[Silver] - Cronache da Goldenplain

[Randall]

Guardo quasi divertito le dimensioni della nana gigante..... e poi osservo attentamente la creatura che cercando di capire se le sue intuizioni sulla brodaglia del mago potessero essere giuste, ovvero se il composto imperfetto possa essere stato ingoiato dai ratti ed essi mutati aver raggiunto le intenzioni di Torbin... in modo imprevedibile...

[Silver]

<Luhii? Luhii lo abhiamo portatho qui iho e i mihei fratelli a casssa nossstra. Ci ssserve. Lui ci darà più forzha più intelligenzha. Il ssssuo cibho ci ha resi forti e consssapevolhi. Lo avevamo quasssi convnto ad ahiutarci poi sssi è addormentato e non ha volutho più ssvegliarsi>

Il ratto continua a rimanere raccolto su se stesso mentre risponde a Derek guardandolo con i suoi occhi neri ed assumendo una espressione quasi servile. Non osa neppure girarsi verso la gigantesca nana (perdonate l'ossimoro!)

[Aurora79]

<Feccia schifosa, rimani li e non ti muovere!> intimo con un gesto sprezzante dell'arma, poi arretro di un passo, in modo tale da poter toccare l'uomo ancora privo di sensi. Con voce sussurrata intono un breve canto di guarigione

@Master

Spoiler:  

uso l'ultimo incantesimo di 1°liv che mi rimane. Se non dovesse bastare a farlo riprendere uso uno dopo l'altro i tre incantesimi di liv 0 per curare altri tre punti ferita

[Ospite]

Faccio due più due nella mia testa e mi rendo conto che il mago a terra è stato vittima di un qualche suo stupido esperimento. <Mi dispiace per te, ma lui adesso viene con noi. Non si è addormentato, sta morendo e ha bisogno di essere curato. Se non vuoi trovare guai non provare neanche a seguirci. Hai visto cosa siamo capaci di fare!>.

@ Master

Spoiler:  

Preparo un'azione di combattimento nel caso la creatura si dimostri ostile.

[Silver]

Il ratto resta all'angolo minacciarto da Derek e dalla enorme ascia di Lauraika. Non sembra accennare ad alcun movimento a parte quello della bocca protesa in un sibilo, ma il guerriero non lo perde mai di vista. Nel frattempo a Lauraika basta fare un passo per avere l'uomo alla sua portata, le sue parole sommese intonano una preghiera al suo dio che si trasforma in un incantesimo curativo. Al tocco della usa mano buona parte delle ferite del mago svenuto scompaiono così come alcune "ammaccature" senza lasciare traccia. L'uomo riprende lentamente conoscenza.

<Ugh.. sono ancora vivo? Dove mi trovo?>

<Messer Tobrin siete voi?> risponde Mornon

<Conoscete dunque il mio nome? Eravate qui per me?> La frase di Tobrin termina con un gemito di sofferenza

<Siamo stati incarcati di cercarla ed alla fine l'abbiamo trovata... appena in tempo pare...>

<Che ne è stato di quegli esseri? Aaaaaa> urla il mago notando il suo carceriere ancora vivo anche se tenuto a bada

@Lauraika

Spoiler:  

Lanci cura ferite leggere sacrificando foschia occultante; ti rendi conto che l'incantesimo è stato molto efficace: curi 9pf

Tobrin è ancora ferito ma i danni debilitanti sono stati completamente curati. Ha ancora la febbre e sembra sofferente

[Aurora79]

<Messer Mago Scellerato, sono curiosa di conoscere per quale stupida ragione vi siete messo in questo pasticcio, ma in queste fogne non ci sono nè panche nè buona birra. Questi ratti sono veramente ripugnanti e puzzolenti, e voi avete bisogno di cure> rivolgendomi poi al mio compagno mago <Elfo fammi tornare alle mie misure normali, è divertente guardarvi dall'alto, ma preferisco continuare a spaccare rotule>

[Fulax]

Lascio sempre la balestra nella mano sinistra, volgendo il capo verso gli altri << Non penso sia comunque una buona idea lasciare il nostro topaccio quì, anche perchè tramite lui potremo scoprire molte cose >> dico con tono tranquillo, attenzionando solo con lo sguardo le condizioni di Torbin.

[Silver]

Messer Tobrin vi guarda con aria interrogativa, evidentemente è ancora intontito a causa delle percosse della prigionia e della malattia; prova a rialzarsi ma riesce solo a stare seduto.

Il ratto intanto pare irreqieto, non si muove dal suo angolo ma agita la coda ed i suoi baffi luridi.

[Randall]

Divertito dalla mia compagna lascio che l'incantesimo lanciatogli si dissolva

<Potevi rimanere così ancora un pò visto che stavo iniziando a capire la vostra anatomia da una prospettiva diversa dal solito....>

sempre sorridendo mi rivolgo all'anziano umano

<Quello che le è accaduto messer Tobrin le Avrà di certo insegnato che i propri pasticci vanno smaltiti meglio...>

Estraggo il libricino rosso dalla veste e lo porgo al mago

<... le è andata bene questa volta la prossima potrebbe essere meno fortunato o meno interessante.>

Il mio volto si è fatto viavia più serio e guardando la creatura rannicchiata all'angolo parlo ai miei amici

<Sapete che non possiamo lasciarlo qua deve essere curato dall'alterazione che ha subito , se no rischiamo che faccia del male a qualcuno.... per caso avete una corda con voi?>>

[Ospite]

