[Silver] - Cronache da Goldenplain

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Ambientazione: Goldenplain

La città stato di Goldenplain è posta nelle terre centrai occidentali lungo le rive del fiume Delimbyir e su di un frequentato snodo commerciale tra Baldur's gate e Waterdeep. Molte merci giungono dalla costa tramite terra o risalendo il fiume o partono in tutte le direzioni. Goldenplain esporta molti prodotti agricoli dato che all'esterno della cinta di mura sorgono molte fattorie e campi coltivati ed inoltre ceramiche, materiali lavorati, e strumenti musicali di pregiata fattura. Importa materie prime, metalli, mercenari.

La città è di dimensioni medio grandi ed è governata da una magocrazia oligarchica: tre maghi appartenenti alle tre famiglie più nobili ed influenti della città governano dal palazzo centrale prendendo le decisioni a maggioranza. Si tratta di Lord Sairus (il cui stemma è un aquila in campo azzurro con ai fianchi 2 iris blu); Lord Bedolmor (il cui stemma è un sole in campo banco circondato da 4 gigli); Lord Varthas (lo stemma è una spada in campo rosso sulla cui lama si avvolge una rosa).

I mercati cittadini (tenuti più o meno alla luce del sole) abbondano di merci di ogni tipo e con un po' di diplomazia e un buon gruzzolo si può acquistare praticamente di tutto. La magia è praticata ma manca una vera e propria scuola, piuttosto i maghi che desiderano farlo gestiscono i loro propri laboratori e si circondano di uno o due apprendisti. Si vocifera che i bassifondi cittadini ospitino un mercato nero gestito da una gilda di ladri, i Ragni rossi, ma difficilmente troverete qualcuno disposto a confermare questa voce. La città possiede un tempio di Lathander provvisto di una grande meridiana solare, e alcuni altari minori dedicati a Mystra, a Chauntea a Tyr ed a Kelemvor. Culti più oscuri potrebbero essere praticati, ma sono ben celati. I luoghi pubblici di rilievo oltre ai templi sono la piazza centrale, la caserma, il palazzo centrale, la prigione, il tribunale, e le tre locande "L'Allegro Saltimbanco"; "La Luna di traverso"; e la "Bufalina rossa" poste rispettivamente nei quartieri più ricco, medio-borghese e nei bassifondi della città.

La caserma ospita oltre alle guardie cittadine anche la prestigiosa Legione dei Protettori della Brughiera, esperte guide e combattenti che pattugliano il sentiero che da Goldenplain ed attraverso la brughiera si dirige a sud verso Baldur’ gate. E’ una strada battuta da molte carovane ed è di vitale importanza per l’economia cittadina. La brughiera non è un luogo sicuro, e garantire il transito carovaniero è la prima preoccupazione dei protettori.

La popolazione è in gran parte costituita da umani, seguono elfi, mezzelfi, halfling, gnomi, mezz'orchi e nani, anche se, essendo una città commerciale piccoli gruppi di molte altre razze sono presenti.

Attorno alla città vera e propria sorgono tre piccoli villaggi.

Queste affermazioni sono di dominio pubblico e non saranno difficili da scoprire da chi è nuovo in città.

[Silver]

@ Per Thamior

Spoiler:  

Anche se tra gli elfi sei appena considerato adulto hai abbastanza anni sulle spalle da aver conosciuto le origini di Goldenplain, prima piccolo villaggio, ora fiorente cittadina commerciale. Una volta ti stupivi di come gli umani riescano a costruire tanto in fretta (ed in modo tanto stupidamente superficiale!) nuove città e culture, ma ormai la cosa non ti meraviglia più di tanto. Piano piano ti sei abituato a vivere tra gli umani ma ti sei sempre fieramente rifiutato di adattarti ai loro ritmi frenetici. Cornelius, il tuo maestro decise un anno fa di trasferirsi a Goldenplain per un motivo particolare: il clima di laggiù consente la crescita di specie animali e vegetali rarissime altrove e molto utili dal punto di vista alchemico. Egli è prima di tutto un ottimo alchimista ed un inventore e poi un buon mago ed ultimamente ha cominciato a lavorare su qualcosa di nuovo. Ti ha taciuto i suoi intenti (ma anche a questo sei abituato), ma ti è sembrato un po’ più cupo del solito. Stamattina, di buon ora, dopo i vostri studi ti ha finalmente detto qualcosa in più sul suo progetto. Sta lavorando sul veleno del Loto Nero, una potentissima e letale tossina, per produrre antidoti, ma per farlo ha assoluta necessità di una lista di ingredienti

