Lopippo Inviato 13 Dicembre 2007 Segnala Inviato 13 Dicembre 2007 tra l'altro un chierico di 9° lancia una guarigione e prende da 90 a 200 pf, svariate volte al giorno non vedo la sgravità dell'immolazione una volta a settimana in una classe che comunque fa perdere ad un caster dai 2 ai 5 livelli da incantatore
DM_always_DM Inviato 18 Dicembre 2007 Segnala Inviato 18 Dicembre 2007 La trovo una cosa ridicola, ma assolutamente non sgrava
Larin Inviato 18 Dicembre 2007 Segnala Inviato 18 Dicembre 2007 La trovo una cosa ridicola, ma assolutamente non sgrava Perchè ridicola?
DM_always_DM Inviato 18 Dicembre 2007 Segnala Inviato 18 Dicembre 2007 Perchè ridicola? Ma... "immolazione" significa ben altro, significa rischiare/sacrificarsi per un bene superiore... qui non c'è rischio nè sacrificio, non ha niente a che vedere con "immolazione", con "la morte" o roba del genere E' un potere forte buttato lì un po' a caso e giustificato con una due parole: "immolazione" e "fenice", senza minimamente tenere in considerazione il significato della prima e soprattutto il concetto stesso di "fenice" che non ha nulla a che vedere con la boiata in questione... risorgere dalle proprie ceneri significa ben altro!
Larin Inviato 18 Dicembre 2007 Segnala Inviato 18 Dicembre 2007 Ma... "immolazione" significa ben altro, significa rischiare/sacrificarsi per un bene superiore... qui non c'è rischio nè sacrificio, non ha niente a che vedere con "immolazione", con "la morte" o roba del genere E' un potere forte buttato lì un po' a caso e giustificato con una due parole: "immolazione" e "fenice", senza minimamente tenere in considerazione il significato della prima e soprattutto il concetto stesso di "fenice" che non ha nulla a che vedere con la boiata in questione... risorgere dalle proprie ceneri significa ben altro! Prego, argomenta allora. Non limitarti a dare spiegazioni vaghe: quale sarebbe il concetto di "fenice"? cosa significherebbe "risorgere dalle proprie ceneri"? Secondo te, ovviamente.
Merin Inviato 18 Dicembre 2007 Segnala Inviato 18 Dicembre 2007 C'è anche da considerare che l'immolazione deve essere effettuata per precisa volontà del soggetto, e una volta a settimana. Se in quella settimana ha già fatto il trucchetto, o se, viene ucciso da qualcun altro senza che abbia il tempo (non essendo il suo turno) di dire "mi faccio esplodere"....muore come tutti.
DM_always_DM Inviato 18 Dicembre 2007 Segnala Inviato 18 Dicembre 2007 Prego, argomenta allora. Non limitarti a dare spiegazioni vaghe: quale sarebbe il concetto di "fenice"? cosa significherebbe "risorgere dalle proprie ceneri"? Secondo te, ovviamente. Non capisco perchè questo atteggiamento... io non voglio fare polemica... comunque La fenice è tutto fuorchè "suicidio", la fenice è sacrificio e imparare da tale sacrificio... la fenice rinasce dalle proprie ceneri dopo aver vissuto la sua vita pienamente e quando muore di vecchiaia, non se viene uccisa o si suicida Dopo aver vissuto per 500 anni (secondo altri 540, 900, 1000, 1461/ 1468, o addirittura 12954/ 12994), la Fenice sentiva sopraggiungere la sua morte, si ritirava in un luogo appartato e costruiva un nido sulla cima di una quercia o di una palma. Qui accatastava ramoscelli di mirto, incenso, sandalo, legno di cedro, cannella, spigonardo, mirra e le più pregiate piante balsamiche, con le quali intrecciava un nido a forma di uovo — grande quanto era in grado di trasportarlo (cosa che stabiliva per prove ed errori). Infine vi si adagiava, lasciava che i raggi del sole l'incendiassero, e si lasciava consumare dalle sue stesse fiamme mentre cantava una canzone di rara bellezza. Per via della cannella e della mirra che bruciano, la morte di una fenice è spesso accompagnata da un gradevole profumo. Dal cumulo di cenere emergeva poi una piccola larva (o un uovo), che i raggi solari facevano crescere rapidamente fino a trasformarla nella nuova Fenice nell'arco di tre giorni (Plinio