[Silver] - Cronache da Goldenplain

[Ospite]

<Una sessantina di chili non è assolutamente un problema. Vediamo cosa riesco a fare...> Deposito a terra il mio carico con delicatezza e cerco di tenere sollevato Artan mentre lavora sulla grata. <Certo che queste guardie sono proprio dei cervelli di gallina... bah...>

[Silver]

Anche Derek si decide a lasciare a terra il Ratto, arriva sotto ad Artan che già è sulla scala e lascia che questi gli salga in piedi sulle spalle. La presa di Derek è salda e l'equilibrio di Artan è buono; ora quest'ultimo può permetersi di lavorare sulla serratura con entrambe le mani libere. Artan estrae dalla cintura una forcina, un grimaldello ed un affare simile ad una piccola chiave e comincia ad armeggiare con il lucchetto.

Per circa 2 minuti Derek è costretto allo sforzo di sostenere il compagno ma non sembra accusarlo molto.

Terminato il lavoro Artan scende agilmente a terra, ma non ha un aria molto contenta.

@Artan

Spoiler:  

Lavori per 2 minuti alla serratura prendendo 20 alla prova. Hai le mani libere ma purtroppo devi comunque lavorare "alla rovescia" e questo non ti facilita. Purtroppo la serratura resiste al tuo tentativo di scassinamento; sei sicuro di aver fatto del tuo meglio

Nel frattempo le condizioni di Tobrin sembrano peggiorare, la fronte è umida e non appare più molto presente anche se gli elfi riescono ancora a tenerlo in piedi con relativa facilità.

<Dobbiamo sbrigarci ad uscire di qui! Se quella maledetta serratura non volesse saperne di cedere, forse c'è un altra strada che potremmo tentare... Puzza un po' ma alla fine di questo condotto - Mornon indica ad ovest - prima ho notato una grossa grata; sembrava pesante ma dietero di essa pareva possibile proseguire.>

[Fulax]

<< Alla malora !! Dannato lucchetto, che si squagliasse ! >> impreco sbottando, poi ringrazio Derek << Grazie molte, mi spiace per il fallimento.. >> dico a mezzabocca, poi sentendo Mornon << E allora andiamo, mi sa che è l'unica..ammenochè vogliate polverizzare quella dannata serratura >> concludo ancora visibilmente contrariato.

[Ospite]

<Pazienza Artan, ho visto che non era una cosa facile... lavorare alla cieca non è mai semplice. Beh... se c'è un'altra uscita proviamo. Se è solo pesante magari mettendoci in due o tre ce la facciamo.>

Poi mi rivolgo a Lauraika: <Però appena usciamo di qua ne andiamo a dire quattro a quel imbecille che ha messo il lucchetto, che ne dici?>

[Randall]

<E se non fosse una dissattenzione? se qualcuno avesse volutamente chiuso quella grata? Lauraika avete per caso nozioni di veleni e similari? Vorrei accertarmi che messer tobrin non sia avvelenato....>

E dicendo questo accenno ad avvicinarmi alla nana

[Aurora79]

<Derek, puoi stare certo che quella guardia l'andremo a prendere per i capelli!>

Poi alle parole dell'Elfo scuoto la testa imbronciata: <posso vedere se è stato avvelenato, ma prima devo riposare e pregare. E comunque anche se trovassi della sostanza malefica nel suo corpo non saprei come guarirlo, le mie preghiere hanno dei limiti>

[Ospite]

Beh... messer elfo, abbiamo uno motivo in più per andare a fare due chiacchiere con la guardia che ci ha messo nei guai in questo modo. Comunque, muoviamoci, la nostra migliore possibilità è cercare un'uscita in fretta! Non le possono aver chiuse tutte.

[Silver]

Purtroppo per voi il cammino non si fa piacevole; infatti ben presto raggiungete la fine della piattaforma ad ovest e siete costretti a camminare con i piedi mezzi affondati nel viscidume che ricopre il fondo del canale. Fatti alcuni passi nel rivolo putrido tutti potete vedere alla fioca luce magica una grata alta circa 1,5 m dietro la quale il condotto prosegue mantenendo una conformazione simile a quella attuale. La grata è piuttosto vecchia, non ha serrature o cardini, è semplicemente fissata alle pareti con della malta.

Derek e Lauraika uniscono i propri sforzi, dopo qualche colpo di martello alla malta i due afferrano la grata e tirano con tutte le loro forze. A poco a poco i loro sforzi hanno successo! Il passaggio ora è libero e potete proseguire la vostra esplorazione...

