e gli faccio un furtivo" no, perché in quel caso è cercare di attivare una meccanica con una cosa descrittiva (situazione di cui si può facilmente abusare).
DM_always_DM Inviato 18 Dicembre 2007 Segnala Inviato 18 Dicembre 2007 Qua ci sono due cose da puntualizzare però: - questa è la sezione regole, e regolisticamente non si può fare. Che poi un DM lo conceda ruolisticamente è un altro discorso; So che si tratta della sezione regole e "alle spalle" non esiste durante la fase tattica, ma non c'è alcuna regola che dica esplicitamente che non ci si può avvicinare di soppiatto alle spalle di qualcuno fin quando non si è tirato per l'iniziativa - Mi può star bene l'avvicinarsi alle spalle, ma se il discorso diventa "mi avvicino alle spalle e gli taglio la gola" o "mi avvicino alle spalle e gli faccio un furtivo" no, perché in quel caso è cercare di attivare una meccanica con una cosa descrittiva (situazione di cui si può facilmente abusare). Invece secondo me si può fare (il furtivo, non certo "gli taglio la gola") e si chiama "round di sorpresa". Il ladro è cosciente della presenza del suo nemico e il suo nemico no, come spiegato ampiamente nel capitolo apposito del manuale del master, si ha un round di sorpresa in cui chi non è cosciente della presenza del suo nemico viene considerato "colto alla sprovvista" oltre a non poter agire nel round in questione mentre il suo avversario può fare un'azione standard. Quindi, se il ladro riesce ad arrivare a portata del suo nemico senza che questo si sia ancora accorto di lui, inizia un round di sorpresa e il ladro fa furtivo. Anzi, ad esser precisi al ladro basta arrivare a distanza pari al proprio movimento senza intralci sulla propria strada, dato che durante il round di sorpresa si può fare una "mezza carica", ovvero una carica con movimento pari al proprio valore invece del doppio Fin quando non si è tirato per l'iniziativa (ed è il DM che decide quando è il momento di farlo) tutte le regole del capitolo "tattico" non si applicano (infatti non puoi fare "azione preparata") Quantomeno io penso che dal punto di vista strettamente regolistico funzioni in questo modo
Amministratore Subumloc Inviato 18 Dicembre 2007 Amministratore Segnala Inviato 18 Dicembre 2007 Invece secondo me si può fare (il furtivo, non certo "gli taglio la gola") e si chiama "round di sorpresa". Il ladro è cosciente della presenza del suo nemico e il suo nemico no, come spiegato ampiamente nel capitolo apposito del manuale del master, si ha un round di sorpresa in cui chi non è cosciente della presenza del suo nemico viene considerato "colto alla sprovvista" oltre a non poter agire nel round in questione mentre il suo avversario può fare un'azione standard. Quindi, se il ladro riesce ad arrivare a portata del suo nemico senza che questo si sia ancora accorto di lui, inizia un round di sorpresa e il ladro fa furtivo. Anzi, ad esser precisi al ladro basta arrivare a distanza pari al proprio movimento senza intralci sulla propria strada, dato che durante il round di sorpresa si può fare una "mezza carica", ovvero una carica con movimento pari al proprio valore invece del doppio Fin quando non si è tirato per l'iniziativa (ed è il DM che decide quando è il momento di farlo) tutte le regole del capitolo "tattico" non si applicano (infatti non puoi fare "azione preparata") Quantomeno io penso che dal punto di vista strettamente regolistico funzioni in questo modo Insomma... l'attacco di sorpresa prevede che una parte non sia consapevole dell'altra. Ciò, a sua volta, comporta una prova contrapposta tra Osservare e Nascondersi, o Ascoltare e MS. Ma a quel punto, il fatto che il bersaglio sia di spalle o no non c'entra molto... Dare round di sorpresa solo perché "l'avversario è di spalle", evitando così una prova contrapposta, mi sembra una bella forzatura.
Vanagor Inviato 18 Dicembre 2007 Autore Segnala Inviato 18 Dicembre 2007 Bisogna sempre tenere ben distinte la parte ruolistica e quella regolistica a mio parere, perchè D&D è comunque, seppur in modo il più realistico possibile, un gioco che si basa su meccaniche ben definite. Poi, l'intervento del Dm può oltrepassare queste meccaniche a favore di un gioco migliore, ma dev'essere l'eccezione, non la regola, e in questa dicussione il nocciolo sta proprio nella definizione della regola, quindi ogni commento sull'eventuale eccezione è superfluo.
