[Silver] - Cronache da Goldenplain

[dbn75]

Mi pongo al lato dell'elfo pronto ad ascoltare il suo discorso con l'impiegato, sò che sarà difficile per lui ottenere ciò che vuole ma voglio capire bene se c'è il rischio di andare contro le leggi

@DM

Spoiler:  

tiro ascoltare per non perdermi una virgola

[Silver]

Il funzionario nell'esatto istante in cui sente nominare il loto nero cambia radicalmente espressione.

<Seguitemi> vi dice facendo un cenno col dito a tutti e quattro ed incamminandosi verso il corridoio a sinistra

@Nikos

Spoiler:  

Non hai bisogno di tiri particolari. I due parlano normalmente e la conversazione è udibile a quanti come te si trovano nelle strette vicinanze

@Per tutti, ma solo dopo le 23.59.59

Spoiler:  

Per un attimo le discussioni intorno a voi cessano ed un silenzio irreale circonda la sala. Spinti da non si sa quale istinto guardate verso l'alto ed attraverso la stretta vetrata in cima alla cupola intravedete una slitta trainata da renne volanti con sopra un omone vestito di rosso e dall'aspetto paffuto intento ad urlare <Ho ho ho! Buon Natale!>

La scena dura un attimo o forse meno. Non riuscireste a dire con certezza se avete visto o no qualcosa di reale, ma non importa, per un attimo tutti vi sentite più buoni. Anche Artan. Nikos no, lui è sempre buono

Scusate ma non ho resistito è tanto che volevo scriverlo!!!!

[Fulax]

Sbuffo in attesa di ricevere attenzione e, quando sempre che possa parlare, mi vedo sfuggire da sotto gli occhi l'elfo e gli altri. << Dannazione !! Vi aspetto quìì, ricordateloo !! >> Dico infine con voce ben udibile, rassegnato a vederli prendere una direzione.

[Randall]

Facendo un cenno d'assenso ad Artan seguo il funzionare con molta calma.

Sicuro attendo il susseguirsi degli eventi.

[Silver]

Quando Artan chiama il mago attira l'attenzione del funzionario che rivolto a lui dice con la solita vocina sgraziata:

<Ehi tu laggiù, mi pare evidente che conosci costoro. Bene, seguici>. Più che un invito sembra un comando.

Il funzionario fa un cenno in una direzione ed un segno in un altra. Dopo poco un altro uomo più alto di lui ma sempre vestito d'azzurro prende il suo posto. Intanto formate una fila, il funzionario davanti ed il grupo subito dopo; un paio di guardie in armatura di piastre armate di alabarde sopraggiungono a fare da scorta.

Venite condotti nel corridoio di sinistra che prima era celato da un drappo purpureo. Si tratta di un corridoio rettilineo largo circa 2m lungo il quale regolarmnte si aprono 8 porte, 4 per lato. Il pavimento è simile a quello della sala centrale ma l'ambiente è meno illuminato.

Entrate nella 3° stanza a destra. E' una stanza di 4,5x6m, al centro è steso un tappeto, una grossa scivania con uno scranno si trovano dalla parete opposta all'entrata. Ci sono diversi scaffali pieni di libri e pergamene impolverate. La stanza non ha che una piccola finestrella dotata di grate e l'odore dell'olio che alimenta le lanaterne e della cera sciolta è molto forte.

Il funzionario prende posto dietro la scrivania, le guardie chiudono la porta e rimangono lì davanti. Il gruppo si trova in ordine sparso nella sala, in attesa.

<Carissimi- esordisce il funzionario con un tono tanto affettuoso quanto inaspettato- mi duole avervi quasi costretti a venire nel mio umile ufficio, ma la questione che intendevate affrontare è molto delicata e come tale va trattata. Vi confesso che non credevamo la notizia si fosse già diffusa. Io sono ser Hido Gomoor di Goldenplain al vostro servizio>. L'ultima frase sembra più che altro una formula di cortesia.

Hido attende le vostre presentazioni, che ascolta piuttosto distrattamente poi riprende a parlare.

<Molto bene, messer Thamior avete detto di essere allievo di Cornelius Astarter e che costui conosce i problemi cittadini legati al loto nero. E' un ottima cosa sapere dipoter contare sull'aiuto di uno stimato esperto. Niente di personale, certo, ma il mio ruolo mi impone di verificare quanto mi viene detto. Guardia! Prendi due uomini e recati presso il maestro Astarter. Perquisite l'abitazione e cercate in particolare qualsiasi traccia di veleno! Nel frattempo ditemi... come avete avuto queste informazioni e chi oltre a voi ne è in possesso?>. Gli occhietti del funzionario si fanno sempre più vispi ed indagatori. Scrutano ognuno di voi inattesa di una spiegazione plausibile. Intanto una delle due guardie abbandona la sala.