Procedete per un po' sempre verso ovest seguendo il canalone principale, ormai i vostri stivali sono zuppi e l'umidità lambisce i vostri piedi... non ne potete più del fetore quando finalmente giunge un po' di sollievo: riecco una piattaforma asciutta!

Ancora nessuna uscita all'orizzonte ma ora l'aria sembra divenuta più fresca, più leggera da respirare, la sensazione è quella di procedere nella direzione giusta; ad un tratto tutti sentite distintamente un rumore, un ronzio. Si tratta esattamente del classico ronzio prodotto dal frullare delle ali di un insetto, solo che questo ronzio è 10 volte più forte... che sia la forma del condotto ad amplificarlo in questo maniera? Ad ogni modo la strada alle vostre spalle è solo un vicolo cieco e non avete altra scelta che proseguire.

Il ronzio diventa un sottofondo quasi costante durante la vostra marcia quando ecco che dopo una stretta curva potete vedere qualcosa di nuovo: due cose immediatamente colpiscono la vostra attenzione la prima è evidente ed agognata; c'è una grata che conduce in superfice poco più avanti ed è provvista di una scala! La seconda è più o meno inaspettata... ecco la fonte del ronzio, nei pressi della scala svolazza velocemente la zanzara più grossa che abbiate mai visto, l'essere misura almeno 30cm di lunghezza ed il suo corpo lucido è pieno di piccole escrescenze. La zanzara non fa nulla di particolare e resta dove l'avete vista ovvero sotto la grata.

[Randall]

guardo, esausto dalla passeggiata, la creatura che svolazza e mi vengono in mente le parole dell'ubriacone della luna storta....*quel vecchio ubriacone aveva proprio ragione*

lascio scendere la mano verso la custodia delle pergamene ed estraggo la seconda pergamena e rivolgendomi a Tobrin

<ho bisogno di voi per decifrare la vostro pergamena, sapete dirmi che incantesimo contiene?>

[Ospite]

Poso il ratto, abbasso la celata dell'elmo e sfodero la spada mettendomi in posizione di combattimento. <Certo che si fanno degli incontri sempre più interessanti in queste fogna. Beh... non ci hanno fermato i topi, non ci fermerà una stupida zanzara troppo cresciuta.>

Detto questo faccio un cenno di intesa a Lauraika e mi avvicino alla creatura pronto ad infilzarla.

[Silver]

Thamior, ormai visibilmente provato dallo sforzo di sostenere Tobrin prova ad interrogare il suo assistito

<Uh pergaena...? Dove siamo? Lasciatemi dormire...>

Purtroppo Tobrin sembra non essere più molto lucido, spesso chiude gli occhi ed è diventato un peso importante per i suoi accompagnatori elfici

Derek e Lauraika nel frattempo provano ad avvicinarsi alla zanzara armi in pugno, ma questa per tutta risposta si allontana volando nella direzione opposta, il ronzio è ancora udibile, ma il buio del condotto non vi permette più di scorgerla.

Artan ora che la zanzara si è allontanata è libero di salire sulla scala ed esaminare anche questa grata mentre i due compagni armati gli coprono le spalle contro eventuali assalti da parte di insetti molesti.

@Artan

Spoiler:  

Sei ancora costretto a lavorare al rovescio ma stavolta non ci sono lucchetti ma solo una vecchia e logora serratura inserita nella grata, del tutto simile a quella che avete ritrovato già forzata sulla grata dalla quale siete scesi

[Fulax]

Come se il palesarsi della zanzara gigante fosse stato solo un incubo passeggero, mi muovo verso la grata e sospiro << Devo rifarmi, è una questione tra me e sta ferraglia..andiamo >> come se parlassi a me stesso, avvicinandomi alla serratura per approntarmi allo scasso << Non vorrei metterci troppo, si sa mai..però non voglio fallire.. >> dico infine mentre inizio l'opera.

[Silver]

Artan comincia a lavorare di lena sulla serratura e quindi resta in piedi sulla scala, per fortuna ancora una volta il suo equilibrio è buono e riesce ad usare entrambe le mani.

Nel frattempo la zanzara fa di nuovo la sua comparsa e vola dritta contro Derek cercando di pungerlo!

Il guerriero si era prerparato all'attacco ed è il primo a muoversi. Il suo fendente, però, attraversa l'aria senza causare danno, la zanzara è troppo veloce!

