[Silver] - Cronache da Goldenplain

[Silver]

<Una gabbia nella stalla? Potrebbe anche andar bene ma dovete garantirmi che quel coso non scapperà e soprattutto che non danneggerà i cavalli o spaventerà i clienti! Accatastate da qualche parte ho delle gabbie per polli, potrei darvene una...> dice l'oste la cui voce tutavia tradisce un brivido di ribrezzo.

Ottenete la gabbia e ci mettete dentro il topo, gli slegate gli arti ma mantenete ben annodati i legacci sul muso in modo che l'animale non possa mordere o parlare. Anche stavolta il lavoro di Artan pare ben fatto. Rinchiudete il Ratto nella stalla ripromettendovi di andare a controllarlo di tanto in tanto e, forse, di portargli un po' di cibo.

Il bagno finalmente è pronto, Loretta ha approntato nell'altra sala tre tinozze di cui una, riservata alla nana, posta in una piccola camera a parte. I tre maschi, invece si ritrovano a condividere per il bagno gli stessi spazi... e le stesse due tinozze...

@Artan, Derek, Mornon

Spoiler:  

Giro di morra cinese per decidere chi sarà l'ultimo a lavarsi... perde il mezz'elfo!

Dopo aver apprezzato le gioie dell'igiene personale, vi ritrovate nuovamente tutti e quattro nella grande sala da pranzo della taverna. Al momento indossate al posto dei vostri vestiti delle tuniche di cotone fornite dall'oste in modo da permettere a Loretta di lavare i vostri indumenti. Armi ed armature tuttavia non vengono prelevate dalla cameriera.

@Thamior

Spoiler:  

Giungi celermente alla tua abitazione e riponi il sacco. Dai un po' di cibo alla donnola che ti fa capire di essere affamata dopodichè ti concedi un bel bagno... è una fortuna che in casa tua un piccolo trucco magico ti fornisca acqua calda in pochissimo tempo.

Il tuo maestro, come ti aspettavi è nel laboratorio. Certamente ti ha sentito rincasare ma è molto concentrato su quello che sta facendo così per non rischiare di interrompere qualcosa di importante attendi rispettosamente il momento adatto per parlare finchè Cornelius non posa su di te il suo sguardo, risponde al tuo saluto e ti dice

<Thamior, mio caro, che notizie mi porti da fuori?>

[Ospite]

Lascio tutto l'equipaggiamento ordinatamente riposto e mi limito ad allacciarmi la spada al fianco... non si sa mai. La pulizia dell'armatura la rimando a dopo mangiato. Dopo di che allungo i piedi sulla panca con aria soddisfatta: <Finalmente... ora mi sento meglio e un po' più civile. Che ne dite di mangiare un boccone e di bere qualcosa mentre aspettiamo il nostro amico elfo? Immagino che per lavare via quello schifo ci vorrà un po' di tempo. Oste, avrei bisogno di una camera. Sono nuovo di questa città, ma mi sembra stimolante.>

[Silver]

<C'era proprio bisogno di trascinarsi quel metallo qui dentro?> dice l'oste adocchiando la spada di Derek <Comunque la camera singola che hai occupato stanotte è acora disponibile...>

L'oste resta a disposizione delle vostre richieste e presto vi abituate alle sue maniere; non è propriamente un gentiluomo ma soddisfa meglio che può le richieste dei clienti. Lo vedete, di tanto in tanto, annotare diligentemente sul libro mastro ogni vostra spesa.

Ci sono altre due camere libere alla locanda una tripla ed una singola nel caso qualcun altro volesse chiedere lo stesso all'oste.