-Radici di belladonna macerate per 3 mesi in alcol e cenere (5 mo l’una)

-Muschio albino di Klagul tritato (2 mo per 100g)

-Spore di LotoNero

I primi due ingredienti sapresti procurateli agevolmente ma come trovare l’ultimo? Il tuo maestro, come sai, esce di casa molto raramente e molto malvolentieri, sempre impegnato come è trai suoi progetti, per questo ti ha chiesto di provvedere per lui; in cambio ti ha promesso una sua invenzione…

Ti ha dato un sacchetto con 10 mo per le spese.

Uscito dalla casa-laboratorio a metà mattina ti rechi alla taverna della Luna di Traverso poco distante, alla ricerca di notizie sul loto nero. Entri e…

@Per Nikos

Spoiler:  

Duro è l’esercizio fisico giornaliero. Duri sono gli allenamenti con la spada. Dura è la tua corazza. Ma quanto sarà duro tutto ciò per tutti i malvagi che si opporranno alla giustizia del Mancino? La vita al tempio ti ha insegnato molto sulla legalità, la giustizia ed il tuo dovere ti è chiaro: la tua spada è al servizio dei più deboli e della volontà di Tyr, il dio che dopo la partenza dei tuoi è divenuto come un secondo padre per te. Il tuo addestramento è compiuto. Oggi all’alba sei stato investito paladino con un rito solenne e ti è stato donato il simbolo sacro di Tyr ed il diritto di portarlo. Padre Gydeon, il severo abate a capo del tempio di Tyr si è complimentato (per la prima volta in 3 anni!) con te per la tua disciplina e la tua dedizione che ti hanno portato alla meta in così poco tempo. Dopo la cerimonia gli auspici del tempio hanno letto il tuo prossimo futuro: dove giace scomposta la luna incontrerai la tua prima missione. Dove giace scomposta la luna? E che vuol dire??? Aspetta… ci sei quasi… ti è stata forse indicata la locanda della Luna di Traverso??? Non tropo sicuro di questa intuizione, a metà mattina ti rechi di corsa alla locanda, fiero nella tua scintillante armatura che desta la curiosità degli ancora assonnati concittadini, la raggiungi in pochi minuti, entri e…

@Per Lauraika

Spoiler:  

Dopo alcuni giorni di viaggio, circa 350km percorsi e diverse ricerche infruttuose a Loudwater (leggasi distruzione furiosa di banchetti vari), ti sei decisa a partire alla volta della prossima città in direzione sud-ovest: Goldenplain. Il viaggio è abbastanza semplice visto che un nano degli scudi come te (un certo Tormir), commerciante e capitano di una chiatta che naviga il fiume Delimbiyr si è offerto riverentemente di dare un passaggio ad una serva di Dumathoin in missione. Sei abbastanza saggia da aver intuito che gli oggetti di valore che cerchi devono essere stati rapidamente trafugati lontano da Llorkh piena zeppa di nani (per essere una città delle terre centrali!) probabilmente verso una grande città commerciale dato il particolare pregio degli oggetti, difficili da piazzare altrimenti. Goldenplain? Baldur’s gate? Waterdeep? Non ti saresti certo arresa prima di averle esplorate tutte palmo a palmo con la tua ascia. Di buon mattino giungi alla meta, il porticciolo fluviale nei pressi della cittadina di Goldenplain. Una strada sterrata solcata dalle ruote dei carri mena a nord verso la città. La segui con passo sicuro attraversando alcuni campi. E’ un buon giorno per spaccare la testa a qualche ladro pensi tra te e te. In cerca di un po’ di tepore e magari di una birra (è primo mattino?… e allora?!?) ti rechi dietro consiglio di un vecchio contadino alla locanda della Luna di Traverso, che ti è stata indicata come quella che dispone della birra migliore in città (che ne capisce un umano di birra poi? Bah! Comunque meglio di niente… magari l’oste fosse un nano!); la raggiungi a metà mattina, decidi di entrare e…