Amministratore Subumloc Inviato 18 Dicembre 2007 Amministratore Segnala Inviato 18 Dicembre 2007 Bisogna sempre tenere ben distinte la parte ruolistica e quella regolistica a mio parere, perchè D&D è comunque, seppur in modo il più realistico possibile, un gioco che si basa su meccaniche ben definite. Poi, l'intervento del Dm può oltrepassare queste meccaniche a favore di un gioco migliore, ma dev'essere l'eccezione, non la regola, e in questa dicussione il nocciolo sta proprio nella definizione della regola, quindi ogni commento sull'eventuale eccezione è superfluo. Esattamente. Per questo, ripeto quello che ho detto prima. Se il DM vuole descrivere, in via eccezionale, un assassino che si avvicina alle spalle della vittima e la colpisce a morte, lo può fare. Se "avvicinarsi alle spalle" (descrizione ruolistica) comporta il poter effettuare un furtivo (azione regolistica), per me è un'incongruenza, e peraltro una di cui si può facilmente abusare.
DM_always_DM Inviato 19 Dicembre 2007 Segnala Inviato 19 Dicembre 2007 Vorrei di nuovo far presente che la "non possibilità di giungere alle spalle" ha a che vedere SOLAMENTE con la fase di iniziativa. Fin quando quella fase non è iniziata, ovvero fin quando non si è tirato per l'iniziativa, non c'è nessuna regola scritta da nessuna parte che impedisce ad un personaggio di avvicinarsi furtivamente alle spalle di qualcuno A mio avviso, l'errore che si sta commettendo, è quello di far gestire ad una regola (mancanza di "facing") situazioni che la regola non copre Rimango quindi dell'avviso che, proprio seguendo le regole alla lettera, non c'è nulla che impedisca ad un personaggio di beneficiare di un round di sorpresa avvicinandosi alle spalle di qualcuno, sempre che riesca in un tiro contrapposto "muoversi silenziosamente" contro "ascoltare" Diverso è se lo scontro è già iniziato (tirata l'iniziativa), poichè nel momento in cui si tira l'iniziativa i personaggi sono cosnsiderati "pronti" e quindi non esiste più "avvicinarsi alle spalle", poichè come le regole dicono esplicitamente, non esiste più "fronte e retro" Si tratta di opinioni ovviamente, ma sul manuale non ho trovato nulla che indichi che "avvicinarsi alle spalle" sia un'azione non possibile FUORI dal combattimento
Amministratore Subumloc Inviato 19 Dicembre 2007 Amministratore Segnala Inviato 19 Dicembre 2007 Vorrei di nuovo far presente che la "non possibilità di giungere alle spalle" ha a che vedere SOLAMENTE con la fase di iniziativa. Fin quando quella fase non è iniziata, ovvero fin quando non si è tirato per l'iniziativa, non c'è nessuna regola scritta da nessuna parte che impedisce ad un personaggio di avvicinarsi furtivamente alle spalle di qualcuno A mio avviso, l'errore che si sta commettendo, è quello di far gestire ad una regola (mancanza di "facing") situazioni che la regola non copre Rimango quindi dell'avviso che, proprio seguendo le regole alla lettera, non c'è nulla che impedisca ad un personaggio di beneficiare di un round di sorpresa avvicinandosi alle spalle di qualcuno, sempre che riesca in un tiro contrapposto "muoversi silenziosamente" contro "ascoltare" Diverso è se lo scontro è già iniziato (tirata l'iniziativa), poichè nel momento in cui si tira l'iniziativa i personaggi sono cosnsiderati "pronti" e quindi non esiste più "avvicinarsi alle spalle", poichè come le regole dicono esplicitamente, non esiste più "fronte e retro" Si tratta di opinioni ovviamente, ma sul manuale non ho trovato nulla che indichi che "avvicinarsi alle spalle" sia un'azione non possibile FUORI dal combattimento Questo non ha senso... in pratica, tu dici che durante il combattimento, il facing non c'è, mentre fuori dal combattimento sì... però, nel momento in cui il ladro attacca, E' in combattimento... per cui tu regali un round di sorpresa solo grazie a un dettaglionarrativo (cioè da che parte sta guardando il bersaglio)... è una forzatura... perché a quel punto le situazioni in cui si può verificare una cosa del genere sono un'infinità... se non ci sono le regole per le spalle, non ci sono né dentro né fuori dal combattimento.