Nel caso voleste ordinare da mangiare, il menù è quello che ho scritto prima, ma dato l'orario "anomalo" vi ritrovate a mangiare porzioni un po' più piccole e piatti non proprio cucinati al momento... tuttavia si sa che la fame è il miglior condimento! (e poi è gratis)

[Randall]

@ Silver

Spoiler:  

<Eccellenti Maestro, abbia appena risolto un piccolo enigma per Lord Sebrin e dovrebbe accordarmi la licenza per l'utilizzo dei fiori di loto nelle vostre ricerche... me perdonatemi se vi tedio interrompendovi, nella nostra ricerca ci siamo imbattutti in creature insolite, probabilmente alterate dalla magia, una è un ratto che ha aquisito una certa capacità del Sé ed una padronanza del linguaggio invidiabile da alcuni umani, mentre l'altra è questa....> sollevo il sacco e ne rovescio il contenuto su un piano di lavoro sgombra finendo

<...sarei molto curioso di sapere come una pozione sbagliata abbia ottenuto tale effetto>

guardo il mio maestro con un mezzo sorriso in attesa della sua risposta

[Silver]

@Thamior

Spoiler:  

<Curioso davvero...> è il primo commento del maestro alla vista dell'insetto troppo cresciuto. Cornelius recita la semplice formula dell'individuazione del magico poi continua:

<Di sicuro è l'effetto di una trasmutazione, come puoi constatare tu stesso con la tua individuazione. Una pozione sbagliata dici? Bhe, come ben saprai a questo punto dei tuoi studi, la magia ha una natura intrinseca imprevedibile sotto certi aspetti. Un antidoto può trasformarsi in un potente veleno se somministrato alla dose sbagliata, per tutto occorre la giusta misura. Un tale effetto su creature normali potrebbe essere stato ottenuto concentrando su di loro tutto in una volta un intenso potere... oppure... beh esponendole per un certo tempo ad un potere più debole... E' crudele tuttavia sperimentare le proprie conoscenze su esseri viventi... mi dolgo per la loro sorte. E quel ratto di cui parli? Anche lui ha subito il destino di questo insetto?>

Thamior spiega la situazione al maestro

<Bene, c'è ancora una possibilità di recuperare quell'animale se la fonte della sua trasformazione è la stessa che ha colpito l' insetto... dimmi Thamior, conosci qualche incantesimo in grado di rimuovere l'effetto magico in atto?>

Thamoir (check sapienza magica):<Forse un Rimuovi Maledizione?>

Cornelius: <Sensato, ma non del tutto esatto. Troverai che Spezzare incantamento è quanto di più adatto ad annullare le trasmutazioni. Al momento non sei ancora pronto a sfruttarne il potere, ma forse io potrei riuscire domani quando avrò avuto il tempo di prepararmi a dovere>

[Fulax]

Una volta lavato di tutto punto mi asciugo per bene, indosso la tunica e affianco Derek << Volete prendere una camera? Semmai non vi da noi, magari fa comodo anche a Mornon, potremo soggiornare insieme, anche per non arrecare troppo disturbo all'oste >> dico con premura, solo perchè ormai tutta l'attenzione è rivolta al pranzo, infatti aggiungo << Tutto quello che è rimasto in cucina..va bene ! >> sogghignando divertito.

[Silver]

Anche il mezzelfo del gruppo al momento non ha un alloggio ed accetta la propost di Artan.

Prendete posto ad un tavolo spazioso mentre vi vengono servite le pietanze ancora disponibili... la cucina non è cattiva, la birra è discreta, il vino è forte.

[Ospite]

Dopo il terzo boccale di birra Derek inizia ad apparire un po' alticcio. Si rivolge ad Artan con voce vagamente impastata: <Certo che non mi dispiace se soggiorniamo assieme... anzi... si potrebbe fare anche qualche altro lavoretto assieme... mi sembra che gliela abbiamo fatta vedere noi giù nelle fogne...>. Detto questo Derek si attacca al quarto boccale e inizia ad intonare una canzone da osteria di Waterdeep che parla di terre inesplorate e di ricchezze sepolte al di là del mare.