Gli oggetti trafugati dalla cripta degli Eavyshield (senza lasciare, stranamente, alcuna traccia o far scattare nessuna delle numerose trappole) sono:

-Uno Scudo del Risoluto, uno scudo grande in mithral+1 fortificazione leggera costruito assemblando decine di frammenti di scudi appartenenti a valorosi guerrieri del tuo clan caduti (5520 mo)

-Una statuina alta circa 40cm in avorio e legno di rosa con finissimi intarsi e gemme incastonate raffigurante Padre Thorbadin in armatura, un tuo valoroso antenato diretto (1500 mo)

-Un ugrosh nanico +2 con l’ascia fatta di adamantino e la lancia di ferro freddo recante svariate incisioni runiche sacre a Dumathoin, gloriosa e ben nota arma di Padre Korman (11700 mo)

@Per Artan

Spoiler:  

La vita non era stata particolarmente generosa con te fino a quel momento. Certo c’e chi sta peggio di te ma questo non lenisce i morsi della fame. Col tempo hai imparato a far tuo il concetto dell’aiutati che Mask ti aiuta e sei riuscito a sopravvivere grazie alla tua astuzia ed al tuo ingegno. Ma è davvero questa la vita che vorresti per te? Si e no. Si, la vita dell’intrallaziere sembra ti si adatti, sei carismatico, astuto, agile, sapresti cavartela in molte situazioni. No, perché fino ad ora non hai ottenuto molto. E se invece trovassi il modo di entrare davvero nel giro? Quello che il buon Gigga chiamava il giro dei pesci grossi? Nonostante la tua conoscenza dei bassifondi cittadini non sei ancora riuscito ad ottenere le informazioni che ti servono per tentare una simile impresa. Vorresti una vita agiata? O vorresti solo un gruppo di amici da seguire in mille avventure in giro per il Faerun? Lo spirito d’avventura certo non ti manca. Ti senti pieno di possibilità e con tutto Toril a portata di mano. Perché aspettare allora? Stamattina di buon ora hai deciso di recarti alla Bufalina rossa in cerca di informazioni e forse di qualcosa di più, ma la hai trovata ancora chiusa; così hai gironzolato un po’ e poi a metà matina hai ripiegato sulla Luna di Traverso e sei entrato…

@Per Mornon

Spoiler:  

Sei da poco giunto a Goldenplain. La città è piuttosto grande ma non ti disorienta più di tanto, essendo tu abituato alla vista di Baldur’s gate. Sei stato attratto dalla fama che hanno i liutai della città, dai racconti che Jodith ti ha fatto dell’alta brughiera e, soprattutto, dal tuo sesto senso elfico che ti ha portato ad optare per Golden anziché per la vicina Baldur’s. Il perché non sapresti spiegartelo, ma quel tuo sesto senso non ti ha mai tradito finora. Ti sei guadagnato da vivere per qualche settimana come aiuto bottega presso un artigiano costruttore di strumenti a corda e con qualche spettacolo alla Luna di traverso ed all’ Allegro saltimbanco… beh, per la verità hai chiesto l’elemosina suonando fuori la porta sperando in un ingaggio ma i dettagli non sono poi così importanti. Il lavoro in bottega comincia a starti stretto ed il tuo spirito girovago non aspetta altro che una scintilla, una proposta, una voce che ti spinga a partire per una grande avventura, una così grande da costringere gli altri bardi a cantare la TUA storia! Stamattina ti sei alzato particolarmente presto e particolarmente speranzoso. Niente artigianato stamani, nossignore non più. Sei sicuro che questo sia il tuo gran giorno. Tanto per cambiare stavolta entri DENTRO la Luna di Traverso anziché strimpellare fuori (tanto a metà mattina sono tutti troppo avari!) e…

Per tutti:

