[Elayne] - Una Libertà tanto agognata (Talrond)

[Randall]

"Di certo unba seccatura..... ma ditemi come fanno a prevedere dove portare il colpo o dove arriverà il colpo? osservandole in allenamento a Falki sono rimasto impressionato da questa loro dote"

Lo sguardo di Adam si sposta su Sofka attendendo una risposta da parte sua

[Elayne]

@ Adam

"Intuito femminile ? chiede Sofka.

Realmente, la vera risposta è allenamento specifico, ancora allenamento, e sempre allenamento.

Le Senith sono allenate a sapere dove colpire, come, e anche in come provocare il nemico a fare mosse stupide e prevedibili.

è chiaro che però questo le rende inferiori contro altri avversari."

[Randall]

"Interessante, avete detto umani e non morti mentre per i demoni che avete affrontato non le avete impiegate?,,, a proposito della battaglia con i demoni mi potreste illustrare cone mai siete rimasti coinvolti in una simile faida?"

Adam attende la risposta cercando di far apparire la domanda più casuale possibile...

[Elayne]

@ Adam

"Le Senith sono state impiegate nella guerra in questione. Il nostro battaglione di Senith era infatti piuttosto imponente, e c'erano pure le Senith speciali della Regina.

Finche la battaglia non è stata troppo dura, le Senith erano sulle mura, come gli altri soldati, a scambiarsi i turni.

Dopo, le abbiamo tenute come truppe di riserva, per quanto possibile."

Ti guarda.

"Quando c'è una breccia, bisogna chiuderla."

Sembra poi riflettere un attimo.

"Le origini della guerra...

Difficili da capire.

Era qualcosa di grosso, nel quale si sono inseriti i demoni e gli angeli, e hanno scelto come luogo di incontro la nostra terra, il nostro castello...."

Il tono è sprezzante.

"Un giorno, pagheranno, per questo.

E tutto questo per due misere spade..."

[Randall]

"Spade?? volete dirmi che le due fazioni hanno portato la guerra nella vostra terra per due semplici armi?"

Adam si girò con piglio perplesso ed interrogativo

*...se una delle due fosse avesse solo l'elsa di interessante?*

[Elayne]

@ Adam

"Mmmmppphhh... Non erano cosi semplici, in realtà. Erano entrambe le armi più importanti di ognuna delle fazioni coinvolte.

Ad entrambe le fazioni mancava un pezzo, che era custodito dall'altra fazione, e si vede che avevano entrambe voglia di farla finita, in un bel bagno di sangue o di sacralità...

Solo che gli Angeli, da bravi furbi, hanno scelto il nostro castello come base. Probabilmente per avere la meglio sull'orda demoniaca. Tsssk.

Alla fine comunque tutte le fazioni hanno avuto la loro guerra, il completamento dell'arma, e se la sono data di santa ragione.

Che brutta storia..."

[Randall]

"Volete dirmi che sono riusciti entrambi a completare le loro spade e a continuare ad eliminarsi a vicenda coinvolgendo per altro voi?....."

Adam soppeso le parole con calma e diede l'impressione di pensarci superficialmente

".....davvero una brutta storia, ma sono un'appassionato di armi "particolari" se una sera vorreste illustrarmi sembienze e capacità delle armi mi fareste un gran favore."

un sorriso increspo le labbra di Adam tirando la pelle del volto

*azzarderò più avanti altre domande*

e riportò la sua attenzione ai plotoni che si stavano esercitando

[Elayne]

@ Adam

"Il massacro si è fermato in tempo, Adam.

Si, le spade sono state completate.

Ma lo scontro finale, che volevano entrambe le fazioni, non c'è stato.

Gli angeli hanno fatto male i conti, e al momento della resa, si sono ritrovati con un pugno di mosche in mano.

Per quanto riguarda la spada... io non l'ho mai vista.

Pochi hanno posato lo sguardo su di essa... E ancora meno ne sono usciti vivi per raccontarlo..."

