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[Elayne] - Una Libertà tanto agognata (Talrond)


Elayne

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Inviato

*Ma io ti taglio la gola, nessuno mi rivolge le spalle e sopravivve.....ARGGGH, voglio distruggere questa città.*

La mano si avvicina velocemente alla catena, ma si ferma appena la tocca senza estrarla.

Poi contato fino a dieci volte dieci il chierico si gira, tenendo bene a mente il volto di quel nano per ammazzarlo in un secondo tempo.

Infine Thorn torna alla locanda e si fa consegnare un pasto da consumare in camera, che lascia mette nella borsa conservante per non lasciare tracce del suo passaggio.

Dopo una mezz'oretta di riposo torna ad uscire, per farsi un'altro giro della città stavolta per vedere se riesce a trovare dei soldati che si esercitano in modo da cercare di capire il grado di preparazione.

Inviato

@ Thorn

Uscendo di nuovo dalla locanda, prosegui la tua osservazione.

Giri per la città, di nuovo.

Non che sia molto grande.

Non trovi niente di utile.

Finché arrivi alle porte nord.

Senti chiaramente il rumore di soldati, in allenamento, fuori dalle porte.

Saranno tra la città e la fortezza, più o meno.

Inviato

@ Thorn

Le porte, aperte, della città ti svelano la Fortezza, di fronte, in modo nettamente più chiaro.

Lo Stonekeep è una fortezza imponente, ma strana, vicino ad un fiume.

La fortezza, di stile umano, ha delle protuberanze strane... come si estendesse in varie direzioni, con stili architettonici diversi...

Ad Ovest, una grossa distesa d’acqua costeggia infatti le mura umane, e sulla struttura corallina al centro, quasi un lago che tocca il fiume, nella sua parte più lontana.

Ad Est, le mura sembrano di basalto. La Torre, presente al centro dell’area, sembra di ossidiana.

A Sud, lo stile è quello umano, con una grossa entrata fortificata.

Il Nord non lo vedi, ma di sicuro sarà altrettanto strano.

Al Centro della Fortezza, un ulteriore mastio quadrato, con grossi torrioni, con un tetto robusto.

Un ulteriore torre, umana, svetta poco più in là, sullla sinistra, ed è la struttura la più elevata della Fortezza.

C'è da dire però che il mastio è sopraelevato, su una collina, in confronto al resto.

Rifocalizzi la tua attenzione verso l'allenamento.

Si, ci sono diversi contingenti di soldati, TANTI soldati, che si allenano.

Ti avvicini, e li osservi attentamente.

Alcuni soldati stanno anch'essi osservando, forse degli ufficiali, e ti guardano, un attimo, prima di ritornare ad ignorarti.

Ti avvicini ancora un pò, con nonchalance.

Dopo 15 minuti, sei... sorpreso.

Questi soldati non sono soldati.

O meglio, non hai mai visto soldati del genere.

Combattono eggregiamente. Troppo.

Hai visto, nella tua vita, a volte, truppe di elite.

Ma questi... questi mangerebbero a colazione, in rapporto di inferiorità anche 1 contro 3, anche le migliori truppe che hai mai visto. E sono MIGLIAIA.

O c'è della magia sotto tutto questo, o c'è qualcosa di VERAMENTE strano.

Spoiler:  
Ti rendi conto, secondo te, che l'allenamento dei soldati è simile a guerrieri di medio alto livello. Difficile dire con esattezza, ma qualcosa come 5°/9°
Inviato

*Spero che tutto questo sia un'illusione.

Che senso avrebbe avere un simile esercito e non aver conquistato l'intero piano materiale. Qualsiasi possa essere questo piano materiale.

Se prima li disprezzavo adesso si sono guadagnati il mio sentimento più prezioso.

Ora li odio*

Ora il chierico è felice, finalmente ha trovato qualcosa che vale la pena di essere distrutto. Resta solo da capire come, senza contare il noioso incarico affidatogli.

*Sono arrivati da poco tempo, quindi di sicuro avranno sottomesso la popolazione indigena circostante, devo assolutamente mettermi in contatto con degli indigeni. Ma qui è chiaro che non esistono dato che sono tutti marchiati come vacche, dovrò provare con l'altra città. Ma prima l'incarico per il demone.*

Soddisfatto di quello che ha visto il chierico ritorna alla taverna e si prepara ad un piccolo viaggio.

Inviato

Arrivato alla locanda informa gli uomini dietro al bancone che vuole essere svegliato per la tarda mattinata di domani ma che prima di allora non vuole essere disturbato.