La luna di traverso all’esterno si presenta come un edificio di medie dimensioni con 3 piani, di cui l’ultimo decisamente meno esteso. Il primo piano comprende anche una stalla ed un deposito. Le mura sono di pietra al primo piano ed in legno ai successivi. E’ dipinta di bianco ed al suo esterno campeggia una grossa insegna di legno raffigurante una mezza luna argentata. Al suo esterno noti un uomo sulla 50ina dalle gote rosse e l’aspetto trasandato intento a fissare, laconico, un fiasco vuoto. Entrando nella taverna un piacevole tepore ti investe. L’atmosfera è tranquilla, ci sono 8 tavoli di cui 6 occupati e qualche testa di cinghiale appesa ai muri. Dietro al bancone siede un umano grassoccio e sorridente dallo sguardo quantomai vispo. Il menù del giorno per la colazione comprende: miele della brughiera, pane di segale, latte, uova, formaggi ed un po’ di marmellata.

[dbn75]

entro nella locanda,stando ben attento a non graffiare con il legno della porta la mia nuova armatura,mi guardo attorno notando vari volti <buongiorno a voi tutti,che tyr vi protegga> esclamo prima di fare qualche passo all'interno

[Randall]

Dopo essere entrato ed aver osservato il locale, che sono solito frequentare quando le economie me lo permettono, guarda laconico l'oste ed avvicinandomi al bancone

<Buon uomo avrei bisogno di un'informazione per alcuni studi del mio maestro,

Sono in cerca di germogli del Fiore noto come Loto nero e non saprei proprio dove rivolgermi,

Per caso conoscete un'erborista che tratta tale sostanza?>

Attendendo con pazienza la risposta dell'uomo mi guardo ancora attorno osservando di sfuggita i vari astanti.

[Fulax]

Mi guardo in giro, saluto con qualche cenno del capo i pochi visi conosciuti di passaggio e, dopo ancora qualche attimo di esitazione, varco l'ingresso della locanda. << Uhm..meglio quì che altrove, e sia.. >> borbotto fra me e me, sorvolando con lo sguardo le sagome dei presenti, infine mi dirigo verso il bancone.

[Fulax]

Notando di non conoscere alcuno dei presenti seduti ai tavoli, raggiungo il bancone e provo a emulare un sorriso degno di quello tenuto dall'Oste. << Buongiorno ! Mh..solo del pane, grazie..il resto del menù lo lascio per quando potrò permettermelo.. >> accenno anche una risatina a metà tra la tristezza e un falso umorismo, prendendo posto su uno sgabello.

[Aurora79]

Arrivando alla locanda il mio umore diventa molto più luminoso, pregustando di sciacquarmi la gola della polvere della strada e dell'odore sgradevole di pesce del porticciolo fluviale.

Entro con decisione nella locanda, preoccupandomi poco del rimbalzo della porta, e, con un'occhiata distratta dal pensiero della birra fresca, mi dirigo subito al bancone: <<Oste! un boccale della tua birra, che sia fresca!>>. Poi notando, la colazione proposta, un brontolio rumoroso dello stomaco, mi ricorda la monotonia delle razioni di viaggio...

Con voce più bassa chiedo <<Quanto viene la tua colazione, buon uomo? Senza il latte, ma con la birra?>>

[Silver]

EDIT: per favore ricontrollate il mio post e gli spoiler

La tranquillità della locanda è temporaneamente scossa dell'arrivo di un uomo in armatura. Indossa fiero lo stemma di Tyr.

Alla sua esclamazione qualcuno risponde con un cenno del capo, altri semplicemente lo ignorano.

Un elfo entra nella locanda e si avvicina al bancone.

Artan arriva pochissimo dopo di lui e si dirige la banco.

Alla domanda dell'elfo il sorriso dell'oste scompare e tuona ad alta voce

<Che modi son questi messer mago? Portare scompiglio in una locanda per bene! Forse le leggi degli umani non interessano molto voi elfi, ma qui Loto nero non ne abbiamo. E neppure vorremmo avercelo!>. Poi il suo viso si distende ed avvicinatosi ti sussurra

@Thamior

Spoiler:  

<Scusate il mio sfogo, ma dovreste saperlo, il Loto nero è un teribile veleno e possedere esso o i suoi germogli è reato! Non saprei dirvi dove andare a cercare una simile cosa... magari fate qualche domanda in giro, ma accettate il consiglo di un amico: siate DISCRETO!>