[Randall]

"Quindi volete dirmi che i Demoni hanno entrambe le spade??.... Devo dire che iDemoni hanno fatto man bassa a discapito della loro controparte..."

Il viso di Adam si tira leggermente in attesa della risposta di Sofka

[Elayne]

@ Adam

"No, non intendo questo.

Intendo solo dire che sia i demoni, sia gli angeli, non hanno potuto "finirla" come avrebbero voluto."

Sofka sorride sorniosa.

"Non si entra a casa di un estraneo per organizzare il proprio party, aspettandosi che costui ti lasci il campo libero."

"Tutti hanno avuto le loro armi. Ma non c'è stato un vincitore. Se vorranno scuoiarsi di nuovo... lo faranno da un altra parte."

[Randall]

*Haimè temo di no...*

Adam riporta lo sguardo al campo e per un momento rimane penserioso

"Siete certa che hanno ottenuto tutto quello che volevano, da quello che ho capito avete avuto comunque delle perdite e se dovessero tornare potrebbero essere organizzati meglio..."

[Elayne]

@ Adam

Sofka scrolla le spalle.

"Non torneranno."

"Hanno avuto comunque il loro premio. La loro spada.

Ora saranno occupati a ben altro..."

Mentre Sofka parla, un ombra nasconde per un attimo il sole.

Alzate istintivamente lo sguardo, e vedi il Conte Nax, con le ali dispiegate, un largo sorriso sulla faccia, che si posa accanto a voi.

"Oh, salve a tutti!!! dice raggiante.

Come stai cara Sofka ?"

La sacerdotessa non risponde.

"Bene, ottimo!!!

Ecco allora qualcosa che ti farà tornare il sorriso," continua, mentre le lancia un anello.

"Grazie Neboor. Vedo che l'hai ricuperato...

E la spada ?"

"Beh, non c'era. Ma non temere, ricupereremo anche questa."

Il Conte riprende il volo, poi si ferma.

"Ah, dimenticavo: quella guerriera, di cui parlavi... beh, non ti darà più fastidio."

[Randall]

Con lo sguardo perplesso Adam guarda Sofka prendere l'anello e scambiare quelle due battute con il Conte Nax....

*A quanto pare qualcuno è stato preso o meglio giustiziato...*

"Avevate perso qualcosa mio GeneraLe?"

Per un'attimo gli occhi di Adam si fissano sull'anello e sul volto del Generale per poi riportarsi deviziosamente ad osservare le truppe.

[Elayne]

@ Adam

Sofka rimane muta, mentre è il Conte che ti risponde.

"Si, Barone.

E non è ancora finita. C'è ancora un oggetto da ricuperare."

Sorride.

@ Thorn

L'incontro con Izgra't non era certo stato piacevole. Ma necessario.

Il demone era stato avaro di informazioni, dandoti solo il medaglione, e la descrizione dell'Elsa...

Aveva lasciato intendere che aveva mandato altri prima di te, e che già 3 erano morti.

Dubiti fortemente che fossero degli incapaci, ed è per questo, dopo essere riuscito a strappare ulteriori informazioni cruciali al tuo datore di lavoro, che hai deciso di non giungere subito nel paese dove si trova l'Elsa... ma in uno stato confinante, dove, a quanto ha detto Izgra't, veneranno una divinità malvaggia.

"Chi" è ancora tutto da scoprire, il demone si è solo limitato a sorridere a questa domanda.

Ma almeno, cosi, eviterai che la tua missione sia troppo corta. La prudenza non è mai troppa.

Arrivi, dal portale, in una landa con clima temperato, anche se leggermente freddo. Potrebbe essere dovuto all'ora mattutina, a sentire la rugiada sull'erba.

Ci sono piccole zone boschive disperse qua e la, e una forte densità di piccoli castelli o roccaforti.

Sei infatti in cima ad una collina che ti da un ampia visuale sul territorio circostante.

Ironicamente, ci sono più strutture difensive che villaggi...