DM_always_DM Inviato 19 Dicembre 2007 Segnala Inviato 19 Dicembre 2007 Questo non ha senso... Mi pare eccessivo no? Magari non sei daccordo, ma dire che non ha senso... in pratica, tu dici che durante il combattimento, il facing non c'è, mentre fuori dal combattimento sì... però, nel momento in cui il ladro attacca, E' in combattimento... Esatto, in un round di sorpresa, quindi non ha alcuno bonus per attacco "sul retro", ma essendo un round ha il furtivo per cui tu regali un round di sorpresa solo grazie a un dettaglionarrativo (cioè da che parte sta guardando il bersaglio)... Nessun "regalo" e nessun "dettaglio". Applico le regole che dicono "quando uno dei due contendenti è cosciente della presenza del proprio avversario e l'altro no, c'è un round di sorpresa" è una forzatura... perché a quel punto le situazioni in cui si può verificare una cosa del genere sono un'infinità... se non ci sono le regole per le spalle, non ci sono né dentro né fuori dal combattimento Punto di vista tuo, perfettamente legittimo ma che non condivido Non è certo l'unica regola del D&D che si applica solamente in certe situazioni Io sono convinto che le regole dicano esplicitamente in diversi punti, in particolare in tutto il capitolo del manuale del DM sugli incontri, di fare come ho enunciato fin ora. Non credo quindi di fare alcun regalo a nessuno. Gestisco la cosa come normalmente si, ovvero in base alla situazione decido se il ladro, dopo aver "vinto" un tiro muoversi silenziosamente vs ascoltare, può arrivare fino al suo nemico o meno, e ciò può dipendere anche dalla situazione narrativa che NON E' UN DETTAGLIO, ma fulcro intorno al quale tutto gira. Se il nemico sta dormendo, si permette di arrivare indisturbati (prova di muoversi contro quella di ascoltare con penalità -10 per svegliarsi). Eppure anche "essere svegli o dormire" è un "dettaglio narrativo". I "dettagli narrativi" sono ciò che definiscono i bonus e i malus: ad esempio una creatura ha un malus di -5 alle prove per ascoltare se è "distratta" (manuale del giocatore). E come definisci "distratta"? E' una regola, eppure dipende totalmente dal "dettaglio" narrativo, che dettaglio allora più non è, visto che da lui dipende un malus di -5 (mica ciccioli). E' il DM che decide se una creatura è distratta o meno I dettagli narrativi non sono quindi affatto "dettagli", ma dominano e guidano ogni applicazione delle regole, che si applicano quindi in base a tali dettagli... una regola è applicabile in una situazione narrativa e non in un'altra, quindi senza sapere la situazione narrativa (l'ascoltatore è distratto o sta cercando proprio di sentire rumori?) non posso sapere se la regola vale in quella situazione (-5 alla prova di ascoltare o meno) Rispetto il tuo punto di vista e il tuo modo di gestire le cose, poichè non ho la verita in bocca nè in mano e potrei avere sbagliato Sono però dell'idea che le regole, seguite alla lettera, supportino il mio punto di vista Senza dimenticare che le regole vanno lette sempre nel modo che più rende la loro applicazione il più realistica possibile: se ci sono due possibili letture di una regola, entrambe con un fondo di verità semantica, scelgo sempre la lettura che più rappresenta la realtà
Amministratore Subumloc Inviato 19 Dicembre 2007 Amministratore Segnala Inviato 19 Dicembre 2007 Io sono convinto che le regole dicano esplicitamente in diversi punti, in particolare in tutto il capitolo del manuale del DM sugli incontri, di fare come ho enunciato fin ora. Non credo quindi di fare alcun regalo a nessuno. Gestisco la cosa come normalmente si, ovvero in base alla situazione decido se il ladro, dopo aver "vinto" un tiro muoversi silenziosamente vs ascoltare, può arrivare fino al suo nemico o meno, e ciò può dipendere anche dalla situazione narrativa che NON E' UN DETTAGLIO, ma fulcro intorno al quale tutto gira. Però vedi che la prova contrapposta la fai fare? A quel punto, dopo la prova contrapposta, il fatto che il bersaglio sia di spalle o meno è irrilevante... il bersaglio è sopreso per aver perso la prova contrapposta, non per essere di spalle.