Dopo aver sussurrato qualcosa all'orechio dell'elfo l'oste porge ad Artan del pane di segale ed un po' di marmellata chiedendo 2mr

Una nana rumorosamente irrompe nel locale mentre l'oste serve il primo cliente

<Una birra a quest'ora! Ah, voi nani non finiree mai di stupirmi! Sono 5mr la colazione e 3 la birra>

@Fulax

Spoiler:  

prova di ascoltare riuscita= essendo lì vicino hai udito tutta la conversazione tra l'elfo e l'oste quindi puoi aprire lo spoiler di Thamior... potresti saperne qualcosa

Per tutti

Spoiler:  

Mi raccomando nel prossimo post mettete la vostra descrizione fisica!!!

[Fulax]

Con aria ancora leggermente assonnata allungo la destra verso il pane e lo porto alla bocca, mandando giù qualche boccone. Resto in silenzio mentre ascolto, senza comunque cambiar posizione, i dialoghi fatti in mia vicinanza. << Ehh Oste, mi sa che questo menù è caro..pochi lo prendono tutto..giù con i prezzi, sù >> dico tutto ciò con tono molto bonario, quasi scherzoso, senza risparmiare però qualche occhiata in tralice all'elfo.

[Randall]

Il Rimbrotto dell'oste mi lascia alquanto indifferente, certo come poteva spiegare ad uno zoticone come quello

che era per una ricerca, innocua e non a fini di utilizzo improprio,

sospiro e dò il tempo all'oste di servire gli astanti, estraggo una moneta d'argento dalle mie attuali esigue risorse e posando la mano sul bancone sussura all'oste

@DM

Spoiler:  

<Buon uomo mi servirebbe molto se lei potesse indirizzarmi ad una fonte

certa, accorcerebbe di certo le ricerche del mio umile maestro>

Intanto la mia mano fà scorrere la moneta verso l'oste.

@tutti

Spoiler:  

il giovane elfo dorato che vedete veste chiaramente degli abiti da studioso,

una veste lunga di color azzuro con ricami di foglie sulle spalle, alla vita la veste è chiusa da una cintura con una

borsa da cintura, di sicuro per componenti, lunghi capelli dorati raccolti in un'elaborata treccia

viso fine ed occhi verde luminoso, sembra molto sicuro di sè.

[dbn75]

si avvicina al bancone e osserva incuriosito l'arrivo di altre figure completamenter diverse da lui (alto 180,magro e muscoloso), incuriosito dalla varietà di razze che entrano in quel luogo ,anche per via dei tre anni di reclusione nel tempio, si mette ad ascoltare le richieste che esse pongono all'oste, prendendo posto su uno sgabello nei pressi del bancone

@tutti

Spoiler:  

è coperto da una'armatura di piastre ,porta al suo fianco una spada lunga e sulla sua schiena uno scudo di legno, sulla sua armatura sono impressi i simboli di Tyr

@DM

Spoiler:  

prova di ascoltare

[Fulax]

Riservo occhiate per i nuovi arrivati agli sgabelli, soffermandosi pensieroso sul Paladino, spostando poi l'attenzione su Randall, muovo verso di lui. << Onorabile Mago, i miei saluti.. >> chinando appena il capo con accennata deferenza << e così cercate informazioni sui vostri studi, sarei molto interessato..che dite, prendiamo posto ad un tavolo ? >> chiedo con voce molto tranquilla, dimostrando una pacata curiosità.

@ tutti

Spoiler:  

Artan è un giovane 19enne dal fisico asciutto e dalla corporatura abbastanza esile, porta dei pantaloni non proprio integri forniti di molte tasche. Indossa una giacca pesante, munita di altrettante tasche, e sotto un paio di maglie mediamente pesanti. I capelli sono molto corti così come la barba appena accennata.

[Randall]

Oseervo attentamente lo sconosciuto, con un certo ribrezzo noto gli abiti malconci

del giovane umano e soppeso un attimo la possibilità che sia un erborista in rovina, la esclido subito

<Mi dica mio giovane..... ...ragazzo, si intende di erboresteria per caso?>

osservo per un attimo lo strano assortimento che si è venuto a creare davanti al bancone,

ed indicando un tavolo al giovane mi reco verso di esso.