[Aurora79]

Soddisfatta e rilassata per il bagno anche Lauraika si unisce al gruppo al tavolo, in ritardo rispetto agli altri, poichè si è soffermata a ripulire l'armatura e le armi, lasciando a Loretta stivali, vestiti e cuoio. Alla cintura solo il martello, ma al collo sempre il simbolo sacro.

Onora degnamente la cucina dell'oste e dopo aver rifiutato educatamente il vino si accontenta della birra. Nonostante non sia delle migliori, sciacqua adeguatamente le budella dal fetore della fogna.

<Oste la singola per me!> prenota quando viene a sapere di alcune camere libere.

Divertita per il tono leggermente biascicato dell'umano, che già accusa gli effetti dell'alcol, si unisce al coro improvvisato. Pur non sapendo le parole accompagna la melodia come può con la voce, battendo ritmicamente il cucchiaio metallico sul tavolo.

[Silver]

Mornon al tavolo con voi ordina qualcosa da mangiare, notate che non è propriamente una buona forchetta. Quando Derek comincia il suo coro il menestrello non riesce a trattenersi, tira fuori il suo strumento e prima accompagna il canto con un po' di sottofondo, poi allieta la sala con una sua composizione.

<Sto lavorando ad una picola balata sulla nostra vittoria nelle fogne...> dice il bardo con un mezzo sorriso

L'oste non pare gradire particolarmente i canti improvvisati ma si rilassa quando il mezzelfo esegue il suo pezzo.

Venite interrotti da un paio di avventori che, scesi dalle camere al piano suiperiore, chiedono a gran voce un po' di silenzio per poter riposare.

@Derek

Spoiler:  

dopo il 4° boccale sei ormai ubriaco!

[Ospite]

<Va bene, va bene, la pianto... si vede che qui in provincia non amate le canzoni della città... oste, un altro boccale!> Appena l'oste mi porta la birra ne bevo un lungo sorso e poi, ormai fuori combattimento, mi metto buono ad ascoltare la ballata del bardo con aria intontita e un sorriso soddisfatto sulla faccia.

[Randall]

dopo aver preso congedo dal mio maestro mi dirigo come promesso alla locanda per desinare con la compagnia appena formata, ma quando nelle vicinanze della stessa inizio a sentire voci di cori composti da voci impastate dall'alcool scuoto la testa e guardo verso l'alto

*Mistra li protegga dalla loro stessa ingordigia, uomini e nani allo stesso tavolo di una locanda cosa mi potevo aspettare di meglio....*

e con fare sconsolato entra alla luna storta

[Silver]

Vi reincontrate tutti alla taverna, quando sono circa le 5 e si approssima l'imbrunire. Per l'elfo appena entrato la scena è tragicomica, alcuni suoi compagni hanno un po' perso il senso della misura. L'oste dal canto suo non fa troppo caso alla cosa abituato com'è a questo tipo di scene.

[Fulax]

Mi godo serenamente la meritata fase di allegria, mi ricompongo un minimo quando vedo entrare l'elfo << Bentornato ! Come vedete..siamo tutti molto contenti >> ridacchio un pò nel vedere Derek e Mornon agguerriti nel festeggiare e aggiungo con voce appena udibile << Ricordatevi di quella faccenda..ciò che cercate per il maestro.. >> e attendo una risposta in silenzio.

[Randall]

<Come dimenticarla mio buon Artan, tutto questo è nato dalle necessita del mio mentore...>

Osservo tra l'imbarazzato e il divertito la scena della tavolata per poi avvicinarmi ad una sedia ed accomodandomi

<...poto buone nuove per il ratto al più tardi domani il mio mentore sarà in grado di ridargli la sua natura originaria.... e noi potremmo chiedere a Lord Sebrin di archiviare il caso Tobrin e concedere la licenza al mio mentore, fra l'altro ero curioso di sapere se intendavate origliare qua e la sugli avvelenamenti degli ultimi tempi insieme a me?>

[Silver]

E' ancora un po' presto per vedere entrare parecchi avventori in taverna, ma aspettare la sera potrebbe essere una buona occasione per raccogliere discretamente un po' di notizie. Inoltre conoscendo un minimo la burocrazia sapete che è quantomeno improbabile essere ricevuti a palazzo durante il tardo pomerigio.