DM_always_DM Inviato 19 Dicembre 2007 Segnala Inviato 19 Dicembre 2007 Però vedi che la prova contrapposta la fai fare? A quel punto, dopo la prova contrapposta, il fatto che il bersaglio sia di spalle o meno è irrilevante... il bersaglio è sopreso per aver perso la prova contrapposta, non per essere di spalle. Ho detto "prova di ascoltare contro muoversi silenziosamente" per avvicinarti alle spalle. Se il bersaglio si trova rivolto verso la zona dalla quale il ladro proviene, non c'è modo per il ladro di avvicinarsi senza essere visto. La prova di ascoltare serve SOLO se ti stai avvicinando alle spalle Come detto nel post precedente Regola: una ascoltatore distratto ha -5 alle prove di ascoltare (manuale del giocatore) Come decidi se è "distratto"? Nello stesso modo in cui decidi se è "di spalle", ovvero lo decide (ed eventualmente lo comunica ai giocatori) il DM. Se il nemico sta "facendo la guardia" direi che "non è distratto" se invece sta "facendo il bagno" oppure "sta giocando a carte" oppure "sta preparandosi la cena" direi che "è distratto", a meno che non "si aspetti un attacco" nel qual caso farà tutto ciò che sta facendo con molta circospezione (cosa che i giocatori vedranno, a meno che la guardia non faccia "finta di essere distratto" per ingannare eventuali nemici... raggirare contro percepire intenzioni) Come vedi le REGOLE dipendono CONTINUAMENTE dai "dettagli" narrativi, che quindi tanto dettagli non sono
Nightshadow Inviato 19 Dicembre 2007 Segnala Inviato 19 Dicembre 2007 Se qualcuno guarda verso il PG, si tira un sassolino di nascosto dall'altra parte in maniera da "distrarlo" e poi si tenta di coglierlo di sorpresa ma qua farei fare prova contrapposte di mouversi silenziosamente (per evitare di fare rumore) e nascondersi (perchè con la coda dell'occhio si potrebbe intravedere un'ombra anomala e quindi girarsi, e ti garantisco che è una cosa realistica per esperienza personale;-))
DM_always_DM Inviato 19 Dicembre 2007 Segnala Inviato 19 Dicembre 2007 Se qualcuno guarda verso il PG, si tira un sassolino di nascosto dall'altra parte in maniera da "distrarlo" e poi si tenta di coglierlo di sorpresa ma qua farei fare prova contrapposte di mouversi silenziosamente (per evitare di fare rumore) e nascondersi (perchè con la coda dell'occhio si potrebbe intravedere un'ombra anomala e quindi girarsi, e ti garantisco che è una cosa realistica per esperienza personale;-)) Dipende da chi hai davanti. Se è una guardia esperta, addestrata e attenta, un "rumorino da un lato" non basta certo a infinocchiarlo, anzi, la prima cosa che sospetterà è una trappola... è una decisione che spetta al DM... anzi, se la guardia è particolarmente scaltra potrà "far finta" di farsi fregare (per verificare che non si tratti di una trappola) e a quel punto sarà il personaggio che dovrà vincere "percepire intenzioni" contro "raggirare" per non cadere nel tranello e uscire allo scoperto Certo che se si tratta di una persona normale, non addestrata, messa a fare il palo (come può essere un ladruncolo alle prime armi) la cosa ci può anche stare Le regole sono lì, tutte... quando applicarne una o l'altra dipende dalla situazione specifica. Il lavoro del DM è proprio questo, altrimenti non ci sarebbe bisogno di lui e saremmo di fronte ad un videogioco e non ad un gioco di ruolo
^Andrè^ Inviato 19 Dicembre 2007 Segnala Inviato 19 Dicembre 2007 sono completamente d'accordo con DM always DM!!... nel caso appunto di giungere furtivi alle spalle dell avversario, se il DM decide che il png è girato di spalle..(che esista o no il concetto di facing, perche diciamolo...il fatto che non esista il facing vuol dire solo che, DURANTE UN COMBATTIMENTO, un personaggio non rimane fisso verso un punto a combattere e quindi da dietro tutti lo colgono alla sprovvista!... , ma è in continuo movimento davanti e dietro mantenendo l'attenzione a 360 gradi, e difatti quando un personaggio è IMPEGNATO contro un particolare nemico, è si incapacitato di difendersi adeguatamente alle spalle, anche se non esiste il facing!(FIANCHEGGIAMENTO vi dice nulla???))...allora NON PUO vedere in nessun modo un pg che lo raggiunga alle spalle...puo solo sentirlo, quindi se fallisce la prova di ascoltare...si è liberi di andargli alle spalle(anche se non ha spalle! si esatto...)... almeno SECONDO ME!...