A memoria, non ricordi di un posto del genere su Faerun.

[Hungryghoul]

*Dannato Demone, se potessi gli spaccherei quelle sei schifose dita per poi farmi una partitina al gioco delle ossa del vecchio.

Chissa in che diavolo di posto sono finito, sarà meglio tenere un basso profilo finchè non ho maggiori informazioni*

Thorn si guarda attorno per bene in modo da farsi un'idea della disposizione dei forti dei villaggi.

Cerca inoltre quale possa essere il villaggio più popolato in modo da cercare delle informazioni senza dare nell'occhio.

Poi innervosito dalla sensazione di stare allo scoperto cerco anche un luogo nelle vicinanze più riparato.

[Randall]

Con calma estrema Adam sorride a Sofka

*le strade si sono divise e molto probabilmente i miei "colleghi" non sono stati cauti con gli oggetti di Sofka ....ma ho paura che prenderemo strade opposte in questo lavoro, sono molto contento che i Falkovniani siano giunti in queste terre.*

"Se posso essere d'aiuto nel recupero del vostro oggetto perduto non esitate a chiedere Generale."

[Elayne]

@ Adam

"Visto ?" dice il Conte a Sofka.

"Questo è lo spirito!!!"

Poi si rivolge a te.

"Per ora ce la caviamo, Barone, ma la prossima volta, magari, visto che mi hanno detto che è un abile combattente, la chiamerò."

Sofka lancia un occhiataccia al Conte.

"Certo, se la Regina lo vorrà."

"Naturalmente." Il Conte sembra pensarci un attimo.

"Hmmmh... a dopo, allora!!!"

"Forse."

@ Thorn

Cerchi di osservare meglio in che razza di posto sei finito...

Prima di tutto, c'è da dire che i forti sono tanti.

In secondo luogo, è difficile dire QUALE forte ha come compito la protezione di un villaggio... semmai questo fosse realmente il caso.

Infatti, ci sono più forti che villaggi.

E noti una cosa: molti forti hanno bandiere, al vento. E non ce n'è una uguale.

Sembra un posto di piccoli feudi.

I villaggi ?

Sembra villaggi normali, di quelli delle tue terre.

Non sono fortificati.

Non sembrano esserci posti dove ripararsi, anche se noti qualche strada, in lontananza. Basterebbe muoversi nelle depressioni collinose per evitare qualsiasi sguardo indiscreto.

E sulle strade, non noti nessuno. Un posto deserto, almeno per i viaggi.

[Hungryghoul]

*Maledizione, in che posto mi avrà cacciato quell'infame di Izgra't... sono l'unica persona che viaggia per queste terre, difficile passare inosservato. Che ci sia forse un guerra in corso?.*

Lanciando qualche imprecazione blasfema nei confronti dei tanar'ri in generale, Thorn scende dalla collina dirigendosi verso la depressione più vicina per mettersi al riparo dagli sguardi delle probabili sentinelle presenti sulle fortificazioni.

[Randall]

".... a più tardi conte"

un leggero inchino rivolto al gentiluomo e poi con un sorriso rivolto a Sofka

"Sembra che la Regina sia affezionata al Conte Nax, dire che sembra sbadato o immaturo è un giudizio alquanto affrettato, ma se è riuscito a recuperarle un'oggetto perduto a Falki non deve essere un avversario trascurabile"

[Elayne]

@ Adam

"Il Conte Nax è un arcimago, di potere piuttosto imponente.

Quindi si, hai ragione.

Non so se sia andato da solo a ricuperare l'anello. Ho i miei dubbi a proposito.

Magari è andato con il Conte Kranatsar. Sono spesso insieme."

@ Thorn

Rapidamente, ti muovi nelle depressioni collinose, per evitare sguardi indiscreti.

Sei piuttosto tranquillo sul risultato.

Dubiti che a questa distanza, per il poco tempo che sei stato sopra la collina, qualcuno ti abbia notato.