OT:

Se non aggiungete altro domani racconto cosa vedete e sentite durante la sera in tavera

[Silver]

Viene la sera.

La taverna si riempie di persone, suoni ed odori. Di nuovo il fumo della cucina, l'odore della birra apena spillata, il vociare delle persone. I tavoli sono quasi tutti pieni la maggior parte del tempo. Non incontrate nessuno di vostra conoscenza, ma Artan e Mornon con modi amichevoli (ed offrendo qualche birra di tanto in tanto) si danno da fare per cercare di scoprire qualcosa su quanto avviene in città.

Questo è quello che riescono ad apprendere:

- Si dice che in città ultimamente stiano accadendo fatti strani. Due figure di rilievo sarebbero state avvelenate, la magistratura pare ancora brancolare nel buio.

- I contadini di Goldenplain e dei paesi vicini temono un raccolto scarso quest'anno a causa delle troppe piogge. Fortunatamente le scorte nei granai sono abbondanti.

- La legione dei protettori della brughiera ultimamente ha il suo bel da fare nel tenere lontani orchi e goblinoidi dalle strade carovaniere; pare che una grossa tribù di umanoidi sia giunta da est e costringa le tribù locali a spingersi sempre più a ovest vicino alla città.

La serata passa tranquilla tra una bevuta ed un boccone. Controllato il ratto decidete di andare a dorminre nei vostri alloggi (Thamior naturalmente torna a casa sua). Vi reincontrate il mattino dopo di buon ora all'interno della locanda

Nota per gli incantatori: se non mi indicate altrimenti do per scontato che ripreparate gli stessi incantesimi del giorno prima

EDIT

@Lauraika

Spoiler:  

Otto ore di sonno ti permettono di recuperare 1pf. Ti senti un po' affaticata, le ferite subite sono calde, ma non accusi altri sintomi particolari

[Randall]

Attendendo al di fuori della locanda i miei compagni ripenso agli ultimi accadimenti, memorizzando tutte le strane coincidenze avvenute all'uscita dalle fogne,

*Probabilmente abbia ficcano il naso in questioni strane.*

[Ospite]

Mi sveglio la mattina con un terribile mal di testa. L'ultima cosa che ricordo è la settima birra e il volto della nana che di fa un po' annebbiato davanti ai miei occhi. Poi il legno del tavolo sulla mia faccia... o la mia faccia sul legno del tavolo? Bah! Ha poca importanza...

Esco dalla stanza di buon ora e per prima mi faccio passare la sbornia buttando la testa dentro una tinozza di acqua fredda. Poi scendo a controllate che il ratto sia ancora al suo posto e mi metto a sistemare l'armatura e il resto del mio equipaggiamento mentre aspetto gli altri. Tanto non ho molta fame... anzi... il mio stomaco ancora protesta per la serata brava.

[Silver]

Il ratto guarda Derek con occhi carichi di rancore. Tutto quello che può fare però è sibilare contro di lui; con le corde strette attorno al muso non riesce a parlare. L'umao nota come la bestia abbia deformato i lati della gabbia probabilmente tentando di forzarla, la gabbia ha retto, ma quel coso è dotato di una forza discreta.

Nela sala della taverna Mornon attende il gruppo; non ha propiamente una bella cera.

<Non mi sento particolarmente in forma... > vi dice

se qualcuno lo esamina:

Spoiler:  

Mornon ha le guance rosse e la fronte scotta un po'. Si sente indebolito ma nulla che gli impedisca di stare in piedi