@tutti

Spoiler:  

allora stavolta ho suposto un po' di azioni compiute da parte dei vostri pg come seguire il funzionario o rispondere qunado vi chiede i vostri nomi per non rallentare troppo l'andamento della storia costringendo tutti a postare una frase di presentazione. Se qualcuno non trovasse divertente o soddisfacente questo metodo me lo faccia sapere subito e non lo userò più!

[dbn75]

sbalordito dalle parole dell'uomo mi avvicino alla sua scrivania <mio Lord, io avevo avvertito costoro che c'era una lege in tal proposito ma non pensavo che per una richiesta ci fosse riserbato questo trattamento> , mi ergo impettito <al tempio di Tyr nessuno ha infomato il sommo chierico di qualsivoglia problema legato al loto nero...>

[Fulax]

' Lo sapevo che non dovevo seguirlo, dannata curiosità !! Quà si fa la fine del topo !! '

Mentre penso questo, e accompagno il pensare con una faccia non propriamente allegra, do un'occhiata alla stanza e alle facce, ancora nuove, dei presenti. << Quì si parla di argomenti seri..io ho conosciuto lo stimatissimo elfo in taverna e, mosso da solidarietà, volevo garantirgli il mio supporto..ma sarò lieto, se mi si perdona la curiosità, di sapere di più su questa faccenda.. >> Dico questo con tono molto diplomatico e ingenuo, provo a mostrarmi umile e sinceramente coinvolto.

[Randall]

Guardando perplesso il funzionario lo fisso per qualche momento registrando mentalmente le espressioni

dell'omino e l'insignificante messinscena, sperando al contempo che non disturbino troppo il mio adorato mentore.

<Messere, il mio maestro è un esperto incantatore e di solito, dico di solito tende a sapere le problematiche

di un certo rilievo che colpiscono la cittadinanza, non mi è dato sapere come egli sia venuto in possesso di determinate

informazione, ma i suoi intenti sono onorevoli e mirati alla stabilità della comunità, se questo è ritenuto una violazione alle leggi, non sò, ma se avesse voluto infrangere qualsivoglia disposizione legale non saremmo qua a discuterne.>

Lo guardo senza fissarlo troppo negli occhi ed aggiungo

<E vi assicuro personalmente che a parte composti alchemici, e le sostanze necessarie ai suoi studi

non troverete nulla di compromettente>

@Master

Spoiler:  

Se sò che all'interno del laboratorio ci sono sostanze velenose fai conto che aggiungo una lista dettagliata delle stesse.

[eleunam38]

@funzionario

<anch'io messere sono mosso da uno spirito di aiuto nei confronti del messer elfo>, poi volgendo lo sguardo a quest'ultimo, <l'ho conosciuto nella taverna ed avendomi impressionato il suo intento ho sposato la sua causa>

Mi volto verso gli altri miei compagni cercando un'intesa con lo sguaro.

[Aurora79]

Alle parole del funzionario aggrotto la fronte.

c'è qualcosa che non mi torna: a cosa si riferisce quando accenna a delle informazioni...

<Buonuomo, non so a cosa ti stai riferendo, io accompagno l'Elfo e poi vorrei chiedere un paio di cose anche io!>

poi mi ricordo delle chiacchiere ascoltate mentre facevo la fila... <o ti riferisci agli ultimi fatti... ne abbiamo sentito parlare mentre eravamo in fila... sono vere o solo illazioni?>

[Silver]

Hido ascolta con aria afflitta le vostre spiegazioni, poi ricomibcia a parlare con quella sua voce acuta camuffata (goffamente) per sembrare compassionevole:

<Temo mio caro servo di Tyr che stiate confondendo le leggi con la politica. Non vi ho condotti qui perchè sia vietato chiedere una licenza ma perchè la licenza che chiedevate solleva una questione non semplice di questi tempi. E voi... uhm... Lauraika... credete forse che vi avrei condotti qui per delle illazioni? E voi, caro Thamior, se il vostro mentore non nasconde nulla di illecito come asserite allora non avrà nulla da temere per un semplice controllo. Sembrate un gruppo molto eterogeneo, quindi forse è vero che vi siete conosciuti in taverna, ma non lascerò nulla al caso. E voi rimarrete sotto consegna fino a nuove disposizioni!>

Mentre il funzionario tiene il suo discorso udite il sordo rumore di una mano che bussa alla porta.

<Aprite, sono Lord Sebrin.>

Subito la guardia alla porta apre e fa un cenno di riverenza alla figura appena entrata. Lord Sebrin è un elfo d'argento, è alto circa 1,70 la carnagione è chiara i lineamenti molto fini, il portamento signorile. Dimostra circa 35 anni ed è vestito di una lunga veste color porpora decorata con inserti dorati.