Amministratore Subumloc Inviato 19 Dicembre 2007 Amministratore Segnala Inviato 19 Dicembre 2007 Le regole sono lì, tutte... quando applicarne una o l'altra dipende dalla situazione specifica. Il lavoro del DM è proprio questo, altrimenti non ci sarebbe bisogno di lui e saremmo di fronte ad un videogioco e non ad un gioco di ruolo Attenzione: risolvere le situazioni in base all'arbitrio del DM è plausibile in un GdR, ma non sempre (come in questo caso) è regolisticamente corretto. In questo caso, nel momento in cui arriviamo alla risoluzione dell'attacco di un ladro nei confronti di una guardia, il procedimento regolisticamente corretto è quello espresso qui e qui: l'incontro inizia con una prova contrapposta per determinare se la guardia è sorpresa o meno, e da lì si determina se il ladro fa un attacco furtivo o no. La discrezionalità del master di risolvere la questione in altro modo non fa regola.
DM_always_DM Inviato 19 Dicembre 2007 Segnala Inviato 19 Dicembre 2007 Attenzione: risolvere le situazioni in base all'arbitrio del DM è plausibile in un GdR, ma non sempre (come in questo caso) è regolisticamente corretto. In questo caso, nel momento in cui arriviamo alla risoluzione dell'attacco di un ladro nei confronti di una guardia, il procedimento regolisticamente corretto è quello espresso qui e qui: l'incontro inizia con una prova contrapposta per determinare se la guardia è sorpresa o meno, e da lì si determina se il ladro fa un attacco furtivo o no. La discrezionalità del master di risolvere la questione in altro modo non fa regola. Non sono daccordo. Come ho già detto nessuna regola da nessuna parte imperisce di arrivare alle spalle di qualcuno. Le regole sul FACING esistono soltanto durante la fase di iniziativa. Non è vero nè è scritto da nessuna parte che durante la fase precedente al "tiro iniziativa" tutti guardano da per tutto La direzione verso la quale guarda un personaggio non ancora entrato in combattimento è decisa dal DM in maniera incontestabile e soprattutto senza violare alcuna regola. Solo una volta iniziato il combattimento si applicano le regole indicate nell'apposito capitolo. Non è corretto applicare regole descritte nel capitolo sul "movimento tattico e combattimento" in situazioni che non sono "movimento tattico" nè "combattimento", ovvero prima di tirare per l'iniziativa Dando per vinta la prova di "nascondersi" del ladro 1) Se la creatura è rivolta verso il punto in cui il ladro è nascosto e la distanza è superiore al movimento del ladro, questo non potrà arrivare addosso al nemico nel round di sorpresa 2) Se la creatura è di spalle rispetto al ladro, questi può fare una prova di "muoversi silenziosamente" ed avvicinarsi un po', fino ad arrivare ad una distanza da cui poter fare una mezza carica nel round di sorpresa... è necessaria ovviamente una prova di "muoversi contro ascoltare" ogni tot metri (dipende dalla velocità di base del ladro, carico trasportato ecc), poichè la regola "tutti guardano in tutte le direzioni" si applica dopo l'iniziativa, poichè si trova in quel capitolo E' un punto di vista ovviamente, personale e assolutamente sindacabile
Nightshadow Inviato 19 Dicembre 2007 Segnala Inviato 19 Dicembre 2007 E' anche vero che il round di sorpresa è unico e permette solo un'azione standard o equivalente. Mentre l'avvicinamento potrebbe essere usato anche per tot azioni di movimento (sopratutto considerando che la velocità viene dimezzata)
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