Mantengo l'attenzione sull'essere e intanto dico: <Certo che ho una corda, la trovate nel mio zaino. Se non vi dispiace prenderla voi, io preferirei non perdere d'occhio il nostro amico qui. La dovreste trovare sotto la lanterna.>

[Randall]

<Con piacere mio d'arme compagno, e se la qui vetusta nana nata dalla forgia mi presta assistanza ci assicuireremo che il npstro temibile avversario non ci sfugga....>

Il mio tono torna divertito e canzonatorio con un missto di bonarietà quando mi rivolgo in direzione di Lauraika

<....Come sta messer torbin, le sue condizioni gli consentono di camminare?>

[Silver]

<Vihaaa stathemi lonthani vohiiii. Non avvicinatevi non vogliho esssere legato. Non toccatemi>

Il Ratto, come ha detto di chiamarsi, si rannicchia ancora di più nel suo angolo e mostra i denti sibilando; evidentemente non ha alcuna intenzione di collaborare.

Nel frattempo la donnola marrone che fino ad ora era rimasta fuori della sala corre in grembo al mago ancora seduto

<Oh Atena sei tu! - dice in tono amorevole messer Tobrin rivolto al piccolo animale - hai cercao di condurre a me questi signori? Ben fatto piccola mia...>Poi l'attenzione di Tobrin si rivolge a Thamior, osserva il libricino rosso che porta la sua firma e lo accetta dalle sue mani

<Ho imparato la lezione, giovanotto. E' strano che alla mia età debba sorbirmi le ramanzine di un... ehm...- Tobrin fa una piccola pausa come se avesse appena notato un particolare importante- lasciamo satre elfo. Per quanto riguarda le mie condizioni temo siano alquanto precarie, non so se riuscirei a stare in piedi per più di qualche minuto>

Tobrin trema e la sua voce non è molto ferma. Ogni tanto le sue parole vengono interrotte da un accesso di tosse

_____________

OT

Penso proprio che se volete legare il ratto vi toccherà immobilizzarlo con una lotta oppure più semplicemente stordirlo con danni non letali

[Randall]

<Messer Tobrin siete forse stato avvelenato od infettato da queste creature?>

Il mio viso si vela di preoccupazione ed ansioso guardo Lauraika in cerca di chiarimenti o aiuto

<Amica mia siete in grado di fare qualcosa per il nostro messer Tobrin>

[Silver]

<Veleno dite? Non credo, sono vivo nonostante la lunga esposizione. - Tobrin fa una pausa colto da un altro attacco di tosse -Temo piutosto che le mie ferite si siano infettate stando in un luogo così putrido>

@Lauraika

Spoiler:  

Secondo le tue conoscenze quello che dice Tobrin è sensato. Potrebbe essersi ammalato per le ferite esposte alla sporcizia o magari a causa del contatto coi ratti. Se così fosse sai che la malattia è potenzialmente letale, ma non grave se curata adeguatamente

[Aurora79]

<Dobbiamo portarlo su al più presto> esclamo a mezza voce. <Ma quella bestiaccia non può essere lasciata libera> con voce dura e decisa, facendo un passo verso il topo.

[Ospite]

Mi rivolgo al Ratto alzando la celata dell'elmo in modo che possa vedere la mia espressione severa: <Non mi piace colpire così a sangue freddo, ma non costringermi. Essere legato oggi significa poter vivere ancora domani, messer Ratto. E' la tua ultima possibilità, la mia pazienza è ad un limite!>

@ Master

Spoiler:  

Mantengo sempre un'azione preparata di attacco

[Fulax]

Muovo qualche passo in avanti, affiancando così Derek, e a questo sussurro << Per legarlo ci penso io, me la cavo abbastanza bene..l'importante è tenerlo sott'occhio >> il tono della voce è basso ma si percepisce comunque della tensione per quanto sta succedendo.

[Silver]

Derek non riceve risposta dopo la sua intimidazione se non un altro sibilo. Lauraika Derek ed Artan chiudono il ratto all'angolo.

[Ospite]

Dico <Beh... evidentemente le la sei cercata tu... signori, limitiamoci a dargli una bella botta in testa senza fargli troppo male!>

Detto ciò cerco di assestare una forte piattonata sulla testa del ratto.

@ Master

Spoiler:  

Entro in combattimento causando danni non letali. Voglio solo stenderlo come un lenzuolo.

[Silver]

Derek alza l'arma contro il ratto che col terrore negli occhi coglie l'occasione per provare ad attaccarlo, sentendo che quella è la sua ultima speranza di libertà. Stretto come è all'angolo, però, l'animale non riesce a fare di meglio che colpire la scaglie che ricoprono il guerriero. Derek al contrario, usando pienamente la sua forza, assesta una sonora piattonata sul cranio dell'animale lasciandolo mezzo intontito, ma ancora in piedi. Infine Lauraika ed Artan che si trovano sul posto intervengono per dare man forte e con una secca mazzata col piatto delle loro armi spediscono il ratto dritto dritto a fare un bel sonnellino.

Il ratto è malconcio, la sua spalla sanguina ancora un po' e sul cranio ha diversi lividi ma non è in pericolo di vita. Nel caso qualcuno volesse provare a sollevarlo, il ratto pesa 45kg

Messer Tobrin ora che il Ratto è fuori combattimento pare più rilassato. L'uomo sulla 50ina si spolvera un po' le vesti larghe e la barba impregnata di sporco senza peraltro ottenere grandi risultati.

Nel frattempo Artan prende la corda e lega ben saldo l'animale in modo che difficilmente possa raggiungere i nodi con le zampe o rodere la corda coi denti.