[Fulax]

Annuisco lentamente con la testa, arrivo al tavolo e prendo posto accanto all'elfo, e gli dico con voce non troppo udibile se non a lui stesso << Mai parlare col primo che capita di certe cose, intesi? Ammenochè si tratti di me.. ! >> prima in tono serio e via via sempre più divertito.. << Avanti, spiegatemi bene questa storia .. nei dettagli.. >> Ammicco appena, come a voler far capire di sapere tutto.

[eleunam38]

Entro nella locanda stando attento a non urtare il liuto che porto dietro la schiena.

Valicata la porta non posso non notare alcuni volti noti: soprattutto quelli che non mi hanno mai degnato di una offerta in cambio della mia musica.

*..spilorci..*

Proseguo verso il bancone e rivolgendomi all'oste

<un bicchiere d'acqua per favore>, *non ho nemmeno due spiccioli per fare una colazione come si deve*.

Mentre attendo che l'oste torni con il mio bicchiere do una sguardo alla sala e alle persone che vi sono.

@ tutti

Spoiler:  

Vedete un mezzelfo di un metro e ottenta circa, vestito non benissimo e coperto da una mantellina rossa. Non potete fare a meno di notare che dietro la schiena ha legato un liuto. Ha gli occhi castani ed i capelli grigi su una carnagione olivastra.

[Randall]

Osservo attetamente l'umano che si siede insieme a me, non avendo l'aria di conoscere le buone maniera,

<Mi scusi signor?.....>

Lascio in sospeso questa frase appena il tempo che il ragazzo si accorga della mancanza di presentazioni

<.... I miei intenti sono semplici e lindi, non devou utilizzare i fiori di loto nero a fini illegali ma semplicemente per una ricerca

la cui effettiva portata conosce solo il mio maestro e mentore>

Detto questo lancio un'occhiataccia all'oste grasso ed insolente.

[Fulax]

Accenno un piccolo sorrisetto, poi replico alla presentazione << Artan, piacere di fare la vostra conoscenza. >> così dice, con aria composta e colloquiale << Sia mai avessi dubitato delle vostre oneste intenzioni ! Addirittura una commissione del vostro maestro, una cosa importante..beh, forse potrei aiutarvi..non nell'immediato, ma sicuramente potrei far qualcosa >> così, in un fiume di parole, spiego la situazione senza fare nemmeno una pausa.

@ master

Spoiler:  

cosa posso sapere nello specifico di questo veleno? cos'è? dove trovarlo?

[Randall]

<Messer Artan, io sono Thamior della casata dei Nailo, e come può aver intuito mi servono alcune erbe, che tra l'altro so dove reperire,

e questi rari e pericolosi fiori per un compito assegnatomi dal mio mentore,

non ha molto tempo per fare queste compere e gli servono per sintetizzare un'antidoto al veleno,

come vede non è per un'utilizzo inproprio, ma per una buona causa>

Riporto la mia attenzione al ragazzo ed attendo una sua risposta.

@Master

Spoiler:  

Tento una prova di percepire intenzioni su quello che mi dirà Artan

[Fulax]

Rimane qualche attimo pensieroso alle parole dell'elfo, poi risponde << Piacere mio..certo, capisco..nobile causa quella di cercar antidoti ai veleni, non c'è dubbio >> annuisce brevemente col capo << così su due piedi non posso dirvi molto, dovrei consultarmi con dei miei conoscenti, adesso è anche ora di lavoro, spero comunque in giornata di poter sapere qualcosa di più.. >> e così lascia sfumare la frase, mantenendo comunque un atteggiamento tranquillo.

@ Master

Spoiler:  

Potrei fare una prova di Diplomazia?Raggiare?

[eleunam38]

Mentre siedo su uno sgabello al bancone, vengo preso da un brivido di noia. Cerco lo sguardo di una persona con cui scambiare due battute mentre aspetto l'oste. Ripongo l'attenzione su una figura massiccia, con un armatura che mai avevo visto prima. Mi avvicino e gli rivolgo la parola:

@ Nikos

<buon dì.. signor..> attendendo una risposta dall'interlocutore.

Ponendo più attenzione alla statura del mio interlocutore penso:

*questo qui è meglio farselo amico*