<Ser Hido Gomoor, che sta succedendo qui?> il suo tono, per quanto pacato lacia trasparire una certa severità

<Ah, sommo magister! Quale onore averla nel mio ufficio> risponde Hido

<Bando alle smielatezze, Hido. Come mai lorsignori sono stati convocati qui?>

<Beh... sono stato io a portarceli... vede lui... loro sanno della disgrazia del loto nero! Non era opportuno lasciarli liberi di diffondere la notizia! Ho anche disposto una perquisizione...> il tono spavaldo del funzionario ora si è trasfomato in una vocina stridula e balbettante

<Cosa avete fatto? Una perquisizione? Con quale autorità? Con quale mandato? Chi avete fatto perquisire?>

<Cornelius Astarter, alchimista e, a quanto pare, indovino>

<Il buon vecchio Cornelius! Gli prenderà un colpo quando verdrà piombarsi delle guardie in casa. E voi ser Hido, sperate nel buon cuore di quel MAGO perchè se intenderà denunciare la sua perquisizione e si verrà a sapere del vostro abuso di potere sarete finito!>

<Io ho agito solo per il bene della città! Non lo capite! La segretezza doveva essere protetta!>

<Siete voi a non capire! La notizia si sarebbe diffusa comunque, ma colpevolizzare dei cittadini solo perchè hanno udito una voce non è giustizia. Quella non è Goldenplain!>

Infine, rivoltosi al gruppo Lord Sebrin assume un tono decisamente più cortese e dice:

<Voi cinque venite con me. Ho delle cose da spiegarvi>.

Lasciate la stanza e ser Hido gonfio di rabbia e di bile ma palesemente impotente dinanzi all'autorità di un sommo magister. Certo non conserverà un felice ricordo di voi.

Di nuovo venite condotti lungo il corridoio in un altra stanza, ma questa volta più ampia e dotata anche di un camino, spento al momento.

[Fulax]

' Hihih, se lo è meritato, bastardonee ! '

Abbozzo un sospiro leggermente rassegnato e, guardando gli altri, dico con voce sommessa << In cosa ci siamo cacciati.. >> e poi riprende qualche attimo dopo << .. o forse in cosa vogliono cacciarci .. ?! >> concludo mentre osservo l'elfo dal portamento regale, seguendolo al passo degli altri.

[Silver]

Prendete posto nello studio di Lord Sebrin. Questa volta potete accomodarvi su cinque ampie poltroncine e non ci sono guardie. L'elfo d'argento siede al di là della sua imponente scrivania ben levigata ed intarsiata. Comincia a parlarvi in modo cortese e pacato; indubbiamente è una figura molto carismatica.

<Non so cosa di preciso sappiate sulla faccenda le loto nero, ma per non creare fraintendimenti sarà meglio chiarire la questione. Oramai la notizia è trapelata e diffondere chiacchiere sarebbe solo deleterio. In città due funzionari pubblici sono stati assassinati con del loto nero. In più diversi uomini e donne di rilievo pubblico hanno ricevuto per corrispondenza piccole fiale contenenti una modesta quantità di veleno. Quindi capirete che di questi tempi la situazione è tesa assai ed è molto difficile otenere le licenze che, mi è parso di capire, voi tutti cercate. Per vostra fortuna sono intervenuto io altrimenti quell'Hido avrebbe causato altri guai. Il suo zelo è encomibile tuttavia la sua brama di potere lo rende inaffidabile... ma questo è un altro discorso... In passato ho avuto personalmente modo di conoscere Cornelius e sono certo dei suoi buoni propositi. Tuttavia ora come ora non posso fare ecezioni personali e concedere la licenza in questo modo. Per cui avrei una proposta da farvi... Indagherete per conto mio e della magistratura cittadina sulla scomparsa di messer Tobrin, un mago umano. Egli era solito condurre vari esperimenti nel suo laboratorio a lunanuova* ma da circa una settimana non è più reperibile. Qualcuno sospetta sia implicato in questa faccenda del loto, ma la mia personale opinione è che non sia così. Se riuscirete a ritrovarlo avrete reso un grande servizio pubblico ed in cambio io potrò assegnarvi la licenza che vi serve.>

L'elfo termina il suo discorso e comincia a preparare un documento che vi fornisca il permesso di entrare nella dimora di messer Tobrin ed indagare per conto della magistratura. Nel frattempo attende sereno la vostra risposta.