semplifica dicendo "entro la fine del giorno"), dopodiché la nuova Fenice, giovane e potente, volava ad Heliopolis e si posava sopra l'albero sacro, «cantando così divinamente da incantare lo stesso Ra» Come puoi leggere, quando muore, non risrorge se stessa... ma nasce la sua progenie... è una nuova fenice, non la stessa fenice risorta «... si ciba non di frutta o di fiori, ma di incenso e resine odorose. Dopo aver vissuto 500 anni, con le fronde di una quercia si costruisce un nido sulla sommità di una palma, ci ammonticchia cannella, spigonardo e mirra, e ci s'abbandona sopra, morendo, esalando il suo ultimo respiro fra gli aromi. Dal corpo del genitore esce una giovane Fenice, destinata a vivere tanto a lungo quanto il suo predecessore. Una volta cresciuta e divenuta abbastanza forte, solleva dall'albero il nido (la sua propria culla, ed il sepolcro del genitore), e lo porta alla città di Heliopolis in Egitto, dove lo deposita nel tempio del Sole.» # che la Fenice, dal momento che si crea da sé, non può avere alcun Maestro. # ... che, essendo un uccello unico (ne esiste soltanto una per volta), è un essere solitario. # ... che è ancora più solitario per via del fatto che non si riproduce. # ... che può vivere centinaia d'anni, ma sempre da sola, senza nessuno dei suoi simili. # ... che, pur essendo lo scopo della sua vita quello di riportare la felicità sulla Terra, lei stessa ha dovuto rinunciare alla sua felicità personale e alla possibilità di amare, dal momento che una Fenice non può avere una compagna. Basta cercare "Fenice" su Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Fenice Ridurre tutto ciò a "mi faccio esplodere tanto poi risorgo" è per me una riduzione ridicola... ma con questo non voglio offendere nessuno, esprimo semplicemente la mia personalissima opinione
Larin Inviato 18 Dicembre 2007 Segnala Inviato 18 Dicembre 2007 Non capisco perchè questo atteggiamento... io non voglio fare polemica... comunque Quale polemica?
DM_always_DM Inviato 18 Dicembre 2007 Segnala Inviato 18 Dicembre 2007 Pensavo solamente che chi fosse veramente interessato si sarebbe documentato, tanto non ci vuoke tanto a scrivere "Fenice" su Wikipedia o su Google e non m'andava di fare il saccente e lo sborone citando wikipedia e facendo l'esperto di mitologia... solo che mi era sembrato che te la fossi presa Fortunatamente mi sono sbagliato, quindi nessun problema
Larin Inviato 18 Dicembre 2007 Segnala Inviato 18 Dicembre 2007 Pensavo solamente che chi fosse veramente interessato si sarebbe documentato, tanto non ci vuoke tanto a scrivere "Fenice" su Wikipedia o su Google e non m'andava di fare il saccente e lo sborone citando wikipedia e facendo l'esperto di mitologia... solo che mi era sembrato che te la fossi presa Fortunatamente mi sono sbagliato, quindi nessun problema ^^" no, figurati. Comunque, suppongo che quella classe prenda ispirazione dalla fenice di D&D (che mi pare sia sul Monster Manuale II o sul Monster Manual III), piuttosto che sulla fenice mitologica.
DM_always_DM Inviato 19 Dicembre 2007 Segnala Inviato 19 Dicembre 2007 ^^" no, figurati. Comunque, suppongo che quella classe prenda ispirazione dalla fenice di D&D (che mi pare sia sul Monster Manuale II o sul Monster Manual III), piuttosto che sulla fenice mitologica. Manuale dei mostri II Anche in quel caso quando la fenice muore (può autoimmolarsi solo se percepisce la sua fine imminente, la sua morte) non rinasce... ne nasce una nuova dalle sue ceneri... mantenendo più o meno bene la fenice mitologica No no, è proprio questa classe che fa scempio della fenice e del suo misticismo... il manuale dei mostri II la tratta con molto più rispetto, poichè la morte della Fenice è MORTE totale e definitiva, con la rinascita di una NUOVA fenice e non di se stessa resuscitata... per questo è un momento di grande intensità... non un "va beh, tanto resuscito!"
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