Entrato in camera aspetta che il sole inizi appena a calare, poi raccoglie tutti gli oggetti che toccato come le lenzuola del letto e le mette dentro alla sua borsa conservante.

*Le monete con cui ho pagato l'oste erano del borgomastro.... devo ricordarmi di ringraziarlo se mai lo reincontro*

Quando è soddisfatto del suo lavoro, blocca la porta dietro di sè, guarda fuori dalla finestra per accertarsi che non ci sia nessuno, e quando lo ritiene adatto mormora un veloce ringraziamento al sole oscuro in grado di oscurare la vista dei nemici.

Resosi invisibile esce dalla finestra, la chiude dopo esser passato ed infine inizia a calarsi giù restando appeso per le braccia, per poi lasciarsi cadere e spostarsi via velocemente prima che arrivi qualcuno.

Una volta abbastanza lontano dalla locanda cerca un vicolo buoi dove non ci sia nessuno e cambia il suo travestimento, mettendo al sicuro la catena nel zainetto, cambiando faccia, trasformando l'armatura in una come quelle che ha visto addosso ai fanti di questa città. Cambia anche l'aspetto del volto invecchiandolo e facendolo assomigliare a quello del borgomastro del villaggio precedente.

Fatto questo esce dal suo nascondiglio temporaneo ed esce dalla città, dirigendosi verso l'ultima fattoria.

@DM

Spoiler:  

Lancio invisibilità per calarmi giù si spera non visto

Poi uso il cappelino del disguise per modificare le sembianze.

Inviato

@ Neena e Bolar

... le ombre arrivono alle mura.

Le mura sono recenti, non c'è dubbio.

Cinte di torri, a 50m d'intervallo.

Con soldati, ovvunque.

Con un contatto mentale, forzate le ombre ad attravversare le mura.

Cosa che fanno tranquillamente.

Inviato

*uff, bel casino*

Cerco di farmi una mappa mentale delle mura in generale e un idea sul numero di truppe stanziate alla guardia dei confini. Quindi spingo l'ombra ad avanzare verso la città

Inviato

@ Bolar

La città non è sicuramente molto grande.

Noti subito che le mura sono state costruite ad una certa distanza dalle prime case, per permettere, probabilmente, un futuro ampliamento senza dovere ricostruire o modificare la cinta muraria.

Muovi l'ombra, nel frattempo, avanti...

[continua dopo il post di Yonas]

Inviato

*se informazioni dobbiamo raccogliere, così sia...*

Neena guida l'ombra all'interno della città, mettendo a memoria la disposizione delle truppe, i giri e la tempistica delle ronde e il tipo di soldati che pattugliano. Continua a gironzolare per la città finchè non si imbatte in quella che sembra una caserma.

*se sono fortunata, potrò leggere qualche avviso riguardante eventuali "gite fuori porta" dell'elfo, e magari anche la costituzione della sua eventuale scorta...*

"Thessalar", dice Neena rimanendo con gli occhi chiusi, "le ombre che stiamo dominando possono parlare?"

Inviato

@ Neena e Bolar

Il Lich risponde in modo chiaro alla domanda di Neena.

"Si, le ombre possono parlare, anche se di solito non lo fanno. Potete provare, con la forza della vostra volontà, a farle articolare parole, e quindi, frasi.

Ma ovviamente il risultato non sarà molto normale, ma piuttosto gutturale.."

@ Neena

Ci metti del tempo, a girare la città e carpirne le informazioni.

La città è piena zeppa di soldati e Falkovniani. O meglio, di soldati Falkovniani.

Ci sono anche "cittadini", ma ti rendi conto che sono tutti Falkovniani, con il falco in fronte.

Gente che gira, quindi, sempre con un arma a portata di mano. Veri fanatici.

La città, in questo momento, conterà diverse migliaia di persone. Forse cinque, approssimativamente.

Di queste, un paio, al minimo, sono soldati.

Non ci sono vere ronde in città. Che bisogno c'è per tale precauzione, con tanta densità di soldati ?

Una caserma ?

Beh, ci sono 2 posti di guardia, questo si, vicino ad entrambe le entrate della città.

Che sono a Sud, e a Nord.

Quella a Nord porta direttamente alla fortezza, che i tuoi sensi di ombra, da qui, non riescono a definire molto bene, ma sembra imponente.

A Sud, la strada si perde nelle colline.

Stai per continuare quindi la tua perlustrazione, entrando in una delle caserme, quando ti ritrai indietro. Senti l'ombra guardare con odio e paura il luogo.

E capisci.

La caserma, al suo interno, è illuminata da una luce magica, molto forte. Probabilmente la stessa che ti aveva bruciata, quando avevi scavalcato le mura di Falki.