*lunanuova il quartiere borghese di Goldenplain, lo stesso in cui si trovano la Luna di traverso e la casa di Thamior

[Aurora79]

Quando l'Elfo ha finito il suo discorso capisco che è il momento buono per intervenire:

<Signor Elfo, scusami l'ardire o forse dovrei chiamarti Lord Elfo... > mi interrompo un secondo, imbarazzata, capendo di non avere esperienza a trattare con alti funzionari e che le buone maniere del mio Clan risultano abbastanza rozze ai troppo profumati Orecchie a punta, ma continuo, decisa a sfruttare l'occasione <ho un'altra questione da sottoporti, io sto cercando dei ladri, ladri che hanno profanato le tombe dei miei avi, non so se sono sulla pista giusta, altri miei compagni stanno cercando in altre direzioni, ma ti chiedo il permesso di poter fare delle ricerche nella tua città... è la prima grande città che incontro da quando sono partita, e forse la prima occasione di trovare qualche indizio>

Sono indecisa, sento il mio tono di voce incerto e non mi piace dover chiedere il permesso, ma qui le usanze sono diverse... chiedere l'aiuto o il benestare di un Elfo. Sento la pelle della faccia diventare rossa se penso a cosa direbbe mio padre e improvvisamente scoppio in una risata, aggiungendo: <spero che nessuno si scandalizzi se trovo il ladro e... per caso... questo ladro si ritrovasse senza una mano> e pesto il palmo della mano sul tavolo, con decisione!

[Fulax]

Ascolto molto attentamente le varie richieste, saggiando con lo sguardo le facce dei presenti, soffermandomi qualche secondo di più sulla nobile presenza del magister. << Beh..mi pare che tutto prenda una buona strada, non poteva andare meglio. Secondo me..data l'urgenza, conviene stare ancora poco e iniziare subito a lavorarci su, il tempo stringe >> dico con voce comunque serena, però facendo denotare la fretta e la voglia di iniziare.

' Io glielo dico all'Elfo di andare a Silverplain..lì il Loto c'è..mah, vedremo. '

[dbn75]

<Mio signore la mia spada è al vostro servizio> faccio un leggero inchino di reverenza <farò ciò che voi richiedete, se questi miei compagni saranno conmè partiremo prima di subito!> si porta nei pressi della porta<conosco bene la zona non sarà difficile trovare la casa indicateci>

[eleunam38]

Guardo negli occhi i miei compagni ed inizio a prendere la direzione della porta. Aggiungo <io sono al vostro servizio, messere Thamior>

@tutti

<secondo me prima ci rechiamo in questa casa meglio è..>

Detto ciò aspetto un cenno dai miei nuovi compagni restando vicino alla porta

[Silver]

Il volto di Lord Sebrin appare sereno e soddisfatto. Vi porge il documento da lui stesso redatto e firmato.

<Molto bene, sono lieto di sentire queste parole. Andate dunque, e quando avrete notizie potrete tornare qui e chiedere udienza direttamente con me, il sommo magister Sebrin. Per quanto riguarda voi, signora nana - Sebrin osserva Lauraika con viso divertito - avete il mio permesso e la mia benedizione! Possa Corellon guidare la vostra cerca! Mi raccomando però non agite contro la legge! Qui i malviventi vengono processati ed imprigionati, non torturati. Se qualcun altro ha qualcosa da chedermi lo faccia ora, altrimente potete andare>

@Mornon

Spoiler:  

non ho capito una cosa, nel tuo ultimo post hai detto <io sono al vostro servizio, messere Thamior>, ma intendevi davvero Thamior il tuo compagno o ti riferivi a lord Sebrin?

[Randall]

Soddisfatto di come gli eventi si stavano evolvendo faccio un profondo inchino a Lord Sebrin e mi avvicino alla porta affiancando Mornon, e rivolto a tutti

<Signori sono molto felice della vostra collaborazione e appoggio alla mia causa, non temete Magister Sebrin

se sarà nelle nostre capacità venire a capo di questa scomparsa la porteremo a termine nel minor tempo possibile...., passerò solamente a sincerarmi del mio Maestro e poi ci recheremo all'abitazione di Messer Tobrin.>

Detto ciò indico la porta a Mornon e lo seguo uscendo dall'ufficio.

[Fulax]

Getto via un sospiro di soddisfazione ad allontanarmi finalmente da queste stanze poco gradite, quindi mi avvicino all'Elfo << Ehm..perdonate per l'assenza di prima, ma..ho lavorato per voi! >> dico mentre accenno un largo sorriso, riprendendo poco dopo usando una voce colloquiale, non facendo sembrare agli altri nulla di misterioso << E sò dove trovare il tutto..però fuori dalla città..una passeggiata insomma..>> concludo con aria di sufficenza, quasi a volermi autocelebrare.