L'insetto raggiunge il bersaglio ed affonda il pungiglione in un varco tra le scaglie (è un attacco di contatto speciale che non provoca attacchi di opportunità). Il robusto umano non sente dolore nè perde punti ferita ma la zanzara rimane attaccata al suo corpo

_____________

Nota:

ci sono due modi per liberarsi della zanzara: colpirla con un attacco (ma è considerata in lotta) oppure strapparla via con la forza

[Randall]

Adagio pian piano il corpo del mago ed impugno il mio arco, impugno la spada, e mi avvicino lentamente

<messer Derek cercate di afferare la zanzara e se riuscite a tenerla ferma dovrei riuscire a staccarla dal suo stesso pungilione"

Cosi dicendo mi avvicino e mi preparo a colpire di taglio alla base della creatura.

[Aurora79]

Con un espressione sgomenta mi lancio verso il corpo della zanzara cercando di afferrarla e di strapparla dal corpo dell'Umano, urlando di rabbia: <Stupido pollo col pungiglione! Messer Mago Scellerato spero che questa bestiaccia non sia un altro dei vostri esperimenti, perchè pretenderei di fare il bagno nella birra pagata da voi!>

[ho lasciato cadere a terra l'ascia e il topo, naturalmente, e cerco di colpire con i pugni la bestia, tipo sull'addome...]

[Ospite]

Cerco di mantenere il sangue freddo anche se trovo l'essere estremamente ripugnante. Rimpiangendo il fatto di avere solo una spada ingombrante nel mio armamentario e non un agile pugnale, aspetto che Lauraika afferri la zanzara e poi le tiro un colpo con il taglio della spada sul pungiglione. <Maledetto coso... vediamo di toglierlo...>

@ Master

Spoiler:  

Ritardo la mia iniziativa per agire dopo Lauraika. Se manca la presa getto la spada e cerco di afferrare la zanzara per permettere a Thamior di agire

[Silver]

Mornon osserva il succedersi degli eventi mentre sostiene da solo il peso dell'umano, Artan invece non si distrae e continua la sua opera a metà tra l'equilibrista e lo scassinatore.

Lauraika si getta sull'insetto e lo afferra (contatto riuscito) cercando di strapparlo via; la presa dell'insetto però è molto tenace quel pungiglione è davvero infilzato per bene (l'insetto vince la prova di lotta; Lauraika deve mollare la presa)! La nana impreca ma non riesce nell'mpresa...

Thamior arma in pugno si avvicina a Derek e colpisce la zanzara con un colpo di spada aprendole una grossa ferita, un fluido verdastro ne fuoriesce copioso; a vederla così ridotta vi sembra strano che sia ancora viva.

Derek a questo punto getta via la sua spada e prova anche lui a sopraffare la zanzara. Le forti mani dell'uomo afferrano l'insetto e riescono finalmente a srapparlo via dalle sue carni! L'operazione è un po' dolorosa ma in compenso efficace; egli riesce anche a trattenere la cosa impedendole di scappare e permettendo invece a Thamior di finirla con un ultimo colpo!

Finalmente quel maledetto ronzio è cessato...

Nel rinnovato silenzio udite un nuovo rumore "clak". Artan è riuscito a far scattare la serratura della grata! Finalmente siete liberi di uscire dalle fogne!

@Derek

Spoiler:  

Strappando la zanzara subisci 1 danno

[Ospite]

Guardo i resti dell'animale con fare divertito mentre mi cerco di grattare dove mi ha punto. <Zanzare... mah... grazie per l'aiuto, certo che sono più fastidiose che altro. E adesso caviamoci da qui.> Detto ciò recupero la spada e il ratto e mi avvicino alla scaletta.

[Fulax]

<< E' fatta!! >> esclamo mentre, girata la testa, mi accorgo della carcassa ormai distrutta della mega zanzara e saggio con lo sguardo le condizioni dei compagni. << Andiamo subito via, prima che esce fuori qualcosaltro >> dicof rettolosamente e poi mi appresto a guadagnare la tanto agognata uscita. " Non mi sembra neanche vero..ed ora?! Il loto nero..già.. "

[Aurora79]

<Che bestie inutili... ratti e zanzare...> borbotto... <Forza! Andiamocene da qui> e mi avvicino a Mornon per sostenere il mago semi-svenuto e aiutarlo in qualche maniera a portarlo sotto l'apertura della grata