Decidi di dare un occhiata all'altra caserma, ma la situazione sul posto è la medesima.

Comunque, è impossibile che cosi tanti soldati abitano solo in questi piccoli posti di guardia.

Probabilmente provengono dalla fortezza.

Oppure vivono nelle case.

O forse, nelle torri di cinta muraria.

@ Bolar

La tua perlustrazione ti fa capire che saranno presenti, sulle mura cittadine, circa 500 soldati.

A vista.

In quanto hai notato che non c'è modo di verificare l'interno delle strutture.

I due posti di guardia, alle entrate, sono aperti, ma una luce magica che illumina l'interno ti impedisce di entrarci. Senti che l'ombra rischierebbe la morte, al suo interno.

Per le torri, hai provato ad entrarci dentro. Ad una sola, però, in quanto anche lì, l'illuminazione è la stessa.

Guardando più attentamente in giro, il numero di soldati presenti in città, mura comprese, si avvicinerebbe ai 3.000 massimo.

Certo, senza contare quelli della Fortezza, che non vedi.

E quelli fuori, che si stanno allenando.

Inviato

MI rivolgo a voce a Neena

"Direi che i soldati saranno circa 3000 minimo. Bella merdà"

torno quindi a concentrarmi e a dirigere l'ombra in giro per la città cercando quello che ritengo un palazzo di controllo o comando cittadino.

Un luogo dove potrebbe trovarsi l'elfo

Inviato

"Sì, confermo la stima di Bolar. Dannazione però, ci sono luci magiche all'interno delle postazioni di guardia..." dice Neena con disprezzo. "Credo sarà così per tutti i posti degni di interesse... Maledizione..."

Neena guida l'ombra ancora per la città, alla ricerca di un edificio che faccia funzione di prigione.

Spoiler:  
Se non lo trovo, allora mi dirigo nelle prossimità della Fortezza ;-)
Inviato

@ Neena e Bolar

"Il numero di soldati non è preoccupante. Non dobbiamo mica fare una guerra.

E quando colpiremo, lo faremo in maniera rapida e violenta. I soldati non ci daranno fastidio." dice Thessalar.

@ Bolar

La tua ombra si muove ancora in città, alla ricerca di un posto di commando.

Ma non trovi niente.

L'unico punto piuttosto "imponente" che noti è un enorme locanda. Il Falco Splendente.

@ Neena

Nemmeno la tua ricerca da esito.

Forse un eventuale prigione potrebbe trovarsi nelle torri di cinta...

Considerando però la protezione, decidi di muoverti verso la Fortezza, uscendo dalla città.

Spoiler:  
per la descrizione della Fortezza, vedi il post che ho fatto per Thorn, qui:

http://www.dragonslair.it/forum/showpost.php?p=493851&postcount=487

Inviato

Faccio avvicinare l'ombra verso il falco splendente. Cerco di avvicinarla il più possibile a delle guardie.

Cerco di captare i loro discorso cercando informazioni o notizie varie sulla città

Inviato

@ Bolar

Non hai difficoltà a sentire varie conversazioni dei soldati.

Apparentemente, l'argomento principale parla di voi. O meglio, dei "vecchi" voi.

Cioè, di "quel gruppo di idioti che è venuto a cercare rogne a Falkovnia".

I Falkovniani sono arrabiati, ma fiduciosi.

Sembrano arrabiati per l'uccisione di alcuni di loro, in una fattoria. Pare che stasera (quindi l'evento sarebbe imminente) arriveranno le loro salme, a Talrond, per la cerimonia finale.

Sono fiduciosi, però, loro testuali parole "nell'eliminazione di queste fastidiose zecche".

Sembra infatti che un altro dei vostri ex-compagni sia morto, oggi stesso, ucciso da una spedizione punitiva.

Senti anche che non sembrano aspettare altro che voi vi facciaste vivi a Tarlond.

"Avranno delle brutte sorprese" / "Talrond non è Falki" / "Ripiangeranno di essere nati, se osano puntare il proprio naso qui." Ecc. ecc.

Non senti nessun dialogo o conversazione, per ora, sull'elfo.

Senti però a volte parlare della Regina, o del triumviro.

Sembra che siano i due organi di potere, a Falkovnia. Ma apparentemente, la Regina ha il controllo totale del paese.

Inviato

Sorrido e parlo a Neena e Thessalar

"Parlano di noi! dicono che voglio ucciderci. peccato che siamo già morti haha"

torno un attimo serio

"pare sia morto però un nostro vecchio compagno in una spedizione punitiva. Chissà chi"

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